Primo semestre in crescita per Deliveroo

L’azienda di consegne a domicilio manda in archivio il periodo gennaio-giugno con ricavi in progresso del 12% e ordini in crescita del 10%

Primo semestre in crescita per Deliveroo, che rispetto al medesimo periodo del 2021 vede crescere i ricavi nell’ordine del 12%

Va in archivio con i principali indicatori in crescita il primo semestre di Deliveroo, che rispetto al medesimo periodo del 2021 vede crescere i ricavi nell’ordine del 12%, gli ordini del 10% e il valore lordo delle transazioni del 7% (a valuta costante). In miglioramento l’Ebitda, che resta sempre in terreno negativo, ma passa -106 a -68 milioni di sterline (equivalenti a circa 80 milioni di euro).

Meglio il primo trimestre

Una nota diffusa dalla società spiega che il primo trimestre è stato migliore del secondo, il che non stupisce a considerare il rallentamento della crescita economica verificatori a livello locale per il permanere di un’inflazione elevata e – in parallelo – lo scoppio della guerra in Ucraina. Il valore lordo delle transazioni ha segnato un progresso anno su anno del 12% tra gennaio e marzo e del 2% tra aprile e giugno.

A livello geografico, Deliveroo ha rafforzato le proprie quote di mercato soprattutto in Gran Bretagna e in Italia. Quanto al nostro Paese, viene sottolineato il rafforzamento nell’offerta di generi alimentari grazie al rafforzamento dell’intesa con Esselunga, oltre che con altri retailer, simile a quelle adottate nel Regno Unito con Waitrose, Sainsbury’s, Co-op, Asda e Spar.

Accelerazione in vista

“Deliveroo è impegnata a realizzare una crescita profittevole. Puntiamo a portare il business al traguardo della profittabilità dell’Ebitda rettificato e quindi ancora alla generazione di flusso di cassa positivo – sottolinea Will Shu, fondatore e ceo di Deliveroo. A marzo abbiamo delineato il nostro percorso verso la profittabilità e le leve per realizzarlo. Da inizio anno abbiamo fatto buoni progressi per realizzare il nostro piano per la profittabilità, nonostante le maggiori difficoltà per i consumatori e il rallentamento della crescita durante il periodo. Siamo fiduciosi che dal secondo semestre del 2022 in poi vedremo ulteriori crescite grazie alle azioni già intraprese, nonché i benefici che derivano dalle nuove iniziative”.

Quindi aggiunge: “Restiamo fiduciosi nella nostra capacità di adattarci finanziariamente a ogni ulteriore cambiamento nel contesto macroeconomico. Continuiamo a essere entusiasti delle opportunità che abbiamo di fronte e della nostra capacità di sfruttarle al meglio”.

 

 

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