Santambrogio (VéGé): “Con Glovo un accordo equo per tutta la filiera”

Glovo R-Store
Dopo la partnership con Everli arriva quella con Glovo per assicurare la spesa a casa in 40 minuti, ma "garantendo giusto prezzo e diritti dei lavoratori"

Dopo la partnership siglata con Everli a inizio anno, Gruppo VéGé firma un accordo anche con Glovo per assicurare la spesa a casa in 40 minuti dall’ordine effettuato online (negli orari di apertura dei punti di vendita) con il Quick Commerce dell’app di delivery ossia la consegna rapida della spesa e di altri prodotti di uso quotidiano. Le consegne vengono effettuate sette giorni su sette negli oltre 3.500 punti di vendita che compongono la rete del Gruppo VéGé.

Alla base di questa scelta ci sono obiettivi chiari: “Vogliamo diventare leader anche nell’omnicanalità, continuando peraltro ad ammaliare e coccolare i nostri clienti anche con programmi di digital marketing nei punti di vendita, come il proximity ed il geofencing” afferma Giorgio Santambrogio, amministratore delegato di Gruppo VéGé.

Una partnership, però, all'insegna della responsabilità e della sostenibilità sociale, ovvero che deve essere "in grado di garantire i servizi che servono, senza stressare la filiera, al giusto prezzo e nel rispetto dei diritti di tutti i lavoratori", sottolinea Santambrogio in un post su LinkedIn: "Il cliente -infatti- non ha sempre ragione! Non ha ragione quando chiede qualità e pretende di pagarla poco. Non ha ragione quando pensa sia giusto avere sempre, comunque, a qualsiasi ora e in qualsiasi luogo, tutto ciò che desidera, magari con un servizio di consegna gratuito". Una presa di posizione significativa nel contesto attuale.

L’accordo raggiunto con Glovo nel delivery rapido rientra in questa strategia multi touch point che il Gruppo sta portando avanti da tempo. A riguardo Santambrogio aggiunge: “Questa collaborazione ci consente di trasferire alle imprese socie un canale digitale aggiuntivo di grande impatto per coltivare la relazione fiduciaria tra i loro punti di vendita e la clientela, consolidandone il ruolo di riferimento concreto e proattivo nelle scelte e nelle esperienze quotidiane di acquisto”.

C'è da aggiungere che l'home delivery è cresciuto in maniera esponenziale soprattutto nel corso dell'emergenza sanitaria non ancora conclusa. Elisa Pagliarani, general manager Glovo Italia, sottolinea questo incremento: “Glovo nasce come piattaforma di consegna multi-categoria, con l’obiettivo di permettere ai consumatori di ricevere a casa qualsiasi prodotto. Questa nostra caratteristica ci ha permesso nel 2020 di diventare un punto di riferimento per servizi come la spesa, che ha registrato una crescita del 400%”.

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