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Gallery. Megamark (Selex): il nuovo look del Famila Superstore di Gallipoli

Nel rinnovato Famila di Gallipoli è stato inserito il Bistrò, rinnovate le aree del fresco con offerta più ampi e nuovi servizi, ammodernata la cantina

Oltre sei milioni di investimento per la ristrutturazione del punto di vendita Famila Superstore di Gallipoli (Le) che riapre al pubblico con una veste rinnovata. L'apertura rientra nel piano di sviluppo di Megamark (Selex) che per il triennio 2022/2024 ha investito 50 milioni di euro destinati a otto nuove aperture di superstore, dodici ammodernamenti, una piattaforma logistica e 300 nuove assunzioni.

"Continua il percorso di ammodernamento dei nostri punti di vendita -dichiara il cavaliere del lavoro Giovanni Pomarico, presidente del Gruppo Megamark- sempre più orientato verso la sostenibilità ambientale che, in questo momento di crisi energetica, dovrebbe rappresentare una priorità per tutti".

Il punto di vendita di Gallipoli

Il superstore si sviluppa su un'area di circa 1.500 mq. Il restyling ha permesso di inserire il Bistrò Famila, uno spazio interno al punto di vendita wi-fi free pensato per offrire alla clientela un servizio che spazia dalla colazione, con caffè 100% arabica, alla pausa pranzo con una vasta scelta di piatti pronti e cucinati al momento, realizzati all’interno della cucina visiva con prodotti freschi e stagionali. Rinnovate le aree del fresco: ortofrutta, dove sono disponibili confezioni salva igiene pronte da gustare e cucinare, gastronomia oggi dotata di un servizio di prenotazione di piatti gastronomici pronti e specialità ittiche da asporto, panetteria, con produzione in loco di pane e focacce assortite, sfornate in diversi momenti della giornata, macelleria dotata anche di un banco a libero servizio dove gli articoli sono suddivisi in gourmet, delicious e tagli d'autore, e pescheria. Più moderna anche l'enoteca dove è stato inserito un angolo con cantinetta refrigerata. Ampio spazio, inoltre, è dedicato a capsule, cialde, tisane e infusi, oltre che ai prodotti per vegetariani, vegani e a quelli proteici.
Il supermercato è dotato di casse veloci e automatiche e digital infopoint per consultare gli ingredienti dei preparati, verificare i prezzi e prenotare il proprio turno ai banchi assistiti; prevista, inoltre, la sanificazione quotidiana ad ozono di ogni reparto.

In un'ottica di sostenibilità, lo store, situato sulla Strada Statale 101, è stato ammodernato secondo i canoni green attuali: pannelli fotovoltaici, infissi termici a risparmio energetico e isolamento acustico, banchi frigo chiusi ad alta efficienza energetica e luci a led.

Sviluppo rete in Area 4 dall’8 al 15 marzo 2024

Ap Commerciale (Selex) consolida la presenza dell'insegna Sole 365 a Piano di Sorrento (Na), mentre Gda (VéGé) punta su Spesa mia con un nuovo supermercato ad Atella (Pz)

SOLE 365
Via Bagnulo 30
Piano di Sorrento (Na)
Ap Commerciale (Selex)

Data di apertura
13 marzo 2024
Format e location
Adotta la consueta formula dell’every day low price, tipica dell’insegna.
Offerta
In assortimento un’ampia selezione di prodotti, con particolare attenzione ai freschi e agli articoli a marchio Selex.
Servizi
Orario: lun-dom 8-21.
Addetti e casse
Non disponibile.

SPESA MIA
Via Annunziata 23
Atella (Pz)
Gda-Gruppo Distribuzione Alimentare (VéGé)

Data di apertura
7 marzo 2024
Format e location
Rispecchia la tipica formula di prossimità.
Offerta
In linea con la tradizione dell’insegna.
Servizi
Orario: lun-sab 8.30-13 e 16.30-20.
Addetti e casse
Impiega sei addetti e dispone di due casse.

Gallery. Arena (VéGé) rinnova lo storico supermercato Decò di Enna

A Enna, città in cui inizia la storia imprenditoriale del Gruppo Arena (VéGé), riapre lo storico punto di vendita situato nella zona Alta del capoluogo

Il punto di vendita Decò di Enna, provincia in cui inizia la storia imprenditoriale del Gruppo Arena (VéGé), si rinnova in linea con il più moderno format dell'insegna, con forte focus sui reparti freschi serviti, sui prodotti locali e sulle preparazioni interne, con una particolare attenzione rivolta al territorio. Alle consuete linee Decò, presenti nelle varie categorie merceologiche, si abbina l’offerta premium di Gastronauta, dedicata alle eccellenze italiane, ben evidenziata instore da comunicazione interna, in alcuni casi con esposizioni dedicate, e stopper a scaffale. I banchi serviti di macelleria e salumeria sono disposti sul perimetro, dotati anche di vasche refrigerate per il libero servizio. Centrale l'ortofrutta con un'esposizione di prodotti per lo più sfusi.

Il legame con il territorio

Il supermercato si trova in viale Regione Sicilia, a Enna Alta ed è stato ristrutturato contestualmente all'ambiente circostante come intervento di riqualificazione urbana.

Recentemente, infatti, il Gruppo ha adottato diverse aree verdi all’interno del comune, dando vita alla prima convenzione dell’iniziativa Enna Verde Comune. Questo progetto si inserisce in un contesto più ampio di responsabilità sociale d’impresa, attraverso il quale il Gruppo Arena si dedica alla cura e alla valorizzazione di diversi spazi verdi dell’area cittadina.

"Il nostro legame con Enna, consolidato nel tempo, è frutto di impegno e rispetto reciproco -afferma Giovanni Arena, Ad del Gruppo Arena-. La storia del nostro Gruppo in questa città non sarebbe la stessa senza la fiducia dei nostri clienti, ai quali esprimo il mio più sincero ringraziamento. La loro fedeltà ci spinge a migliorare costantemente”.

Metro rafforza in Toscana il canale del Food Service Distribution

Metro Italia apre la sua terza piattaforma logistica (a Pontedere) dedicata al servizi FSD (Food Service Distribution) con Logistics Capital Partner

METRO Italia (di seguito: Metro) rafforza il canale FSD per le consegne al canale horeca e si rafforza in Toscana dove vuole svilupparsi. Con Logistics Capital Partners, società indipendente specializzata nell'investimento, nello sviluppo e nella gestione di asset logistici, realizzerà nel Comune di Pontedera (Pisa), una struttura logistica di 9.000 mq. La struttura, parte di un più ampio lotto di Grado A di 26.000 mq, sarà consegnata a Metro  nel primo trimestre 2025. Metro è la prima ad annunciare l’ingresso. Per questa operazione LCP e Metro Italia sono state assistite dalla società di intermediazione De Faveri & Partners.

La piattaforma logistica sarà dedicata al servizio Food Service Distribution, servizio di consegna diretta presso le attività di ristorazione offerto da Metro ai propri clienti. L’area individuata, già sede di altre realtà aziendali tra le quali Piaggio, Amazon, Lidl, Ceva o Stef, è a 3 km dallo svincolo della superstrada che collega Firenze, Pisa e Livorno.

“L’accordo con LCP rientra nella nostra più ampia strategia di sviluppo commerciale e del network in Italia e risponde alla volontà di essere ancora più vicini alle esigenze dei clienti del territorio toscano e crescere sul mercato -commenta Marco Celenta, direttore end-to-end supply chain Management di Metro Italia-. La nuova piattaforma logistica multi-categoria e multi-temperatura dedicata al nostro servizio Food Service Distribution è un investimento concreto in uno dei nostri canali di vendita in crescita. Questa terza piattaforma logistica dedicata al nostro servizio FSD si aggiunge a quelle delle aree metropolitane di Milano e Roma, che già rappresentano sul mercato locale un modello di servizio ed efficienza nel canale delivery per la ristorazione. Ci permetterà di crescere ulteriormente in un territorio, quello della Toscana, dove siamo già presenti con quattro punti vendita e che per noi è particolarmente strategico”.

Metro Italia si rafforza in Toscana il canale del Food Service Distribution“Siamo lieti di accogliere Metro Italia nel nostro immobile di Pontedera -aggiunge Andrea Benvenuti, managing director sviluppo e costruzione di LCP-. Prima della firma del contratto di locazione, abbiamo lavorato a lungo con Metro Italia per progettare lo spazio in modo che si adattasse al meglio alle loro esigenze aziendali e ai nostri comuni obiettivi ambientali e sociali. Questo nuovo accordo dimostra la nostra capacità di trovare soluzioni immobiliari su misura per i nostri clienti in mercati a limitata disponibilità di spazi e conferma la nostra strategia per continuare a rafforzare la nostra presenza in Italia, ampliando al contempo la nostra base di clienti”.

La struttura sarà sviluppata secondo standard logistici di grado A, dotata di impianto fotovoltaico e certificata Breeam Excellent. Ulteriori ottimizzazioni verranno realizzate seguendo la procedura denominata carbon lifecycle assessment per ridurre il consumo di anidride carbonica fino al raggiungimento di emissioni nette zero.

Metro opera in Toscana dal 1974 con quattro punti vendita a Firenze, Sesto Fiorentino, Pisa e Lucca, che impiegano circa 300 persone. Presente in Italia in 16 regioni con 49 cash and carry e 2 piattaforme logistiche per il canale Fsd, l’insegna offre ai propri clienti la possibilità di scegliere in modo integrato tra diverse modalità di acquisto in funzione delle specifiche esigenze: dalla consegna (Food Service Distribution-FSD) al Cash and Carry, al canale digitale Mercato Online.

Gruppo Teddy: 150 aperture nel 2024 a livello globale

L'attuale rete del Gruppo Teddy, formata da 845 store a insegna Calliope, Rinascimento e Terranova, si amplierà con 150 nuove aperture

Nel 2023 la rete del Gruppo Teddy, attivo con le insegne Calliope, Rinascimento e Terranova, si è consolidata con l’apertura di circa 100 nuovi punti di vendita con focus sull’Europa (Occidentale e dell’Est) e il Medio Oriente, che hanno portato l'attuale rete a 845 negozi in vari Paesi. Per il 2024 il piano di sviluppo è il più ambizioso nella storia della Teddy con 150 nuove aperture previste a livello globale.

"L'anno 2023 ci ha visto proseguire con l'espansione del nostro network a livello internazionale sulla falsariga di quanto avvenuto negli anni precedenti e, quindi, continuando a focalizzarci sui nostri principali driver di sviluppo che sono il mantenimento dell'incidenza delle varie aree geografiche e valutarie nelle quali operiamo e il mantenimento della proporzione tra aperture corporate e in franchising -commenta Luca Binci, direttore sviluppo di Teddy-. Oltre all'Italia, che, come sempre, rileva per una percentuale intorno al 50% del nostro sviluppo su base annua per Terranova e Calliope e per quasi il 100% per quanto riguarda Rinascimento, vi sono state aperture in altri 17
mercati, il che equivale all'aver effettuato nuove aperture in circa il 50% delle nazioni in cui il nostro network è presente a livello globale”.

L'affiliazione

Questi ritmi sostenuti di crescita sono stati possibili grazie alla formula dell’affiliazione in
conto vendita, che caratterizza circa i due terzi della rete. Per incrementare la crescita nei prossimi anni, Teddy ha siglato una partnership con BNP Paribas Leasing Solutions al fine di favorire l’accesso al credito degli affiliati e supportando i bisogni legati a nuovi investimenti.
La collaborazione, resa possibile anche grazie al supporto di YouBusiness Network, prevede che gli imprenditori che fanno business insieme a Teddy potranno richiedere di beneficiare di strumenti quali la locazione operativa o il leasing finanziario per lo sviluppo dei negozi, e che Teddy potrà gestire queste pratiche in modo più agile grazie a una piattaforma online fornita proprio da BNP Paribas Leasing Solutions.

DYP, il protocollo che aumenta sicurezza e qualità dell’ittico

Cattel e Fiorital, con Dyp il pesce è come appena pescato
Il protocollo DYP è la migliore risposta alle attuali esigenze della ristorazione in materia di pescato: ce lo spiega Mirko Zorzetto di Cattel

Cattel e Fiorital in partnership per garantire pescato freschissimo al canale horeca. Due aziende italiane leader nel proprio mercato di competenza, l’una nella distribuzione di prodotti alimentari nel Nord Italia, l’altra nella distribuzione di prodotti ittici nel mercato europeo. Una collaborazione attiva da anni, oggi rafforzata dal protocollo DYP: progetto innovativo che consente di distribuire all’intero canale Horeca prodotti ittici di qualità Extra, congelati a temperature estreme per non alternarne sapore e consistenza. La selezione di origine e materie prime, il congelamento ultrarapido a temperature estreme (da -60° a -120° C), il mantenimento delle temperature di conservazione lungo l’intera filiera a -50° C e le analisi sistematiche su tutti i prodotti, garantiscono pesce della migliore qualità, proveniente da tutto il mondo, fresco come appena pescato.

Il protocollo DYP è la risposta alle nuove esigenze del mondo della ristorazione, caratterizzato da forte incertezza nella disponibilità di materia prima, dall’instabilità dei prezzi e dall’impossibilità di contare su previsioni di consumo certe, oltre che da una crescente difficoltà legata alla disponibilità e competenze della forza lavoro -spiega Mirko Zorzetto, area manager Dyp specialist di Cattel SpA-. Questa tecnica è, infatti, in grado di fornire agli operatori della ristorazione prodotti ittici freschissimi a food cost certo, con costanza mensile di prezzo e disponibilità, per la realizzazione di piatti sicuri, di alta qualità e a scarto ridotto. Soddisfare queste esigenze non è realizzabile né con la filiera tradizionale del pesce fresco né con quella del pesce congelato poiché la prima garantisce una buona selezione e un’alta qualità percepita ma deve fronteggiare costantemente l’instabilità di prezzo e disponibilità oltre al rapido decadimento qualitativo e all’elevata imprevedibilità dei consumi, mentre la seconda riesce a soddisfare queste esigenze ma a fronte di una qualità percepita notevolmente inferiore. Il pesce DYP rappresenta una categoria di freschezza tutta nuova: l’innovativo protocollo consente di soddisfare tutte le esigenze del ristoratore, semplificando la gestione del prodotto ittico e consentendo la fornitura di un prodotto ittico freschissimo grazie al freddo estremo”.

