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Sviluppo rete Non food dal 26 aprile al 3 maggio 2024

Esselunga apre una profumeria Eb a Mantova in uno storico edificio estesa su due piani. Invece, Jysk ammoderna lo store di Gallarate (Va) secondo lo Store Concept 3.0

EB
Piazzale Mondadori
Mantova
Esselunga

Data di apertura
17 aprile 2024
Format e location
A circa tre anni dall’apertura del primo negozio a Mantova a maggio del 2021, Esselunga inaugura la profumeria eb, riqualificando lo storico edificio della seconda metà del 1800 che un tempo ospitava la stazione della tramvia della città. Si articola su due piani: al piano terra l’area di vendita, per profumeria, prodotti viso e corpo, make-up e una proposta di accessori. Al piano superiore spazi adibiti ai trattamenti per la persona.
Offerta
Tipica proposta dedicata alla bellezza e alla cura della persona.
Servizi
Orario: lun-sab 7.30-21; domenica 8-20.
Addetti e casse
In organico nove addetti.

Jysk
Viale Milano 175
Gallarate (Va)
Jysk

Data di apertura
25 aprile 2024
Format e location
Questo store è stato rinnovato seguendo lo Store Concept 3.0, una nuova concezione degli spazi che interessa tutti i nuovi negozi Jysk. Il layout rende più facile muoversi tra i corridoi e orientarsi tra le proposte in puro stile scandinavo.
Offerta
Sono oltre 2.000 le referenze in assortimento tra cui anche proposte outdoor.
Servizi
Orario: lun-dom 9.30-19.30
Addetti e casse
Non disponibile.

Gallery. Pam apre due super a Milano

 

Due nuove aperture a Milano per arrivare a un totale di 43 punti di vendita: questo il bilancio di Pam, che tra il 18 e il 24 aprile, ha inaugurato un Pam City in via Tartini, 3 e un Pam local in via Medici, 10 angolo via Circo.

Fattorie Garofalo inaugura uno store a Milano Malpensa

Il brand torna a investire in location strategiche e apre un nuovo store all'interno dell'aeroporto di Milano Malpensa

Dopo le recenti aperture a Roma Termini e a Milano Centrale, il marchio di mozzarella di bufala campana Dop Fattorie Garofalo arriva all'interno dell’aeroporto di Milano Malpensa e va a consolidare la rete che conta già punti di vendita negli aeroporti di Roma Fiumicino, Napoli Capodichino, Torino Caselle e Orio al Serio. Il negozio si trova nella rinnovata Piazza del Pop del Terminal 1 al piano partenze. Lo spazio espositivo promuove le eccellenze enogastronomiche italiane con un focus mirato sulla mozzarella di bufala, affiancata dalle specialità di bufala provenienti dalla filiera.

L'assortimento

Completano l’offerta salumi, formaggi e prodotti da dispensa tipici della tradizione culinaria italiana, a cui si aggiunge un vasto assortimento per il take-away, dal dolce al salato, tutte soluzioni proposte in chiave Grab&Go. Tra queste, in esclusiva a Milano Malpensa, 2 ricette originali: un panino con crema di ricotta di bufala Dop e zafferano, come omaggio alla città, e una special edition internazionale come il New York Roll proposto in 2 varianti, cioccolato e frutta, rivisitate con ricotta di bufala.

Media World e Scavolini attivano una partnership

Il mondo dell'elettronica di consumo e quello dell'arredo fanno fronte comune per nuove esperienze di acquisto

Nuova sinergia tra industria e retail. Scavolini, specializzata nel settore cucina e arredo, e l'insegna di elettronica di consumo MediaWorld (parte del gruppo internazionale MediaMarktSaturn Retail Group) hanno avviato una collaborazione con l’obiettivo di valorizzare i settori. Infatti, all’interno del MediaWorld Tech Village di Milano Certosa sarà allestita un’area ad uso esclusivo Scavolini. Attraverso la combinazione delle due proposte, Scavolini e MediaWorld offrono un'esperienza di acquisto innovativa, completa e integrata, consentendo a ciascun cliente di trovare la soluzione ideale per la propria casa.

Questa partnership evidenzia ancora una volta la nostra attitudine ad accogliere iniziative all’avanguardia, anche in ambito retail. La nostra presenza all’interno di MediaWorld Tech Village ci consente di offrire non solo prodotti di alta qualità, ma anche servizi e consulenze che arricchiscono l’esperienza d’acquisto, facilitando il processo decisionale degli acquirenti. L’attenzione al cliente è sempre stata per noi una priorità, crediamo fermamente che i consumatori soddisfatti siano il vero patrimonio di un'azienda e, per questo, ci impegniamo ogni giorno per migliorare il servizio offerto. Oltre all’importanza di fornire prodotti di qualità, riteniamo infatti fondamentale assicurare un’esperienza d’acquisto soddisfacente, basata su trasparenza e affidabilità” commenta Fabiana Scavolini, amministratore delegato di Scavolini.

La collaborazione

I clienti in visita allo store, anche grazie al supporto di un innovativo software di progettazione 3D, avranno la possibilità di esplorare la vasta gamma di soluzioni d’arredo Scavolini, visionare la materioteca con finiture e materiali e richiedere progetti su misura, usufruendo di una consulenza personalizzata grazie allo staff di Abitare srl, storico partner Scavolini che gestisce anche lo Scavolini Store Sempione in Corso Sempione 39 a Milano.

L’accordo siglato con Scavolini è un traguardo particolarmente rappresentativo della nostra strategia Experience what’s possible e testimonia la volontà di fare sistema a beneficio dei clienti, offrendo esperienze d’acquisto sempre più distintive. Le evidenti sinergie, infatti, elevano ulteriormente la possibilità di offrire una consulenza avanzata a vantaggio dei clienti che, grazie a questa partnership e alla vasta profondità di assortimento del catalogo MediaWorld potranno individuare soluzioni complete e personalizzate per una casa dove tecnologia e design dialoghino e si valorizzino a vicenda. I clienti, infatti, avranno a disposizione non soltanto gli elettrodomestici che tipicamente si inseriscono nel progetto di una cucina, ma anche tutti gli accessori tecnologici a completamento” dichiara Guido Monferrini, amministratore delegato MediaWorld.

Roomba Combo Essential

iRobot, con il suo nuovo robot aspirapolvere e lavapavimenti, punta alla semplicità d’uso senza rinunciare alla qualità

Si chiama Roomba Combo Essential ed è il nuovo modello entry-level dei robot 2-in-1 (aspirapolvere e lavapavimenti) dell’azienda americana iRobot. Segue l‘introduzione di robot più evoluti, come i Roomba Combo j9+ e j7+, dei quali però, a un prezzo molto più basso, conserva le caratteristiche essenziali che lo rendono efficiente e attuale. Il Roomba Combo Essential  è infatti dedicato a chi pretende un ottimo livello di pulizia e al tempo stesso massima semplicità d’uso. E, perché no, anche un prodotto bello da vedere ed elegante.

Ha tutto quello che gli serve per pulire al meglio

I tre differenti livelli di aspirazione, le tre opzioni di livello dell’acqua, la capacità di comprendere i comandi vocali di Alexa, Siri e Google Assistant nonché l’integrazione con il sistema operativo iRobot OS  sono i punti di forza di un robot alto appena 8 cm. Un plus, quest’ultimo, per un elettrodomestico che deve pulire anche sotto i divani, le poltrone e i mobili più bassi.

Con una sola ricarica, il Roomba Combo Essential pulisce, se necessario, per 120 minuti e lava un appartamento di circa 50 metri quadrati. Merito del cassetto della polvere da 0,4 litri e del contenitore della soluzione detergente da 0,2 litri.

Il sistema di pulizia a quattro fasi fa sì che il panno umido non venga mai a contatto con il pavimento sporco. Trovandosi dietro la spazzola rotante a V, il panno agisce sempre su porzioni di pavimento dalle quali sia stato già eliminato il grosso dello sporco. Niente peli, capelli e fastidiosi batuffoli di polvere inzuppati e appiccicati al pavimento. Che sia fatto di piastrelle, cotto, legno o parquet non ha importanza: il Roomba Combo Essential esercita la sua azione pulente su qualsiasi tipo di superficie, senza mai graffiare.
Il panno in microfibra è riutilizzabile. Dopo l’uso, basta metterlo in lavatrice per rimetterlo a nuovo. I sensori di prossimità e anticaduta permettono al robot di districarsi delicatamente fra gli ostacoli, mentre la navigazione intelligente lo guida lungo percorsi rettilinei (su file ordinate) che deviano seguendo il contorno dei mobili e delle pareti. La spazzola laterale raccoglie lo sporco che si deposita lungo le pareti e negli angoli, convogliandolo verso la spazzola a V che fa da supporto al potente motore di aspirazione.

 

Si attiva premendo il pulsante CLEAN o quando si esce di casa

Per un robot che si definisce “Essential”, la semplicità d’uso è fondamentale. Dopo aver riempito il serbatoio di soluzione detergente e applicato il panno in microfibra (Roomba Combo Essential può tuttavia funzionare anche solo in modalità aspirapolvere), basta premere il pulsante CLEAN affinché si attivi e inizi a pulire. Prima che la batteria sia completamente scarica, torna da solo alla base per ricaricarsi.
Ma c’è di più: l’integrazione con iRobot OS e la tecnologia Wi-Fi permette diverse impostazioni tramite l’app iRobot HOME. Una di queste è la tanto apprezzata “Pulisci quando esco di casa”. Il Roomba Combo Essential è in grado di rilevare l’assenza del suo proprietario mettendosi all’opera non appena questi oltrepassa l’uscio. D’altronde chi non vorrebbe tornare a casa dal lavoro e trovarsi di fronte un pavimento fresco e profumato. Quando ha terminato, il Roomba Combo Essential invia all’app iRobot HOME un report dettagliato di quanto ha fatto, quindi la copertura in metri quadrati e il tempo impiegato. Possibile anche l’attivazione e l’arresto da remoto, sempre tramite app.

Cibus 2024: La Torrente rinnova il suo impegno al 22º Salone Internazionale dell’Alimentazione

Vivi un viaggio attraverso i sapori autentici che fanno di La Torrente un punto di riferimento nel mondo delle conserve di alta qualità: a Cibus dal 7 al 10 maggio passa al Padiglione 5, Stand G004

Anche quest’anno La Torrente ha rinnovato il suo impegno nel partecipare al 22º Salone
Internazionale dell’Alimentazione: Cibus 2024, il prestigioso salone internazionale
dell'alimentazione. Dal 7 al 10 maggio 2024, Parma diventerà il cuore pulsante del mondo
gastronomico, e La Torrente pronti a condividere le eccellenze dei nostri prodotti con tutti
gli appassionati, i professionisti e gli addetti ai lavori provenienti da ogni parte del mondo.

Cibus 2024: un mondo di opportunità gastronomiche

Il Cibus è da sempre il punto di incontro tra produttori, operatori del settore alimentare e
appassionati di buona cucina. Quest'anno, La Torrente sarà presente per mostrare la nostra
dedizione all'alta qualità e alla tradizione culinaria italiana. Il nostro stand sarà un viaggio
attraverso i sapori autentici che caratterizzano i nostri prodotti, offrendo una prospettiva
unica sulla nostra storia e sulle nostre eccellenze gastronomiche. Avrete l'opportunità di
immergervi in un mondo di gusti figli della nostra terra, preparati con la passione che
contraddistingue La Torrente sin dal 1965. Ogni prodotto che portiamo sulle tavole degli
italiani (e non solo) racconta la storia della nostra dedizione alla qualità della materia prima
utilizzata e alla tradizione della nostra azienda.

Innovazione e Tradizione: La Torrente al Cibus

La nostra partecipazione al Cibus 2024 è un'occasione per dimostrare come La Torrente
riesca a coniugare maestria artigianale e innovazione. Presenteremo le primizie del nostro
catalogo, rimanendo fedeli ai principi che hanno reso il nostro marchio una scelta di
eccellenza nel panorama gastronomico. Vi invitiamo calorosamente a visitare il nostro
stand e a vivere un'esperienza culinaria indimenticabile. Potrete assaporare i nostri
prodotti, scoprire le storie dietro le nostre specialità e interagire con il team La Torrente.
Sarà un'opportunità unica per immergervi nella nostra passione per il cibo di alta qualità.

Vi aspettiamo a Parma dal 7 al 10 maggio 2024 per un'esperienza gastronomica straordinaria presso il nostro stand che sarà all'interno del Padiglione 5, allo Stand G004.
Un viaggio attraverso i sapori autentici che fanno di La Torrente un punto di riferimento nel
mondo delle conserve di alta qualità.

Gallery. Shein arriva a Catania con un pop-up store

Flower Ville è il tema del temporary store che Shein apre a Catania dal 24 al 27 aprile 2024 con un'offerta che spazia dall'abbigliamento al beauty

Dopo l'esperienza in alcune tra le principali città del nord Italia, Shein torna al sud per il suo nuovo temporary store che aprirà il 24 aprile a Catania, alle Ciminiere di viale Africa 12, e resterà aperto fino al 27. Lo store sul tema Flower Ville è uno spazio aperto al pubblico interamente dedicato allo shopping, al divertimento e all'esplorazione delle ultime tendenze fashion, beauty e home decor. L'apertura si inquadra in una strategia di approccio al retail fisico che Shein ha già sperimentato a Milano, Torino, Napoli e Roma, proponendo temporary store esperienziali con una selezione di proposte e varie attività di intrattenimento.

Lo spazio etneo è stato inteso come oasi floreale e per questo motivo è stata pensata, progettata e realizzata un'ambientazione vivace e colorata, con l'obiettivo di fornire una shopping experience immersiva. In quest'ottica è stata inserita un'area con photocall.

L'assortimento

Invece l'offerta rispecchia il tradizionale assortimento di Shein e comprende tutte le categorie di prodotto più amate dai consumatori locali: dalle linee kids, alla più esclusiva Shein X, dal mondo Home alla linea costumi, dall'abbigliamento uomo e donna fino all'area Beauty dedicata al make-up di Sheglam.

Sviluppo rete in Area 4 dal 19 al 26 aprile 2024

Ergon (Despar) rafforza la rete Ard Discount con un punto di vendita a Palermo. Invece, Conad Adriatico sceglie la prossimita di Conad City a Lequile (Le)

ARD
Via Eugenio L'Emiro 22
Palermo
Ergon (Despar)

Data di apertura
20 aprile 2024
Format e location
Lo store è in linea con il tradizionale format.
Offerta
Rispecchia la classica formula dell’insegna.
Servizi
Orario: lun-sab 8.30-20; domenica 9-13.
Addetti e casse
Sono 11 i collaboratori in organico e cinque le casse in barriera.

