Unicoop Firenze: la lotta allo spreco alimentare

#Esg. La cooperativa traccia il punto sul risultato dei progetti antispreco messi in campo nei punti di vendita della propria rete

In occasione della giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, che si è tenuta il 5 febbraio, Unicoop Firenze ha fatto il punto sul risultato dei progetti antispreco messi in campo nei punti di vendita della propria rete.

Le attività di Unicoop Firenze

Le iniziative in questo ambito sono state attivate 19 anni fa. Grazie al progetto, infatti, nel 2022, 64 associazioni onlus in Toscana hanno ricevuto donazioni partite da 61 Coop.fi, per un totale di quasi 655mila kg, oltre 18.200 litri e 21.060 unità di prodotto. Prodotti perfettamente integri dal punto di vista nutrizionale e igienico, ritirati dalla vendita perché non più conformi alla presentazione commerciale, ma ancora idonei al consumo e redistribuiti dalle associazioni alle persone in difficoltà. Oltre al progetto Buon Fine, l’iniziativa Mangiami subito attiva in tutti i negozi di Unicoop Firenze, ha consentito a soci e clienti un risparmio di circa 3,8 milioni di euro nel 2022.

La Giornata Nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare

Dal 2014, questa giornata rappresenta un’occasione per fare il punto sui numeri e stimolare buone pratiche anche a livello domestico. Secondo l’Osservatorio internazionale di Waste Watcher/Spreco Zero, ad agosto 2022 i consumatori destinavano alla spazzatura 674 grammi di alimenti a testa ogni settimana, mentre a gennaio 2023 siamo scesi a 524 grammi settimanali.

Quali i prodotti più sprecati

Secondo l’osservatorio, nelle case degli italiani i prodotti maggiormente sprecati sono:

  • frutta fresca (24 gr)
  • insalate (17,6 gr)
  • cipolle, aglio e tuberi (17,1 gr)
  • pane fresco (16 gr)
  • verdure (16 gr).

Le cause principali dello spreco sono:

  • troppe scorte in frigo (48%)
  • dimenticanza (44%).

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