Dopo una prima fase di test in cui Cattel ha osservato il grado di apprezzamento dei prodotti DYP di alcuni ristoranti selezionati, il leader veneto ne ha affidato la distribuzione a tutta la forza vendita, anche grazie a materie prime adatte anche per il consumo crudo poiché l’ultra-congelamento tramite azoto (effettuato in tempi brevissimi) evita la formazione di sacche di grandi cristalli d’acqua che ne annacquano sapore e aspetto una volta scongelato, catturando le caratteristiche di freschezza prima che si inneschi il naturale processo di decadimento qualitativo, senza la necessità di utilizzare qualsiasi conservante o additivo per un prodotto al 100% naturale. Con il protocollo DYP, la texture e il colore originali delle carni dei prodotti ittici vengono mantenuti anche dopo la cottura.

Sicurezza alimentare

Non meno importante è la sicurezza alimentare: i prodotti vengono analizzati secondo numerosi parametri (istamina, analisi microbiologiche e solfiti). Di grande praticità e convenienza sono gli altri vantaggi offerti dal protocollo: oltre a poter contare sulla disponibilità del prodotto per periodi più lunghi rispetto alla normale stagionalità, Dyp garantisce un prezzo più stabile nel tempo facilitando la determinazione dell’effettivo food-cost di un piatto. Potendo decongelare solo la quantità necessaria, si limitano, inoltre, gli sprechi alimentari e -trattandosi di prodotti porzionati e pronti all’uso- si riducono considerevolmente anche i tempi collegati alla lavorazione, preparazione e pulizia, con minore impiego di manodopera. Una convenienza enorme per i ristoratori, che finalmente possono contare su prodotti ittici di qualità extra, sempre freschi, naturali, a un prezzo costante, e sicuri perché controllati in tutte le fasi di lavorazione, dal ricevimento all’evasione. “Il pesce DYP è più fresco del fresco, pronto all’uso, senza scarto, e ha un food cost certo –conclude Zorzetto - e Fiorital si è dimostrata un partner affidabile e prezioso per un’azienda come Cattel, che punta costantemente all’eccellenza, alla qualità e alle soluzioni più innovative per soddisfare al meglio i propri clienti”.

Uniqlo programma le aperture di Roma e Milano

La presenza di Uniqlo si rafforza sul territorio italiano. Dopo il debutto a Milano, il retailer programma l'inaugurazione dello store di Roma a cui ne seguirà un secondo nella città meneghina

All'interno della Galleria Alberto Sordi di Roma, Uniqlo aprirà un punto di vendita il prossimo 18 aprile espandendo così la sua rete italiana che conta già un primo store a Milano, inaugurato in piazza Cordusio, raccontato in questo articolo, e un secondo di prossima apertura nel capoluogo lombardo, in piazza Gae Aulenti.

Stando a quanto già scritto in questo articolo, lo store romano dovrebbe svilupparsi su una superficie di oltre 1.300 metri quadrati, estesa su tre livelli in una delle tre ancore dell’immobile destinate al settore abbigliamento e accessori, posizionato nella location angolare sotto il porticato prospiciente Largo Chigi.

La campagna di promozione

Per promuovere l'espansione sul territorio italiano, il retailer globale di abbigliamento lancia una campagna mirata a raccontare la propria filosofia LifeWear: capi semplici, ad un prezzo accessibile e di alta qualità che aggiungono comfort alla vita quotidiana delle persone. La campagna si chiama Today's Classic e ha come protagonisti sei personaggi della scena romana: l'attore Giacomo Ferrara, la food influencer Ludovica Gargari, il floral designer Dylan Tripp, Carolina Venosi, autrice della pagina social Rome is More, Andrea Mercuri, fondatrice di Edicola Erno, e lo skater Francisco Kevin Silva.

"La parola classico è simbolo di una bellezza senza tempo, di qualcosa che è fatto a regola d'arte e ha un valore duraturo. Roma fa da sfondo alla campagna che è stata concepita per raccontare il nostro legame con la città e che ha l'obiettivo di promuovere un dialogo in continua evoluzione con le comunità locali -dichiara Alessandro Poggi, head of marketing Uniqlo Italia-. In Today's Classic presentiamo combinazioni senza tempo e sofisticate palette di colori della nostra collezione Primavera/Estate 2024, pezzi chiave essenziali per la vita di quotidiana, e allo stesso tempo introduciamo una nuova estetica che evoca il classico fascino di Roma".

Kfc dà il via al piano sviluppo e apre 5 nuovi store

Kfc dà il via al piano sviluppo e apre 5 nuovi store
Corrado Cagnola, Ad di KFC-Kentucky Fried Chicken
Kfc-Kentucky Fried Chicken prevede 28 nuovi ristoranti nel 2024, e 5 sono già in apertura nella seconda metà di marzo (123 assunzioni solo in marzo)

Cinque nuovi ristoranti Kfc-Kentucky Fried Chicken apriranno entro la seconda metà di marzo: a Roma Casilina, Brescia, Surbo (Le), Limbiate (Mi) e Desenzano del Garda (Bs). Si parte da Roma, all’interno dell’area di servizio Q8 di via Casilina 1002, punto nevralgico del traffico capitolino. Il nuovo ristorante, il settimo della Capitale, sarà il primo in città con il servizio drive through.

“Come annunciato a inizio anno, con le nuove aperture previste per il 2024 prevediamo che le vendite cresceranno di un altro 35% rispetto al 2023 –commenta Corrado Cagnola, Ad di Kfc in Italia– arrivando a servire il nostro pollo a 27 milioni di clienti. Rafforzeremo la nostra presenza nelle 15 regioni in cui siamo già ben radicati, per continuare ad essere il punto di riferimento degli italiani nel nostro segmento di ristorazione. E con i 28 nuovi ristoranti in apertura nel 2024 continueremo a dare il nostro contributo all’occupazione in tutta la penisola”.

Solo con le nuove aperture di marzo saranno 123 i posti di lavoro creati sul territorio, ma Kfc punta a inserire 600 nuove figure professionali entro la fine dell’anno.

Gli spot di MD: il comico Herbert Ballerina sfata i pregiudizi sul discount

Sono on air gli spot di MD: quattro video con protagonista Herbert Ballerina che sfata i pregiudizi sulla qualità dei prodotti del discount

Quattro scene di vita quotidiana e altrettanti spot per raccontare il mondo di MD, la sua offerta e le caratteristiche della sua offerta. L'insegna torna on air e sceglie Herbert Ballerina come protagonista degli spot, già in onda dall’11 marzo sulle tv digitali: Rai Play, Mediaset Play, Amazon Prime, Canali Ciao People e su YouTube. L'ironia è il fil rouge che anima la comunicazione, utile per sfatare i pregiudizi sulla qualità dei prodotti del discount: in ogni video-pillola, infatti, Herbert li smonta uno per uno per dimostrare come i prodotti del discount riescano a soddisfare anche le necessità dei consumatori più esigenti. La battuta su cui si concentra il messaggio è: Ma almeno provalo!.

Crediamo nella forza del linguaggio comico e ironico: crediamo che l’immediatezza dei dialoghi sia la chiave per parlare al nostro pubblico. E’ proprio per questo che ci siamo affidati a un talent molto amato dal pubblico giovane, che siamo sicuri riuscirà ad attrarre l’attenzione per parlare di discount a chi non lo conosce o lo sta frequentando da poco” afferma Giuseppe Cantone, direttore commerciale MD spa.

 

Gallery. Iperal amplia la rete e arriva a Dongo (Co)

Nuovo punto di vendita Iperal a Dongo, in provincia di Como, dove l'insegna inaugura un supermercato di 1.500 mq

Prima apertura dell'anno per Iperal che rafforza la sua presenza in Lombardia con un punto di vendita inaugurato a Dongo (Co), realizzato dal recupero di un’area dismessa occupata precedentemente da capannoni in parte utilizzati da un’attività edilizia ed in parte fatiscenti.

Il supermercato si estende su una superficie di 1.500 mq e rispecchia gli standard dell'insegna con banchi serviti sul perimetro e vasche refrigerate per il libero servizio a completamento dell'area freschi dove sono attivi i banchi di salumeria, macelleria, pasticceria e panetteria. Da qui si sviluppano le corsie dedicate al grocery. L'ortofrutta è posizionata ad apertura del percorso di spesa e occupa un'area molto ampia con doppia isola e banchi refrigerati sul perimetro. Il supermercato è dotato di un parcheggio di circa 200 posti auto, sia coperto che scoperto e garantisce un accesso sicuro dalla via provinciale grazie ad una nuova rotatoria.

La sostenibilità

In linea con l'impegno per l'ambiente, la struttura è stata realizzata con materiali eco-compatibili e offre soluzioni per la sostenibilità ambientale: i banchi frigoriferi utilizzano gas refrigerante naturale ed ecologico, mentre l'impianto di illuminazione a led contribuisce a ridurre i consumi energetici. Una parte significativa dell'energia elettrica necessaria è autoprodotta grazie all'impianto fotovoltaico situato sul tetto del capannone. Le scelte green rientrano in un più ampio progetto di sostenibilità che l'insegna porta avanti, come raccontato in questo articolo.

Le promozioni

Per assecondare il potere di acquisto dei consumatori, Iperal dispone di un assortimento
ampio e conveniente grazie all'iniziativa Più Bassi Sempre e oltre 300 prodotti Fatto da noi, pane fresco sette giorni su sette, frutta e verdura di stagione a prezzi sempre convenienti e pesce fresco e carni di qualità provenienti da allevamenti selezionati.

Sviluppo rete in Area 3 dall’8 al 15 marzo 2024

Multicedi (Gruppo VéGé) amplia la presenza dell'insegna SeBòn con un'apertura a Fiuggi, in provincia di Frosinone

SEBON
Viale degli Studi
Fiuggi (Fr)
Multicedi (VéGé)

Data di apertura
11 marzo 2024
Format e location
Lo store rispecchia il consueto format.
Offerta
Tipica offerta dell’insegna.
Servizi
Orario: lun-sab 8-20; domenica 8.30-13.30.
Addetti e casse
Non disponibile.

IperBenessere: il nuovo servizio di Iper La grande i

Il servizio IperBenessere nasce per promuovere una maggiore consapevolezza sull'importanza della nutrizione e della cura della persona

L'obiettivo del servizio appena introdotto da Iper La grande i nei suoi punti di vendita è di fornire ai consumatori informazioni per una conoscenza approfondita sulla propria alimentazione e sulla cura di sé. IperBenessere nasce infatti per promuovere una maggiore consapevolezza sull'importanza della nutrizione e della cura della persona.

Il servizio è già presente nello store di Milano Portello (Mi), dal 15 marzo disponibile anche negli store di Montebello (Pv), Varese e Seriate (Bg), con l’obiettivo di estenderlo ad altri otto punti di vendita. In un’area dedicata, con un allestimento e una comunicazione creata ad hoc, è disponibile un assortimento specifico di integratori: dai sostitutivi del pasto, alle soluzioni specifiche per lo sport, senza dimenticare le diverse esigenze di benessere e cura personale. Inoltre, grazie alla partnership con Nutramis, azienda proprietaria di Vitaminstore, catena di negozi specializzati leader nel settore degli integratori alimentari in Italia, Iper La grande i offre consulenza nel campo della nutrizione attraverso la presenza di professionisti del settore.

IperBenessere prevede, inoltre, nei punti di vendita di Montebello e Varese, l’installazione di Infinity360, cabina di ultima generazione che integra un ecosistema certificato di teleconsulto e che permette di analizzare e monitorare il proprio stato di salute e nutrizionale. Realizzate dalla società BewellConnect, le cabine consentiranno ai clienti di rilevare autonomamente, in soli 2 minuti, i propri parametri antropometrici per determinare la composizione corporea.

Come usufruire del servizio di consulenza

Nelle aree dedicate all'interno dei punti di vendita sarà possibile scansionare il QR-code. I clienti potranno contattare telefonicamente un consulente e ricevere consigli sugli integratori. Io servizio di è disponibile dal martedì al sabato, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 18.30.

Maisons du Monde: 2.000 item a prezzi più bassi

A sostegno del potere di acquisto dei consumatori, Maisons du Monde attua uno sconto del 12% su circa 2.000 prodotti del suo assortimento

In un'ottica di accessibilità, Maisons du Monde asseconda il potere di acquisto dei consumatori ribassando i prezzi di oltre 2.000 articoli in più categorie: dai mobili all'illuminazione, dagli articoli tessili ai prodotti per la tavola e la cucina.
Si tratta comunque di articoli di uso quotidiano che saranno in vendita al 12% in meno rispetto al consueto prezzo.

A riguardo l'azienda dice: "I clienti sono la nostra priorità. Di fronte al contesto critico generato dall’inflazione, tentiamo di dimostrare loro che desideriamo sostenerli e ascoltare i loro bisogni. Abbiamo già abbassato i prezzi tre volte nel 2023 e, con questo nuovo ribasso su oltre 2.000 prodotti di quotidiana utilità e ricchi di ispirazione, ci impegniamo a difendere in maniera concreta e forte il loro potere d’acquisto".

Nella stessa direzione va anche l'iniziativa Second Chance che comprende mobili e complementi di qualità con piccoli difetti, a prezzi scontati anche del 60%. "Tutti i nostri sforzi sono e saranno fatti pensando ai nostri clienti" afferma Guillaume Lesouef, direttore marketing e responsabilità sociale Maisons du Monde.

Berberè apre Casa madre, centro di formazione permanente

Berberè apre in pieno centro a Bologna un nuovo spazio che unisce pizzeria e centro di formazione: prevede ampi spazi per la didattica teorica

Berberè, la catena di pizzerie nata a Bologna nel 2010, apre il 15 marzo Casa Madre, il suo primo centro di formazione permanente con sede proprio a Bologna, in Via Murri 71, nei locali occupati in precedenza da Fourghetti. Nel capoluogo emiliano-romagnolo debuttò quattordici anni fa, come catena con la sua prima pizzeria a Castel Maggiore, alle porte della città. Da allora, il progetto si è sviluppato, e Berberè è arrivata a 19 locali in 8 città italiane e a Londra, gestiti tutti in forma diretta da 350 dipendenti. Fra i riconoscimenti ottenuti negli anni da Berberè, ricordiamo il 5° posto della classifica mondiale Artisan Chains della guida 50 Top Pizza.

Casa Madre ricorda, e la connessione è voluta, il lievito madre: ingrediente essenziale nell’impasto delle pizze Berberè, e simbolo dell'artigianalità del processo produttivo di tutte le pizzerie, perché necessita di un ciclo quotidiano di cura e lavorazione. La Casa Madre di Berberè vuole essere il punto di partenza, il luogo dove imparare il mestiere e avviare un percorso professionale con la possibilità di continuare a crescere e a imparare a ciclo continuo.

Il centro di formazione permanente a Bologna

La nuova sede bolognese occupa i locali dell’intera palazzina in via Murri e aspira al ruolo di luogo vivo e pieno di iniziative. Oltre ai locali destinati alla formazione, nell’edificio sarà attiva la centrale operativa di Berberè. Casa Madre ospiterà inoltre una pizzeria aperta tutti giorni con la proposta ormai conosciuta: farine bio e macinate a pietra, impasti fermentati con solo lievito madre vivo per 24 ore, guarniture stagionali e pizze servite in 8 fette da condividere.

La struttura prevede ampi spazi per la didattica teorica. La cucina sarà disegnata in modo funzionale alla formazione on the job durante i servizi: prevede due forni e un’ampia zona dedicata agli impasti. Oltre allo staff della pizzeria, in questa sede si concentreranno le figure più esperte interne all’azienda, per trasmettere ai neo assunti in formazione le conoscenze riguardanti la pizza e il lievito madre, il modello Berberè di gestione di una pizzeria ma anche i valori del brand e l’ecosistema delle aziende che forniscono le materie prime.

La formazione non è riservata solo ai neoassunti, ma coinvolge anche coloro che lavorano in azienda già da tempo. Il bello del mestiere nella ristorazione è proprio che non si finisce mai di imparare. Lo spazio, infatti, ospiterà vere proprie masterclass, tenute da professioniste e professionisti del settore e dedicate a store manager e responsabili di cucina delle pizzerie, area manager e a tutte le altre figure manageriali, in modo da continuare a investire nella cultura e nel coinvolgimento attivo delle persone che gestiscono le singole pizzerie e il brand in generale. Per Berberè questa è la chiave per mantenere la qualità del cibo servito, dell’accoglienza, della gestione, anche moltiplicando le aperture. I temi trattati saranno tra i più disparati, ma nel 2024 sono già in programma alcuni dei corsi di formazione di Casa Madre, tra cui La storia della pizza in Italia e nel mondo, ma anche un corso di leadership e comunicazione per gestire i gruppi di lavoro e il corso Safe at work, curato da Fondazione Libellula, per riconoscere e fronteggiare il problemi della discriminazione e delle molestie.

I fratelli Aloe (credit: Bruno Gallizzi)

L’idea dei Fratelli Aloe

Il progetto è dedicato alle persone che credono che questo sia un mestiere serio e bellissimo, che hanno voglia di imparare e intraprendere strade che letteralmente possano portarli in tutto il mondo -racconta Salvatore Aloe- . Ma è dedicato anche a chi questo lavoro lo fa già da tempo e desidera continuare a crescere, o a chi ha bisogno di un nuovo inizio e ha solo la necessità di una guida per imparare e rimettersi in gioco. Casa Madre di Berberè è la celebrazione stessa del lavoro, la nostra risposta positiva e proattiva a chi crede che sviluppare un brand nel mondo del food significhi annullare l’artigianalità del lavoro. È il manifesto dell’industria più rappresentativa del Paese  - quella della ristorazione - che vuole lasciare un messaggio lungimirante di immaginazione del futuro e investimento per realizzarlo. È, infine, l’impegno concreto nel fornire strumenti per reagire alla carenza di personale nel settore.

Imparare è una delle cose più belle al mondo e forse ne stiamo dimenticando il piacere -continua Matteo Aloe-. Ricordo come ero felice quando da bambino ho imparato ad andare in bici. Nella ristorazione è un po’ la stessa cosa: aver tolto le rotelle è fondamentale, ma non ci si deve fermare a quello. Con questo spirito vogliamo dare la possibilità a chi è assieme a noi di imparare sempre qualcosa di nuovo, anno dopo anno, anche solo per il piacere di farlo. Al progetto imprenditoriale farà bene, perché avremo persone gentili che servono pizze buonissime in posti bellissimi”.

Sviluppo rete in Area 2 dall’8 al 15 marzo 2024

Aldi inaugura il suo 180esimo discount italiano ampliando la presenza nel nord del Paese dove sta focalizzando il suo piano di sviluppo. Cia-Conad ammoderna, invece, il supermercato di Riccione

ALDI
Via Gobetti 34
Abano Terme (Pd)
905 mq
Aldi Italia

Data di apertura
7 marzo 2024
Format e location
Centottantesimo store nel nord Italia per l’insegna. Lo store si trova all’interno dell’area Abano Civitas, una zona centrale della città in cui si svolge il mercato settimanale, vicino al Duomo di San Lorenzo e al Municipio, a pochi passi dalle fermate dei mezzi pubblici di via Matteotti.
Offerta
Come da tradizione dell’insegna.
Servizi
Orario: lun-sab 8-20.30; domenica 9-20. A disposizione dei clienti 50 posti auto gratuiti, di cui tre dedicati ai disabili e due alle donne in attesa o ai neogenitori. Lo store è, inoltre, dotato di cinque colonnine di ricarica per auto elettriche con una portata di 22 kW.
Addetti e casse
In organico dieci persone.

CONAD
Viale Veneto 43
Riccione
1.500 mq
Cia Conad

Data di apertura
8 marzo 2024
Format e location
Il supermercato riapre dopo i lavori di restyling.
Offerta
L’area freschi dispone della pescheria servita al banco, macelleria servita con lavorazione tradizionale in osso, gastronomia con un’ampia selezione di pietanze calde e fredde pronte, panetteria e pasticceria. Numerosi gli articoli preparati da noi, presenti in tutti i reparti freschi, oltre alle referenze dei produttori locali del percorso SiAmo Romagna, che viaggiano con distanze ridotte e aiutano a sostenere l’economia del territorio e l’ambiente.
Servizi
Orario: lun-sab 7.30-20; domenica 8-13.
Addetti e casse
Lo staff è composto da 65 addetti.

Coop Alleanza 3.0 adotta lo scontrino digitale

La soluzione dello scontrino digitale, riservato ai soci Coop Alleanza 3.0, permetterà di avere un minor impatto ambientale risparmiando carta termica

Nei 350 punti di vendita di Coop Alleanza 3.0 arriva lo scontrino digitale. Una scelta che si inquadra nel più ampio impegno della cooperativa in ambito sostenibile anche grazie all'uso della tecnologia. Stando ai calcoli, infatti, il gruppo ha stampato, soltanto nell'ultimo anno, oltre 100 milioni di scontrini con un impatto ambientale notevole se si pensa che si tratta di carta non riciclabile perché termica. I soci Coop potranno quindi scegliere di rinunciare allo scontrino integrale cartaceo e ricevere invece una ricevuta sintetica, lunga pochi centimetri, mentre il documento fiscale esteso è salvato nell’area riservata del loro profilo di sito o App. La versione digitale dello scontrino sarà disponibile per 26 mesi nell’area di ogni socio sul sito di Coop Alleanza 3.0 e sulla app Coop.

La versione digitale offrirà, inoltre, alcune soluzioni ai consumatori che ne faranno uso: i clienti potranno infatti gestire gli scontrini attribuendo un’etichetta a quelli più importanti, o inserirne qualcuno come preferito, ordinarli per data in modo da trovarli più facilmente grazie a questo sistema di archivio. Infine, sarà possibile visualizzare, scaricare, e stampare o inviare online ogni singolo scontrino.

All’Antico Vinaio apre il primo locale in Veneto

All'Antico Vinaio apre il primo locale in Veneto
All'Antico Vinaio, la catena creata da Tommaso Mazzanti, apre nel centro di Verona e raggiunge quota 16 locali in Italia. È la quarta apertura con Percassi

Primo locale in Veneto per All'Antico Vinaio, l'insegna sviluppata dalla società AV Retail, nata dalla partnership tra Percassi e il marchio toscano: il nuovo punto di vendita -300 metri quadri, 80 posti a sedere tra piano terra, primo piano e terrazza esterna- apre in via Mazzini 27, a pochi passi dalla Casa di Giulietta e dall’Arena di Verona. All'Antico Vinaio nasce nel 2006, quando Tommaso Mazzanti scommette sull’impresa di famiglia e crea il format basato sulla schiacciata toscana, e giunto al 16° locale in Italia (compresa l’apertura di Verona), 23° a livello mondiale. Il locale di Verona sarà aperto da lunedì a domenica dalle 10 alle 22.

Sono felice di questa nuova avventura nella città di Verona, per la prima volta All'Antico Vinaio arriva in Veneto -commenta Tommaso Mazzanti, proprietario de All’Antico Vinaio-. Questa è la quarta apertura con la famiglia Percassi, una joint venture che ci unisce in un unico obiettivo di procedere all'espansione di AV in tutta Europa. Con questa nuova apertura altre 28 persone entreranno a far parte del nostro team: creare nuovi posti di lavoro è una delle cose che mi emoziona di più, siamo quasi a quota 400 collaboratori”.

Anche nel menù del nuovo store di Verona ci sarà una schiacciata creata con ingredienti tipici del territorio: soppressa, formaggio Monteveronese di Malga, zucchine e crema di cipolle.

Conad: è on air la nuova campagna Bassi e Fissi

La campagna di Conad, Bassi e Fissi, mira a sottolineare l'impegno per il potere di acquisto dei clienti

Il Prof. della Spesa è il tema del nuovo spot della campagna di Conad dedicata a Bassi e Fissi, che racconta una storia semplice e vicina alle esperienze degli italiani. Il protagonista è Luca che si sente sotto pressione per il continuo aumento del costo della vita. Risolverà il problema all'interno di un supermercato Conad dove potrà usufruire della promozione Bassi e Fissi con un paniere di prodotti a prezzi ribassati e fissi. Lo spot è on air sui principali mezzi radio-televisivi e digital e sottolinea l'impegno dell’insegna a sostegno del potere d’acquisto degli italiani.

Con la nuova campagna di comunicazione abbiamo scelto di raccontare alcune storie che esprimono la vicinanza e l'attenzione che Conad nutre per le persone, creando un legame unico e autentico con la loro vita quotidiana e i loro bisogni -commenta Giuseppe Zuliani, direttore customer marketing e comunicazione di Conad-. Con Bassi e Fissi contribuiamo alla tutela del potere di acquisto degli oltre 11 milioni di clienti che ogni settimana scelgono Conad per la propria spesa. Solo nel 2023 i prodotti del paniere hanno permesso alle famiglie italiane un risparmio medio del 27,8% e anche quest’anno proseguiamo con un forte impegno nel mantenere i prodotti del paniere a prezzi bassi e fissi”.

A questa attività ne seguiranno altre, nel corso dell’anno, per altri soggetti, come Il Buono del Paese, che racconta i prodotti della tradizione legati al territorio, Scelte di benessere, per chi cerca la migliore combinazione tra gusto, benessere e attenzione alla sostenibilità, e Artisti della Qualità, incentrato sul mondo dei prodotti freschi e freschissimi di qualità.

Mango, fatturato 2023 da record, supera i 3 miliardi

Mango, record di vendite, supera i 3 miliardi nel 2023
Mango raggiunge per la prima volta un fatturato totale superiore a 3,1 miliardi di euro nel 2023: più di un miliardo è realizzato con l'online

Mango chiude il 2023 con risultati storici che le permettono di superare per la prima volta i 3 miliardi di euro di fatturato: per l'esattezza, 3.104 milioni di euro, +15% rispetto al 2022. A tassi di cambio costanti, il fatturato è aumentato del 20%. Nel 2024, in concomitanza con i 40 anni dell’azienda, Mango inaugura un nuovo piano strategico per il 2024-2026, noto come Piano delle 4E.

Nel 2023 Mango ha accelerato lo sviluppo rete nel canale fisico con oltre 130 aperture nette e 80 ristrutturazioni per raggiungere quasi 2.700 punti di vendita in più di 115 mercati in tutto il mondo e un fatturato del canale fisico per la prima volta oltre i 2 miliardi di euro. L'online ha consolidato la sua crescita, superando per la prima volta il miliardo di euro (1.037 milioni di euro), pari al 33% del totale del gruppo.

L'aumento complessivo del fatturato è accompagnato dal miglioramento della redditività, che ha portato Mango a chiudere l'anno con un risultato netto di 172,1 milioni di euro, più che raddoppiando gli 81 milioni di euro generati nel 2022. Il margine operativo lordo (Ebitda) ha raggiunto 533 milioni di euro nel 2023, +22,2% rispetto al 2022. Queste cifre mostrano una straordinaria progressione negli ultimi anni. L'azienda ha rafforzato la proposta di valore differenziale in tutte le sue linee, offrendo una maggiore personalizzazione e rafforzando il servizio di assistenza ai clienti, rispondendo così alle loro necessità.

2023 2022
Fatturato (mio euro) 3.103,8 2.688,4
Ebitda (mio euro) 533,4 436,6
Risultato netto (mio euro) 172,1 81,1
Investimenti (mio euro) 187 107

 

Mango sta accompagnando questa fase di forte crescita con un ritmo elevato di investimenti. A questo proposito, l'azienda di Barcellona ha investito un totale di 187 milioni di euro nell'intero esercizio, +74% rispetto al 2022. Negozi, logistica e tecnologia  le principali voci di investimento.

In un contesto fortemente competitivo, Mango è riuscita ad aumentare le vendite in modo significativo raggiungendo i migliori risultati in assoluto nella storia dell’azienda con un fatturato  che ha superato per la prima volta il tetto dei 3 miliardi di euro -commenta Toni Ruiz, ceo di Mango-. I clienti apprezzano la proposta di valore differenziale di Mango. Il lavoro svolto negli ultimi anni sta dando i suoi frutti: stiamo crescendo al di sopra del mercato, siamo redditizi e finanziariamente sani”. 