CONAD CITY
Via Solano
Lequile (Le)
Conad Adriatico

Data di apertura
17 aprile 2024
Format e location
In linea con la tipica formula di prossimità.
Offerta
Migliaia le referenze in assortimento come da tradizione dell’insegna.
Servizi
Orario: lun-sab 7.30-13.30 e 16.30-20.30.
Addetti e casse
Non disponibile.

 

La nuova campagna di Bata è un invito al cammino

Attraverso il payoff Make your way, Bata esprime l'importanza di celebrare ogni passo nella vita. Questo l'invito al centro della nuova campagna

Make your way è il payoff della nuova campagna di Bata che vuole essere un vero e proprio manifesto per celebrare ogni nostro passo, sia esso quotidiano o unico nella vita.
Su questo invito, l'insegna di calzature concentra il suo messaggio ai consumatori puntando l'attenzione su quella che è stata pensata come un'espressione del potere e della bellezza di fare il proprio cammino nella vita, riflettendo l'importanza della fiducia in sé stessi e dell'espressione individuale. A riguardo Bata scrive: "Un invito a esplorare il significato più profondo di ogni passo, un percorso unico fatto di sfide, trionfi, ricordi ma soprattutto emozioni".

La campagna, realizzata dall'agenzia &Rosàs è stata diretta dal Creative Executive Director  Isahac Oliver e dal Creative Director Jordi Luna.

Sul messaggio della campagna l'azienda insiste: "Per Bata le calzature non sono solo oggetti, ma un mezzo attraverso cui esprimere la propria personalità e raggiungere nuove destinazioni. Grazie ad un know how maturato in 130 anni, le collezioni Bata sono studiate per ogni occasione d’uso con stile e comodità, consentendo alle persone di vivere esperienze straordinarie e creare ricordi indelebili senza rinunciare al comfort".

Cigierre accelera lo sviluppo del nuovo format Smashie

Cigierre accelera lo sviluppo del nuovo format Smashie
Cigierre vuole sviluppare Smashie, il suo nuovo format di hamburgheria, aprendo 20 punti di vendita, tra centro città e food court dei centri commerciali

Cigierre è una società storica nella ristorazione: nel 2025 compirà 40 anni dalla nascita. Friulana di origine, con sede a Martignacco, Udine, Cigierre controlla marchi come Old Wild West, Pizzikotto, Shi's, American Graffiti. Ai quali si è aggiunto un nuovo format, Smashie: una formula di ristorazione che propone i classici piatti della cucina americana, a partire dall’hamburger realizzato con tecnica smash. Con Smashie Cigierre vuole andare oltre il fast food "per esplorare il concetto di comfort food, offrendo un’esperienza di gusto autentica in un clima conviviale". Nei prossimi due anni il gruppo friulano punta a espanderne la presenza sul territorio nazionale, aprendo 20 punti di vendita, fra centri città e gallerie commerciali. L’obiettivo principale è consolidare Smashie "come punto di riferimento per gli amanti del comfort food americano, offrendo un'esperienza di gusto unica, divertente e responsabile".

“Con Smashie apriamo il nostro primo format di ristorazione quick service, ma senza rinunciare ai punti di forza che sono da sempre la cifra distintiva di Cigierre -commenta Marco Di Giusto, ad di Cigierre- la qualità delle materie prime e l’attenzione al servizio anche attraverso la tecnologia, si uniscono in questi nuovi ristoranti a uno stile fresco e smart. Siamo entusiasti di affrontare la sfida di un concept nuovo ed estremamente attuale, che sappia coniugare esperienza di alto livello, un ambiente spensierato e la giusta dose di innovazione, per soddisfare sempre le esigenze dei clienti”.

Dopo la prima apertura a Catania, Smashie raggiunge anche la Campania per portarvi la ricetta segreta dell’hamburger smash, preparato con una tecnica di cottura che rende la carne più saporita e fragrante. Per completare l’esperienza, il menù comprende anche milkshake preparati al momento, patatine fritte e cheese fries, i wrap e infine i donut, i dolci tipici americani. Smashie utilizza solo carne italiana, olio di arachidi e ingredienti selezionati; tutto preparato al momento.

L'ambiente è informale e accogliente. Anche lo stile di comunicazione veicola questo spirito, giocando con le parole delle canzoni e con il mantra (payoff) Don’t worry be Smashie.

La tecnologia è un altro volano dell’esperienza Smashie, che prevede diverse modalità di ordinazione, tramite totem digitali o alla cassa. Non manca il wifi gratuito, le prese per la ricarica dei cellulari e soprattutto il servizio di free refill per riempire e personalizzare con diversi prodotti la propria bibita secondo i propri gusti.

 

Rinaldo Franco riceve il primo premio categoria Pet Care ai PLM Awards 2024

Rinaldo Franco
Monica Franco e Dan Franco ai PLM Awards 2024
All'azienda italiana del Pet Care va il riconoscimento per i successi ottenuti nella realizzazione di prodotti a marchio del distributore

Rinaldo Franco si è aggiudicata il primo gradino sul podio della categoria Pet Care ai PLM Awards 2024 per aver supportato con la private label le principali catene di Pet Store, Garden Center e gruppi della distribuzione moderna.

Sono stati proclamati il 18 aprile scorso a Milano i vincitori della seconda edizione dei PLM Awards 2024, i riconoscimenti che il magazine digitale PLM di Edizioni DM assegna alle imprese fornitrici di prodotti a marchio del distributore che presentano caratteristiche ideali per i retailer, selezionate sulla base di oggettivi criteri di eccellenza produttiva e affidabilità. Tra le oltre 150 aziende che hanno partecipato alle selezioni, ne sono state premiate 24, tre per ciascuna categoria merceologica.

Il premio, a differenza di altre iniziative simili legate al mondo del largo consumo, non si focalizza sui prodotti, ma sulle aziende. "Un riconoscimento dedicato alle imprese, e in particolare ai fornitori di prodotti a marchio del distributore, che mancava – sottolinea Edizioni DM. Ed era una vera “assenza ingiustificata”, considerata l’importanza crescente delle private label nell’offerta dei retailer nazionali ed europei. Così è nata l’idea di lanciare questo contest, per premiare il lavoro delle migliaia di piccole e grandi imprese che collaborano, con criteri selettivi ancor più rigorosi rispetto a quelli applicati alle industrie di marca, con i principali gruppi distributivi presenti sul mercato."

I prodotti a marchio coprono attualmente circa il 4% del fatturato di Rinaldo Franco, con un’offerta formata da oltre 100 referenze nelle aree dell’igiene (sacchettini igienici, tappetini assorbenti, lettiere), giochi, guinzaglieria e abbigliamento per cani. “Questa premiazione è la prova dell’impegno quotidiano di tutto lo staff acquisti, operations e commerciale ed è il frutto del percorso che abbiamo intrapreso per diventare l’azienda italiana di riferimento nel Pet Care, sia nel canale specializzato dove siamo nati con i marchi Record e Cat&Rina che nel libero servizio dove operiamo con i brand Best Friend e Acquafriend” - ha commentato Dan Franco, Presidente di Rinaldo Franco.

L’azienda ha chiuso il 2023 con un fatturato di oltre 20 milioni di euro, stabile rispetto all’anno precedente dopo anni di incrementi a doppia cifra. I primi mesi del 2024 prospettano un andamento favorevole per l’anno in corso in tutti i canali distributivi e sul fronte dell’export. A favorire le vendite saranno anche gli investimenti in capacità produttiva e in marketing & comunicazione dell’azienda, che ha annunciato la partecipazione all’imminente Interzoo di Norimberga, la rassegna leader mondiale del settore, dove sarà presente dal 7 al 10 maggio 2024, presso lo stand 4-210.

La ristorazione potenzia l’attrazione dei centri commerciali

La ristorazione guida la crescita di fatturato dei centri commerciali con un incremento 3 volte superiore alle altre categorie merceologiche

La ristorazione è il comparto che va meglio all'interno dei centri commerciali. Lo conferma Roberto Zoia, presidente del Cncc, organismo rappresentativo a livello nazionale di una vera e propria industria, quella degli shopping center. All'interno dei quali, secondo il Rapporto Deloitte, in collaborazione con Cncc e Aigrim, presentato oggi da Tommaso Nastasi, senior partner di Deloitte Italia, la ristorazione ha raggiunto un volume d'affari pari a 5,6 miliardi di euro (su un valore totale del mercato pari a 82 miliardi). La crescita, guidata anche dalle affluenze nei centri commerciali, corrisponde a +7% nel 2023 rispetto al 2022. Nello specifico, dal 2022 al 2023, l’incidenza dei ricavi della ristorazione sul totale fatturato dei centri commerciali è passata da 9,7% all’11,2% a livello nazionale, sul panel analizzato dall’Osservatorio. Il numero di consumazioni per ingresso nei centri commerciali è rimasto stabile rispetto al 2022.

La previsione per il 2024, a livello di sentiment, volge alla crescita, particolarmente trainata dai grandi centri del Nord Ovest e dal Sud e Isole. Dal punto di vista degli operatori di ristorazione, la crescita del foodservice nei centri commerciali sarà costante ma contenuta, guidata in particolare dai fast food, per i quali si prevedono aumenti a doppia cifra tra 2023 e 2024.

Il mercato della ristorazione a livello globale vale 2.795 miliardi di euro nel 2023. Le prospettive dei prossimi anni sono positive, con tasso di crescita media annuo (Cagr) 2023-2028 del 3,8% e un valore che si aggira intorno ai 3.367 miliardi di euro nel 2028. In questo scenario, l’Italia, per il 2023, raggiunge un valore di 82 miliardi di euro, confermando il proprio peso del 3% sul mercato della ristorazione globale, e prevede una crescita media 2023-2028 a +2,1%, trainata principalmente dai Quick Service Restaurant, per i quali si figura un Cagr 23-28 del +2,5%, versus +1,9% per i Full Service Restaurant.

“I dati dell’Osservatorio realizzato da Deloitte e nato dall’iniziativa di Aigrim e Cncc sono un’ulteriore conferma di quanto il nostro comparto sia di rilevanza strategica per il nostro Paese. Nonostante lo scenario geopolitico sembri riportare un clima di sfiducia sui consumi, l’outlook per i prossimi 5 anni di un +3,8% è un segnale positivo -commenta Cristian Biasoni, Presidente di Aigrim-. E il tema della tutela e della salvaguardia del benessere delle nostre persone diventa imprescindibile. Non si può parlare di crescita, se non associata a un nuovo paradigma lavorativo applicato anche a chi, nel settore, ci lavora. Possiamo fare molto in termini di welfare, di formazione e di benefit ed è giunto il momento di lavorare di concerto a un modello, attrattivo per le nuove persone e attento per chi già ci lavora”.

“I risultati dell’Osservatorio affidato da Aigrim e Cncc a Deloitte presentati oggi confermano l’importanza della ristorazione nel business dei centri commerciali -ribadisce Roberto Zoia, presidente del Cncc-. L’offerta food&beverage è, infatti, diventata un’ancora trainante per l’andamento positivo che stiamo riscontrando da oltre un anno nella nostra industria, grazie a un’offerta che ha saputo evolversi e intercettare le richieste di clienti sempre più esigenti, anche dal punto di vista della qualità e della comodità del servizio. Obiettivo di questo Osservatorio è anche prevedere i trend futuri, che si possono identificare da un’analisi puntuale del settore, così da anticipare eventuali cambiamenti e inevitabili assestamenti dopo un periodo di grande sviluppo come quello attuale”.

Per i prossimi anni si prevede una crescita moderata del volume d'affari dei centri commerciali, ma la ristorazione si conferma il principale driver di sviluppo tra le diverse categorie merceologiche, con il fast-food che rileva un'attesa di crescita a doppia cifra superiore rispetto agli altri formati di Food Service” commenta Tommaso Nastasi, senior partner di Deloitte Italia.

L’Emozione Mediterranea di Caffè Mauro

ll nuovo mondo di Caffè Mauro avvolge i consumatori nelle atmosfere mediterranee attraverso il suo caffè e le bevande, offrendo un'esperienza sensoriale unica con il suo packaging distintivo e le nuove miscele

Il sole, il mare, i ritmi della natura come simboli mediterranei che avvolgono e danno emozione: benvenuti nel nuovo mondo di Caffè Mauro, che ha intrapreso un percorso volto a presentare una novità a scaffale nella categoria caffè, rendendo più evidente e distintiva la nuova gamma di prodotto e il nuovo packaging. Ciò che il brand propone è un viaggio alla scoperta delle atmosfere mediterranee proprio attraverso il profumo e l’aroma del suo caffè.

Oltre a essere rinnovata nel packaging – con la rappresentazione di onde che raccontano un nuovo punto di vista, capace di inglobare sensazioni, profumi e bellezze – la linea è stata rinnovata anche nelle miscele.

La nuova brand identity, impattante e distintiva, è pensata per avvicinare l’azienda a un nuovo segmento di consumatori: che si riconoscono nella solarità, nel piacere di stare insieme e farsi contaminare dalle diverse culture, che amano connettersi con l’arte. In sostanza, a quanti si riconoscono in un modo di intendere la vita all’insegna del calore e dell’accoglienza perchè, come recita il brand manifesto, “basta il tempo di un caffè per sentirsi a casa”. Contestualmente Caffè Mauro intende porsi con maggiore evidenza a scaffale così da valorizzare - e comunicare con efficacia - la qualità dei processi e delle materie prime che da sempre caratterizzano la sua torrefazione.

Caffè per ogni occasione, ben evidente a scaffale

La gamma, rivisitata anche nelle miscele, in distribuzione presenta formati e soluzioni per tutti i tipi di gusti, dal caffè macinato alle confezioni in grani, fino ai porzionati in cialde e capsule compatibili con i sistemi Nespresso®, Dolce Gusto® e A Modo Mio®. Rinnovamento anche per le referenze Classico, Original, 100% Arabica e Deca alle quali vengono aggiunte le nuove miscele Avvolgente, Amabile. Alla gamma di caffè in capsule compatibili Dolce Gusto® si aggiungono anche le bevande Cortado, Cappuccino, Ginseng, Orzo, Tè al limone e il nuovo Nocciolino. Il Ginseng è disponibile anche in capsule compatibili A Modo Mio®.

Visita il sito per maggiori informazioni.

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Sviluppo rete in Area 3 dal 19 al 26 aprile 2024

Eurospin home delivery Milano
Eurospin amplia la rete a Perugia con un nuovo discount in località Santa Sabina. Food 5.0 (Crai) replica il format every day low price Tuttigiorni a Sassari

EUROSPIN
Via Corcianese
Perugia
Eurospin

Data di apertura
18 aprile 2024
Format e location
Il discount si trova in località Santa Sabina e rispecchia il tipico format.
Offerta
Tradizionale offerta incentrata sulla convenienza.
Servizi
Orario: lun-sab 8-20.30; domenica 8.30-20.
Addetti e casse
Non disponibile.

