Auchan, i mercati emergenti spingono in alto i bilanci

Ricavi e profit in aumento per Auchan che ha registrato un forte incremento nella prima metà del 2014, segnalando in particolare miglioramenti delle performance in paesi dalle economie in sviluppo come Polonia e Cina.
Il net profit nel semestre terminante al 30 giugno 2014 (388 milioni di euro) è aumentato del 9,1%, mentre i ricavi (26,03 miliardi) sono superiori del 12,4% a quelli del semestre precedente.
Questi incrementi ammontano rispettivamente a +12.8% e +16,1% a cambi costanti (constant currency basis).

Quasi +10% in Europa centro-orientale
Auchan decresce a casa propria (-1,9%), ma se Parigi piange, l’Europa Occidentale non versa meno lacrime, visto che il cruscotto della crisi segna -5,5%. L’Europa Centrale e Orientale (+9,3%) e l’Asia (+3,2% rettificato) vengono in soccorso con incrementi sostanziosi nei paesi dell’Europa occidentale.

Canale iper in buona crescita
L'aumento dei consumi in Cina e nell’Europa dell’Est sostiene il canale ipermercati (+16%) che realizza un giro d’affari di 21,1 miliardi. Assai meno brillante l'andamento della divisione supermercati (3,8 miliardi, -2%).
Buone notizie dalle vendite online (+3,6%) che salgono a 569 milioni di euro, un risultato largamente attribuibile all’apertura di nuovi punti di acquisto Chronodrive.

Europa dell'Est e Cina: motori
dello sviluppo  nei prossimi anni

“Le oscillazioni valutarie in Russia e Ucraina hanno penalizzato le prestazioni del gruppo – commenta Vianney Mulliez (in foto), presidente di Gruppo Auchan – ma i tassi di crescita registrati nelle economie in via di sviluppo, soprattutto Europa dell’Est e Asia daranno un notevole contributo al miglioramento degli utili nei prossimi anni”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome