Supercentro (D.IT): il sostegno alle strutture sanitarie

#Esg. Il Gruppo Supercentro dona una borsa di studio a una figura sanitaria da impiegare presso l’oncoematologia pediatrica del Santissima Annunziata di Taranto

Per il secondo anno consecutivo, il gruppo Supercentro (attivo con i marchi Sisa, Ipersisa, QuickSisa e Stop&shop), ha deciso di non installare le luminarie natalizie nei propri punti di vendita diretti decidendo di dirottare quei fondi su altre iniziative. Nasce in questo contesto la collaborazione con l’associazione Simba grazie alla quale, il gruppo ha donato una borsa di studio per una figura sanitaria, della durata di un anno, da impiegare presso l’oncoematologia pediatrica del Santissima Annunziata di Taranto. La borsa avrà la durata di 12 mesi e sarà destinata a una figura sanitaria selezionata direttamente dal dottore Valerio Cecinati, direttore della struttura pediatrica.

Le dichiarazioni

Per noi è il terzo anno di collaborazione con la Asl Taranto tramite Simba, associazione alla quale siamo molto affezionati. Abbiamo pensato quest’anno di sostenere una figura sanitaria mettendo a disposizione una borsa di studio e siamo ben lieti di fare la nostra parte, con l’auspicio che anche altre aziende del territorio possano seguire lo stesso modello”, affermano  il presidente di Gruppo Supercentro Michele Macripò e il vicepresidente Leonardo Giangrande.

Si tratta di una donazione che riguarda le risorse umane, un’attenzione verso il percorso di umanizzazione e supporto alle cure, obiettivi ai quali siamo sempre attenti nelle nostre strutture" dichiara Vito Gregorio Colacicco, direttore generale di Asl Taranto.

Le iniziative di Supercentro

Sono numerose le attività di sostegno a enti, istituzioni e associazioni portate avanti dal Gruppo Supercentro. Nel 2022 sono stati donati per le festività natalizie 3.000 pasti alle Caritas di Taranto, Brindisi e Lecce, e un “letto bilancia” per il reparto di oncoematologia pediatrica Nadia Toffa del SS Annunziata di Taranto. Per dare continuità a queste azioni, l'azienda ha dato vita ad una relazione duratura con l’Asl e il reparto di Oncoematologia pediatrica della struttura ospedaliera, individuando le aree da supportare.

I progetti futuri

"Guardando al 2024 -spiega la società- abbiamo tanti altri progetti commerciali ambiziosi e intendiamo mantenere e rafforzare questo impegno verso la comunità, tanto che verrà sperimentato un progetto pilota con l’Asl relativo a una serie di percorsi da attivare su educazione ai corretti stili di vita e alimentazione sana, come scritto sopra si intende restituire al territorio ciò che ci viene dato".

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