TUTTIGIORNI
Corso Pascoli 16
Sassari
850 mq
Food 5.0 (Crai)

Data di apertura
18 aprile 2024
Format e location
Adotta la formula every day low price, in linea con la filosofia di questa insegna.
Offerta
Conta in assortimento 7.500 referenze.
Servizi
Orario: lun-dom 8-23. Tra i servizi green: l'eco-compattatore che incentiva i clienti a riciclare le bottiglie di plastica ottenendo sconti sulla spesa, l'omaggio di 5 centesimi per coloro che utilizzano la propria shopper riutilizzabile e l’inserimento dei carrelli realizzati con plastiche recuperate dal mare.
Addetti e casse
Non disponibile.

Gallery. Uniqlo sbarca a Roma con il secondo store italiano

Uniqlo sbarca a Roma con il primo punto di vendita in città, il secondo italiano. Il negozio si sviluppa su tre livelli e comprende alcune novità tra cui la UTme! Machine, un servizio di personalizzazione delle t-shirt della linea UT

All'interno della Galleria Alberto Sordi di Roma, Uniqlo apre il suo secondo store italiano, in via del Corso 197. Il primo punto di vendita fu realizzato a Milano, in piazza Cordusio nel 2019. In città a breve sarà aperto un ulteriore negozio dell'insegna per raddoppiare la presenza.

Lo store rimane fedele alla filosofia LifeWear del marchio con una proposta di capi di abbigliamento per tutti i giorni e una selezione di abbigliamento uomo, donna e bambino.

"Ogni apertura di un nuovo negozio è per noi un'opportunità per ripartire da zero e capire come migliorare l'esperienza di acquisto dei clienti -dichiara Mark Barnatovic, Coo di Uniqlo Italia-. La romanità, il modo di vivere dei romani, ha avuto un ruolo centrale nello sviluppo del concept del negozio di via del Corso, con l’obiettivo di dar vita ad un nuovo spazio retail in grado di raccontare ai romani la nostra filosofia del LifeWear".

Le caratteristiche dello store

  • Il negozio si sviluppa su un'area di 1.300 mq
  • Si estende su tre livelli
  • Conta in organico 120 addetti.

Il negozio dispone di servizi come il Re.Uniqlo Studio, che offre ai clienti la possibilità di effettuare modifiche sartoriali e riparazioni ai propri capi del marchio. Inoltre, in un'ottica omnicanale, si può usufruire di un sistema automatizzato di Click & Collect, che consente ai clienti di ritirare in store i propri ordini effettuati sul sito in modo rapido e autonomo. La UTme! Machine, invece, presente nel punto di vendita romano per la prima volta in Italia, è uno strumento che offre un servizio di personalizzazione delle t-shirt della linea UT, con design unici ed esclusivi. Il design del negozio, realizzato in collaborazione con Thirtyone Design + Management, è ispirato alla storia e all'architettura di Roma. Archi, travertino, finiture in legno e toni caldi rendono omaggio alla città, conferendo al negozio un'estetica distintiva che arriva dritta al cuore dei romani.

Euronics lancia il progetto Engagement 2024

Nell'ambito del progetto, Euronics sarà sponsor ufficiale del Circuito Tormenta 2024, la competizione amatoriale aperta a giocatori di qualsiasi livello

Eventi, attivazioni sulle principali piattaforme social, iniziative promozionali in store. Sono le attività che rientrano nel progetto Engagement 2024, lanciato da Euronics Italia spa, ossia una piattaforma di comunicazione omnicanale nel mondo dell’intrattenimento e del gaming. Come per il progetto 2023 anche il progetto Engagement 2024, è organizzato grazie alla collaborazione con PG Esports, società del gruppo Fandango Club, specializzata in branded entertainment guidata da Marco Moretti e Michele Budelli.

Euronics sarà infatti sponsor ufficiale del Circuito Tormenta 2024, la competizione amatoriale realizzata aperta a giocatori di qualsiasi livello.

Coerentemente alla presenza capillare sul territorio, tratto distintivo della presenza di Euronics in Italia, non potevamo rinunciare a partecipare con i nostri soci, agli eventi più significativi del settore” afferma Massimiliano Iovino, direttore generale di Euronics Italia spa.

Il progetto

Il Circuito Tormenta mette in competizione i giocatori che ambiscono a diventare i futuri proplayer, nei tre giochi di Riot Games: League of Legends, Valorant e League of Legends Wild Rift. Si snoda attraverso sessioni online di qualificazione e finali nei più importanti appuntamenti nel mondo dell’intrattenimento: Comicon (25-28 aprile), Etna Comics (6-9 giugno), Lucca Comics Games (30 ottobre-3 novembre) e Milano Comic Week (22-24 novembre).

Nell'iniziativa sono coinvolti alcuni influencer come Paolo Cannone, Fragola, il Valorant Team e Sparker. Inoltre, saranno presenti anche Acer Predator e Lenovo Legion con i loro ultimi device, Trust che metterà a disposizione le sue periferiche, De’Longhi che offrirà caffè con macchine Rivelia, nutribullet con i suoi frullati, LG che mostrerà i suoi schermi di ultima generazione e Xiaomi con i più recenti e innovativi smart-phone.

Rimanendo fedeli alla promessa del nostro claim continuiamo a realizzare progetti che spostano avanti la visione strategica della tecnologia: più divertente certo, ma più inclusiva, ecco perché ci piace l’idea di lavorare con un circuito che ha l’obiettivo di allenare i futuri campioni degli Esports” ribadisce Serena Zilio, marketing & communication director di Euronics Italia spa.

Sviluppo rete in Area 2 dal 19 al 26 aprile 2024

Conad Nord Ovet ammoderna la superette Conad City di Montese in un'ottica green. Introdotto il banco servito di gastronomia

CONAD CITY
Via XXIV Maggio
Montese (Mo)
370 mq
Conad Nord Ovest

Data di apertura
20 aprile 2024
Format e location
Lo store è stato rinnovato in ottica di sostenibilità. Potenziata la gastronomia con banco servito.
Offerta
Tipica offerta dell’insegna.
Servizi
Orario: lun-merc 7.30-13 e 16-19.30; giovedì 7.30-13; ven-sab 7.30-13 e 16-19.30; domenica 8.30-12.30.
Addetti e casse
Dispone di due casse tradizionali e impiega nove persone

Kasanova, in calo i ricavi 2023, ma si rafforzano le partnership

Kasanova Unieuro Dmail
Kasanova SpA ha approvato la revisione del Business Plan 2024-2026: fra i capisaldi, lo sviluppo dell’insegna D-mail e dei corner Unieuro

Kasanova rende noti i primi dati relativi al 2023 dai quali si rileva una contrazione del valore della produzione (circa -5%), a 343,610 milioni di euro, e una contrazione dei ricavi da ingrosso (-23%) in netta controtendenza rispetto ai ricavi diretti, rimasti invariati, e al web che registra una flessione molto contenuta di poco superiore a un punto percentuale.

Tutt’altro che trascurabili sono stati gli impatti sui costi: calo del margine commerciale, attestatosi sul 44,6% (dal precedente 46%) per effetto di un'intermediazione dei prezzi al pubblico dovuta a giacenze di prodotti pagati quando i noli erano estremamente cari (fino a 15-20.000 dollari per container), aumentando i costi operativi di 8,8 milioni di euro. L'andamento dell'inflazione ha causato l'impatto più significativo portando a un aumento a doppia cifra dei costi locativi (+11%) saliti a 3,9 milioni di euro, e dei trasporti, pregiudicando gli obiettivi di budget e di margine operativo prefissati e che puntavano per il 2023 a un l’Ebitda pro-forma a -0,8%.

Le partnership

Kasanova ha finalizzato nel 2023 un'importante acquisizione che ha riguardato D-mail, dal primo di ottobre fra le insegne di proprietà di Kasanova. Nel 2023 è anche partita la partnership con Unieuro che ha visto l’apertura di 54 nuovi corner su tutto il territorio nazionale. Il consiglio di amministrazione di  Kasanova SpA ha approvato la revisione del Business Plan 2024-2026: fra i capisaldi, lo sviluppo dell’insegna D-mail e dei corner Unieuro e il consolidamento della rete, obiettivi che rappresentano il cardine del piano industriale e i fattori chiave per un consolidamento sul mercato per i prossimi anni.

Sviluppo rete in Area 1 dal 19 al 26 aprile 2024

Esselunga riapre lo storico punto di vendita milanese di via Monte Rosa, oggi dotato di banchi freschi serviti, un'enoteca distintiva e del Bar Atlantic

ESSELUNGA
Via Monte Rosa
Milano
1.021 mq
Esselunga

Data di apertura
16 aprile 2024
Format e location
Il punto di vendita è stato il secondo negozio che Esselunga ha aperto a Milano e in Italia, inaugurato il 23 gennaio del 1958. È stato ampliato e inseriti i reparti freschi a banco servito.
Offerta
Tipica offerta dell’insegna.
Servizi
Orario: lun-sab 7.30-21; domenica 8-20.
Addetti e casse
In organico ci sono 51 persone.

Acqua Azzurra: bevande di qualità nelle originali bottiglie in vetro

Le bevande analcoliche Acqua Azzurra sono disponibili in nove gusti nel formato da 100: Cola, Aranciata, Mandarino Verde, Chinotto, Tonica, Ginger, Spuma bionda, Limonata e Cedrata

La qualità è assicurata non solo dall’acqua oligominerale che sgorga nelle incontaminate Piccole Dolomiti e dai naturali ingredienti. Prodotta dalla veneta Fonte Margherita 1845 viene imbottigliata in vetro in una bottiglia dal design carico di ricordi. Le bevande analcoliche Acqua Azzurra sono disponibili in ben nove gusti nel formato da 100 cl dedicato al mondo del retail. Bevande fatte come una volta, oltre all’acqua di montagna delle Piccole Dolomiti contengono polpa di vera frutta e selezionati aromi naturali. Ricordano l’autenticità delle bevande di un tempo. Al palato si riscoprono nobili e con gusto equilibrato.

Le bevande analcoliche Acqua Azzurra hanno un posizionamento a scaffale che privilegia la qualità e la sicurezza dell’acqua minerale delle Valli del Pasubio, la sostenibilità ambientale per l’utilizzo delle bottiglie in vetro e la genuinità per la scelta degli aromi naturali e della polpa di vera frutta. Senza trascurare l’originale design delle bottiglie in vetro che accentua la distintività a scaffale.

I nove gusti disponibili sono Cola, Aranciata, Mandarino Verde, Chinotto, Tonica, Ginger, Spuma bionda, Limonata e Cedrata. L’Aranciata contiene il miglior succo delle arance di Sicilia, il Mandarino Verde è espressione della tradizione siciliana e il Chinotto è realizzato con l’infuso di veri chinotti di Savona. Nove bevande che conservano la cura e il sapore di un tempo.

Accanto alle bevande ci sono i cinque aperitivi analcolici Acqua Azzurra - Spritz Zero, Gin Tonica Zero, Bellini Zero, Mojito Zero, Limoncello Spritz  - disponibili nella bottiglia in vetro da 27.5cl. Sono gustosi aperitivi realizzati solo con l’acqua minerale delle Piccole Dolomiti e selezionati aromi naturali, senza coloranti artificiali e senza alcool. Con questi cinque nuovi aperitivi Fonte Margherita prosegue a promuovere una forma di socialità responsabile, la possibilità cioè di divertirsi e di socializzare bevendo analcolici.

Le bottiglie Acqua Azzurra, presenti in alcune insegne del retail, hanno un posizionamento a scaffale che privilegia la qualità e la sicurezza dell’acqua oligominerale delle Piccole Dolomiti, la sostenibilità ambientale, la naturalità degli aromi naturali, la distintività del design, l’ampiezza dell’assortimento e la necessaria efficacia della logistica.

Per maggiori informazioni vista il sito.

 

Despar Nord si rafforza tra nuove aperture e ristrutturazioni

Despar Nord (Aspiag Service) rafforza il suo presidio sui territori
Despar Nord (Aspiag Service) ha chiuso il 2023 con un fatturato al dettaglio di 2,71 miliardi di euro, +6,3% rispetto al 2022

Continua il percorso di crescita di Despar Nord (Aspiag Service), la concessionaria del marchio Despar per il Triveneto, l’Emilia-Romagna e la Lombardia, che ha chiuso il 2023 con un fatturato al pubblico di 2,71 miliardi di euro, +6,3% rispetto al 2022. Uno sviluppo sostenuto da un programma di investimenti che l’azienda ha messo in campo nel 2023 pari a circa 68 milioni di euro destinati al consolidamento e all’espansione della rete vendita tra nuove aperture (9) e ristrutturazioni (5). Lo sviluppo del network ha incrementato i livelli occupazionali con 405 nuove assunzioni che portano a 9.285 il numero di collaboratori di Despar Nord nelle cinque regioni di competenza. Il 63,4% è rappresentato da donne, l’88,5% dei contratti è a tempo indeterminato.

Stiamo proseguendo il percorso di consolidamento del brand dell’abete in tutte le nostre 5 regioni di riferimento –commenta Christof Rissbacher, presidente del comitato di gestione di Despar Nord (Aspiag Service) nonostante il fenomeno inflazionistico abbia generato forte incertezza sugli acquisti, incidendo ancora molto sui consumi. Abbiamo proseguito nei nostri programmi di investimento che hanno portato a un ulteriore sviluppo della nostra rete di vendita e a un contestuale incremento dei livelli occupazionali, con oltre 400 nuovi collaboratori assunti. È cresciuto e si sta consolidando sempre più anche il rapporto di partnership con i nostri imprenditori affiliati, così come si potenzia quello con i nostri fornitori all’interno di progetti di valorizzazione delle filiere corte, delle produzioni agroalimentari regionali e dei prodotti micro-locali. In ultimo sicuramente un driver strategico di sviluppo per Despar Nord si è dimostrato essere il prodotto a marchio, che ha registrato un’ulteriore crescita nelle vendite rispetto ai dati 2022 e che raccoglie ampio consenso da parte della nostra clientela per l’ottimo rapporto fra qualità e prezzo”.

Destinati allo sviluppo rete nelle 5 regioni in cui Despar Nord è presente, gli investimenti, 2023 sono ammontati a 67,9 milioni di euro. In particolare, nel 2023 sono stati aperti 9 nuovi punti di vendita, di cui 2 a gestione diretta a Cremona e Santarcangelo di Romagna (Rn) e 7 negozi di imprenditori affiliati, che portano la rete di Despar Nord a totali 554 punti vendita (250 diretti e 304 affiliati). A queste nuove aperture vanno aggiunte le 5 ristrutturazioni di negozi tra diretti e affiliati, finalizzate a migliorare l’esperienza di spesa e favorire uno sviluppo del network secondo sempre più elevati standard di sostenibilità e di riduzione dell’impatto ambientale. Lo sviluppo della rete vendita ha interessato tutte le cinque regioni presidiate dall’azienda, per consolidare le regioni più storiche come Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige, e rilanciare la crescita nelle regioni dove la presenza di Despar Nord è più recente come Emilia-Romagna e Lombardia.