I paesi chiave per la crescita di Mango

In termini di distribuzione geografica, il business internazionale copre il 77% del totale. Alcuni dei Paesi che si sono distinti nel corso dell'anno per le vendite sono Spagna, Francia, Germania, Turchia e Stati Uniti, entrati nella Top 5 del ranking per fatturato a un anno dall'apertura sulla Fifth Avenue.

In termini di linee, Man, Kids e Teen hanno registrato una forte performance con crescite vicine al 20% di fatturato. Il fatturato della linea uomo è salito da 287 milioni di euro a oltre 340 milioni di euro nel 2023, e rappresenta l’11% del fatturato totale del gruppo. Mango Kids e Teen hanno aumentato fortemente le vendite da 207 milioni di euro a 246 milioni di euro a fine esercizio, con l’8% del fatturato totale del gruppo. La linea Donna rimane la forza trainante del business del gruppo: il fatturato supera 2,5 miliardi di euro nel 2023, +15% rispetto all'anno precedente.

Piano strategico triennale

Mango è nata come azienda globale mettendo il design e la creatività al centro del suo modello di business, iniziando la sua storia con il primo punto vendita in Paseo de Gracia a Barcellona nel 1984. Quarant'anni dopo, l'azienda presenta un nuovo Piano strategico che definirà la rotta per i prossimi tre anni. Questo piano, battezzato Piano 4E, è composto da quattro leve rappresentate da altrettante E: Elevate, Expand, Earn e Empower.

Il piano 4E prevede di superare i 4 miliardi di euro di fatturato entro il 2026, attraverso una proposta di valore differenziale, con forte spinta all'espansione e migliorando le vendite nei negozi esistenti e nel canale online. La prima E del piano, Elevate, presenta una tabella di marcia che si concentra sul rafforzamento della proposta di valore differenziale in tutte le linee. L'azienda aumenterà il valore del marchio attraverso aspirazione, qualità e uno stile unico progettato a Barcellona, mettendo la sostenibilità al centro dell'azienda.

Attraverso il secondo pilastro, Expand, l'azienda continuerà a concentrarsi sulla crescita dei negozi, fissando un obiettivo di oltre 500 nuove aperture entro il 2026, principalmente nei mercati strategici dell'azienda. Il Piano 4E intensificherà la sua presenza in mercati come Spagna, Francia, Italia, Germania, Regno Unito, Polonia, India, Canada e Stati Uniti. Sebbene nel 2023 il Paese americano sia già diventato uno dei principali in termini di fatturato per Mango, la previsione è che continui a crescere fino a diventare la seconda area geografica più importante, superata solo dalla Spagna. Anche la crescita delle linee sarà fondamentale nei prossimi anni.

Il terzo pilastro del piano, Earn, ha la priorità di garantire una crescita sostenibile e di guidare il miglioramento delle vendite nel parco negozi esistente e nel canale online. Per garantire la creazione di valore, saranno fondamentali lo sviluppo tecnologico, la gestione dei dati, l’intelligenza artificiale e l’eccellenza operativa.

Attraverso il quarto pilastro del piano, Empower, l'azienda mira a responsabilizzare e far crescere i propri team (oltre 15.500 dipendenti), promuovendo l'orgoglio di appartenenza e disponendo dei migliori talenti per garantire la migliore organizzazione possibile.

Mango ha rafforzato la propria corporate governance inserendo, il 1° marzo, quattro amministratori indipendenti di grande prestigio nel proprio consiglio di amministrazione, portando così la sua composizione a nove membri.

TheFork, la cucina italiana rimane in testa alle preferenze

TheFork, la cucina italiana rimane in testa alle preferenze
TheFork fotografa il settore ristorazione nel 2023. Cucina italiana e mediterranea insieme alle pizzerie assommano il 47% delle preferenze

Secondo TheFork, una delle più note piattaforme di prenotazione ristoranti in Europa, il 2023 si è chiuso con un bilancio positivo per il settore della ristorazione: calo delle cessazioni di attività e aumento delle nuove aperture con somministrazione, con saldo a +787 esercizi a fine anno, e un incremento delle prenotazioni online nei ristoranti. Sono i principali dati del bilancio della ristorazione 2023 insieme allo studio sulle nuove aperture condotto in collaborazione con Format Research.

"Dopo le difficoltà post-pandemiche e le più recenti sfide legate all'inflazione, il settore della ristorazione sta riprendendo vigore -commenta Carlo Carollo, country manager di TheFork-. Il 2023 si è chiuso con un saldo positivo delle nuove aperture, le persone sono tornate a frequentare i ristoranti alla ricerca di un'esperienza di valore e i dati e le tendenze registrate pongono le basi per un solido 2024. Il mercato è altamente competitivo e, proprio per questo, può fare la differenza agire con consapevolezza e attenzione su temi come innovazione, marketing, gestione o digitalizzazione. L'obiettivo di TheFork è proprio quello di supportare i ristoratori nelle loro sfide quotidiane: stiamo, perciò, migliorando sempre più i nostri prodotti, l'app per facilitare la ricerca e la prenotazione dei ristoranti, ma anche il sistema di gestione, TheFork Manager, che continuerà a offrire nuove funzionalità uniche per tutto il 2024. È il gestionale per le prenotazioni adottato dal maggior numero di ristoranti in Italia, ma vogliamo farlo diventare rapidamente anche il migliore di sempre".

La piattaforma ha chiuso il 2023 con un incremento nel numero di prenotazioni rispetto al 2022, concentrate soprattutto sul mese di luglio. L'aumento si registra in tutte le regioni italiane, e in particolare nel Sud Italia. Tra le province che evidenziano il maggiore incremento percentuale spiccano Napoli, Roma e Milano, a conferma del crescente interesse dei consumatori per la cucina locale e l'esperienza gastronomica.

A Torino il maggior numero di aperture

Per quanto riguarda le nuove aperture con somministrazione, Format Research rileva la percentuale più alta a Torino (12,0%), seguita da Monza (+10,7%). Terza città sul podio Milano, che ha registrato un incremento dell'8,8%. Aumenti dell'offerta anche a Palermo (4,8%), Napoli (2,6%) e Bologna (2,3%). Nel complesso, queste tendenze riflettono una crescente possibilità di scelta per i consumatori e di conseguenza una maggiore competitività del mercato della ristorazione italiana.

Giorno prediletto per andare al ristorante è il sabato (26%), e la maggioranza spende tra 25 e 40 euro. Seguono venerdì (18%) e domenica (17%). La cena resta l'occasione favorita per un'uscita al ristorante, prenotato più frequentemente dal 76% degli utenti, contro il 24% di chi ha optato per il pranzo.

La maggioranza degli utenti prenota poche ore prima del pasto con una media di 6,8 ore di anticipo, con il 42% che fissa entro 4 ore dalla visita al ristorante. Per quanto riguarda l'orario, il 72% delle persone prenota per andare a mangiare tra le 19 e le 21. La dimensione dei tavoli prenotati varia, con una media di 2 coperti a prenotazione, dove la maggioranza dei commensali (56%) spende tra 25 e  40 euro, mentre il 33% degli utenti rimane sotto i 25 euro. Il 7% afferma di spendere fra 30 e 40 euro, e solo il 4% dichiara una spesa maggiore di 50 euro.

Cucine regionali in testa

Le cucine regionali italiane sono stabilmente in testa alla classifica (19%) seguite da quella mediterranea (17%), dalle pizzerie (11%), dalla cucina a base pesce (7%) e dalla giapponese (7%). La maggior parte delle prenotazioni (89%) avviene tramite applicazione mobile, mentre solo il 4% da desktop. Infine, cresce la predisposizione degli utenti a inviare feedback dopo la visita al ristorante, con il 43% che ha lasciato una valutazione post pasto e quasi il 20% che ha anche condiviso una recensione.

L’influenza del turismo: in linea con il 2022

Gli utenti internazionali, soprattutto da Francia, Regno Unito e Germania, rappresentano il 15% delle prenotazioni, dato sostanzialmente in linea con il 2022. Destinazioni più prenotate: Roma, Firenze e Milano. Questi dati evidenziano l'importanza del turismo internazionale e locale per la ristorazione italiana, così come la varietà delle sue destinazioni.

Rendere accessibile l’esperienza gourmet

La mission del concept che unisce forze e creatività degli chef per un modello di fruizione che si concentrizza su asporto e consegna a domicilio

Nella nostra società e nella nostra cultura, il cibo e il suo racconto stanno vivendo un periodo di grande visibilità, grazie alla loro esplosione sui media e soprattutto sui social. Il food porn che continua a monopolizzare una fetta importante delle bacheche social è un indicatore importante di una cresciuta attenzione verso il cibo a 360°.
Risulta inclusa anche la curiosità in aumento per il mondo del lusso nel cibo e per i suoi creatori, modelli che hanno ormai scalzato, nell’immaginario collettivo e nelle aspirazioni di molti giovani e giovanissimi, calciatori e sportivi in generale. ‘Gustare le ricette degli chef’ è una voce che ha velocemente scalato la classifica dei desideri di un pubblico crescente, ma di certo è qualcosa che molti possono permettersi solo saltuariamente.

In questo contesto, nel 2023 a Lisbona 6 grandi chef si sono uniti per dare vita a un concept che riesce a rendere più accessibile l’esperienza: Chefs à Mesa, ovvero chef a casa. Si tratta di un negozio unico, specializzato in piatti di altissima qualità, disponibili solo da asporto o con consegna a domicilio. Ogni chef -Bertílio Gomes, Miguel Castro e Silva, Paulo Morais, Vitor Adão e Vitor Sobral- ha uno spazio dedicato dove esporre le proprie creazioni, che siano fresche, sottovuoto o surgelate.
Senza dover pagare il servizio, che con questi posizionamenti ha sempre una qualità, un valore e un prezzo significativo, i clienti riescono ad accedere al ‘Meglio a casa’ (payoff del concept) con costi molto più accessibili, come ad esempio due porzioni di lasagna a 11,50 euro.
Le ricette e i sapori, raffinati e unici, sono simili a quelli proposti dagli chef nei propri ristoranti e i piatti caratteristici di ogni chef sono ben visibili nel negozio.
Le preparazioni si presentano in diverse forme, spaziando dalle ricette già pronte ai brodi e alle basi da poter completare poi a casa.
Per noi di Kiki Lab, Chefs à Mesa rappresenta un concetto gastronomico premium che può essere assaporato ogni giorno a tavola, grazie alla sua accessibilità.

Pioniere di questo approccio in Portogallo, Chefs à Mesa garantisce qualità eccellenti e creazioni culinarie esclusive sviluppate da alcuni dei migliori chef del Paese. Un merito da non sottovalutare del concept è, inoltre, la capacità di mettere insieme delle star, tipicamente molto individualiste e poco disponibili in genere a collaborare con i colleghi.
Il progetto combina praticità e alta cucina e il negozio è un luogo dove l’esplorazione culinaria rappresenta un’avventura coinvolgente, grazie anche agli eventi organizzati in negozio.

Il mercato dei LAVAVETRI: la cura del bagno e del box doccia diventa il nuovo bisogno da soddisfare

Il mercato di riferimento

Nel resto d’Europa la pulizia elettrica dei vetri, rispetto all’Italia, è stata già recepita come complemento a quella meccanica più tradizionale, senza cannibalizzarne le vendite e senza che questo aspetto sia vissuto come uno snaturamento dell’offerta dei distributori. A livello europeo i dati di sell-out di questo segmento confermano questa lettura: questa sub categoria ha assunto il ruolo di apportatore di valore alla totale categoria pulizia e ha permesso a Leifheit di proporsi come player credibile e coerente anche in questo settore merceologico.

Il mercato retail (no online) delle Small Domestic Appliances italiano è enorme: 9,6 milioni di pezzi e piu’ di 400 milioni di euro su base anno; l’offerta di Leifheit copre sostanzialmente 3 segmenti di questa categoria: oltre ad aspirapolvere (vacuum cleaners) e scope a vapore (steam cleaners), i lavavetri (window cleaners) con oltre 68.000 pezzi su base anno, rappresentano un segmento in costante crescita negli ultimi anni (fonte: GFK panel retail)

Con lo smart working comunemente accettato come mood lavorativo alternativo, l’ambiente domestico si sporca più velocemente: prodotti “salva tempo” e convenienti come i prodotti elettrici rendono facile la pulizia anche dei vetri e del box doccia e, in questo mutato scenario, sono sempre più apprezzati dai consumatori. Inoltre la popolazione invecchia e in Europa gli over 65 rappresenteranno entro il 2050 oltre il 27% del totale rispetto al 19% del 2023 (fonte; Rapporto Coop 2023): i consumatori “silver” ricercano e ricercheranno sempre di più strumenti accessibili ed efficaci anche per la pulizia dei vetri e del box doccia.

In particolare Leifheit offre un assortimento completo anche per la pulizia dei vetri con il lavavetri Dry & Clean in 4 versioni e Nemo in 2 versioni che sono ricompresi tra i primi 10 prodotti nel ranking delle vendite del canale: il primo lanciato nel 2012 ha contribuito alla crescita a sell-in del segmento cui è seguita la presentazione di Nemo nel 2019 più specifico per la cura del box doccia: il segmento rappresentato da queste due referenze ha fatto registrare nel 2023 un trend interno a valore pari al + 58%.

Lavavetri aspirante Nemo

Il lavavetri Nemo di Leifheit è perfetto per tutti coloro che desiderano pulire finestre, specchi, piastrelle nel modo più semplice e veloce possibile. Grazie alla sua funzione di aspirazione automatica le superfici lisce tornano a splendere in un attimo, senza gocce e senza aloni. La sua forma stretta è particolarmente maneggevole, il serbatoio integrato nel manico occupa poco spazio e permette di aspirare senza urtare oggetti d’intralcio. Non serve più ripassare, l’aspirazione è completa sino al bordo inferiore della finestra. Questo pratico lavavetri è perfettamente adatto anche per il bagno: specchi, piastrelle e box doccia vengono puliti senza fatica e senza lasciare aloni. E’ disponibile separatamente una bocchetta speciale per il bagno con una lamina bianca in gomma, particolarmente utile anche in caso di piastrelle irregolari. Grazie alla straordinaria protezione contro l’acqua IPX7 il lavavetri aspirante può essere lasciato direttamente nella doccia pronto all’uso. Dopo la pulizia il serbatoio può essere svuotato facilmente e velocemente grazie all’apertura sul manico. Potente batteria, il lavavetri aspirante con una ricarica può aspirare fino a 40 minuti e quindi una superficie di 130 mq2. La lamina di gomma del dispositivo è sostituibile: in questo modo si può sempre ottenere un risultato di pulizia ottimale.

