La Regione Campania sospende le nuove licenze per gdo e centri commerciali

Nel 2012 i consumi delle famiglie campane sono in caduta libera. In flessione anche i livelli di produzione e di fatturato dell'industria e della distribuzione. La crisi tocca anche i grandi centri commerciali. Domanda in flessione anche nei numeri delle festività natalizie e dei saldi.

I sindacati sui licenziamenti in gdo
L'Uil Campania, in questo scenario, presenta dati allarmanti e preoccupanti sui licenziamenti nella gdo e nel commercio in generale. La Regione Campania, in questo scenario, ha deciso di darsi degli strumenti legislativi, per affrontare con decisione le tematiche relative ai centri commerciali e grande distribuzione, per cercare di avviare un processo di politica organica, attraverso la concertazione con le parti sociali e datoriali, che porti ad adottare una legge sul commercio e la gdo in Campania.

In attesa del nuovo testo di legge
L'obiettivo è quello di dare vita ad una disciplina che valorizzi il tessuto commerciale del territorio, offrendo la possibilità di svilupparsi, attaverso la costituzione di reti che ne rafforzino la capacità di stare sul mercato. In attesa dell'approvazione del nuovo testo di legge, la Regione sospenderà temporaneamente (per un periodo di tre mesi) il rilascio di nuove licenze per i centri commerciali e la grande distribuzione, ad eccezione di quelle iniziative che già prevedono il recupero dei lavoratori in crisi occupazionali o licenziati dalla gdo.

Le insegne in crisi
Tra le insegne in crisi con processi di mobilità, cassa integrazione, licenziamenti o cambi di gestione, citate dalla Uil ci sono Ikea, Leroy Merlin, Carrefour, Unicoop Tirreno, Despar, Sunrise Supermercati e MD ed altre minori. In Campania, sono attualmente attivi 99 centri commerciali, un settore che nel 2011 ha dato lavoro a 338 mila persone. Le altre linee guida che la Regione si è data, sono focalizzate su: azioni a tutela dei lavoratori e la valorizzazione dei centri commerciali naturali.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome