Supply chain post Coronavirus, gestione del magazzino

L'interfaccia di Active WM si basa su gamiication e scienze comportamentali Supply Chain post Coronavirus
Cosa servirà per la gestione del magazzino, dopo l'emergenza Coronavirus? La distribuzione si è data da fare per risolvere i problemi con gli strumenti a disposizione, adesso bisogna guardare avanti

La fase più critica dell'emergenza Coronavirus, quella del lockdown, ha messo a dura prova la supply chain per il retail, uno dei pochissimi settori rimasti operativi. I professionisti hanno dovuto fare ricorso a soluzioni nuove dettate dall'emergenza: cosa occorre per sviluppare la supply chain post Coronavirus? Manhattan Associates ha offerto il proprio punto di vista nel corso dell'evento annuale Momentum Connect 2020, naturalmente in diretta streaming da Atlanta, Georgia.

Supply chain post Coronavirus

Nel corso del keynote Eddie Capel, Manhattan Associates President & CEO ha detto: “Adattamento, capacità di cambiamento e tenacia nel resistere sono fattori critici per le supply chain e le organizzazioni retail in momenti come questo, di disruption inaspettata a livello globale”. La chiusura di alcuni magazzini causa Covid-19, il rallentamento dell'operatività, hanno costretto gli operatori ha organizzarsi rapidamente con nuove soluzioni, tra le quali è emersa quella di sfruttare la rete di vendita come se fosse un magazzino diffuso, capace di supplire alle necessità dell'eCommerce, che ha visto una forte impennata. "Adesso che riaprono i negozi l’integrità dell’inventario sarà l’aspetto più importante, ancor più del solito". Quali soluzioni per la supply chain post Coronavirus?

Soluzione di gestione del magazzino Active WM

Supply Chain post Coronavirus

La novità presentata da Manhattan Associates al Momento Connect 2020 si chiama Active Warehouse Management e nasce nella versione cloud. Gestisce ogni aspetto della distribuzione e non necessita di aggiornamenti, poiché è composto da microservizi che si adattano velocemente e con flessibilità alle necessità di ciascuna azienda, in un determinato momento. Nasce dal confronto con i clienti ed è caratterizzata da una architettura capace di espandersi in maniera automatica, man mano che crescono gli utenti, e che apprende anche, automaticamente.

Principi di Manhattan Active Warehouse Management (AWM)

La soluzione nasce in cloud e valorizza al massimo l'esperienza mobile, per esempio attraverso una App sviluppata per gli operatori dei Cedi, WM Mobile, pr lavorare da dispositivo mobile. Oltre ad espandersi automaticamente se cresce la domanda, AWM permette a tutti gli attori di intervenire in qualsiasi punto della propria supply chain.

L'automazione si inserisce per ottimizzare l'esecuzione del lavoro, con qualsiasi combinazione tra capitale umano, robotica e automazione (l'integrazione è garantita dalla soluzione integrata Manhattan Automation Network).

Ottimizzazione del lavoro di AWM di Manhattan Associates

Per assicurare la facilità di implementazione e ridurre i tempi di formazione, AWM include procedure guidate di configurazione.

Offrire agli operatori un'esperienza lavorativa gratificante è uno degli obiettivi di AWM, sul quale si concentrano le novità nella interfaccia costruita secondo le teorie della gamification e delle scienze comportamentali.

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