Centralità del prodotto a marchio, filiere corte e microlocalismi

Le marche del distributore (mdd), rappresentate nel complesso da 6.659 referenze a marchio Despar, generano il 31 % dell’intero fatturato dei punti di vendita diretti, una ponderata in crescita rispetto al 29,5% del 2022. Particolarmente significativo l’apporto di S-Budget, marchio esclusivo di Despar Nord, che contrassegna un paniere completo di oltre 700 prodotti fra alimentari e non-food come pasta, farina, burro, surgelati, prodotti per l’igiene della casa, che offrono alla clientela un risparmio medio del 30%. Questa linea nel 2023 ha registrato una crescita del fatturato del 18% rispetto all’anno precedente.

A proposito di convenienza e risparmio per i clienti finali, nel 2023 Despar Nord, insieme al Consorzio Despar Italia di cui l’azienda fa parte, ha aderito, tramite Federdistribuzione, al Trimestre antinflazione. Dal 1° ottobre al 31 dicembre 2023, i clienti hanno potuto contare su un paniere di beni per uso quotidiano e di prima necessità composto da più di 300 prodotti a marchio Despar con prezzo bloccato. Despar Nord ha inserito, con prezzo bloccato per tutta la durata del trimestre, anche una selezione di prodotti della linea S-Budget, iniziativa che si è aggiunta alle centinaia di prodotti a prezzi ribassati che l’azienda propone mensilmente sugli scaffali dei propri punti di vendita.

Uscendo un attimo dall'area prodotto della convenienza e primo prezzo, centrale è il brand Sapori del Territorio, marchio che raccoglie oggi oltre 3.400 referenze a scaffale provenienti da circa 400 produttori locali. Sempre nella prospettiva di valorizzare le filiere corte e le produzioni agroalimentari regionali, si è rafforzata anche nel 2023 la sinergia di Despar Nord con le istituzioni locali per implementare i protocolli regionali che puntano alla valorizzazione dei prodotti locali e certificati dop, igp e stg e a sostenere i prodotti regionali dalla produzione fino alla commercializzazione, sviluppando una filiera corta “dal campo alla vendita”. I protocolli attivati sono: Veneto-The Land of Venice per le denominazioni geografiche del Veneto; Io sono FVG per le eccellenze del Friuli-Venezia Giulia, I love Trentino per i prodotti trentini e Qualità Alto Adige per quelli altoatesini.

Le strategie di Csr e solidarietà

Nell’ambito della strategia di responsabilità sociale di impresa (Csr-Corporate social responsibility), nel 2023 Despar Nord ha destinato oltre 1 milione di euro a supporto di centinaia di iniziative in tutte le regioni di riferimento come raccolte fondi, donazioni, sponsorizzazioni sportive e culturali. Nel contrasto agli sprechi alimentari la collaborazione con Last Minute Market e Fondazione Banco Alimentare ha creato una rete con oltre 170 associazioni e Onlus attraverso le quali il cibo rimasto invenduto nei punti vendita, ma ancora perfettamente commestibile, non viene eliminato, ma recuperato e redistribuito a nuclei familiari più in difficoltà. Nel 2023 i punti di vendita a gestione diretta di Despar Nord hanno raccolto 1.460 tonnellate di prodotti alimentari rimasti invenduti, che hanno consentito la preparazione di circa 3,2 milioni di pasti destinati a coloro che si trovano in situazioni di maggiore necessità.

Dalla solidarietà alla didattica, con Le Buone Abitudini, programma di educazione alla sana alimentazione e ai corretti stili di vita rivolto alle scuole primarie, che nelle cinque regioni presidiate da Despar Nord ha coinvolto dal 2006 ad oggi oltre 900 insegnanti in più di 530 comuni riuscendo così a raggiungere 160.000 alunni. Grazie alla collaborazione con il consorzio Despar Italia, di cui Despar Nord fa parte, il progetto si è allargato su scala nazionale ed è stato esteso a tutte le 17 regioni italiane in cui il Consorzio e le sei società che ne fanno parte sono presenti. Dalla fine del 2022 è  fruibile interamente online attraverso una piattaforma gratuita dedicata agli insegnanti della scuola primaria.

La sostenibilità: ESG-safety

Da ottobre 2023 Despar Nord ha istituito la nuova funzione ESG-Safety, dipartimento che nasce dall’esperienza della già esistente funzione Safety, che raggruppava gli uffici sicurezza ambientale, alimentare e sul lavoro, e che si è evoluta con l’inserimento degli uffici assicurazione, qualità e reporting Esg, creando così un’area trasversale sugli ambiti ambiente (E), società (S) e governance (G) che avrà un ruolo chiave in materia di rendicontazione delle performance di sostenibilità, secondo le linee guida previste dalla Direttiva CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) dell’Unione Europea. Nel corso del 2023 sono state confermate le certificazioni ISO 14001 e ISO 45001.

Despar Nord è stata la prima azienda della gdo a ottenere nel 2013 la certificazione UNI EN ISO 14001 per il proprio sistema di gestione ambientale e nel 2023 ha festeggiato il traguardo dei 10 anni dall’ottenimento della certificazione ambientale, rilasciata da TÜV Italia. Nel tempo l’azienda ha investito oltre 30 milioni di euro per l’efficientamento energetico di sedi e punti di vendita e oggi la certificazione UNI EN ISO 14001 riguarda 71 siti che comprendono tutte le diverse tipologie di punti vendita, dagli ipermercati ai supermercati di piccole e medie dimensioni, alle piattaforme logistiche fino al polo agro alimentare Agrologic.

In materia di salute e sicurezza sul lavoro, è stata rinnovata la certificazione ISO 45001 per tutte le unità operative in seguito a verifica svolta da DNV, a maggio 2023. Lo standard riguarda il sistema di gestione della salute e della sicurezza del lavoro che ha come obiettivo è il continuo miglioramento delle procedure e la definizione, applicazione e condivisione delle migliori pratiche per garantire sicurezza e salute in ogni operazione, in ogni reparto e in tutte le sedi di Despar Nord.

 

Gallery. Ovs di Milano e Venezia: l’evoluzione del format

Due nuovi punti di vendita Ovs, con un'immagine rinnovata e un'esperienza di acquisto orientata all'omnicanalità, a Venezia e Milano

Immagine rinnovata per l'insegna Ovs che apre a Milano, in via Dante, nel cuore del capoluogo lombardo, a due passi dal Duomo e in un'area ricca di attività commerciali, e a Venezia a due passi dal ponte di Rialto.

Il format rinnovato di Ovs rappresenta un ulteriore step nell’innovazione dell’esperienza di acquisto grazie all’introduzione di dispositivi di cassa mobile che consentono di offrire al cliente un servizio omnicanale e personalizzato in qualunque parte del negozio. Il consumatore potrà infatti acquistare ed effettuare tutte le operazioni (pagamenti, resi, tax free, accesso all'e-shop) e, su richiesta, fruire di un servizio personalizzato con suggerimenti in linea con il profilo del cliente. Inoltre, in ottica di sostenibilità, si potrà richiedere l’invio del solo scontrino digitale.

Il punto di vendita di Milano

Il negozio di 800 mq è articolato su tre livelli propone un'offerta dedicata alla donna, all'uomo, al bambino e spazi per accessori e beauty. Gli ambienti sono caratterizzati da volumi leggeri e strutture espositive estremamente lineari che rendono protagonista il prodotto. La scelta cromatica è dominata da toni tenui e caldi che si integrano a quelli naturali del legno e del marmo e a tocchi di giallo a indicare il logo Ovs.

"Con questa apertura -spiega l'insegna- intendiamo sottolineare l’evoluzione del marchio leader in Italia nell’abbigliamento donna, uomo, bambino, che continua a rinnovarsi offrendo alla città una nuova shopping experience".

Lo store di Venezia

A Venezia è stato realizzato uno spazio di oltre 2.000 mq per sottolineare l’evoluzione del marchio con una tradizionale offerta di abbigliamento donna, uomo, bambino.

Il negozio si articola su quattro livelli che si affacciano, come in molti palazzi veneziani, sul cavedio. Il piano terra riservato agli accessori donna e al beauty, dove Ovs si esprime con il formato più grande dedicato alla bellezza sinora realizzato, con una selezione di marchi coreani e indie. Al suo interno anche il ClioMakeUp Experience Store della nota make-up artist Clio Zammatteo, founder, volto e anima del brand. Negli altri piani si trovano le collezioni donna, uomo e bambino con Piombo. Inoltre, un’area dedicata allo sport e uno shop-in-shop di Croff il brand di home decoration. Lo store richiama lo stesso concept già testato a Milano, con ambientazioni ed esposizioni simili: infatti anche in questo caso la scelta cromatica, che si ispira ai colori di Venezia, è dominata da toni tenui e caldi che si integrano a quelli naturali del legno e del marmo e a tocchi di giallo.

"E' una Ovs sorprendente quella che offriamo a questa città unica al mondo -dice Stefano Beraldo, Ad di Ovs-. Una svolta per il nostro brand che si misura con una superficie importante, un concept rivoluzionato, con spazi raffinati ed essenziali che mette al centro la donna, con un'accurata selezione di abbigliamento, accessori, beauty".

Gdoweekly #71. Pam Panorama con Donatella Prampolini. Despar cresce. Esselunga a Milano

Partnership Pam Panorama-D. Prampolini. Despar. Esselunga in via Monte Rosa. Penny. Da Vinitaly come rilanciare il vino in gdo

Ecco la nuova puntata di Gdoweekly, il #podcast di Gdoweek: ogni venerdì, 5 notizie sul mondo del #retail in 5 minuti!

In questa puntata:

Nuova partnership tra Pam Panorama e Donatella Prampolini: 2 store gestiti dall’imprenditrice prendono l’insegna Pam

Despar Italia cresce tra nuove aperture e restyling

Riapre lo storico punto di vendita di Esselunga in via Monte Rosa a Milano

Penny Italia cresce come "discount di vicinanza"

Consumi di vino in calo? Dal Vinitaly le strategie per rilanciarli nel mondo della gdo

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Penny Italia cresce con un nuovo format e rilancia nel 2024

Penny Italia 2024
Un anno di successo e crescita, il 2023 di Penny Italia, che entra con il 2024 nel 30esimo anno di attività e presenta la nuova campagna di comunicazione

Un anno di successo e crescita, il 2023 di Penny Italia, che entra con il 2024 nel 30esimo anno di attività e porta alla conferenza stampa annuale l'entusiasmo e la soddisfazione dei vertici aziendali, con il Coo Gotthard Klingan e il Cfo Wolfgang Vogt raccontano nel proprio intervento in italiano.

I risultati del 2023 e gli investimenti nel 2024 di Penny Italia

Ed ecco i numeri del 2023 raccontati da Wolfgang Vogt: un fatturato in crescita del +8,7%, un fatturato di 1,619 miliardi di euro con una rete di vendita di 449 negozi in 18 regioni, investimenti pari a 70 milioni di euro impiegati anche per le nuove aperture (34) e per gli ammodernamenti (78), la nuova piattaforma logistica di Buti 8Pi) e quella dei freschi a Buccinasco (Mi), oltre 28.000 dipendenti.

"I soli negozi hanno portato a una crescita del +2% del fatturato -ha detto il Cfo- anche grazie al rinnovamento del concept, un'altra leva importante. Nel 2024 ci saranno 26 nuove aperture e oltre 50 ammodernamenti. L'Italia reagisce con resilienza, innovazione e coraggio allo scenario complesso dettato dall'inflazione, grazie alla professionalità delle persone".

Il target delle aperture è arrivare a 30, quelle annunciate sono già assicurate ma Gotthard Klingan, Coo di Penny Italia conta di andare oltre sviluppando il nuovo format che caratterizza sempre più Penny come "discount di vicinanza", impostato sul prodotto fresco anche con i reparti di macelleria e gastronomia assistiti. "L'obiettivo di 'essere più vicini' -spiega- implica importanti investimenti per la logistica, come il nuovo magazzino di oltre 20.000 mq a Puti, sempre abbinata alla sostenibilità, grazie ai pannelli solari. Il magazzino di Buccinasco concentra tutti gli acquisti del fresco e ultrafresco per oltre 200 punti di vendita. L'altra chiave sono le persone: vogliamo essere brand per i nostri clienti ma anche per i nostri dipendenti".

Penny International e Rewe International

Positivo anche il 2023 di Penny International, con un fatturato di 7,7 miliardi di euro in crescita del +15,9%. "Siamo molto soddisfatti del costante sviluppo positivo in Italia, che per noi è un mercato chiave -ha detto Michael Jaeger, board di Rewe International- e qui vogliamo crescere come discount in modo sostenibile e con progetti di lungo periodo, come si riflette nella pianificazione di Rewe. Proseguiremo con gli investimenti in modo analogo al 2023". Nel 2023 Penny Italia ha acquisito 18 negozi del Gruppo Faranda a Roma, che ha portato la presenza in città dell'insegna a triplicare.

Penny Italia 2024
Da sinistra, il Ceo Nicola Pierdomenico, il Cfo Wolfgang Vogt, il Coo Gotthard Klingan

Il discounter ha declinato in ciascun Paese l'insegna arricchendo i negozi di prodotti locali. In Italia in particolare si è da poco concluso un evento a Milano che ha messo in relazione oltre 1.000 produttori nazionali con i buyer di Penny Italia.

Bilancio e strategie di Penny Italia nel 2024

"Ci aspettavamo per quest'anno una ripresa dei consumi -dice Nicola Pierdomenico, Ceo di Penny Italia- e invece... complice la Pasqua arrivata a fine mese, l'anno bisesto, ma siamo un'azienda ottimista". E non potrebbe essere altrimenti, nell'anno del 30enario cui è legata anche una nuova campagna di comunicazione. Rispetto al 2023 ache Penny ha eroso i propri margini per calmierare l'inflazione e come ulteriore difficoltà è costretto a conformarsi in anticipo alle sempre più stringenti regole europee seguendo la Germania, dove si trova la casa madre.

La formula di Penny si è evoluta parecchio dalla prima apertura di Cremona nel 1994, con tanti cambi di pelle, per esempio il passaggio da 450 codici agli attuali 2.800-3.000, e la grande evoluzione del fresco prima del tutto assente dai discount. Questo per intercettare nuovi clienti e cogliere nuove opportunità di fatturato.

