Nei nuovi negozi Amazon Fresh e Go negli Stati Uniti, il colosso dell'eCommerce non utilizzerà più la sua tecnologia Just Walk Out, l'infrastruttura che permette di prelevare gli articoli dagli scaffali e uscire dal punto di vendita senza doversi fermare per la fase di checkout all'interno del negozio. Questa tecnologia sarà anche dismessa negli Amazon Fresh di Chicago e nel sud della California, mentre sarà per ora mantenuta negli Amazon Fresh nel Regno Unito e in altri Amazon Go già esistenti di piccola metratura oltre a continuare nei progetti pilota di retailer di terze parti, per esempio nello store pilota di Sainsbury in Uk.
Per la spesa self punta sul dash cart semplificato
La spesa cashierless non sarà abbandonata, ma si spingerà sull'adozione del carrello smart, il dash cart, che Amazon utilizza già per esempio in alcuni sui store tra cui i Whole Foods. Il carrello non sarà del tutto smart come quello che abbiamo visto per esempio nei Conad a Pistoia, con la capacità di riconoscere in autonomia i prodotti depositati al suo interno, perchè verrà reso più semplice e con meno telecamere a bordo. Si potrà così fare il riconoscimento del prodotto in modalità self, come avviene già per esempio con i device di self scanning già in uso all'interno di molti punti di vendita anche in Italia.
Alla base di questa decisione la nuova strategia nel mondo grocery fisico di Amazon di cui si sta occupando il senior vice president Tony Hoggett, ma anche alcuni problemi tecnici nell'identificazione corretta dei prodotti prelevati dagli scaffali e successivi addebiti oltre a feedback dei clienti non del tutto positivi, causa presenza di telecamere e implicazioni sulla sfera della privacy. Non da ultimo anche il malcontento da parte dei dipendenti, visto che, secondo alcune fonti, per monitorare il corretto funzionamento della tecnologia nei negozi, una squadra di 1.000 "tech worker", dislocati in India, controlla i video dagli store.
La situazione dei negozi automatici e cashierless in Italia
Guardando in casa nostra e ai progetti lanciati dalla fine dello scorso anno, anche in Italia si stanno mettendo a punto negozio automatici e cashierless. In casa Conad, cooperativa Dao, per esempio si sta sperimentando la tecnologia di Sensei nel negozio di Verona, che permette una shopping experience simile a quella degli Amazon Go, ma la fase di checkout è gestita tramite un totem. Stessa modalità, ma tecnologia sviluppata da Trigo, per EsselungaLab, il piccolo punto di vendita sperimentale aperto a Milano nell'ex area Expo.