Rispetto dell'identità storica e territoriale, rafforzamento della collaborazione con i fornitori locali, soprattutto nell'ambito agroalimentare, e sviluppo della rete: questi sono i tre obiettivi fondamentali di Conad del Tirreno che con 215 soci (123 dei quali in Toscana, compresa la provincia di La Spezia), e 333 punti di vendita, è il secondo gruppo distributivo nel sistema Conad per vendite al dettaglio (2,2 miliardi di euro nel 2011).
Ogni giorno 200.000 clienti
Come ha ricordato ieri, a Firenze, Paolo Signorini, presidente di Conad del Tirreno e membro del consiglio d'amministrazione del Consorzio nazionale, la Toscana, con i suoi 500 fornitori locali e 123 milioni di euro di contributo al fatturato, rimane il terreno d'elezione dei progetti che riguardano la valorizzazione delle produzioni regionali in campo alimentare, e non solo. "Un quarto dei prodotti venduti nei nostri negozi in Toscana proviene da questa regione -ha aggiunto Ugo Baldi (in foto), Ad Conad del Tirreno- e per segnalare con maggior forza il radicamento territoriale intendiamo evidenziare l'origine dei prodotti sullo scontrino, come già abbiamo fatto in Sardegna".
Originalità del modello imprenditoriale
Sia Ugo Baldi sia Francesco Pugliese, direttore generale di Conad, hanno insistito su quello che è ritenuto il principale fattore di successo del sistema Conad: il modello imprenditoriale basato sul socio e sul suo rapporto autentico e storico con il luogo. "L'unicità e l'originalità di questo modello consistono nel fatto che siamo pistoiesi a Pistoia, fiorentini a Firenze, baresi a Bari, siciliani in Sicilia". E, aggiunge Pugliese, "il localismo non si riduce a mera operazione di marketing, ma fa parte del dna di gruppo, delle tradizioni familiari dei singoli soci-imprenditori. Non basta scrivere frasi in dialetto sui volantini per accreditarsi come portatori di valore locale e territoriale..."
Valori culturali ed economici
La partnership locale si carica dunque di valori culturali ed economici, con valenze sociali e produttive, e benefiche ricadute sull'occupazione locale. Due esempi: il Consorzio Ori Toscana nella produzione ortofrutticola, costituito a Siena nel 2011, composto oggi da 40 aziende (10 milioni di fatturato nel 2011), e Rcr Cristalleria Italiana, di Colle Val d'Elsa, di cui Conad del Tirreno ha distribuito oltre 2,6 milioni di pezzi per un corrispettivo di 6 milioni di euro nel collezionamento lanciato ad ottobre scorso.
Conad del Tirreno
cifre chiave
2,2 miliardi di euro
le vendite al dettaglio 2011
254 milioni
il patrimonio netto consolidato
25 milioni
il risultato operativo
215 i soci
di cui:
123 in Toscana
171 i pdv in Toscana