#gdoweektalk con Milva Carletti la reputation di Coop Alleanza 3.0

Qual è la reputation di Coop Alleanza 3.0? Nomisma ha effettuato un'analisi attraverso le interviste a 5.000 soci e 1.000 tra clienti e fornitori

Con l'obiettivo di misurare riconoscibilità, reputazione e percezione, Nomisma ha effettuato un'analisi per Coop Alleanza 3.0 partendo dalla valutazione delle attività promosse nei territori in cui opera e dai valori distintivi. "Si tratta di una ricerca importante e ampia che ha coinvolto 5.000 soci, 1.000 clienti non soci, fornitori, stakeholder -afferma Milva Carletti, direttrice generale di Coop Alleanza 3.0-. Abbiamo lavorato su oltre 170 indicatori. Da questa analisi abbiamo voluto cogliere due elementi principali: capire in primo luogo qual è il valore aggiunto della nostra azienda e, in secondo luogo, capire cos'è che risulta essere il tratto dominante che ci definisce meglio alla lettura dei nostri interlocutori esterni. Per certi versi, possiamo dire di avere avuto delle belle conferme". Milva Carletti sottolinea anche un altro aspetto: "Per ogni dipendente nostro c'è un moltiplicatore di 4,7 volte. Tenendo conto che noi abbiamo circa 16.000 dipendenti, il moltiplicatore è un elemento di grande importanza". E aggiunge: "Vuol dire che a noi sono legate tante altre economie, tante altre famiglie, oltre a quelle coinvolte direttamente. Questo ci dà un grande senso di responsabilità".

Le fasi di analisi

La fase iniziale della ricerca ha sviluppato un sistema di survey su tutti i target di analisi. Sono stati individuati dati e domande funzionali. In secondo luogo, sono stati identificati i 170 indicatori e i 17 ambiti di analisi. Successivamente è stato attivato un sistema di pesi a target con risposte in valori compresi tra O e 100.

I risultati

Tra le parole chiave per descrivere la cooperativa nella top 5 ci sono: affidabilità e sicurezza in primo luogo, seguono qualità, attenzione, comunità e sostenibilità. Alla domanda: Quando pensa ai prodotti alimentari, per la casa e la cura della persona a marchio Coop quali caratteristiche ti vengono in mente? Gli intervistati hanno così risposto: garanzia di qualità e convenienza (59%), sostenibilità (18%), origine (13%).

In termini di collaborazione con Coop Alleanza 3.0, i fornitori quanto sono soddisfatti? Ecco come rispondono gli intervistati: tempi di pagamento (81%), rispetto di standard etici e sociali (78%), affidabilità (73%), costanza e continuità degli ordini (73%), soddisfazione complessiva (68%).

L'importanza della cooperativa

Milva Carletti insiste molto sul concetto di cooperativa. "Per raccontare Coop Alleanza 3.0 -dice- dobbiamo sottolineare la complessità di questo sistema e la sua doppia anima, da un lato quello della società in senso stretto con i suoi consueti canoni, dall'altro lo spirito cooperativistico. Se da un lato, infatti, c'è la necessità di creare e assicurare redditività, dall'altra c'è l'azione della base sociale: quindi imprenditore da una parte e socio dall'altra. Quest'ultimo ci indica la strada da seguire, le priorità ma anche i vincoli a cui sottostare".

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