Visita il sito per maggiori informazioni.

Sviluppo rete in Area 1 dall’8 al 15 marzo 2024

Lidl rafforza la sua presenza nel nord Italia e inaugura un discount a Vigevano, in linea con il suo format classico

LIDL
Via Brodolini
Vigevano
1.300 mq
Lidl Italia

Data di apertura
7 marzo 2024
Format e location
Si trova ad angolo con via Brigate Partigiane. È in classe energetica A2.
Offerta
Come da tradizione dell’insegna.
Servizi
Orario: lun-dom 8-21.30.
Addetti e casse
Impiega otto persone.

Logistica Uno al Centro delle Iniziative Logistiche di marzo: Un Mese di Coinvolgimento

Il mese di marzo è stato un periodo significativo per Logistica Uno, che ha visto una partecipazione attiva e coinvolgente in tre importanti eventi nel panorama logistico italiano

Il primo di questi eventi è stato il webinar organizzato da Logisticamente.it "Fare Logistica Col Provider". Francesca Menazzi, Head of Human Resources di Logistica Uno, ha condiviso l'impegno e la dedizione dell'azienda verso gli Appalti certificati. Questa iniziativa ha offerto un'opportunità preziosa per riflettere sull'importanza dei partenariati strategici nell'ambito della logistica e ha evidenziato il ruolo cruciale che Logistica Uno svolge in questo contesto.

14 marzo 2024. Nello stesso giorno, durante la fiera LetExpo Alis, un altro membro chiave del team di Logistica Uno, Andrea Bovo, Warehouse Purchasing Manager, ha avuto l'onore di prendere la parola sul palco di Alis Hub. Durante il Workshop "Gli anelli sicuri e strategici di una supply chain in evoluzione", Bovo ha condiviso le sue esperienze e conoscenze riguardo agli appalti, offrendo preziose intuizioni sulle best practice e sulle sfide che il settore affronta.

15 marzo 2024. Le iniziative di Logistica Uno non si sono fermate qui. Sempre a LetExpo Alis, sul palco di Alis Academy Village, l’evento “Dagli ITS alle imprese: teoria & pratica “in campo”, in collaborazione con ITS Last Academy di Verona, hanno visto due figure di spicco dell'azienda, Francesca Menazzi, Head of Human Resources, e Luigi Terzi, Head of General Affairs & External Relations, presentare la Unit aziendale LogiLab. Si tratta di un laboratorio logistico innovativo che coinvolge Università, ITS, Centri di Formazione e altre istituzioni, mirato a creare un collegamento diretto tra le esigenze del mercato del lavoro e l'istruzione.

In questa occasione, i ragazzi dell'ITS Last Academy hanno presentato con entusiasmo il loro Project Work, intitolato "The future through sustainability and IT solution". Questo progetto, della durata di 4 mesi, è stato guidato da due membri del team di Logistica Uno, Luigi Terzi, Head of General Affairs & External Relations, e Adriano Valente, Head of Transport & Planning Intermodal, e ha offerto agli studenti l'opportunità di applicare le loro conoscenze teoriche a scenari reali, mettendo in luce l'importanza della sostenibilità e delle soluzioni IT nell'evoluzione della logistica moderna. Si tratta del primo project work della Unit LogiLab nel 2024.

Il coinvolgimento attivo di Logistica Uno in questi tre eventi chiave evidenzia il ruolo fondamentale dell'azienda nel promuovere l'innovazione, la collaborazione e lo sviluppo del settore logistico. Con il suo impegno costante verso la formazione, Logistica Uno continua a dimostrare il suo impegno verso l'eccellenza e l'avanzamento del settore, confermandosi una figura di riferimento per professionisti e istituzioni.

Gdoweekly #65. Conad Adriatico a Grottaglie. Scuola dei mestieri Iper. I cosmetici degli italiani

Il centro logistico in Puglia. Le novità di Iper. I cosmetici per GS1. Carrefour Italia e il live shopping. EasyCoop

Ecco la nuova puntata di Gdoweekly, il #podcast di Gdoweek: ogni venerdì, 5 notizie sul mondo del #retail in 5 minuti!

In questa puntata:

Conad Adriatico: 14 milioni nel centro logistico di Grottaglie (TA)

Iper, la grande i: le novità per il 2024 della Scuola dei mestieri

I cosmetici che piacciono agli italiani secondo l'Osservatorio Non Food di GS1 Italy

Carrefour Italia: terzo appuntamento con il live shopping

Si rinnova l'applicazione EasyCoop di Coop Alleanza 3.0

 

Ascolta il podcast sul nostro sito o sottoscrivilo sulle principali piattaforme per non perdere una puntata!

 

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Lidl supporta le donne e dona 40mila euro

#Esg. Due le associazioni che beneficiano del supporto di Lidl Italia: D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza, e Salute Donna Onlus

Ventimila euro a D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza, rete nazionale antiviolenza, che comprende 8 organizzazioni di donne su tutto il territorio nazionale, e altrettanti a Salute Donna Onlus, associazione di volontariato che dedica le proprie energie alla promozione dell’educazione alla salute, alle attività di prevenzione delle malattie oncologiche. Questa la cifra donata da Lidl Italia a sostegno delle donne e contro la violenza, ,in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna. L'insegna rinnova il suo impegno sottolineando la volontà di contribuire attivamente alla lotta contro le discriminazioni e le violenze.

A riguardo, Alessia Bonifazi, responsabile comunicazione e Csr Lidl Italia, sottolinea: “Riconosciamo il ruolo cruciale che le donne svolgono nella società e anche il loro fondamentale contributo al successo della nostra azienda. La squadra di Lidl conta più di 21.000 colleghi, di cui oltre il 60% donne, molte delle quali sono esempi di resilienza femminile di grande ispirazione per tutti. Come azienda, sostenere queste due realtà, che si adoperano per accogliere e affiancare le donne in difficoltà, è per noi un segno tangibile del nostro impegno, contribuire concretamente allo sviluppo, non solo di un domani, ma anche di un presente migliore”.

Sviluppo rete Non food dall’8 al 15 marzo 2024

Deichmann inaugura un punto di vendita a Palermo, mentre Pittarosso sceglie Verona per espandere la sua rete

DEICHMANN
Via Ugo La Malfa 168
Palermo
Deichmann

Data di apertura
7 marzo 2024
Format e location
Il negozio si trova in area residenziale, non lontano dall’area della Favorita.
Offerta
L’offerta, come da consuetudine, comprende calzature per uomo, donna e bambino.
Servizi
Orario: lun-sab 9-20; domenica 10-20.
Addetti e casse
Non disponibile.

PITTAROSSO
Via Borgo Bello
Verona
Pittarosso

Data di apertura
7 marzo 2024
Format e location
Lo store si trova all’interno del grande magazzino Upim.
Offerta
In linea con la tipica offerta dell’insegna.
Servizi
Orario: lun-dom 9-21.
Addetti e casse
Non disponibile.

I corner Pence 1979 in Rinascente in primavera

Pence 1979 Rinascente
Si consolida la presenza del brand di abbigliamento Pence 1979 nel settore del lusso con i corner del brand in Rinascente, in primavera.

Si consolida la presenza del brand di abbigliamento Pence 1979 nel settore del lusso grazie all'accordo siglato per portare i corner del brand in Rinascente, in primavera.

Pence 1979 in Rinascente: dove e quando

Ed ecco i corner pop up di Pence 1979 programmati in marzo e aprile, con i flagship Rinascente e le collezioni selezionate per la vendita:

-Rinascente Milano, dal 5 marzo al 15 aprile, linea donna;
-Rinascente Torino, dal 5 marzo all'8 aprile, linea donna;
-Rinascente Firenze, dal 5 marzo all'8 aprile, linea donna e uomo;
-Rinascente Roma Fiume, dal 5 marzo al 10 aprile, linee donna e uomo;
-Roma Tritone, dal 7 marzo al 10 aprile linee donna e uomo.

Linee di abbigliamento e accessori

La scelta di posizionare i corner nelle grandi città non è casuale, visto che il brand si ispira all'estetica street e alla contemporaneità urbana. La linea che in particolare sarà presente nei corner Pence 1979 è la Denim PE24, che esprime i capisaldi del brand in uno stile cosmopolita che bilancia heritage e modernità, esprimendo personalità sfaccettate.

Nei corner ci sarà anche una selezione di quelli che il brand definisce gli essentials, ovvero capi iconici che incarnano atteggiamenti, sensazioni, valori e istinti legati ai capisaldi di Pence 1979.

Gli allestimenti presso Rinascente

Le caratteristiche del pop up rispecchiano le sfaccettature del brand Pence 1979 attraverso delle personalizzazioni. L'area è caratterizzata da una pavimentazione color Denim con parole chiave in inglese, tutte con iniziale la lettera P, interpretate in stile street art.

I corner rappresentano per Pence 1979 in tassello della strategia di crescita, un palcoscenico delle proprie linee collocato presso le più importanti città italiane.

Il brand è presente in Italia presso una 60ina di negozi di abbigliamento multimarca e altri 20 all'estero. In particolare, in Svizzera, Germania, Corea e Asia, con il progetto di entrare nel 2024 anche in Francia, nell'area scandinava, in Benelux e in Nord America. La previsione di crescita per il 2024 è del 25%.

Aut Cafè: a Caltanissetta apre il bistrot dell’inclusione

In collaborazione con Fabbri 1905, la cooperativa sociale Etnos inaugura Aut Cafè, il bistrot dell'inclusione che dà impiego a disabili e minori stranieri

La cooperativa sociale Etnos dal 2005 promuove e realizza progetti di economia solidale e servizi a sostegno di disabili, anziani affetti da Alzheimer, donne e minori vittime di violenza e minori stranieri non accompagnati. A Caltanissetta, con la partecipazione del brand Fabbri 1905, ha dato vita a Aut Cafè, il bistrot dell’inclusione, situato in via Rosso di San Secondo 122, con un'offerta tipica di una gelateria.

La scelta di sostenere questa meravigliosa gelateria -dichiara Nicola Fabbri, amministratore delegato di Fabbri 1905- è stata assolutamente naturale, perché rispecchia pienamente la nostra visione della società. Siamo infatti convinti che il lavoro sia lo strumento principe d’integrazione, specialmente quando permette di realizzare prodotti di grande qualità, che regalano una parentesi di gioia a grandi e piccoli. Come azienda non siamo nuovi a queste attività: abbiamo ad esempio promosso corsi base di gelateria artigianale per donne detenute o il progetto Mozambico, per aiutare i giovani del luogo ad avviare una gelateria professionale”.

Alla base di questo progetto c'è un obiettivo principale: favorire l’inclusione socio-lavorativa di giovani con disabilità e minori stranieri. Saranno impiegate tre persone affette dal disturbo dello spettro autistico, tre persone con disabilità neurologiche e due minori stranieri non accompagnati.

Vedere un’azienda come Fabbri 1905 che decide di promuovere quello che stiamo realizzando è incredibile, perché significa che il nostro lavoro sta crescendo in termini di innovazione e formazione e questi sono elementi cardine per noi" asserisce Fabio Ruvolo, presidente della cooperativa Etnos.

Gallery. Il Nuovo Mondo di Milano: lo store per anime e manga

Secondo punto di vendita per l'insegna Il Nuovo Mondo, nata a Lecco nel 2021 e oggi presente anche a Milano con uno store e un'offerta di fumetti e manga

Dopo il primo store a Lecco, l'insegna Il Nuovo Mondo raddoppia la sua presenza con un secondo punto di vendita a Milano, realizzato in via Vitruvio e sviluppato su una superficie di 200 mq. L'offerta si concentra su manga e fumetti, action figure e carte collezionabili dedicate al mondo pop giapponese, insieme a gadget di Harry Potter.

Lo store milanese ha un'ambientazione a tema Naruto (si tratta di un manga scritto e disegnato da Masashi Kishimoto e pubblicato dal 4 ottobre 1999 al 10 novembre 2014 sulla rivista Weekly Shōnen Jump di Shūeisha). L'assortimento soddisfa le esigenze di un'ampia fetta di mercato che si espande sempre di più. Il mondo dei comics in generale, infatti, è cresciuto in modo esponenziale tanto da implementare la sua presenza. Ne sono prova proposte come quella sperimentata da Conad Adriatico che a questo settore ha dedicato un intero reparto ed esposizioni mirate, come raccontato in questo articolo.

Lo store milanese si sviluppa su doppio livello e propone al piano terra un'esposizione dedicata a statue e figure, repliche 1:1 delle katane più famose, carte collezionabili, come Pokémon e One Piece. Invece, al piano seminterrato si trova una sala dedicata a manga, fumetti e centinaia di action figure degli anime giapponesi, oltre a gadget di ogni genere, un angolo fantasy e spazi per eventi e incontri.

Sviluppo rete in Area 4 dall’1 all’8 marzo 2024

Multicedi (VéGé) rafforza la presenza in Campania con l'apertura di un supermercato Decò a Piazzolla di Nola (Na), mentre Lidl inaugura un discount a Bari

DECO'
Via Montagnola 5
Piazzolla di Nola (Na)
Multicedi (VéGé)

Data di apertura
21 febbraio 2024
Format e location
Lo store si trova nella piccola frazione di Nola, a circa 8 chilometri dalla cittadina partenopea.
Offerta
In linea con il tipico assortimento dell'insegna.
Servizi
Orario: lun-sab 7.30-20.30; domenica 8-13.30. Tutti i giovedì c'è lo sconto del 10% per gli over 65.
Addetti e casse
Non disponibile.

LIDL
Via Giulio Petroni 3
Bari
1.200 mq
Lidl Italia

Data di apertura
22 febbraio 2024
Format e location
Il discount è in classe energetica A3 e rispecchia il classico format.
Offerta
Migliaia di referenze alimentari e non alimentari.
Servizi
Orario: lun-sab 7.30-21.30; domenica 8.30-21.
Addetti e casse
Impiega 14 collaboratori.

