Aldi festeggia 4 anni in Italia e raggiunge la climate neutrality

Aldi crescita 4 anni
Ottimizzazione nei rifornimenti dei negozi e attenzione alla sostenibilità ambientale, impegno verso il territorio attraverso partnership anche a lungo termine con i fornitori

150 punti di vendita entro la fine del 2022, questo il traguardo che si è data Aldi, parte del Gruppo Aldi Süd, in Italia. Una crescita organica, con una media di 3 aperture al mese, circa 30 in questo 2022, come ha spiegato Michael Gscheidlinger, country managing director Italia aggiornando gli obiettivi di Aldi in Italia, comunicati nell'intervista dello scorso anno in occasione dei 3 anni in Italia.

Michael Gscheidlinger, country managing director Italia di Aldi

Non sono previsti nel breve "sconfinamenti" verso le regioni del Centro Sud, ma non sono escluse nel futuro, stesso discorso per quanto riguarda l'eCommerce, mentre non è prevista una introduzione di loyalty card, per non creare nicchie promozionali riservate a una parte della clientela e perseguire così l'obiettivo di rendere maggiormente democratico il prezzo di tutti i prodotti in assortimento. Lo store pilota Shop&Go nel Regno Unito, con l'infrastruttura per il self checkout, rimarrà per ora un test in Uk (dove è già arrivata Amazon con il format Fresh), mentre dal punto di vista tecnologico, gli store in Italia saranno progressivamente dotati delle etichette elettroniche per i prezzi (Esl). Come da tradizione e politica del gruppo tedesco, non sono stati rilasciati dati sul bilancio.

Aldi
Il secondo polo logistico di Aldi si. trova a Landriano (Pv)

Queste dichiarazioni sono state fatte durante la visita al centro logistico di Landriano in provincia di Pavia, reso operativo in piena pandemia a maggio 2020 e che ha affiancato il primo Ce.Di di Oppeano (Vr), aperto nel 2018. I due centri permettono così un'ottimizzazione dei rifornimenti dei negozi tra area Nord Ovest e Nord Est, grazie a un minor impatto ambientale dato dalla riduzione della distanza di approvvigionamento, massimo 200 km dal pdv. Approfondiremo questo aspetto in un prossimo articolo, concentriamoci ora sui numeri del gruppo Aldi in Italia.

I numeri dei primi 4 anni in Italia di Aldi

Aldi 4 anni numeriAttualmente Aldi ha all'attivo 140 negozi in sei regioni del nord Italia: 44 in Lombardia, 35 in Veneto, 21 in Emilia-Romagna, 18 in Piemonte, 11 in Friuli-Venezia Giulia e altri 11 in Trentino-Alto Adige. Nel 2021 sono cresciuti del 20% i collaboratori dell'azienda, arrivati ora a 2.400, il
76% di essi è assunto a tempo indeterminato, il 57% ha aderito a contratti part-time,
l’occupazione femminile ha superato il 64%, con una quota di manager donne pari al 40%, e il 60% degli
assunti ha meno di 35 anni.

Ampio l'assortimento di prodotti con circa 1.800 item di cui l'85% è rappresentato dalle 30 mdd. Di queste molto importante il made in Italy, circa l'80% dei prodotti alimentari nasce dalla collaborazione con aziende italiane che sono coinvolte anche nel processo di sviluppo di prodotti, tra tutte è da citare la ricerca portata avanti con l'azienda Riva Alimentari di Lecco sul tramezzino rettangolare -e non più triangolare-, che permette di ottimizzare lo spazio espositivo ma anche una migliore distribuzione della farcitura sul pane. Questo è un esempio di una collaborazione che permette alle aziende italiane anche di beneficiare  di una quota di export negli 11 Paesi e 4 continenti in cui Aldi Süd è presente.
Attenzione al fresco e in particolare all'ortofrutta, presente con 130 referenze di cui 15 biologiche, che viene consegnata giornalmente ai negozi 7 giorni su 7. Molti di questi articoli sono contenuti in vaschette prodotte da Carton Pack che fanno uso di materiale al 100% riciclato, chiamato Social Plastic. Nell'assortimento generale sono presenti anche diversi prodotti che rispondono a certificazioni ambientali e sociali come Fairtrade, Rainforest Alliance, Fsc, Pefc, Global Gap.

L'impegno sostenibile di Aldi e la climate neutrality

Aldi, impegnata negli obiettivi corporate responsibility internazionali contenuti nella Vision 2030, ha comunicato il raggiungimento dell'obiettivo della climate neutrality entro il 2022 in Italia, grazie all'abbattimento e alla compensazione delle emissioni, riducendo i consumi negli store, nei poli logistici e nell'headquarter di Verona e acquistando energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili. Per compensare le emissioni Aldi finanzia progetti o acquista certificati verdi. La certificazione climate neutrality è frutto di un percorso intrapreso con Climate Partner, società tedesca con oltre 15 anni di esperienza che è già al lavoro a livello corporate internazionale.

Una milestone fondamentale è stata l'apertura del primo negozio a emissioni zero a Moniga del Garda (Bs), che produce energia solare destinata all'autoconsumo dai panelli fotovoltaici, è certificato con classe energetica A3 e il 100% dei rifiuti è recuperato o internamente o da sistemi garantiti. Questo store presenta consumi energetici inferiori di oltre il 15% rispetto alla media degli altri negozi e sarà replicato nel 2022 e nel 2023 con l’apertura di altri punti di vendita con le medesime caratteristiche, ma grazie all'implementazione di tecnologie come illuminazione a led e frigo di ultima generazione, i negozi di Aldi hanno diminuito i consumi energetici del 6% rispetto al 2018.

La comunicazione 2022 di Aldi tra mezzi tradizionali e social

I valori di Aldi sono alla base della campagna di comunicazione "I segreti di condominio" sviluppata da McCann Italia, al centro i temi del buon vicinato e del passaparola,  declinata in diversi formati e tone of voice a seconda dei social di riferimento: Facebook, Instagram e TikTok. Sketch con una giovane famiglia protagonista che ha appena fatto la spesa in un negozio Aldi e che svela ai vicini curiosi il segreto della massima qualità alla miglior convenienza: "Da Aldi, dove se no?".

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