Il nuovo format, con l'insegna Penny Punto, punta proprio sui freschi e sfrutta i 7 Cedi più quello nuovo di Buccinasco, "un hub del fresco che ci serve per aumentare le referenze a scaffale, porta oltre 300 referenze in più nei punto di vendita -commenta il Ceo- e che fa eccezione alla nostra regola. Più freschezza e più localismi, con 130 macellerie dirette, nonostante il consumo di carne sia in calo, con produttori e allevatori locali che rafforzano il legame con il territorio".

Il progetto era nato con Jaeger e, troppo avanti con i tempi forse, si era arenato. Adesso è stato ripreso e sta portando valore: i negozi con la salumeria, i latticini e il banco caldo crescono a doppia cifra perché il cliente riesce a fare l'intera spesa da Penny. Dunque questi servizi saranno presenti in tutti i nuovi negozi, e verranno inseriti in occasione dei rinnovamenti se non ci sono ancora. Questo progetto sta portando a vedere l'Italia come case history per Penny. Tra i negozi più rappresentativi del nuovo format quello di Palermo, e la Sicilia è quella che sta dando le maggiori soddisfazioni.

Le nuove professionalità comportano anche un notevole impegno nell'ambito delle risorse umane, si tratta di 400 macellai e 300 gastronomi presenti nei negozi.

Assortimento e fornitori, la svolta sui freschi

Nel giro di 3-4 anni Penny ha rivoluzionato il proprio rapporto con i fornitori, in tutto 1.250 per circa 2.900 referenze, 90% italiane, che sviluppano il 76% del fatturato (molti sono prodotti locali, da qui la discrepanza). Un lavoro per aumentare l'offerta e anche per ottimizzarla. Circa il 60% appartiene al mondo del fresco, che si vuole potenziare perché distintivo. "Nel 2019 avevamo circa 70 gastronomie -dice Pasquale Nicastro, direttore acquisti- oggi sono 120, a fine 2024 saranno 130 e hanno più che triplicato il fatturato e ribaltato la numerica dell'assortimento che prima non si collegava al discount. Invece il banco servito offre più convenienza del take away, e offre molti prodotti locali tra cui anche il pane fresco".

I negozi con macelleria e gastronomia cambiano letteralmente faccia e anche base clienti: raddoppia la scelta nei freschi, si vede una accelerazione nello scontrino medio in tutti i reparti. "La macelleria ci consente di parlare a una clientela che prima non veniva da Penny, e che oggi sta migrando da altri canali", aggiunge.

La marca privata Penny conta 41 brand in 3 fasce di prezzo. Negli ultimi anni l'impegno maggiore ha riguardato la fascia premium con prodotti d'eccellenza, regionali, legati al wellness e alla sostenibilità, al green. La quota sul fatturato è del 56%, obiettivo arrivare al 65%. Nel fresco la mdd supera già il 70%.

Tra i trend in crescita, il wellness che ha prodotto l'omonimo brand e la linea lanciata in collaborazione con Airc: ricetta corta, servizio, facilità d'uso le caratteristiche. "Abbiamo creato prodotti che non esistevano -dice Nicastro- a volte anche cambiando il fornitore per costruire 12 referenze che generano 1,5 milioni di euro l'anno di fatturato, e che si trovano solo da noi".

Il 2023 ha isto anche il lancio di Pianetiamo, in agricoltura verticale, per la IV gamma.

La campagna per il 30nario di Penny

La nuova campagna di comunicazione per il 30nario ha per protagonisti i clienti, con le loro esigenze, i gusti e le manie. Si basa sulla simpatia, l'empatia, l'identificazione grazie alle piccole sfide della spesa quotidiana che trovano sempre soluzione positiva da Penny. Si tratta di 5 spot Tv e altri 5 per i social in onda dal 1° maggio, slogan "La spesa che ti piace".

Il posizionamento: "spesa giusta, vicino a casa, per risparmiare". Oltre la convenienza c'è la semplificazione e la vicinanza, l'ascolto, l'innovazione e la responsabilità. "I dati di mercato dicono che stiamo intercettando un nuovo flusso di clientela -spiega Bruno Bianchini, direttore marketing- +32,5% secondo Gfk, tante nuove famiglie. Quelle già clienti sono 4,5 milioni. Il net promoter score, l'indice di raccomandazione, supera il 30%, sopra la media dei discount. Veniamo scelti, dicono le interviste con i consumatori, perché la spesa è facile diamo qualità sui prodotti freschi, i prodotti italiani, la mdd ma anche le marche del cuore".

L'approccio media oggi vede maggior impegno rispetto al passato sui media esterni come Tv e radio, accanto al digital, per la awareness. Poi la radio Penny Fm che trasmette live nei punti di vendita affiancando promozioni e contenuti editoriali centrati su benessere e alimentazione.

Dopo la campagna, un concorso che premia con gift card e la spesa per un anno, attraverso l'acquisto di prodotti sponsor e con offerte e promozioni esclusive per i clienti.

Il programma fedeltà di Penny funziona a punti, raccolti facendo la spesa e da redimere con sconti e prodotti gratuiti. Sono 2.200 le carte attive, digitalizzate e nella app, +40% i clienti partecipanti.

Il Penny Wallet è il sistema di sconti e benefici legati a partner esclusivi che aggiunge ulteriori vantaggi a quelli della carta.

Penny Italia 2024Prosegue l'esperienza del volantino, sempre più digitale, con oltre 100.000 sottoscrittori che lo ricevono nel nuovo canale whatsapp (aperto nel 2023). Sempre il volantino viene anche "raccontato" attraverso il canale Youtube e la radio, per renderlo più accattivante. Instagram invece è il canale elettivo per il lancio del Pride e del Pride Sport, di cui Penny è partner, con una campagna che ha ottenuto milioni di condivisioni e che coinvolge i dipendenti che si mettono in gioco.

L'impegno con le persone

La scelta di coinvolgere il personale anche nelle iniziative di comunicazione già racconta di un approccio che cerca in ogni modo di valorizzare i dipendenti e di farli sentire bene nel proprio ambiente di lavoro. Per conservarseli stretti, e per conquistarne di nuovi, vista la difficoltà ammessa dal Ceo di reperire personale anche per la sede, non solo per i negozi.

5.000 collaboratori
90% presso i punti di vendita
81% contratti indeterminati
60% contratti full time
63% collaboratori donne
55% assistenti donne
35% store manager donne
1.166 nuovi contratti di lavoro
33% nuove posizioni coperte da crescita interna

"Per conservare e assumere i pilastri sono tre -ha detto Piero Pisoni, direttore risorse umane- clima e cultura aziendale e lo sviluppo delle risorse umane con la formazione, dedicando a questo lavoro investimenti e tempo". Penny fa un'indagine del clima aziendale ogni 2 anni e rielabora i risultati per migliorare nel tempo, intervista i collaboratori in uscita per comprendere le loro ragioni.

Le competenze da sviluppare, oltre ai percorsi verso la carriera manageriale di Penny+, sono quelle relative ai freschi attraverso l'Academy, Turbo Fev sul reparto ortofrutta. E poi la sicurezza, un altro tema in crescita legato agli eventi delittuosi che possono avvenire in negozio, e in generale sulla sicurezza sul lavoro, con una campagna di comunicazione interna. Penny è certificata Workplace Health Program, e Uni Iso 4500:2018.

Sostenibilità come scelta di valore di Penny Italia

Il cambiamento di scenario con la strada segnata dall'Europa ha spinto Penny a rivedere tutto l'approccio alla sostenibilità che oggi coinvolge ogni ambito di lavoro e di investimento. Dalla rete logistica ai punti di vendita, dotati di fotovoltaico, fino alla digitalizzazione dei volantini per ridurre la carta e la raccolta di bottiglie con Coripet.

Ancora oltre, i progetti con le api per salvaguardare la biodiversità, la partnership con il Wwf per le oasi vicine ai negozi Penny, ricerca e buona alimentazione nella partnership con Airc: non solo prodotti ma anche donazioni.

Penny Italia 2024Le iniziative raccontate da Monica Dimaggio, pl e sustainability manager di Penny Italia, sono davvero tante e a tutto campo: "Dal 2024 ci siamo dotati di una governance di sostenibilità, creando un comitato fatto dai direttori dei dipartimenti coinvolti, per conciliare obiettivi e business, promuovere gli ambassador e fare cultura. A fine 2024 arriverà anche la nuova rendicontazione".

Pam Panorama e Donatella Prampolini: nuova partnership in Emilia-Romagna

Inaugurati i primi due punti di vendita in franchising a insegna Pam a Casalgrande (Re) e a Gossolengo (Pc): Parole d’ordine: localismo ed efficientamento

Pam Panorama (Gruppo Pam) annuncia una partnership con Mpt, società che fa capo all'imprenditrice Donatella Prampolini. L’iniziativa prende il via con l'inaugurazione dei primi due store in franchising a insegna Pam a Casalgrande (Re) e a Gossolengo (Pc) in Emilia-Romagna. L'imprenditrice per divergenze di visioni aveva lasciato da pochi mesi la presidenza sia di Dit sia di Realco, socio di D.iT – Distribuzione Italiana.

Pam Panorama e Mpt: i motivi dell’accordo

Donatella Prampolini, Ad di Mpt

A spingere i due attori all’accordo c'è il comune obiettivo di coniugare l’efficienza e gli standard dell’offerta di Pam Panorama con la capacità di interpretare le esigenze di localismo e prossimità: “La forza di questa nuova partnership -chiarisce subito Donatella Prampolini, amministratrice delegata di Mpt- è nel saper coniugare la standardizzazione tipica della gdo con la conoscenza di un mercato di prossimità e locale sempre più esigente”. Dal lato di Pam Panorama, fanno sapere che “questo tipo di partnership permette di valorizzare le relazioni tra imprese, imprenditori e territorio -dice Andrea Zoratti, direttore generale-, producendo un valore aggiunto superiore alla somma delle singole competenze.

Pam Panorama: l’accordo è un riconoscimento della nostra affidabilità

Andrea Zoratti, Dg Pam Panorama

Per Pam Panorama l’accordo rappresenta un segnale di riconoscimento di “solidità ed affidabilità della nostra azienda -continua il dg- e valorizza l’eccellenza e innovazione dei nostri servizi oltre ad una gamma di prodotti di qualità ampia e a prezzi sempre convenienti senza tralasciare l’offerta dei prodotti a marchio davvero ampia ed in grado di soddisfare le mille esigenze del mercato.” Pam Panorama, parte del Gruppo Pam, opera con le insegne Pam, Panorama, Pam local e Pam City, conta oltre 600 punti di vendita tra diretti, in franchising e master franchising. La rete è presente in Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Puglia e Campania.

Pam Panorama e Mpt: gli sviluppi futuri

Ora si guarda già al futuro: “Abbiamo un ambizioso piano di sviluppo nei prossimi mesi -dice l’Ad di Mpt- ed è motivo di grande soddisfazione avere al nostro fianco un’azienda solida e di grande tradizione come Pam Panorama. Insieme, lavoreremo incessantemente per garantire un'offerta variegata che soddisfi le esigenze di ogni cliente, accompagnata da una politica di vendita conveniente e all'avanguardia con standard qualitativi elevati in tutti i nostri servizi”.

Sviluppo rete Non food dal 19 al 26 aprile 2024

Mondadori punta sul format Bookstore I Ma, ispirato al Giappone ed eco-friendly, ad Arma di Taggia (Im). Invece, Risparmio Casa arriva a Legnano (Mi)

MONDADORI BOOKSTORE I MA
Via Privata Roggeri 152
Arma di Taggia (Im)
170 mq
Mondadori

Data di apertura
12 aprile 2024
Format e location
La libreria si trova all’interno del centro commerciale La Riviera Shopville e propone il più moderno format dell’insegna ispirato al Giappone con un’impronta green.
Offerta
Sono 14.000 i titoli in assortimento.
Servizi
Orario: lun-dom 10-20.
Addetti e casse
Non disponibile.

RISPARMIO CASA
Via Carlo Jucker 1-3
Legnano (Mi)
Risparmio Casa

Data di apertura
19 aprile 2024
Format e location
Lo store rispecchia la tipica formula dell’insegna.
Offerta
Migliaia di referenze per la pulizia e cura della casa, bellezza e cura della persona, prodotti per animali domestici, giocattoli, cartoleria e fai da te.
Servizi
Orario: lun-dom 9-20.
Addetti e casse
Sono stati assunte 20 persone.

Ethos Profumerie e L’Oréal lanciano un progetto green

Gli store Ethos Profumerie diventeranno punti di raccolta dove i consumatori potranno consegnare i loro flaconi di profumo vuoti che saranno portati a nuova vita da Rehub

I flaconi di profumo vuoti saranno recuperati e diventeranno un oggetto di design. Lo prevede l'accordo tra il brand L'Oréal ed Ethos Profumerie in prima linea per la sostenibilità ambientale. “Non potremmo essere più orgogliosi di promuovere con L’Oreal questo progetto -spiega Mara Zanotto, direttore generale di Ethos Profumerie-. Come Gruppo ormai da tempo siamo impegnati sul fronte della sostenibilità e questo programma è la perfetta incarnazione della filosofia di Ethos Profumerie, ma soprattutto testimonianza che grazie alla collaborazione tra le aziende anche la bellezza può contribuire a un futuro più sostenibile”.

Il progetto

Dal 22 aprile, in occasione della Giornata della Terra, fino al 12 maggio, i 142 punti di vendita Ethos Profumerie partecipanti diventeranno punti di raccolta dove i consumatori potranno consegnare i loro flaconi di profumo vuoti. A seguito della consegna di un flacone vuoto riceveranno uno sconto immediato di 20 euro valido sull’acquisto di un profumo ricaricabile o un formato ricarica delle fragranze Lancôme, Prada, Mugler o Yves Saint Laurent Beautè.
I flaconi vuoti raccolti, dopo il processo di recupero, saranno affidati a Rehub, startup basata a Murano e specializzata nella trasformazione degli scarti di vetro in oggetti di design. Attraverso un processo innovativo, Rehub trasformerà il vetro dei flaconi in un accessorio che sarà destinato ai consumatori Ethos Profumerie nel mese di ottobre.

"Siamo entusiasti di lanciare questo programma, che rappresenta un ulteriore
passo avanti nella nostra visione di un futuro più green e di un nuovo modello di bellezza più responsabili -dice Angela Scardapane, sustainability leader per la divisione lusso di L’Oréal-. Attraverso questa iniziativa, dimostriamo che l'industria della bellezza può giocare un ruolo cruciale nella promozione della sostenibilità".

Gallery. King: il megastore per lo sport aperto a Pesaro

Nuovo punto di vendita King, il 42esimo dell'insegna e il quinto per grandezza della rete, apre a Pesaro con esposizioni distintive e un'offerta completa di abbigliamento sportivo per uomo, donna e bambino

L'insegna nasce nel 2003 a Senigallia e continua a espandersi. L'ultima apertura è stata realizzata a Pesaro, considerata la seconda piazza più importante delle Marche, con un negozio che comprende un'offerta di abbigliamento sportivo per uomo, donna e bambino e un format moderno con soluzioni espositive d'impatto.