Xiaomi Café per connettere l’innovazione al grande pubblico

ultraraw
Xiaomi Café, centro storico di Milano, si presenta come il primo bistrot temporaneo, "uno spazio pop" che unisce ristorazione e tecnologia

Xiaomi Café, in via Verziere 3, pieno centro storico di Milano, si presenta come il primo bistrot temporaneo (temporary bistrot), "uno spazio pop, a tutti gli effetti il primo Smart Life hub in città, sviluppato su due piani, perfetto per colazione, pranzo, ma anche per fare smart working o bere in compagnia scoprendo tutti i prodotti del brand nella Casa Xiaomi al piano -1".

L’esperienza in Xiaomi Cafè prevede un coupon ad hoc per ogni consumazione: con una spesa fino a 15 euro, il cliente riceverà subito un coupon di 5 euro. Superata questa spesa, il coupon utilizzabile su mi.com vale 15 euro (per i nuovi utenti mi.com la spesa minima è di 39,99 euro). Nei prossimi mesi, Xiaomi Café prevede una serie di appuntamenti per creare occasioni di confronto sul ruolo della tecnologia come motore della vita quotidiana.

Xiaomi Café per connettere l'innovazione al grande pubblicoEvolve così il format Casa Xiaomi, avviato in un piccolo appartamento nel 2021, in piena pandemia, con l’idea di creare uno spazio dedicato all’integrazione di tutto l’ecosistema Xiaomi e raccontare i vantaggi della tecnologia Xiaomi Smart Life, in uno spazio premium dedicato ai consumatori. Da allora, Casa Xiaomi ha accompagnato migliaia di fan e visitatori in un percorso all’insegna del design e della tecnologia. Per questa quarta edizione, il concept compie un ulteriore passo, aprendo al pubblico da lunedì a venerdì, dalle 8 alle 19.

Anche i partner dell'iniziativa arricchiscono e completano il concetto: da Lavazza con la miscela La Reserva de ¡Tierra! Cuba alla coffee experience di Rhea, tra i principali produttori al mondo di macchine da caffè automatiche personalizzate, al panificatore Adriano Del Mastro per la fornitura di brioche e pane.

Nei menu Dots ogni pasto, dalla colazione all'happy hour, avrà la forma sferica di un punto che racchiude il concetto di integrazione senza fine tra persone e innovazione. L’angolo caffetteria al primo piano ospiterà anche un distributore automatico di Rhea, dove le bibite e gli snack sono sostituiti da una selezione di prodotti Xiaomi che potranno essere acquistati in modo semplice e veloce.

Al piano interrato, lo spazio dedicato all’incontro, in cui organizzare eventi, gustare un aperitivo o fare smart working. Il tutto circondati dai prodotti Xiaomi integrati in un arredamento reale e nello storytelling del marchio che percorre le pareti.

"Dal riservato appartamento nel Design District nato durante la pandemia, passando per la Casa Lago Edition del 2022 fino ad arrivare Casa Xiaomi edizione 2023, nello storico quartiere delle Cinque Vie -commenta Andrea Crociani, marketing manager Xiaomi Italia-. Ogni anno abbiamo fatto grandi passi avanti con l’intento di avvicinare le persone ai prodotti in uno spazio casalingo in cui vivere l’esperienza completa della Xiaomi Smart Life. Quest’anno torniamo con un nuovo format, un Cafè, il luogo di incontro e di socialità per eccellenza dove connessione è la parola chiave che accomuna persone e ambiente smart integrato”.

Homy: il nuovo membership program di Leroy Merlin

leroy merlin
La storica Carta IdeaPiù di Leroy Merlin viene sostituita dalla nuova Homy che prevede tre livelli, sconti e rinnovati vantaggi economici

La storica Carta IdeaPiù di Leroy Merlin viene sostituita dal nuovo membership program Homy che di fatto ne rappresenta l'evoluzione. Il programma consente di accumulare punti (un ogni euro di spesa) per ogni acquisto per accedere a sconti e servizi esclusivi.
Quanti erano già iscritti alla precedente membership, potranno trasmigrare gratuitamente verso il nuovo programma che prevede tre profili di membership, suddivisi per fasce di spesa:

  1. Homy Fan, fino a 999 euro
  2. Homy Friend, da 1.000 a 4.999 euro
  3. Homy Ambassador, con una spesa sopra i 5.000 euro.

Anche per quanto riguarda i vantaggi economici sono suddivisi in tre livelli:

  • buono sconto ogni 500 punti (10 euro per i profili Fan e Friend, 20 euro per l’Ambassador)
  • buoni sconto e offerte personalizzate
  • partnership dedicate.

Tra i servizi esclusivi previsti: il customer space, portale personalizzato per i clienti; l’estensione del reso a 6 mesi per la fascia Friend e a 12 mesi per la fascia Ambassador; la garanzia sull’installazione di prodotti 2+2 per l’Ambassador.

I profili hanno inoltre la possibilità di accedere a finanziamenti a tasso agevolato (con tassi diversi a seconda del livello di appartenenza).

Come evolve la cura degli animali tra le mura di casa

Panasonic Pet Care: il futuro del benessere degli animali tra le mura domestiche con una serie di nuovi prodotti

Sempre più persone decidono di accogliere in famiglia un animale, complici i benefici che dona la sua presenza anche sul piano emotivo, con l’affetto incondizionato che lo contraddistingue, che viene ricambiato dal pet parent con la sua cura. Utili a tale scopo sono i prodotti della linea Panasonic Pet Care, in grado di portare benessere e semplicità nella vita degli animali domestici.

La fontanella CP Panasonic

Tra le ultime innovazioni lanciate sul mercato europeo, la fontanella CP-JNW01CW assicura agli animali acqua fresca e pulita anche in assenza del pet parent, mentre il distributore automatico CP-JNF01CW garantisce pasti serviti con puntualità, controllabile anche attraverso lo smartphone grazie all’applicazione dedicata.

La Fontanella Panasonic

La Fontanella Panasonic, realizzata con un design elegante, si presenta come una novità nel mondo del pet care. Infatti, mantiene costantemente l’acqua pulita mediante un sistema di ricircolo delicato, al fine di renderla fresca e invitante nel tempo. Inoltre, il flusso continuo di acqua può stimolare l’animale a bere di più, il che ha indubbi effetti positivi sulla sua salute. L’acqua è mantenuta pulita grazie a un filtro a quattro strati, che cattura peli, detriti e altre particelle di grandi dimensioni che potrebbero essere disperse in giro per la casa. Un secondo strato filtra le particelle fini e lo sporco, spesso invisibili a occhio nudo; un terzo è costituito da carbone attivo per un’azione deodorante; infine, la copertura in cotone Pet e Abe trattiene sedimenti e particelle fini di impurità. I filtri hanno la durata di un mese e i ricambi sono venduti in confezioni da tre. La fontanella ha una capacità di 1,9 litri e offre quindi una discreta autonomia, permettendo al pet parent di allontanarsi da casa con serenità.

Il distributore automatico Panasonic

Il distributore automatico Panasonic è volto a garantire all’animale un pasto puntuale, sia con la presenza del pet parent in casa, sia in sua assenza. Il distributore è versatile e funziona con cibo secco o cereali soffiati. Il serbatoio superiore ha una capacità di 2,8 litri ed è dotato di un coperchio sigillante che impedisce all’animale di accedere al contenuto, mantenendo il cibo al sicuro e all’asciutto. Inoltre, il sistema anti-grumisepara il cibo con diametro fino a 12 mm, in modo da non lasciare nulla nel serbatoio. Anche nel caso del distributore, il funzionamento può essere regolato dall’app, disponibile per iOS e Android, che monitora la quantità di cibo rimasto nel serbatoio. La ciotola è lavabile in lavastoviglie e le ventose sul fondo mantengono l’alimentatore in posizione salda sul pavimento.

Sviluppo rete in Area 3 dall’1 all’8 marzo 2024

Eurospin prosegue il suo programma di espansione con un nuovo discount realizzato a Perugia, fedele al suo tipico format

EUROSPIN
Strada Trasimeno 116
Perugia
Eurospin

Data di apertura
1 marzo 2024
Format e location
I discount si trova in località Ferro di cavallo.
Offerta
Fedele alla tipica offerta dell'insegna.
Servizi
Orario: lunedì 8.30-20; martedì 8.30-18; merc-sab 8.30-20; domenica 9-13.30 e 15.30-20.
Addetti e casse
Non disponibile.

 

Bennet: oltre un milione vinto per la Lotteria degli Scontrini

I premi in denaro vinti dai clienti degli store Bennet coinvolti nell'iniziativa la Lotteria degli Scontrini, varata dal Parlamento nel 2021, ammonta a oltre un milione di euro

Nel periodo che va dalla primavera del 2021 a dicembre del 2023, i premi in denaro vinti dai clienti degli store Bennet coinvolti nell'iniziativa la Lotteria degli Scontrini, varata dal Parlamento nel 2021 come strumento per incentivare l’uso dei pagamenti elettronici e combattere l’evasione fiscale. L’idea base prevede che ogni scontrino emesso sia considerato una sorta di biglietto della lotteria e come tale consenta di vincere un premio in denaro, sia al consumatore sia all’esercente che ha emesso lo scontrino. Un po’ più complessa la meccanica, su cui il Governo sta attualmente lavorando per inserire alcune semplificazioni.

Fin dall’inizio ci siamo prodigati affinché il meccanismo funzionasse bene -dichiara l’azienda-. Gli operatori sono stati adeguatamente formati e questa è stata sicuramente una decisione importante, da un lato per stimolare i nostri clienti a usare i pagamenti elettronici e dall’altro per facilitare il loro desiderio di tentare la fortuna in un modo controllato e senza alcun margine di rischio”.

Come partecipare

I consumatori possono partecipare collegandosi a questo sito, inserire il codice fiscale e ottenere un codice a barre. Il codice va poi mostrato in cassa a ogni acquisto superiore a un euro, che deve essere obbligatoriamente saldato con sistemi di pagamento elettronici. Per ogni euro speso si ottiene un biglietto della lotteria virtuale, fino a un massimo di mille biglietti.

Allo stadio con Adhoc: il concorso di Multicedi (VéGé)

Nuova iniziativa per l'insegna Adhoc di Multicedi. Parte il concorso dedicato al mondo dello sport e del calcio nei cash and carry della rete

Nuova iniziativa del Gruppo Multicedi (VéGé) che nei cash and carry a insegna Adhoc ha attivato il concorso Allo stadio con Adhoc, coinvolgendo il mondo dello sport e in particolare del calcio. Negli store dell'insegna, attiva in Campania, con quattro punti di vendita, in Molise e in Puglia con un punto di vendita per regione, saranno disponibili gadget ufficiali della Ssc Napoli e della Ssc Bari e di vincere i biglietti di ingresso allo stadio Diego Armando Maradona e San Nicola. L'operazione sarà attiva fino al 31 marzo e in questo arco di tempo i clienti che effettueranno una spesa di importo uguale o superiore ad euro 200 euro, iva esclusa, in uno degli store della rete potranno partecipare al concorso a premi.

La promozione

Il concorso sarà supportato da una campagna di comunicazione omnicanale che vedrà
coinvolti tutti touchpoint dell’insegna Adhoc: online sul web e social media ed offline con
esposizione di materiali in punto vendita e spot radio in-store. Inoltre, è prevista
un’ulteriore campagna radio sulle emittenti del circuito Kiss Kiss e Radio Marte ed
un messaggio promozionale in TV che avrà come testimonial Claudia Mercurio, conduttrice della trasmissione sportiva Il bello del calcio in onda sulle emittenti locali campane.

Pam Panorama con Fondazione Pangea per le donne

#Esg. Prosegue la collaborazione di Pam Panorama con la Fondazione Pangea Ets a sostegno delle donne vittime di violenza. Negli store della rete le shopping bag per sostenere i progetti

In occasione della Giornata internazionale della Donna, che si celebra ogni anno l’8 marzo, Pam Panorama ha attivato, nei punti di vendita della sua rete, un'iniziativa dedicata a sostegno della Fondazione Pangea Ets e per il progetto Piccoli Ospiti che accoglie in luoghi sicuri mamme con figlie e figli vittime di violenza domestica.
Per questo motivo, fino al 31 marzo, i clienti Pam potranno contribuire acquistando una shopping bag illustrata al prezzo speciale di 0,99 centesimi, di cui 0,30 verranno donati direttamente alla Fondazione Pangea. “Pam Panorama è concretamente impegnata a sostenere le comunità e le organizzazioni che lavorano per il benessere delle persone
vulnerabili -afferma Dominga Fragassi, responsabile corporate Pam Panorama-. Con questa iniziativa vogliamo celebrare l’importanza della solidarietà e del sostegno reciproco”.

Questa iniziativa si affianca, infatti, alla raccolta fondi attivata da Pam Panorama grazie alla quale sono stati donati 32.332 euro per la lotta per l’eliminazione della violenza contro le donne e per il sostegno alle case rifugio e ai centri antiviolenza, problemi a cui Pangea lavora da anni.

Questa nuova operazione è il segno tangibile della sensibilità di questa azienda che ha scelto, ancora una volta, di impegnarsi con noi per prevenire e sensibilizzare sull’importante tematica della violenza di genere -dichiara Silvia Redigolo, responsabile raccolta fondi di Fondazione Pangea Ets-. La shopping bag ci aiuterà ad aiutare sempre più donne, bambine e bambini a ricominciare a vivere una quotidianità serena e fuori dalla violenza".

Gallery. Il nuovo look di Ipercoop (Radenza) al Parco Corolla di Milazzo (Me)

Una rinnovata Piazza dei Freschi, una cantina più distintiva, un relamping totale e corsie più ampie. Il punto di vendita Ipercoop di Milazzo (Me) si rifà il look per garantire una migliore esperienza di acquisto

Immagine rinnovata per il punto di vendita Ipercoop, locomotiva alimentare del centro commerciale Parco Corolla di Milazzo (Me), completamente ristrutturato dal New Fdm Gruppo Radenza (Coop Alleanza 3.0). La chiave della ristrutturazione è stata la completa riorganizzazione degli spazi: in primis la realizzazione di una vera e propria Piazza dei Freschi con i reparti di ortofrutta posta in posizione centrale e i banchi serviti di macelleria, pescheria, salumeria disposti sul perimetro e dotati anche di banchi a libero servizio. Una particolare attenzione è stata dedicata alla gastronomia, completamente rinnovata e riorganizzata per offrire una varietà di piatti pronti. Il reparto ha ingresso diretto sulla galleria e questo consente ai clienti di scegliere i propri piatti per la pausa pranzo da gustare nell'apposita area adibita con tavoli e sedie. Rinnovata anche la cantina che oggi ha un aspetto più moderno e funzionale, con pavimentazione dedicata che delimita l'area e ambientazioni che la rendono distintiva e immediatamente riconoscibile.

