McDonald’s produce, per ogni euro fatturato, 3,3 euro di valore condiviso. L'azienda ha creato 42.000 posti di lavoro, il 4,3% del totale ospitalità

Il valore condiviso generato nel 2022 dalle attività di McDonald's in Italia ammonta a quasi 2 miliardi di euro (1,939 miliardi di euro, di cui 623 milioni di euro di contribuzione fiscale) pari allo 0,1% del Pil. È quanto emerge dall’analisi Condividere Valore dell’Istituto Althesys: il dato 2022 registra un incremento del 35% rispetto al valore condiviso calcolato nel 2019. Il concetto di valore condiviso esprime la capacità dell’impresa di unire obiettivi aziendali con quelli dell’intero sistema socioeconomico, creando valore e benessere per la collettività. L’analisi si basa sui dati economici dell’impresa analizzata: dall’approvvigionamento di materie prime, prodotti finiti e servizi, alla logistica, fino alla vendita ai consumatori finali nei ristoranti. Da questo si procede a calcolare il valore creato dall’intera filiera, suddiviso tra ricadute dirette, indirette e indotte per ciascuna fase.

Secondo l’analisi di Althesys, per ogni euro di fatturato generato in Italia, McDonald’s redistribuisce 3,3 euro divisi fra famiglie, Stato e altre imprese. Un contributo importante al sistema-Italia, testimoniato anche dal progressivo incremento della spesa verso i fornitori locali: nel 2022, gli acquisti da imprese italiane corrispondono a 960 milioni di euro, di cui quelli per agroalimentare, packaging e logistica hanno raggiunto i 436 milioni.

McDonald’s, in Italia da 37 anni, ha 680 ristoranti, 32.000 dipendenti e 150 licenziatari. L’azienda ha aumentato i nuovi assunti del 29% rispetto ai livelli del 2019, con netta prevalenza di giovani under 30 (83% dei nuovi assunti nel 2022) e di donne (62%). Nel 2022, McDonald's ha generato lavoro per 42.601 persone lungo tutta la filiera, un dato che rappresenta circa lo 0,2% degli occupati in Italia e il 4,3% dell’occupazione totale nel comparto dell’ospitalità.

“L’analisi di Althesys evidenzia come il nostro sostegno al sistema Paese sia non solo costante, nel tempo, ma anche in continua crescita, anno dopo anno -commenta Dario Baroni, amministrato delegato McDonald’s Italia-. Nonostante lo sfidante scenario economico e geopolitico abbiamo continuato a supportare in modo significativo la filiera agroalimentare locale con un investimento di circa 370 milioni di euro in prodotti italiani e 140.000 tonnellate di prodotti acquistati da fornitori per l’85% italiani. E con ricadute positive anche dal punto di vista occupazionale aumentando del 29% i nuovi assunti rispetto ai livelli pre-pandemia del 2019 grazie ai nuovi ristoranti aperti su tutto il territorio nazionale”.

“Il valore condiviso creato da McDonald’s in Italia non è solo un contributo importante alla crescita economica del Paese, ma porta anche benefici ambientali e sociali, con un’attenzione ai territori in cui opera -aggiunge Alessandro Marangoni, ceo di Althesys-. I dati fotografano un modello di impresa che ha visto crescere il valore condiviso del 35% dal 2019 ad oggi, facendo leva sulle peculiarità italiane di un’impresa globale. Tutta la filiera e gli stakeholder ne beneficiano, dallo Stato (che riceve un consistente gettito fiscale) ai lavoratori, con un'occupazione in costante crescita, fino ai consumatori e alle comunità locali, grazie a una molteplicità di iniziative per l’ambiente e il benessere dei cittadini”. 

I benefici su territorio e sostenibilità

Dare un contributo all’Italia si traduce anche in un impegno concreto e di lungo termine verso il sistema agroalimentare italiano attraverso una rete di fornitori composta per l’85% da aziende italiane, grazie al supporto di Fondazione Qualivita, con Consorzi di tutela per l’utilizzo di prodotti dop e igp nel menu McDonald’s.

Anche la sostenibilità ambientale ha un ruolo fondamentale per l’azienda. Un esempio è il programma per l’eliminazione della plastica monouso dal packaging, in favore della carta riciclabile e certificata che ha consentito un risparmio di 1.120 tonnellate di plastica ogni anno. Ad oggi, oltre il 95% degli imballaggi è in carta certificata e riciclabile. L’impegno di McDonald’s a favore dell’ambiente si riverbera anche sulle infrastrutture del territorio, sul risparmio energetico e sulla mobilità sostenibile: il 100% delle nuove aperture è certificata CasaClima; entro il 2025 saranno 400 i punti di ricarica per veicoli elettrici in 200 ristoranti.

In materia di iniziative nazionali e locali sviluppate dalla rete dei ristoranti e dai licenziatari, in collaborazione con istituzioni, enti o associazioni del terzo settore, dal 2020 è attivo il progetto Sempre aperti a donare, in collaborazione con Fondazione per l’infanzia Ronald McDonald, Banco Alimentare e Comunità di Sant’Egidio, che ha in tre anni ha distribuito mezzo milione di pasti alle persone più fragili. Un’altra iniziativa, lanciata nel 2022 e che continuerà anche il prossimo anno, è Non sei sola, lasciati aiutare per sostenere la lotta alla violenza di genere, dando visibilità nei ristoranti McDonald’s al numero nazionale 1522 antiviolenza e stalking, in collaborazione con l’Associazione Differenza Donna che lo gestisce.

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