Il punto di vendita

  • Lo store si sviluppa su un'area di 2.000 mq
  • Rientra nella top 5 per dimensioni degli store di King in Italia
  • Si trova in via Gagarin
  • Aperto da lunedì a sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20, la domenica dalle 10 alle 20.

Il negozio, realizzato in collaborazione con Effebi spa Shopfitting e Retail Design, è il 42esimo della rete presente in sei regioni italiane. Quattro dei 42 store sono outlet.

Find your attitude è il payoff legato all'insegna King, a sottolineare l'importanza di sentirsi a proprio agio nel mondo dello sport, ma un invito a trovare l'atteggiamento giusto cucito sulle proprie caratteristiche con un assortimento che spazia dal casual allo sport. Lo store è suddiviso per macro categorie (donna, uomo, bambino e kids) e si articola al tempo stesso per discipline sportive. Particolarmente caratterizzato il corner dedicato al basket, con pareti che richiamano per tipologia e colore palla e canestro e dispongono di alcune soluzioni scenografiche, chiaro rimando alla pallacanestro. Distintivo anche lo spazio dedicato al calcio e alle scarpe con pareti ricurve retroilluminate e nicchie espositive che enfatizzano ogni singolo modello. Le ultime tendenze del momento vengono enfatizzate nell'apposito corner dove si riporta la scritta Trend Alert. Le scaffalature del negozio invece sono minimaliste, in ferro e legno per esaltare i capi. Schermi a parete riproducono video e immagini legate ai vari brand e informano su eventuali sconti e promozioni disponibili per i consumatori. Inoltre, sono presenti totem in alcuni punti del negozio dedicati all'omnicanalità. Sono evidenziati dalla comunicazione interna e dalle scritte Click and buy e sono utili per completare i propri acquisti ampliandoli rispetto all'offerta offline. La comunicazione fa largo uso di pannelli a led e segni grafici per evidenziare i reparti e le categorie merceologiche.

Alice Pizza avvia da Melegnano il franchising con EG Italia

Alice Pizza avvia da Melegnano il franchising con EG Italia
Alice Pizza vara la collaborazione (in franchising) con EG Italia con il locale aperto sulla stazione di servizio di Melegnano

Alice Pizza comincia da Melegnano, alle porte del capoluogo lombardo, la sua collaborazione con EG: la prima pizzeria ha aperto all’interno della stazione di servizio gestita da EG Italia, frutto di un accordo di franchising che Alice Pizza (200 locali sul territorio nazionale), ha stretto con la filiale italiana di EG Group, retailer globale che gestisce in tre continenti una rete di circa 6.300 punti vendita nei segmenti convenience, ristorazione e carburanti.

“La nostra presenza all’interno della stazione di servizio di Melegnano è un ulteriore tassello nella strategia di sviluppo della nostra rete verso nuovi canali commerciali -commenta Claudio Baitelli, ceo di Alice Pizza-. Grazie all’accordo con EG Italia approdiamo oggi nel canale rappresentato dalle strade ad alto passaggio e ad elevata percorrenza veicolare, dove le persone potranno trovare l’offerta di qualità e gusto che sono abituati ad apprezzare nei nostri locali all'interno di centri commerciali o nelle città. Il nostro format e i nostri prodotti sono adatti alle esigenze di chi viaggia, anche in auto”.

Il nuovo locale Alice Pizza di Melegnano si sviluppa su 100 mq, con 20 posti a sedere cui si aggiungono i 30 circa del dehors.

Costa Coffee debutta in Italia a Roma Fiumicino

Costa Coffee debutta in Italia a Roma Fiumicino

Costa Coffee, catena di caffè britannica fondata nel 1971 dai fratelli italiani Bruno e Sergio Costa, ha inaugurato all’aeroporto di Fiumicino a Roma il suo primo locale. È frutto di un accordo con Autogrill che porta, così, il partner britannico, presente in oltre 50 Paesi, anche in Italia.

Il caffè è ovviamente al centro dell'offerta del nuovo locale che, oltre alle Signature Blend, presenta una scelta diversificata di bevande calde e fredde, incluse quelle vegetali (plant-based). Espresso all’italiana, cappuccino, tè, cioccolate e caffè freddi, ma anche smoothies (frutta e verdura frullati con aggiunta di acqua e yogurt magro, ndr), bevande vegane e milk-shake. Ampia anche la selezione di dolci, come cornetti, torte e muffin, e di prodotti salati (wrap, panini e bagel).

"Con questa nuova apertura a Fiumicino proseguiamo il nostro processo di consolidamento nel canale aeroportuale, che rappresenta un segmento importante del nostro business e dove, dato l’elevato numero di viaggiatori, è necessario rispondere a molteplici esigenze con un approccio evoluto e un’offerta costantemente aggiornata” commenta Luca D'Alba, General Manager Italy F&B di Avolta. 

"È stato l'amore dei fratelli Costa per il caffè italiano e l'impossibilità di trovarlo nella loro nuova patria, l'Inghilterra, a far nascere Costa Coffee -racconta Sam O’Brien, managing director Emena di Costa Coffee-. Il loro spirito imprenditoriale e il retaggio italiano continuano a ispirarci ogni giorno per immaginare nuove esperienze per gli appassionati di caffè di tutto il mondo".

Da Vinitaly prospettive per il comparto vino nel 2024

Aumentare le vendite di vino in gdo? Per i responsabili di categoria riuniti a Vinitaly ci vuole un blend di promozioni, pubblicità e sostegno ai volumi

Il 2023 è stato un anno di calo nei consumi di vino nella gdo italiana. Il comparto ha assistito a una contrazione del 3% a volumi, certificano i dati di Circana presentati al Vinitaly, durante la tavola rotonda Cantine e retail: uno sforzo condiviso per tornare a crescere. “Veniamo da due anni di crescita di prezzi importanti -ha illustrato Virginio Romano, responsabile categoria vini di Circana-, il cui peso ovviamente ha pesato sui consumi. Nel 2024 il calo potrebbe attenuarsi ma parliamo comunque di un numero probabilmente ancora negativo”. L’andamento del settore nell’anno in corso “è un grosso enigma -dice Lorenzo Cafissi, direttore beverage, home & personal care di Carrefour Italia-, nel senso che dopo l'euforia generata dal covid, la corsa di questo mercato purtroppo si è arrestata. I volumi stanno calando in generale, ma nel mondo del vino lo fanno in maniera molto maggiore rispetto al resto delle bevande”.

Vino in gdo: inflazione e cambio nei gusti penalizzano i rossi

Tra i problemi evidenziati dai responsabili di categoria presenti all’evento, l’invecchiamento della popolazione e l’arrivo di un pubblico di giovani che volge le proprie scelte d’acquisto in altre direzioni. “I consumi stanno cambiando -riferisce Francesco Scarcelli, responsabile bevande e surgelati di Coop Italia-. Fra le categorie che hanno performato un po’ meglio nel 2023, registriamo gli spumanti, il prosecco, mentre i rossi e i bianchi hanno subito maggiormente l'inflazione”. Non è stato solo il caro prezzi a far cambiare le preferenze ma anche un cambio degli stili di vita: “Abbiamo sempre meno giovani che consumano vino e dovremmo farli avvicinare a questo mondo -sostiene Simone Pambianco, category manager bevande di Conad-. Dopo anni di inflazione il consumatore oggi opta per una bevuta più facile, in abbinamento a piatti più leggeri, magari vegetariani, prediligendo una cucina più sana”.

Segnali di ripresa nel 2024 su mdd e vini spumanti

Insomma, il quadro è fosco ma non mancano spiragli di ripresa. Come evidenziato sopra, gli spumanti (specialmente il prosecco) resistono meglio dei rossi, come anche bianchi e rosati. Inoltre emergono nuove tendenze, come quella di usare il vino mixato nei cocktail, oppure il low alcohol o addirittura alcohol free. Purtroppo da questo punto di vista, estati calde, che tendono ad aumentare la gradazione alcolica, non favoriscono l’Italia. “Il 2023 è stato un anno difficile anche per noi del discount -non nasconde Marco Usai, wine specialist di Md-, ma il 2024 è iniziato molto bene, con un’inflazione in rallentamento e i clienti che stan tornando a comprare vino. Ci saranno più promozioni e speriamo anche in un recupero nei volumi. Vogliamo spingere sempre più il cliente a dare una possibilità ai prodotti di Md. Stiamo lavorando molto sulla qualità e «l’almeno provalo» recitato da Herbert Ballerina nel nostro spot è il nostro leitmotiv dell'anno”. Note meno aspre per le mdd: “Sicuramente la marca del distributore ha performato bene -sottolinea Romano-, guadagnando mezzo punto di quota di mercato nel 2023”. Conad ha lavorato molto sugli “spumanti e infatti è l'area che ci sta dando maggior soddisfazioni con crescite a volume, anche in quota del prodotto a marchio”. C’è chi crede che la chiave per far ripartire il settore stia nei volumi: “Quello che noi di Carrefour stiamo cercando di fare -illustra Cafissi- è aiutare le aziende a creare valore, cercando di aumentare i volumi. L’Italia è il primo o secondo produttore mondiale a seconda degli anni e per noi la vendita una bottiglia di vino genera un margine molto maggiore rispetto a una di birra”.

Sviluppo rete in Area 4 dal 12 al 19 aprile 2024

Nuovo Conad Superstore a Capodrise (Ce) realizzato dal gruppo Balos Retail (Pac2000A Conad). Invece, Multicedi (VéGé) rafforza la rete Decò a Secondigliano (Na)

CONAD SUPERSTORE
Via Retella
Capodrise (Ce)
2.500 mq
Balos Retail (Pac2000A Conad)

Data di apertura
9 aprile 2024
Format e location
Il percorso si articola in 12 corsie espositive. Ad ingresso il nuovo reparto di Piante e fiori in stile serra che apre l'area freschi dotata di banchi serviti sul perimetro e vasche take away promozionali e laboratori a vista.
Offerta
In assortimento 25.000 referenze
Servizi
Orario: lun-dom 8-22.
Addetti e casse
Impiega 85 addetti e dispone di otto casse tradizionali e quattro self check out.

DECO’
Via del Trentino 34
Secondigliano (Na)
Multicedi (VéGé)

Data di apertura
11 aprile 2024
Format e location
Il supermercato si trova in una zona residenziale.
Offerta
L’assortimento rispecchia la tradizionale offerta dell’insegna.
Servizi
Orario: lun-sab 7.30-20.30; domenica 8-14.
Addetti e casse
In barriera due casse.

Despar ed Eurospar trainano gli incassi di Despar Italia

Despar ed Eurospar trainano gli incassi di Despar Italia
Despar Italia prevede, per il 2024, di superare 4,5 miliardi di euro di incassi; investirà circa 100 milioni sull’ampliamento della rete vendita

Despar Italia, una delle storiche organizzazioni del commercio associato nazionale, società consortile che riunisce sotto il marchio Despar 6 aziende della distribuzione alimentare e i loro negozianti affiliati, ha chiuso il 2023 con incassi pari a 4,4 miliardi di euro, +5,6% rispetto al 2022. Per l'esattezza: 4.374.426.761 euro nel 2023 rispetto a 4.140.122.756 euro del 2022.A questo incremento delle vendite ha contribuito il consolidamento della rete di vendita su tutti i territori presidiati dalle aziende socie, quindi nuove aperture (56) e restyling di negozi (34). Decisivo anche l'apporto dei prodotti a marchio (mdd), fattore strategico di crescita per Despar: nel suo complesso le mdd hanno raggiunto 1 miliardo di euro di incassi e una quota di mercato pari al 22,4%, superiore alla media nazionale.

Per il 2024 sono previsti investimenti di circa 100 milioni di euro destinati a 35 nuove aperture e 33 ristrutturazioni e al lancio di oltre 200 nuovi prodotti. “In un contesto sempre più mutevole, influenzato da eventi di cui tutti abbiamo piena conoscenza e da tutti patiti – commenta Gianni Cavalieri, Presidente di Despar Italia–. Il nostro Gruppo ha continuato a crescere grazie alla dedizione e al costante impegno di tutte le aziende socie che quotidianamente operano sul territorio per consolidare e promuovere il marchio Despar. Uno sforzo comune che, insieme ai nostri fornitori partner, ci consente di ampliare e consolidare sempre più la nostra gamma di prodotti a marchio, cifra distintiva di Despar e di riconoscibilità della nostra insegna. Un progetto ambizioso da realizzare con un impegno costante nell'innovazione, nella sostenibilità e nella promozione di sempre maggiori sinergie tra tutti i nostri soci e, soprattutto, con i produttori partner, sia sul piano commerciale sia su quello comunicativo e relazionale, valorizzando i principi e i valori che da sempre contraddistinguono Despar".

Filippo Fabbri

Nel 2023 abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo posti, grazie a un sempre più forte radicamento sui territori e a un solido progetto di sviluppo del prodotto –aggiunge Filippo Fabbri, direttore generale di Despar Italia–. Un percorso che vogliamo seguire anche nel 2024:  prevediamo di superare i 4,5 miliardi di euro di incassi, con circa 100 milioni di euro di investimenti sull’ampliamento della rete vendita con 35 nuove aperture e più di 30 ristrutturazioni che interesseranno tutti i territori nei quali siamo presenti e dove vogliamo continuare a offrire un servizio di prossimità e qualità ai nostri clienti. Lo sviluppo del prodotto a marchio continuerà ad essere uno dei nostri driver strategici di crescita con l’obiettivo di superare nel 2024 il miliardo di euro di incassi e raggiungere entro il 2025 una quota di mercato dei nostri prodotti mdd del 25%. Prospettive ambiziose che puntiamo a raggiungere in un contesto di mercato sicuramente sfidante, ma dove siamo certi di poterci affermare con sempre maggiore forza facendo leva sui nostri punti di forza: qualità, convenienza, valorizzazione delle filiere e dei prodotti italiani e un legame sempre più stretto con la clientela e con i territori nei quali ci inseriamo”.

La grande crescita del franchising

I punti di vendita diretti hanno generato il 64% degli incassi 2023, i franchisee il restante 36%, ma con una crescita (+6,7% rispetto al 2022) che conferma la centralità dell’affiliazione per Despar. Negli ultimi cinque anni (dal 2019 al 2023), gli incassi dei negozi affiliati sono cresciuti del 57% e il loro peso sul totale è salito dal 27% (2019) al 36% del 2023.

Considerando il break-down degli incassi per insegna, vediamo che il 35% del fatturato  viene dai negozi a insegna Despar(marchio che identifica il supermercato di quartiere, fino agli 800 mq), il 38% dagli Eurospar (supermercati di media taglia, tra 800 e 2.000 mq, ideale per la spesa settimanale) e il 27% dagli Interspar (supermercati di grande metratura, oltre 2.000 mq). L’andamento positivo si registra in tutti i formati: le metrature medie (Eurospar) registrano, però, le performance migliori (+6,7% rispetto al 2022). Le persone che lavorano in Despar sono 14.552, 300 in più rispetto al 2022.

Una realtà da oltre 1.400 punti di vendita

Nel 2023 il mondo Despar si è arricchito di 90 negozi, fra nuove aperture (56) e 34 ristrutturazioni. Oggi Despar Italia conta in totale 1.424 negozi (408 diretti e 1.016 affiliati) per una superficie di vendita complessiva che raggiunge 832.298 mq. Le nuove aperture hanno riguardato tutte le insegne con cui l’azienda presidia il territorio: 41 Despar, 12 Eurospar e 3 Interspar. Il percorso di sviluppo ha interessato tutti i territori presidiati, rafforzando la presenza del marchio dell’Abete in aree storiche e ampliando la sua influenza in nuove zone.

Mdd: produzione quasi tutta italiana

La quota Mdd è del 22,4%, in crescita di 1 punto percentuale rispetto al 2022 (Fonte: Nielsen I+S, AT 2023). Le vendite dei prodotti a marchio Despar nel 2023 arrivano sfiorano il miliardo di euro (999.723.722 euro), +12,8% rispetto al 2022, mentre i volumi sono aumentati del 7,1% rispetto all’anno precedente. Nel 2023 Despar Italia ha lanciato 222 nuovi prodotti e realizzato 308 restyling: a questi risultati hanno contribuito la continua ricerca e innovazione che negli anni ha permesso all’offerta private label Despar di evolversi e rispondere in modo sempre più puntuale alle esigenze dei clienti, mettendo al centro qualità e convenienza. Un percorso di sviluppo raggiunto anche grazie alla partnership con più di 400 fornitori, oltre il 97% dei quali sono italiani e contribuiscono al rafforzamento della filiera produttiva nazionale, con cui l’insegna collabora per i prodotti a marchio.

Oggi sono 16 le linee Mdd Despar per un totale di oltre 4.700 referenze. A registrare le migliori performance la linea mainstream Despar, +16% a valore; Despar Premium, dedicata alle eccellenze gastronomiche, cresciuta del +7% a valore; la linea Food-to-go, Enjoy, aumentata a valore del 55% e a volume dell'83%, grazie anche al lancio di nuove referenze; infine, la linea salutistica Free from, cresciuta del 20% a valore e del 22% a volume. Despar Italia intende proseguire su questo percorso di crescita anche nel 2024 con il lancio di oltre 200 nuove referenze, oltre all’aggiornamento delle linee esistenti, guardando alle nuove tendenze del mercato e a segmenti con spazi di crescita interessanti quali gli assortimenti premium e specializzati, come il biologico e funzionale, i prodotti a più alto contenuto proteico o l’ambito dei prodotti di fascia medio-alta che valorizzano le filiere corte e i prodotti tipici locali.

Nel 2023 Despar Italia ha aderito, tramite Federdistribuzione, al Trimestre anti-inflazione. Dal 1° ottobre al 31 dicembre 2023, quando l’inflazione toccava il suo picco, nei negozi Despar, Eurospar e Interspar di tutta Italia, i clienti hanno potuto contare su un paniere di più di 300 prodotti a marchio Despar a prezzi bloccati composto da beni di uso quotidiano e di prima necessità. Per sostenere il potere d’acquisto delle famiglie italiane, Despar Italia anche per il 1° semestre 2024 propone sugli scaffali una selezione di prodotti a marchio a prezzi ribassati e bloccati, un’iniziativa che garantisce attenzione sul fattore prezzo e permette ai clienti di conoscere meglio i prodotti a marchio.

Sostenibilità e CSR: un impegno continuo

Nel 2023 Despar Italia ha presentato il suo Manifesto di Sostenibilità e il nuovo brand Cambiamo il domani. Con questo Manifesto, declinato in 10 punti, Despar vuole dimostrare l’impegno costante verso la sostenibilità ponendosi in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU e a questo abbina il nuovo brand “Cambiamo il domani” che farà da cappello a tutte le iniziative che avranno a cuore ambiente e persone. Nel corso del 2023, inoltre, Despar Italia ha avviato, insieme ai soci, il progetto “Bosco Diffuso Despar” con cui l’insegna ha messo a dimora oltre 1.400 alberi in sette località diverse d’Italia grazie alla collaborazione con associazioni e realtà impegnate nel campo sociale, a conferma della volontà di Despar Italia di ribadire il proprio impegno di azienda socialmente responsabile.

Anche nel 2023 è continuato il percorso insieme ai fornitori mdd per calcolare e ridurre, ove possibile, l’impatto ambientale dei prodotti firmati Despar in termini di CO2. Despar sta infatti collaborando con i propri fornitori al calcolo della CFP (Carbon Footprint) coinvolgendoli nel percorso di transizione climatica che si articola in quattro punti: la dotazione di una politica aziendale attenta al cambiamento climatico, la quantificazione delle emissioni GHG (gas a effetto serra), la riduzione di queste emissioni e, dove possibile, l’opportuna compensazione.

Lotta agli sprechi alimentari

Despar Italia collabora dal 2020 con la piattaforma Too Good To Go per salvare il cibo invenduto che andrebbe altrimenti sprecato. Alla fine del 2023 sono 175 i punti di vendita coinvolti nelle aree di competenza di Despar Nord Ovest, Despar Centro Sud, Despar Sicilia e Despar Sardegna; ritirate dai clienti 82.058 Surprise Bag contenenti alimenti in perfette condizioni, ma non più adatti alla vendita. A fine 2023, la collaborazione si è ampliata con l’adesione di Despar (con un primo pacchetto di circa 30 prodotti mdd) al progetto Etichetta Consapevole, un’iniziativa rivolta alla corretta interpretazione del termine minimo di conservazione di un alimento.

In materia di impegno sociale, nel 2023 Despar Italia, grazie alla collaborazione con le società del Consorzio, ha esteso su tutto il territorio nazionale Le Buone Abitudini, il progetto di educazione alimentare completamente gratuito e digitalizzato rivolto alle scuole primarie per trasmettere ai bambini e alle bambine l’educazione alla sana alimentazione e ai corretti stili di vita. Alla fine del 2023 il programma ha visto 1.794 scuole primarie iscritte alla piattaforma gratuita, coinvolgendo più di 1.100 comuni italiani.

In ambito culturale, segnaliamo la collaborazione con il Fai-Fondo per l’ambiente italiano ETS, giunta al secondo anno. Dopo il sostegno nel 2022 alla campagna Ricordiamoci di salvare l’Italia, nel 2023 Despar è stato sponsor delle Giornate FAI d’Autunno.

#Retailinnovations. Good Foot Delivery – a grandi passi verso un nuovo sviluppo

In Canada Good Foot Delivery, effettua consegne con persone affette disturbi neurodivergenti, che così possono accedere al mondo del lavoro

Come spesso succede, le idee innovative nascono quando a una persona brillante capita un problema o una difficoltà che non riesce a risolvere trovando le soluzioni disponibili sul mercato e decide, quindi, di lanciare un’impresa che fornisce le risposte. Nel 2010 in Canada, Kirsten Gauthier cerca di aiutare suo fratello John a trovare un lavoro. John è affetto da una sindrome neurodivergente, termine che indica quando il cervello di una persona elabora, apprende e/o si comporta in modo diverso da quello considerato tipico. Si tratta di disturbi come l’autismo o la sindrome di Asperger, un tempo considerati un problema o un’anomalia, mentre oggi i ricercatori affermano il contrario: nelle persone che soffrono di eurodivergenze, si trovano spesso abilità eccezionali e, quindi, nelle forme più lievi questi disturbi non impediscono normali attività lavorative. Nonostante ciò, Kirsten, invece, si accorge che il mondo del lavoro rifiuta di considerare queste persone come possibili collaboratori e, a questo punto, decide di fondare a Toronto il Good Foot Delivery, un servizio di consegne veloci a domicilio di lettere e pacchi effettuato a piedi o con mezzi pubblici, con l’obiettivo di offrire un impiego adatto alle persone che soffrono di queste sindromi. Siamo nel quadrante sustain della nostra mappa di Kiki Lab, trattandosi di un servizio sostenibile a tre livelli: è adatto a questo tipo di persone, risulta economico per i clienti e ha un basso impatto ambientale. L’effetto è stato che l’impresa si è sviluppata nel tempo e ora offre una piattaforma digitale allineata a quella dei competitor, dove è possibile ricevere informazioni sui preventivi, prenotare il servizio e anche tracciare la spedizione. Il tutto a fronte di una qualità del servizio eccellente, visto che su Google ottiene un rating di 4,9. Oltre al servizio di consegna, Good Foot offre anche il programma Good Foot Forward Employment and Training, un’opportunità di apprendimento ibrida finalizzata per persone neurodivergenti desiderose di acquisire competenze professionali e fare esperienza lavorativa. Secondo la nostra esperienza di Kiki Lab, Good Foot Delivery è un ottimo esempio di progetto capace di coniugare le 3 P: Persone, Pianeta e Profitto. Grazie a un’intuizione geniale, la fondatrice è riuscita a sviluppare con successo un servizio che integra livery, inclusività e sostenibilità, aiutando anche a limitare il traffico in una grande città come Toronto, dove il clima e le distanze ostacolano per vari mesi all’anno la possibilità di effettuare consegne in bici o in scooter.

Sviluppo rete in Area 3 dal 12 al 19 aprile 2024

Multicedi consolida la presenza dell'insegna SeBòn con una superette realizzata a Cassino (Fr) in linea con il format più classico

SEBON
Piazza San Giovanni 32
Cassino (Fr)
Multicedi (VéGé)

Data di apertura
15 aprile 2024
Format e location
La superette rispecchia la tipica formula dell’insegna.
Offerta
Tipica offerta di prossimità.
Servizi
Orario: lun-sab 8-13 e 16-20. Accetta ticket buoni pasto cartacei ed elettronici. Tutti i martedì c'è lo speciale sconto del 10% per gli over 65 possessori di carta SeBón.
Addetti e casse
Una cassa attiva.

 

Old Wild West sul podio dei “local jewels” di Kantar BrandZ

Old Wild West sul podio dei

Old Wild West, catena del gruppo friulano Cigierre, e insegna storica nella gestione di ristoranti tematici (è stara una delle prime), si è classificata al terzo posto nella top 10 dei marchi-gioiello (jewel brand) italiani di Kantar BrandZ, una sezione dedicata del Report Kantar BrandZ Top 40 Most Valuable Italian Brands 2024.

"Old Wild West è riuscita a ritagliarsi uno spazio importante in una categoria dominata da alcuni giganti della ristorazione, grazie ad aspetti come vicinanza alle esigenze dei clienti e capacità di creare legami, superiorità nel proprio settore unita alla fiducia ispirata, infine per la distintività anche nella comunicazione e nel look and feel" commenta Daniele Crucil, Corporate Strategy & Business Development Director di Cigierre.

Il riconoscimento del demand power, ovvero la parola ai clienti

Old Wild West spicca per l’elevato punteggio nel criterio demand power tra i marchi nella graduatoria "gioielli locali" (local jewels), classifica creata per dare visibilità ai marchi di origine italiana che vantano ottimi risultati per questo primo indicatore (il demand power: descrive la forza di un marchio in termini di predisposizione dei consumatori a sceglierlo rispetto ad altri), e per quello del future power che stima la probabilità di crescita nel prossimo anno. "Da sempre -aggiunge Crucil- il brand è focalizzato su un’esperienza cliente immersiva e memorabile, oltre che sulla riconoscibilità del format, un aspetto che ne sosterrà l’espansione nei prossimi anni".

Gallery. Riapre lo storico super Esselunga Monterosa di Milano

Il supermercato Esselunga di via Monte Rosa a Milano riapre dopo il restyling. Lo store, che fu inaugurato nel 1958, presenta un'area più ampia e nuovi reparti di carne, gastronomia, pane e pasticceria Elisenda con banco a servizio

Il punto di vendita di via Monte Rosa a Milano è stato il secondo negozio che Esselunga ha aperto a Milano e in Italia, inaugurato il 23 gennaio del 1958. Oggi, dopo dieci mesi di chiusura per consentire i lavori di ristrutturazione, riapre al pubblico con una veste rinnovata, che rispecchia l'attuale immagine dell'insegna.

Le caratteristiche dello store

  • Il supermercato si estende su una superficie di 1.021 mq contro i 679 precedenti
  • In organico ci sono 51 persone.
  •  Gli orari di apertura sono: lun-sab 7.30-21; domenica 8-20.

Lo store è stato quindi ampliato rispetto al passato e occupa una superficie raddoppiata. Sono stati rinnovati tutti i reparti per rispondere alle nuove esigenze di acquisto. In particolare, sono stati inseriti i banchi serviti di carne, gastronomia, pane e pasticceria Elisenda e rinnovati quelli a libero servizio.

Sostenibilità e complementarietà

In ottica di sostenibilità, sono stati adottati espositori refrigerati chiusi come per la pescheria a libero servizio all'interno dei quali, in continuità con quanto già sviluppato in altri reparti, sono presenti anche vini per lo più bianchi da poter acquistare insieme al pesce. Stessa dinamica in macelleria: come stimolo all'acquisto, Esselunga sceglie una comunicazione cross merchandising che invita il consumatore ad abbinare carne e vini. Inoltre, al cliente è riservata una promozione: con 15 euro di spesa nel reparto carne si otterrà uno sconto del 30% su un'etichetta presente in assortimento. Sempre in tema di sostenibilità, nel reparto ortofrutta, Esselunga fornisce ai clienti informazioni utili sullo smaltimento delle confezioni, per rafforzare l'impegno eco-sostenibile.

Ampio spazio ai prodotti di Cucina Esselunga, collocati centralmente in espositori a isola evidenziati dal payoff Fatto da noi per voi, come a casa.

Il ruolo della comunicazione

In questo punto di vendita, la comunicazione ha un ruolo di primo piano, presente in tutti i reparti, articolata sia tramite cartelli, sia attraverso monitor con cui veicolare i valori dell'insegna e le produzioni disponibili nell'offerta, ma anche, come avviene in macelleria, per informare i clienti sulla provenienza delle carni in assortimento e sul percorso fatto, dall'allevamento alla macellazione. Anche le promozioni godono di spazi dedicati ed evidenziati da stopper e insegne.

Distintiva l'enoteca con caveau e sommelier per orientare i clienti nelle scelte di acquisto. In questo spazio l'esposizione si sviluppa per tipologia di vini, mentre per i più pregiati c'è un'esposizione dedicata ben comunicata instore. Ampia anche la zona per l'ortofrutta, dotata di isole, banchi, fuori banco ed espositori perimetrali.

