Ha aperto in via Vigevano 18 la nuova Ikea temporary, il leit motiv è il food, la durata (almeno per ora) è quella di Expo, a partire dal Salone del Mobile (14-19 aprile). In mostra la cucina interpretata da tre designer.
Lo spazio della cucina Italiana, ideata da Paola Navone, concilia colori e sapori e se vogliamo la confusione creativa degli chef italici con l’ordine e la precisione di un lungo armadio finestrato che contiene tutto (e anche un po’ di più).
La cucina per le famiglie con portatore di handicap, colorata e non punitiva, socializzante con due piani cottura posti di fronte, uno più basso e uno più alto, ancora una volta conciliante e aggregante. Non manca la cucina che mette al centro il bambino, gioco e cibo si confrontano e convivono. Infine, la cucina degli hacker, una sorta di “meccano” per portare il design sempre più a valle. Non manca il pensiero sostenibile sotto forma di prototipi, ideati dagli studenti dalle Università di Lund e di Eindhoven (progetto IDEO) che ci racconta come sarà la cucina nei prossimi dieci anni, ma se la compostabilità casalinga avrà ancora tempo per arrivare nelle nostre cucine sotto forma di sistema, per alcuni prototipi legati alla germinazione e al riciclo invece non aspetteremo a lungo (si parla di 2016).
Layout
Un piccolo foodcorner con i prodotti hit di Ikea accoglie i visitatori all’ingresso dello store, possibile la spesa faidate con autoscanner, così come la progettazione delle cucina ha uno spazio dedicato. Un grande bar con carica smartphone a disposizione è posizionato al piano rialzato e si è accolti da un cortile in parte coperto dove si può sostare. Tutto l’ambiente è dotato di wi-fi gratuito.
Azzeccata la scelta della location
Location: la scelta di via Vigevano a nostro parere è ottimale, perché si rivolge al target che farà di questa Ikea (soprattutto se da temporary diventa stabile) un punto di incontro di sperimentatori e di evangelist del marchio.
Retail design: lo spazio è splendidamente curato, il cliente sente di fare una scelta “sostenibile” e non di risparmio.
Offerta: sintesi dell’offerta Ikea legata al food, presenti gli hit del supermarket (compresi i freschi). Le cucine sono qui sotto forma di idea, che potrebbe rappresentare un’ottima spinta per l’online.
Futuro: circolarità del processo di consumo alimentare, dal germoglio al compostabile = Sostenibilità. Design a valle: spostare il processo creativo verso il cliente, innestare la co-creation. Location cittadine, pick up point, un vero processo di omnicanalità.