New Cold: gli obiettivi per ripartire e crescere

La società dolciaria lodigiana New Cold riparte con nuovi obiettivi e risorse dopo il benestare del Tribunale di Lodi al piano di risanamento  

Dopo il benestare del Tribunale di Lodi, che ha ritenuto il piano di risanamento
dell’azienda lodigiana New Cold sostenibile e attuabile rendendo così esecutivo il decreto che la pone in concordato preventivo in continuità diretta, la società riparte con nuovi obiettivi e risorse.

Siamo intervenuti su tutti i punti nevralgici dell’azienda -dichiara Luisa Tremolada,  attuale amministratore unico di New Cold-. Il primo intervento è stato fatto sulla linea di produzione. Abbiamo ridotto il numero delle referenze per garantire migliore qualità, puntualità nelle consegne e un minore dispendio di risorse all’interno del reparto produttivo, salvaguardando i posti di lavoro dei nostri dipendenti. La scelta delle referenze è stata fatta tenendo conto della rotazione, della domanda del mercato e della maggiore reddittività”. L'assortimento attuale si sta focalizzando su Barattoli, tartufi e coppette monodose anche nella versione bio.

Insieme alle scelte legate all'assortimento, l'azienda ha rimodulato anche l’assetto organizzativo inserendo nuovi profili professionali, dal responsabile di stabilimento fino ad una miglior gestione economica finanziaria attraverso nuovi profili manageriali.

A riguardo, Giuseppe Giunchini dello studio PSM advisor di New Cold, spiega: “Questo nuovo assetto organizzativo e produttivo ci ha permesso di evadere gli ordini della stagione 2021 in modo puntuale e preciso e di garantire un’alta qualità dei gelati. Tanto che oggi possiamo affermare che l‘azienda è in equilibrio economico-finanziario”.

Sulle scelte future, la manager aggiunge: "Ci aspettano anni di grande lavoro e di grande attenzione circa le strategie da mettere in campo, ma, fortunatamente, non ci manca né l’energia, né la passione per il nostro lavoro e ora, più che mai, siamo decisi a dimostrare a chi ci ha dato fiducia che ha fatto la cosa giusta".

I fatti

La richiesta di concordato in bianco risale al 5 novembre 2020, accettata qualche giorno dal Tribunale di Lodi. La società, come previsto dalla legge, ha avuto 120 giorni di tempo per presentare un piano di risanamento. In questo contesto la proprietà sarebbe rimasta al timone dell’azienda. Importante per New Cold, il supporto in questo percorso di molte insegne distributive che hanno dato fiducia al piano di risanamento aziendale continuando ad acquistare i prodotti del brand.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome