Parte il progetto di unione strategica tra Iarp ed Epta

Ha preso il via il progetto di unione di Gruppo Epta con Iarp -azienda leader in Italia nella produzione e commercializzazione di banchi a gruppo incorporato (plug-in)- dal quale deriveranno importanti sinergie, in termini di diversificazione del business e completamento della filiera, che andranno a valorizzare entrambi i brand.

Polo internazionale

Nel contesto dell'operazione, i Gruppi Epta e Iarp sono accomunati dalla volontà delle rispettive famiglie Nocivelli e Triglio, di creare un unico polo, a livello internazionale che, per dimensioni e capacità produttiva, possa far fronte alla sfida competitiva che i mercati di riferimento propongono nel presente momento storico. La nuova realtà vanterà, infatti, un fatturato consolidato annuale di circa 650 milioni di euro, 12 impianti di produzione in Europa, Asia e Sud America ed un organico di circa 4.000 dipendenti.

In termini strategici, per effetto dell'unione, il Gruppo sarà in grado di offrire la più ampia e completa gamma di soluzioni per la refrigerazione commerciale e progetti chiavi in mano, grazie a cui consoliderà la sua leadership nella fornitura, installazione e manutenzione di impianti, sia direttamente sia tramite un'estesa rete di distributori, in tutto il mondo.

Sinergie industriali e commerciali

“Diamo il benvenuto alla famiglia Triglio in qualità di azionista di Epta e siamo certi che questa operazione andrà ad innescare un circolo virtuoso, in termini di incremento dell'efficacia complessiva, grazie anche alla formazione tecnica del personale di entrambe le aziende, che presenta notevoli livelli di complementarietà e funzionalità reciproca, a vantaggio dei nostri clienti e partner” dichiara Sergio Chiostri, presidente e amministratore delegato di Epta.
“Gli ottimi risultati conseguiti da entrambe le società e la particolarità del momento a livello globale incoraggiano, per motivi diversi, a valorizzare nel modo più rapido le possibili sinergie industriali e commerciali tra le due imprese, integrando le nostre competenze ed il know how tecnologico di realtà consolidate” dice Piero Triglio Godino, presidente e amministratore delegato di Iarp.

L'operazione, sarà soggetta all'approvazione da parte degli azionisti e alle normali procedure in materia di closing, si prevede possa perfezionarsi nel primo trimestre del 2013.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome