Ambiente: le iniziative di retail e industria

Il 5 giugno si celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente. Retailer e industria rilanciano e promuovono le attività nel rispetto della natura

Il 5 giugno si celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente, dedicata quest’anno al tema del Ripristino degli Ecosistemi. Retailer e industria hanno messo in atto attività specifiche e soluzioni nel rispetto della natura rilanciate e promosse in occasione della giornata.

Nell'ambito di un programma di riforestazione più ampio che ha visto Pam Panorama presente con donazioni anche in altre zone d’Italia, l'insegna ha donato 550 alberi al Parco Nord di Milano, contribuendo alla crescita di una food forest e all’arricchimento di un polmone verde di 600 ettari tra i quartieri della periferia nord della città.
Il tema legato all'ambiente è caro a Pam che ha più volte dichiarato il suo impegno a ridurre al minimo l’impatto negativo sui territori in cui opera, promuovendo attività di Csr, come l’adozione di cassette di CPR per tutta l’area ortofrutta dei propri punti di vendita che ha permesso un risparmio, in 10 anni, di 100.000 tonnellate di CO2; le donazioni al Banco Alimentare dei prodotti vicini alla scadenza redistribuiti a famiglie in difficoltà; la promozione dei prodotti del territorio per sostenere famiglie ed economie locali e l’adozione di 5 arnie sui colli Berici, gestite dal partner Apicoltura Gardin, per la tutela delle api e della biodiversità.

Essere presenti nel territorio a noi prossimo, contribuire a costruire comunità fondate sul sostegno reciproco è il nostro impegno più importante verso i territori in cui operiamo e non solo” afferma Gianpietro Corbari, amministratore delegato Pam Panorama.

Carlsberg Group intende valorizzare e proteggere l'acqua, fondamentale nel processo di produzione della birra. Per questo motivo ha deciso di ridurre della metà il consumo di acqua nei birrifici entro il 2030 e del 25% entro il 2022. Il birrificio danese ha inoltre inaugurato un impianto di riciclo dell’acqua che permetterà di risparmiare più di 500 milioni di litri all'anno. Nello stabilimento danese, il 90% dell'acqua di processo utilizzata per produrre birra e bevande analcoliche verrà riciclata e il consumo idrico sarà dimezzato: dall’attuale utilizzo di 2,9 hl di acqua per hl di birra prodotto, si arriverà a 1,4 hl di acqua consumata per hl di birra prodotto. Inoltre, si stima che l'impianto di riciclaggio dell'acqua porterà a ridurre del 10% anche il consumo energetico del birrificio attraverso la produzione autonoma di biogas e il ricircolo dell’acqua calda.

Come Gruppo Carlsberg crediamo da sempre che la crescita aziendale non possa prescindere da un attento e costante impegno nei confronti della sostenibilità ed è per questo che nel 2017 abbiamo lanciato Together Towards ZERO, un Programma che orienta il nostro business in ottica sostenibile fissando dei target progressivi ispirati agli SDGs dell’ONU, con l’obiettivo di continuare a produrre birra per un oggi e un domani migliori. L’Italia, portando avanti progetti innovativi atti a migliorare la performance ambientale, come il lancio e il miglioramento continuo di DraughtMaster, sta contribuendo attivamente al raggiungimento dei target prefissati” dichiara Kaare Jessen, managing director di Carlsberg Italia.

In occasione della Giornata dell’Ambiente, Levissima annuncia l'obiettivo del raggiungimento della Carbon Neutrality, ovvero l’annullamento delle emissioni di CO2, nel 2022. Per raggiungere questo traguardo l'azienda ha avviato diverse azioni di riduzione e compensazione che riguardano tutte le referenze del marchio nell’intero ciclo produttivo e lungo l’intera filiera, che comprende la tutela del capitale naturale, la produzione, la distribuzione, il packaging. Questo impegno è rappresentato da Regeneration, un approccio strategico e concreto che, oltre a sostenere una corretta idratazione a beneficio della rigenerazione dell’organismo, è finalizzato a contribuire attivamente ad un mondo in cui le risorse naturali vengono utilizzate in modo condiviso e responsabile, abbracciando l’intera catena del valore dell’acqua.

Ridurre drasticamente le emissioni di anidride carbonica è una delle maggiori sfide da affrontare a livello globale, e Levissima da tempo si è dimostrata un esempio virtuoso, grazie ad un contributo attivo e su più fronti per la salvaguardia dell’ambiente, rappresentato da Regeneration -dichiara Stefano Marini, amministratore delegato del Gruppo Sanpellegrino-. Il raggiungimento della Carbon Neutrality nel 2022 è un obiettivo che possiamo annunciare grazie ad azioni concrete e interventi realizzati negli anni e che, nel futuro, continueremo a portare avanti, attuando ulteriori sviluppi e perfezionamenti".

Raspini ha aderito alle iniziative anti-spreco di Too Good To Go, tra cui quelle riguardanti la maggior sensibilizzazione e informazione dei consumatori. Per questo motivo, in autunno porrà la dicitura Spesso Buono Oltre sulla nuova linea di affettati Riccafetta in confezione in
R-PET. Vista l’importanza della giusta informazione del consumatore in tema di contrasto allo spreco alimentare e in particolare di corretta interpretazione delle etichette, Too Good To Go ha, infatti, lanciato la campagna Etichetta consapevole, promossa e attuata in Paesi come Francia, Germania e Danimarca, tramite l’inserimento sulle etichette che riportano il TMC la dicitura “spesso buono oltre” è un invito per il consumatore a utilizzare vista, olfatto e gusto nel caso in cui sia passato il termine minimo di conservazione.

“Come azienda con un forte radicamento sul territorio, ma anche come comunità di cittadini, siamo consapevoli della responsabilità che abbiamo nel condurre progetti che rappresentano un concreto impegno per rendere il mondo più sostenibile ed inclusivo"  dichiara Edoardo Vernetti, direttore generale Raspini Salumi.

 

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