Più incisiva l'area dedicata al pet, in un'ottica petfriendly. Ampliati, infatti, lo spazio espositivo e l'assortimento con un numero maggiore di petfood e accessori. A completamento il banco per la parafarmacia dove sono disponibili anche farmaci veterinari. Lo store, inoltre, consente l'accesso agli animali di piccola taglia e dispone di carrelli per la spesa adatti.

Ampliati i corridoi per consentire una maggiore e migliore fruizione degli spazi e del punto di vendita in generale, potenziando in questo modo l'esperienza di acquisto. "Abbiamo voluto creare -spiega il Gruppo Radenza (Coop Alleanza 3.0)- uno spazio ben organizzato e accogliente, reso ancora più attraente dalle numerose zone dedicate alle offerte, dove si potranno trovare vantaggi e promozioni imperdibili durante il percorso di acquisto".

Per rinnovare l'aspetto e le ambientazioni, inoltre, è stato effettuato un relamping totale, finalizzato a migliorare il livello energetico complessivo del negozio e a mettere in risalto le varie zone con la luce più adatta. "Queste modifiche -aggiungono- non solo hanno conferito al negozio un'atmosfera rinnovata e all'avanguardia, ma contribuiscono anche a
creare un ambiente più accogliente e stimolante".

Sviluppo rete in Area 2 dall’1 all’8 marzo 2024

Lidl consolida la sua presenza a Ferrara con il terzo discount in citt, il decimo aperto in provincia, con uno store in linea con il suo classico format

LIDL
Via Ungarelli 9
Ferrara
1.300 mq
Lidl Italia

Data di apertura
29 febbraio 2024
Format e location
Terzo store in città per l'insegna, decimo in provincia. Il punto di vendita è in classe energetica A3.
Offerta
In linea con la tipica offerta Lidl.
Servizi
Orario: lun-sab 8-21; domenica 8.30-20.30. Nel parcheggio sono disponibili 130 posti auto.
Addetti e casse
Assunti 30 collaboratori.

Unicoop Tirreno ingloba iva e mantiene prezzo pellet

Unicoop Tirreno
Per sostenere il potere di acquisto dei clienti, Unicoop Tirreno ingloba l’aumento dell’Iva mantenendo il prezzo del pellet in vendita nei propri store

L'aliquota iva sul pellet, dal primo marzo, sale dal 10% al 22% portando di conseguenza l'aumento del prezzo del prodotto, tra le principali fonti di riscaldamento per oltre due milioni di famiglie italiane. Per sostenere il potere di acquisto dei clienti, Unicoop Tirreno (attivo con 100 punti di vendita in tre regioni) ha deciso di inglobare l’aumento dell’Iva mantenendo il prezzo del pellet in vendita nei propri supermercati in Toscana, Lazio e Umbria come se fosse ancora del 10%.

L’operazione, che andrà avanti fino alla fine di aprile 2024, comporta per Unicoop Tirreno un investimento di circa 20mila euro, mentre soci e clienti avranno un risparmio dell’11 per cento circa su ogni singolo sacco di pellet acquistato.

Non è l'unica iniziativa di questo tipo per la cooperativa di consumo che aveva in passato anche agito in modo simile attuando il blocco dell’aumento Iva sugli assorbenti unendosi a quanto Coop sta portando avanti in tutta Italia sull’assorbenza femminile per la mdd.

Le Green Box di Iperal per il progetto di economia circolare

#Esg. Dall'iniziativa di Iperal Supermercati e ReLife nascono le green box, risultato del progetto di economia circolare nella filiera della carta

Dalle circa 5.000 tonnellate di carta e cartone riciclate nel 2023 nascono i cartoni per la spesa Green box Iperal, direttamente a disposizione del consumatore finale in tutti i negozi e composti per il 40% di carta riciclata. È il frutto del progetto di economia circolare attivato da Iperal Supermercati e ReLife, adottato per la filiera della carta. Si tratta di un ciclo virtuoso che va dalla raccolta degli scarti al riciclo in cartiera, dalla produzione di bobine di carta riciclata al loro utilizzo per la produzione di scatole, fino alla distribuzione nei punti di vendita. I Green Box realizzati sono certificati Fsc, ulteriore garanzia dell'uso responsabile delle risorse forestali, con fonti controllate e materiali di recupero.

I risultati del progetto

Da novembre 2023 ad oggi sono stati prodotti quasi 60.000 cartoni, con distribuzione
capillare nei negozi Iperal, ponendo al centro dell’attenzione la creazione di valore
sostenibile, nel rispetto dell’ambiente. Sono, inoltre, oltre 45.000 le Green Box prodotte e vendute. Un'iniziativa che rientra nel percorso di sostenibilità dell'azienda e che incontra una risposta positiva dei consumatori, sempre più propensi a sposare azioni nel rispetto dell'ambiente.

Le novità nel 2024 della Scuola dei Mestieri di Iper La grande i

Scuola dei Mestieri IPER
Continua per Iper La grande i l’opera di formazione dei professionisti di domani grazie al percorso attivo dal 2010

Anche Iper La grande i (Gruppo Finiper Canova) si prepara per Pasqua con uova, colombe, veneziane e pastiere. I pasticceri dell’insegna hanno potuto accrescere le proprie competenze grazie alla Scuola dei Mestieri di Iper La grande i, che continua il suo percorso per promuovere le competenze dei propri professionisti anche grazie a nuove partnership con i fornitori che condividono la visione sulla formazione dell’insegna. Nel piano formativo per il 2024 più corsi, nell’ottica di rispondere alle esigenze del mercato: attenzione particolare per le sessioni dedicate alla sala, che per la prima volta entrano nella proposta formativa della scuola. Il piano formativo si arricchisce di corsi che soddisfano la crescente domanda di competenze per il settore della ristorazione. Rinnovata enfasi sui docenti di eccellenza per offrire un apprendimento completo e innovativo.

Dal 2010, La Scuola dei Mestieri per la formazione dei dipendenti di Iper La grande i

Scuola dei Mestieri IPER

La Scuola dei Mestieri di Iper La grande i nasce nel 2010 con l’obiettivo di accrescere il percorso formativo di conoscenza delle proprie risorse umane, perfezionando le competenze dei professionisti dei reparti freschi tradizionali: panettieri, pasticceri, pizzaioli, macellai, pescivendoli e così via. La Scuola dei Mestieri propone un calendario con corsi teorici e pratici per insegnare processi produttivi, lavorazioni e conoscenza delle materie prime, grazie anche al coinvolgimento di partner professionisti esterni e figure del mondo food, che offriranno sessioni formative.

La Scuola dei Mestieri di Iper La grande i, i risultati del 2023

Scuola dei Mestieri IPER

Nel 2023 i corsi hanno ottenuto risultati straordinari con il coinvolgimento di 560 dipendenti Iper per un totale di 83 sessioni formative. 26 le sessioni dedicate a pane e pasticceria, 17 alla gastronomia, 8 alla pescheria, 12 per salumi e formaggi, 8 alla somministrazione, 5 sulla macelleria, 6 tra ristorazione e pizzeria e 1 sull’assicurazione qualità/gluten free.

La casa del futuro nel Life at home report di Ikea

Life at home Ikea
Come sarà l'abitare nel prossimo futuro? Ikea ce lo racconta con la 10 edizione del Life at home report". I 3 scenari per la casa del futuro

Come sarà l'abitare nel prossimo futuro? Come si sta modificando oggi, con i cambiamenti che caratterizzano gli scenari macroeconomici e la vita delle persone? Ikea se lo chiede da sempre e da 10 anni va a caccia di trend che riguardano il modo di vivere la casa nella ricerca internazionale "Life at home report". Il lavoro sul 2023 ha portato quest'anno a distillare tre possibili scenari entro un panorama di trend che dal 2014 attraversano il Report. Eccoli dopo la presentazione avvenuta questa mattina presso lo store di Carugate (Mi)

Focus tematici e tensioni nel Life at home report Ikea

A raccontare finalità e modalità del report è Alessandra Genovese, home furnishing & retail design manager di Ikea Italia: le interviste coinvolgono 40 Paesi nel mondo, Italia compresa, e si svolgono con il metodo delle home visit. Proprio grazie a questo sistema Ikea riesce a cogliere gli insight più interessanti: si reca a casa delle persone, e in salotto si svolge l'intervista per la ricerca. Queste informazioni poi convergono nel lavoro del retailer per sviluppare soluzioni e allestire di conseguenza i negozi. Ferma rimanendo la bussola di un abitare sostenibile anche economicamente.

Le 4 macro tendenze che il report analizza ormai trasversalmente da 10 anni sono spiegate da Giuseppe Lupoli, consumer & customer insights manager di Ikea Italia. Sono tecnologia, benessere, sostenibilità e case multifunzionali.
"La tecnologia è passata durante il lockdown da un qualcosa che suscita sospetto a una alleata, tanto che il 22% degli intervistati ritiene che avere accesso a Internet in casa sia un aspetto che fa sentire più sicuri, e solo il 15% crede che sia invece importante avere un sistema di allarme.

Il benessere, che in passato si cercava fuori casa, oggi è entrato a far parte dei valori intrinseci della casa, sia sotto il profilo mentale che fisico.

Anche la sostenibilità ha tratto giovamento da una percezione più famigliare e quotidiana: se prima era percepita come qualcosa di cui dovevano occuparsi il Pubblico e le aziende, adesso il 28% dichiara che abitare sostenibile è il fattore più importante per la propria casa ideale, anche se è solo il 24% a vedere soddisfatto questo desiderio.

Inoltre, le case sono diventate sempre più multifunzionali attraverso la creazione di spazi ibridi dove è possibile svolgere attività diverse. Qui la sfida è quella dell'identità, in questa frammentazione.

Se queste soo le aspirazioni e le sfide, ci sono poi 3 tensioni, abbinamenti di forze in contrasto che "abitano" la casa: fare di più vs fare di meno, condivisione vs privacy, vivere bene vs vivere secondo le proprie possibilità.

C'è un larvato pessimismo rispetto alla possibilità di essere felici nella propria casa, in Italia. All'estero lo è il 60% dei rispondenti, in Italia il 53%, e se si guarda al futuro, solo il 32%. Gli italiani soprattutto sono preoccupati dallo scenario macroeconomico e dalla crisi climatica.

"Guardando a queste tensioni Ikea ha progettato soluzioni che potessero venire incontro al bisogno di conciliarle - racconta Beatrice Costa, home furnishing direction leader di Ikea Italia - . Per esempio una soluzione per allestire rapidamente un angolo per la meditazione, o quella per avere anche in casa uno spazio professionale per svolgere il proprio hobby. O ancora, un ambiente ideale per dormire, non solo il letto ma anche le luci e la temperatura, secondo le proprie abitudini.

Life at home Ikea
La tavola rotonda

Dopo la tavola rotonda intergenerazionale con Luca Molinari, professore di progettazione architettonica dell'Università della Campania "L. Vanvitelli”, Acriativelife (Maria Cristina Sgrò), social influencer e interior designer, e Momo (Mohamed Ismail Bayed), content creator, moderata da Florencia Di Stefano Abichain, speaker radiofonica e podcaster, ecco gli scenari per l'abitare del futuro.

I tre scenari futuribili

Life at home Ikea"Tenendo fermi i bisogni emozionali citati nella ricerca - spiega Sonia Belluschi, insights leader di Ikea Italia - abbiamo provato a immaginare, con l'aiuto della AI, tre possibili modalità dell'abitare nel futuro. In un primo scenario, la tecnologia è pervasiva e la casa è in movimento, c'è un assistente virtuale ovunque, in una casa-capsula, e anche la socialità è vissuta in maniera ibrida, in parte in presenza, in parte virtuale. Nel secondo scenario invece si ha una fuga dalla tecnologia, fatta eccezione per quella che aiuta a vivere in armonia con il Pianeta. C'è una comunità che condivide le capacità per vivere in modo autosufficiente e armonico con la natura. Il terzo scenario concilia questi due estremi, e la tecnologia è sempre più al servizio della sostenibilità, e dà la risposta ai cambiamenti climatici. Per esempio, gli arredi prodotti alla bisogna con la stampante 3d in materiale riciclabile".

 

Conad annuncia le classi vincitrici di Scrittori di classe

#Esg. Si conclude la decima edizione del concorso di Conad Scrittori di classe, nell'ambito dell'inziativa Insieme per la scuola a favore degli studenti

Insieme per la Scuola è l’iniziativa cardine che Conad ha promosso e organizzato per il sostegno alla crescita e all’istruzione delle nuove generazioni. Nell'ambito dell'iniziativa è inserito il concorso Scrittori di Classe che quest'anno ha avuto come tema La Magia del Fantasy: Storie ed emozioni al Summer Camp, dedicato alla scoperta delle sei emozioni base: felicità, tristezza, paura, disgusto, rabbia e sorpresa.

Scrittori di Classe è ormai un appuntamento consolidato per migliaia di scuole italiane che ogni anno si mettono alla prova con un concorso di scrittura creativa su temi di attualità di
fondamentale importanza per la crescita dei ragazzi -commenta Giuseppe Zuliani, direttore customer marketing e comunicazione di Conad-. Il nostro obiettivo è quello di stimolare il piacere della lettura e della scrittura, attraverso un impegno concreto a favore della scuola e delle giovani generazioni nelle comunità in cui operiamo. Lo facciamo mettendo al centro delle nostre azioni i nostri valori fondanti: partecipazione e inclusività”.

Il progetto ha coinvolto in questa edizione quasi 30mila classi appartenenti a oltre 5.300 scuole primarie e secondarie di primo grado sull’intero territorio nazionale che hanno prodotto e pubblicato più di 6.000 racconti entrati in graduatoria per la selezione finale. Per la prima volta, quest’anno le classi hanno avuto la possibilità di realizzare una videostoria, un breve video partendo da uno o più disegni realizzati in classe coerenti al proprio racconto, a cui si potrà aggiungere uno sfondo, un sottofondo audio, testi e sticker.

I vincitori

A completamento, Conad ha annunciato le 12 classi vincitrici della decima edizione, studenti delle scuole primarie e secondarie di primo che hanno partecipato elaborando racconti, accompagnati da Harry Potter come testimonial di eccezione.

I vincitori sono gli studenti di alcune classi delle scuole Segantini di Arco (Tr),
Comparoni di Bagnolo in Piano (Re), Di Vittorio di Casarile (Mi), Santini di Loro Piceno (Mc), Giovanni XXIII di Martina Franca (Ta), Via Palermo di Monastir (Ca),
Costa di Moncalieri (To), Don Bosco di Pordenone, De Amicis di Randazzo (Ct), Duca d’Aosta di Roma, Pianventena di San Giovanni in Marignano (Ri), Sant’Anna di Sant’Agata de’ Goti (Bn).

I racconti vincitori sono stati pubblicati in un volume, edito da Salani, intitolato La Magia del Fantasy, disponibile nei punti di vendita ad insegna Conad aderenti all’iniziativa a partire dal 4 marzo fino al prossimo 11 giugno.

La raccolta

Dal 4 marzo al 14 aprile, ogni 20 euro di spesa verrà distribuita una bustina contenente quattro card di Harry Potter, collezionabili sull’apposito album in distribuzione nelle stesse date. Inoltre, dal 15 aprile al 26 maggio verrà distribuito, sempre ogni 20 euro di spesa, un bollino Harry Potter utile al collezionamento dei prodotti a tema Magiche collezioni. I parallelo, sarà erogato anche un buono Insieme per la Scuola, che potrà essere donato agli istituti scolastici per richiedere gratuitamente attrezzature informatiche e supporti didattici nell’ambito del progetto Insieme per la Scuola.

Da Lidl l’uovo di cioccolato solidale Deluxe

#Esg. Due i progetti a sostegno della Fondazione Abio Ets che Lidl promuove attraverso la vendita dell'uovo di Pasqua Deluxe, disponibile fino al 18 marzo

Nei punti di vendita Lidl, fino al 18 marzo e fino ad esaurimento scorte, sarà in vendita un uovo di Pasqua solidale. Infatti, l'insegna donerà un euro per ogni uovo Deluxe venduto a Fondazione Abio Italia Ets a sostegno dei pazienti pediatrici. Per il secondo anno, Lidl rinnova questo impegno sperimentato già lo scorso anno per la prima edizione, durante la quale sono stati raccolti oltre 40.000 euro.

In Lidl ci impegniamo a restituire alla comunità ciò che la società ci dà, attraverso il costante ascolto delle esigenze di numerose associazioni che ogni giorno si adoperano per aiutare chi è più in difficoltà -commenta Alessia Bonifazi, responsabile comunicazione e Csr Lidl Italia-. La collaborazione con Fondazione Abio, in particolare, ci permette di contribuire a rendere il contesto ospedaliero più tollerabile per i bambini e i ragazzi che stanno affrontando un ricovero, e riflette appieno i valori di responsabilità sociale che sono alla base della nostra identità aziendale.”

I progetti sostenuti

Abio, che opera nel settore del volontariato, da oltre 45 anni è al fianco dei bambini e degli adolescenti che si trovano in ospedale insieme alle loro famiglie. In particolare, con il sostegno di Lidl, si dedicherà a due progetti: il primo, Ripartiamo da Abio, mirato a formare i volontari che ogni giorno accolgono e coinvolgono nei giochi i bambini in ospedale; il secondo progetto è Kit d’Accoglienza, composto da uno zainetto che contiene matite, libri e giochi, il quale viene regalato ai bambini che arrivano in ospedale, per permettere loro una permanenza quanto più serena possibile.

Coop Alleanza 3.0 lancia la nuova versione di EasyCoop

Versione rinnovata per l'app EasyCoop di Coop Alleanza 3.0, realizzata in collaborazione con Bip Red, specializzata nell’offerta digitale

Nuovo metodo di navigazione, un'immagine più snella e un percorso di spesa online facile e intuitivo. Sono le novità dell'applicazione EasyCoop di Coop Alleanza 3.0 rinnovata grazie alla collaborazione con Bip Red, la practice globale della multinazionale di consulenza specializzata sull’offerta digitale. Gian Maria Gentile, Direttore Generale di Digitail, la società che gestisce il marchio commerciale EasyCoop, spiega: “Questa nuova versione della nostra App non solo è all’avanguardia sia sotto il profilo della user experience e della sottostante tecnologia. Lo sforzo che abbiamo fatto nella sua implementazione è stato anche quello di renderla sempre più vicina alle modalità con cui la Cooperativa si presenta al pubblico nei vari canali di vendita e con i diversi strumenti di comunicazione”.

Dove è disponibile EasyCoop

Il servizio di spesa online di Coop Alleanza 3.0, fruibile da apposita app e su questo sito,  è attivo in più di 110 comuni italiani distribuiti tra le province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Parma, Ravenna, Forlì e Cesena; e in oltre 210 comuni tra Rovigo, Padova, Treviso, Vicenza, Venezia-Mestre.

Cosa cambia

Tra le novità c'è l'introduzione di Easy in che consente di esplorare meglio e più facilmente il catalogo e di effettuare la spesa online, permettendo di aggiungere o scartare i prodotti proposti attraverso un semplice swipe. Si tratta di un'esclusiva modalità di ricerca e selezione dei prodotti da collocare nel carrello, progettata per consentire una sempre maggiore facilità di selezione. La release attualmente scaricabile dagli store di Android e Apple, inoltre, è stata anche studiata per integrare al meglio gli aspetti di accessibilità ed incorpora una serie di accorgimenti e best practice che le consentono di essere pienamente coerente con le linee guida WCAG (Web Content Accessibility Guidelines). In questo modo,  garantisce una migliore fruibilità da parte di persone con disabilità.

Le novità riguardano anche l’approccio tecnologico adottato nell’intero processo di progettazione dell’applicazione, contraddistinto innanzi tutto per l'implementazione di una unica code base accessibile e uguale sia per il sistema Android che per il sistema Apple, così da produrre una significativa economia di scala nella personalizzazione delle due versioni. Inoltre, la programmazione sottostante all’interfaccia utente è stata scritta in modo da anticipare le future necessità di evoluzione dell'app e così consentire lo sviluppo e il rilascio di eventuali nuove funzionalità, simultaneamente su entrambi i sistemi operativi.

Il nostro impegno è orientato a esplorare nuovi orizzonti tecnologici per ottenere esperienze coinvolgenti, innovative e, soprattutto, inclusive" afferma Daniele Gagliardi, Ceo di Bitbull, parte di Bip Red.

Panini Durini, fine di una catena storica (o di una formula?)

Panini Durini, fine di una catena storica (o di una formula?)
Panini Durini chiude da oggi tutti i suoi 14 locali. Non c'è una motivazione ufficiale. Il suo fondatore aveva ceduto la proprietà a un fondo

Panini Durini chiude tutti i suoi locali: ecco l'addio che riprendiamo da un articolo su Scattidigusto il quale a sua volta lo riprende da Cook del Corriere della Sera. “Vi ringraziamo di averci sempre scelto, vi ringraziamo per averci tenuto compagnia in questi lunghi anni. Vi ringraziamo se eravate clienti abituali che venivano tutti i giorni a prendere le stesse identiche cose. Vi ringraziamo se eravate clienti lampo attirati dalle nostre vetrine. Vi ringraziamo se eravate clienti del cappuccio e brioche, ma anche se eravate clienti dell’orzo in tazza di vetro con latte di soia a parte tiepido.”

Ecco, invece, la dichiarazione di Stefano Saturnino, fondatore di Panini Durini, che riportiamo integralmente: "Le notizie che hanno occupato in queste ultime ore le pagine di giornali specializzati e non, mi portano a fare alcune precisioni rilevanti per poter descrivere al meglio lo scenario legato alla chiusura della catena Panini Durini. Ho fondato Panini Durini nel 2011, con un format che, all’epoca era assolutamente innovativo. Con Panini Durini nasceva, infatti, il primo lunch bar dedicato unicamente al panino declinato in innumerevoli varianti che si caratterizzavano tutte per la freschezza delle materie prime made in Italy. Ben presto Panini Durini divenne la location ideale non solo per la pausa pranzo ma era annoverato tra i locali più gettonati per colazioni, merende e aperitivi. Nel 2017 cedetti Panini Durini ad Astraco, società di advisory indipendente guidata da Nino Dell’Arte e da quel momento mi dedicai ad altri progetti che diedero vita a realtà di successo, tra cui Pizzium, Marghe o Gelsomina. La notizia della chiusura di Panini Durini mi dispiace molto perché, quando ho lasciato la società, erano presenti tutte le premesse per sviluppare sempre di più un format che era stato il precursore di diverse catene contemporanee di fast food di qualità e perché c’erano tutte le condizioni per continuare sulla strada tracciata fino alla mia uscita e mantenere Panini Durini un brand di successo e di rifermento per tanti nel settore della ristorazione".

Non sappiamo, al momento, se si tratta di una chiusura temporanea o definitiva. Panini Durini non è una catena qualunque e i suoi locali sono posizionati in strade importanti di Milano, centrali, chic, a partire da quella via Durini -tra San Babila e Duomo- che ha dato il nome alla catena. Fondata nel 2011, ha 14 punti di vendita localizzati nelle aree centrali e più strategiche di Milano: via Durini, Duomo Mengoni, Duomo Orefici, Manzoni, Brera, Turati, Cadorna, e altri 3 all’interno di centri commerciali: Carosello a Carugate (Mi), Shopping District di CityLife a Milano, Porte Franche a Erbusco (Bs).

Anche Stefano Saturnino, il fondatore di Panini Durini nel 2011, è amareggiato e stupito (ha ceduto la società nel 2018, quando registrava buoni risultati economici), già impegnato su altri e nuovi sviluppi come Pizzium, Marghe, Crocca, Giolina, e pasticceria Gelsomina. Panini Durini era cresciuta negli anni arrivando a 14 locali (altre fonti giornalistiche dicono 17) distribuiti nelle aree centrali di Milano, più altri tre all’interno di centri commerciali, per poi continuare l’espansione fuori regione anche a Torino e Genova. Un format che pareva consolidato nel capoluogo lombardo e che nel 2017 aveva chiuso l’anno con un fatturato di 9,5 milioni euro e una proiezione di chiusura prossima agli 11 milioni per il 2018. Poi è arrivato il grande inverno della pandemia, una catastrofe per la ristorazione soprattutto metropolitana. Nello stesso anno (2018) le azioni di Pancioc SpA, proprietaria del marchio Panini Durini, sono passate dal fondatore Stefano Saturnino a una società veicolo (Bac Uno srl) promossa da Nino dell’Arte attraverso la sua Astraco (società di advisory indipendente) che era una sorta di club deal, gruppo di investitori privati.

A contribuire allo sviluppo, oltre a Stefano Saturnino, anche Ilaria Puddu che dal 2013 ha curato marketing e comunicazione del brand (prima di avviare lei stessa una propria attività di ristorazione) e Alessandro Pace, primo gastronomo dell'insegna e formatore del personale.

Nel passaggio di proprietà ad Astraco Capital Holding, aveva investito anche Fondo Impresa Italia gestito da Riello Investimenti Partners Sgr che aveva portato alla nomina dell'amministratore delegato Domenico Mazzeo.

Astraco Capital Holding ci comunica che il veicolo societario Bac Uno Srl, organizzato da Astraco per l’acquisizione di Panini Durini nel 2018, e i suoi amministratori, non sono più coinvolti nella gestione di Panini Durini da giugno 2021 e Bac Uno Srl non è nemmeno più socia da marzo 2023, avendo interamente ceduto la propria partecipazione. L'unico interlocutore finanziario attuale è la Riello Sgr.

Abbiamo contattato Ubri-Unione brand ristorazione italiana, di cui Panini Durini è (stato) un socio storico: "ogni azienda associata parla e risponde direttamente alla stampa circa il suo business -risponde Ubri-. Panini Durini con la notizia della chiusura definitiva, cessa automaticamente di essere uno degli associati".

 

Sviluppo rete in Area 1 dall’1 all’8 marzo 2024

Aldi rafforza la presenza in Piemonte con un discount a Torino, mentre Conad Nord Ovest punta su Lerici (Sp) con il format Conad City. Lidl arriva a Cassano d'Adda (Mi)

ALDI
Via Borgaro 96
Torino
900 mq
Aldi Italia

Data di apertura
29 febbraio 2024
Format e location
Lo store è frutto di riqualificazione di un edificio del 1911. Caratteristica di questo punto di vendita è il verde verticale e il verde in copertura. Lo store è certificato in classe energetica A4.
Offerta
Rispecchia la tradizione dell'insegna.
Servizi
Orario: lun-sab 8-21; domenica 8.30-20.30. Il parcheggio dispone di 57 posti auto e di colonnine per la ricarica di auto elettriche.
Addetti e casse
In organico 13 persone.

CONAD CITY
Piazza Valtriani
Lerici (Sp)
240 mq
Conad Nord Ovest

Data di apertura
29 febbraio 2024
Format e location
Lo store è situato all'interno dell'ex mercato coperto comunale.
Offerta
Cone da tradizione, con focus sui prodotti del territorio.
Servizi
Orario: lun-sab 8-20; domenica 8-13. Accetta i buoni pasto, il pagamento di bollettini postali e ricariche telefoniche.
Addetti e casse
Impiega 14 addetti e dispone di tre casse.

LIDL
Via Milano 80
Cassano d'Adda (Mi)
1.300 mq
Lidl Italia

Data di apertura
28 febbraio 2024
Format e location
Quarantaquattresimo store nella provincia di Milano. Il locale è in classe energetica A2.
Offerta
L'ortofrutta, come di consueto, apre l'area freschi, segue la panetteria. Per il non food presente il petfood e petcare, prodotti per la persona e per la casa e le novità make up.
Servizi
Orario: lun-sab 8-21; domenica 8-20. Nel parcheggio sono disponibili 120 posti auto.
Addetti e casse
Creati 25 posti di lavoro.

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