L’area casse è stata potenziata con nuove postazioni self checkout per una spesa rapida.

Il Bar Atlantic

Ulteriore novità è rappresentata dal Bar Atlantic, il 121esimo della rete Esselunga con una sala con oltre 40 posti a sedere e un'offerta che spazia dalla colazione al pranzo, compreso l’aperitivo con menù che variano settimanalmente. La scelta comprende primi, secondi, panineria, taglieri di salumi e formaggi, insalate, macedonie, torte, spremute di frutta fresca e molte specialità.

Sviluppo rete in Area 2 dal 12 al 19 aprile 2024

Ama Crai Est inaugura una superette a Mira (Ve), in linea con il suo più classico format

CRAI
Via Giovanni XXIII 74
Mira (Ve)
150 mq
Ama Crai Est

Data di apertura
Marzo 2024
Format e location
Lo store è stato ristrutturato totalmente con particolare attenzione al banco caldo e ai freschi in generale.
Offerta
In assortimento ci sono 2.500 referenze e ampio spazio è dedicato ai prodotti del territorio.
Servizi
Orario: lun-sab 8-13 e 15.30-19.30. Disponibile il servizio di spesa a domicilio.
Addetti e casse
Non disponibile.

Primark abbassa i prezzi di capi e accessori per bambini

Centinaia di capi e accessori basic estivi per bambini e neonati si troveranno a prezzi più bassi nei punti di vendita Primark in tutta Europa

Per garantire un costo accessibile per i capi di abbigliamento dei più piccoli, Primark abbassa i prezzi di centinaia di capi e accessori basic per bambini, nello specifico si tratta di articoli essenziali estivi selezionati per supportare le famiglie nel cambio di stagione come magliette, pantaloncini, costumi da bagno, ciabatte e cappellini. L'iniziativa, che si estende anche all'abbigliamento per neonati, segue quella già sperimentata lo scorso anno che prevedeva prezzi più bassi su centinaia di articoli essenziali per bambini, in occasione del rientro a scuola. I nuovi prezzi sono applicati ai capi selezionati nei negozi Primark in Europa e per verificarne la disponibilità ci si può collegare sul sito web dell'insegna.

Siamo consapevoli che l’arrivo dell’estate può rivelarsi un momento costoso per le famiglie. Con l’avvicinarsi infatti delle vacanze estive, i genitori desiderano acquistare articoli per il cambio di stagione a prezzi accessibili senza rinunciare alla qualità. Pertanto, man mano che i nostri clienti iniziano a prepararsi in vista dell'estate, desideriamo fare la nostra parte offrendo loro nuovi prezzi più bassi su numerosi prodotti della collezione Primark per bambini così da supportare le famiglie. In questo modo, i nostri clienti possono continuare a fare affidamento sul nostro rapporto qualità-prezzo e siamo pertanto profondamente orgogliosi di spingerci sempre oltre abbassando ancora una volta i nostri prezzi” dichiara Gavin Daniels, direttore Kidswear di Primark.

La sostenibilità

In linea con l'impegno di Primark per l'ambiente, i prodotti sono progettati per essere indossati a lungo prima della fine del loro ciclo di vita. Ad esempio, la maggior parte dei boxer e dei costumi è realizzata con materiali riciclati (minimo 50% di poliestere riciclato). Magliette, pantaloncini e abiti per neonati sono invece realizzati con almeno il 50% di cotone proveniente dal Primark Sustainable Cotton Programme (PSCP), il più importante programma di cotone sostenibile nel settore della moda.

BuoniMaestri: il brand di Iginio Massari per Iper La grande i

Nel punto di vendita Iper La grande i Portello (Milano) è disponibile la gamma di alta pasticceria BuoniMaestri ideata da Iginio Massari

Marco Brunelli (alla guida del Gruppo Finiper Canova) e Iginio Massari (tra i più rinomati pasticceri italiani, riconosciuto in tutto il mondo) sono prima di tutto due amici. Insieme, unendo competenze e professionalità, hanno dato vita al brand di pasticceria di alta qualità BuoniMaestri, disponibile nel punto di vendita Iper La grande i Portello (Milano). Massari ha guidato la squadra di ricerca e sviluppo prodotto permettendo ai pasticcieri di BuoniMaestri di reinterpretare in maniera innovativa alcuni dolci della tradizione,
utilizzando solo materie prime genuine senza l’uso di coloranti artificiali.
La gamma comprende torte da forno, torte glassate, macaron in sei gusti, mignon, mousse in barattolo e dolci al cucchiaio e nello specifico la torta Caprese, la torta Perfetta alle mandorle, la Sbrisolona al cacao con gocce di cioccolato fondente, la torta glassata ai 3 Cioccolati, il Tiramisù, la Zuppa Inglese, Mousse vaniglia e ananas.

"Un’esperienza senza pari -sottolinea in gruppo-, frutto di due personalità creative e visionarie che hanno fatto della loro passione la loro ragion d’essere, continuando a crescere e migliorarsi professionalmente nelle lunghe carriere costellate di successi nei rispettivi ambiti di appartenenza. La collaborazione tra due Maestri di questa portata nel progetto -prosegue- simboleggia un ponte tra due mondi, l’arte pasticciera e la grande distribuzione, uniti dalla passione per la qualità e la perfezione".

Sviluppo rete in Area 1 dal 12 al 19 aprile 2024

Lidl si consolida in Liguria con un discount ad Albenga (Sv). Pam, invece, rafforza la rete a Milano con il franchising e inaugura una superette in via Meda

LIDL
Via Regione Bagnoli 38
Albenga (Sv)
1.100 mq
Lidl Italia

Data di apertura
11 aprile 2024
Format e location
Lo store è stato realizzato in linea con i canoni dell’insegna e con attenzione alla sostenibilità.
Offerta
Ampia offerta di freschi: dal reparto frutta e verdura alla panetteria, fino all’angolo rosticceria. In assortimento anche una vasta scelta di prodotti a base vegetale certificati V-Label a marchio Vemondo e una selezione di prodotti per la cura della casa e della persona, oltre al petfood.
Servizi
Orario: lun-sab 8-22; domenica 8-21.
Addetti e casse
Sono dieci i neoassunti.

PAM
Via Giuseppe Meda 41
Milano
335 mq
Pam Panorama

Data di apertura
12 aprile 2024
Format e location
La superette, aperta in franchising, sorge in zona Tibaldi, a sud-est della città, in un contesto vivace e residenziale, confinante con i Navigli.
Offerta
Offre una selezione di prodotti italiani a Km 0, gastronomia servita e una serie di item che spaziano dal free from al bio, dagli integrali e palm oil a soluzioni pronte e mono porzioni.
Servizi
Orario: lun-sab 7-21; domenica 9-20. Sono attivi il servizio di spesa a domicilio e ogni mercoledì uno sconto per i clienti over 65. Attivo anche il sistema di pagamento elettronico Satispay e la possibilità di utilizzare buoni pasto.
Addetti e casse
Impiega 11 addetti.

Acqua Maniva, alleata della nostra salute cellulare

Maniva cerca di soddisfare al meglio la richiesta di benessere naturale dei consumatori

Maniva Spa prosegue nel suo percorso di evoluzione dei propri prodotti nel mercato delle acque minerali in Italia, cercando di interpretare e soddisfare al meglio la richiesta di benessere naturale che proviene da un consumatore sempre più esigente ed attento anche alla sostenibilità dei prodotti acquistati.

La società bresciana, attiva da oltre 25 anni in questo settore, sta armonizzando sempre più ricerca e tecnologia all’interno delle proprie linee di produzione per ideare e realizzare dei packaging generati da criteri di produzione sostenibile, che siano custodi delle proprietà naturali dell’Acqua Minerale Maniva pH8.

Un’acqua che è soprattutto un grande alleato della nostra salute cellulare! Acqua Maniva pH8, infatti, aiuta a mantenere il nostro pH corporeo, quello del liquido extracellulare, a valori ottimali, cioè alcalini. Le naturali proprietà e le caratteristiche organolettiche di Acqua Minerale Maniva pH8, associate infatti a una dieta caratterizzata dall’assunzione di alimenti per la maggior parte alcalini, possono favorire la creazione di un ambiente extra cellulare alcalino che permette di nutrire le cellule, le ossigena e ne elimina le tossine.

E con la funzione di preservare e mantenere inalterate queste specificità proprie di Acqua Maniva pH8, l’azienda ha immesso sul mercato dall’estate 2023 lo Smile-Boxe, un prodotto che è stato concepito per offrire un’alternativa ulteriore alle classiche modalità di confezionamento in PET e vetro: un packaging multistrato che è in grado di assicurare la protezione dell’acqua dalla luce, ispirato ai criteri del totale riciclo e recupero, confezionato in ambiente asettico e prodotto utilizzando prevalentemente materiali vegetali.

Nei suoi due formati da 0,5 e 1 litro lo Smile-Boxe si sta ritagliando sempre maggiore spazio e considerazione nel mercato della Gdo insieme all’altro prodotto totalmente sostenibile di Maniva che è la nuova bottiglia da cl. 66 di Maniva pH8 SPORT, un’acqua minerale da sempre adatta all’attività sportiva e al movimento e che ora è composta al 100% di R-Pet proveniente dal Consorzio Coripet, un consorzio volontario di cui Maniva è socio fondatore e che associa molti produttori italiani con la finalità di raccogliere e riciclare gli imballaggi per liquidi in PET, per dare loro un nuovo utilizzo reinserendoli sul mercato.

Per maggiori informazioni visita il sito.

Sviluppo rete Non food dal 12 al 19 aprile 2024

Action si consolida in Veneto con un punto di vendita a Susegana (Tv). INvece, Ikea Plan&Order Point punta su Milano con il suo terzo store

ACTION
Via Conegliano 75
Susegana (Tv)
1.657 mq
Action

Data di apertura
13 aprile 2024
Format e location
Rispecchia la classica formula dell’insegna.
Offerta
In assortimento circa 6.000 item di cui 1.500 a meno di un euro.
Servizi
Orario: lun-sab 8.45-20.30; domenica 9-20.
Addetti e casse
Conta uno staff di 20 persone.

IKEA PLAN&ORDER POINT
Via Daimler 61
Milano
230 mq
Ikea

Data di apertura
12 aprile 2024
Format e location
Terzo store dell’insegna nel capoluogo lombardo, stavolta realizzato all’interno del centro Merlata Bloom.
Offerta
Offre servizi di consulenza personalizzati per la progettazione di cucine, living e camere da letto.
Servizi
Orario: lun-dom 9-22. Con il supporto dei co-worker, sarà possibile ordinare e acquistare attingendo dall’intero catalogo online di mobili e accessori Ikea, scegliendo la modalità di consegna più comoda e a impatto zero, grazie a una flotta di 50 veicoli elettrici.
Addetti e casse
Non disponibile.

Sole365 (Selex) promuove l’iniziativa 5 Colori

L'iniziativa 5 Colori mira a promuovere il benessere e la corretta alimentazione tra gli studenti campani e coinvolge 50 scuole

Nuova iniziativa dell'insegna Sole365 per promuovere la corretta alimentazione tra gli studenti. Il cofanetto La merenda buona e di stagione, consegnato agli alunni delle oltre 50 scuole d’infanzia e primarie aderenti al progetto 5 Colori dell’Associazione Pancrazio, in collaborazione con la Regione Campania, c'erano un frutto di stagione, frutta
secca fonte di vitamine, acqua e giochi educativi.

"Siamo felici che le nostre merende sane siano arrivate nelle case di oltre 5.000 bambini della Campania. Questa collaborazione segna un passo importante nel promuovere il benessere alimentare dei più piccoli, non solo attraverso l'istruzione, ma anche tramite abitudini alimentari sane, che sempre di più partono da una maggiore consapevolezza durante la spesa, momento in cui i bambini sono spesso presenti" afferma Gianluca Casciello, responsabile marketing di AP Commerciale.

Il progetto 5 Colori

L'iniziativa comprende numerose attività tra cui l'integrazione di strumenti educativi
tradizionali con approcci innovativi, come l'utilizzo di una serie video-animata dal titolo
Dammi il 5 i cui protagonisti traggono i loro superpoteri dai nutrienti di frutta e
verdura. Il video diventa uno strumento divertente per comunicare i valori di una corretta alimentazione.
"Sole365 ci accompagnerà anche nella seconda edizione del Festival dei 5 Colori, che si terrà a Napoli presso il Maschio Angioino dal 15 al 19 maggio 2024. Questa edizione sarà ricca di eventi per bambini e famiglie. Sarà un modo originale e ludico per promuovere la Dieta Mediterranea e sensibilizzare adulti e bambini verso uno stile di vita sano e sostenibile" aggiunge Maria Teresa Carpino, presidente dell’Associazione Pancrazio.

A Parma il primo progetto autism friendly di Coop Alleanza 3.0

SpesAut è il progetto dedicato alle persone che soffrono di disturbi dello spettro autistico che ha preso il via nel punto di vendita Coop di via Gramsci a Parma

Rumori ambientali limitati, luci abbassate, segnaletica per immagini in negozio e un pratico kit semplificheranno la spesa alle persone con disturbo dello spettro autistico. Si chiama SpesAut il progetto dedicato alle persone che soffrono di disturbi dello spettro autistico che ha preso il via nel punto di vendita Coop di via Gramsci a Parma lo scorso 7 aprile, quasi in concomitanza con la giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo che dal 2007 si tiene ogni anno il 2 aprile. Il negozio parmigiano è il primo di Coop Alleanza 3.0 “AUTentico”, cioè autism friendly e grazie a questa iniziativa, nata dalla collaborazione fra Coop Alleanza, Generazione Parma e Cooperativa Insieme, con il patrocinio del Comune di Parma e il supporto di Terre Ducali, intende diventare un luogo inclusivo e di facile accesso per tutti.
Con il progetto SpesAut questo negozio diventa un punto di riferimento ancora più aperto all’inclusione di tutta la comunità -ha dichiarato all’incontro di presentazione Andrea Volta, vicepresidente vicario di Coop Alleanza 3.0-. A partire da domani, la Coop di via Gramsci vivrà una trasformazione gentile e questo anche grazie all’impegno delle lavoratrici e dei lavoratori. A loro va il mio ringraziamento, perché sono stati i primi a mettersi in gioco e saranno parte integrante di questa trasformazione. È questo che intendiamo quando usiamo la parola “cooperazione”, ovvero fare ciascuno la propria parte per costruire un benessere che sia di tutte e tutti, che sia il più diffuso possibile, agendo insieme. Solo insieme è possibile cambiare e attuare in modo pratico un valore così importante come l’inclusione”.

Lo sviluppo del progetto

La realizzazione di SpesAut ha previsto interventi sul punto vendita e la creazione di materiali di supporto ad hoc. Innanzi tutto è stata realizzata una mappa del supermercato che fornisce la posizione dei vari prodotti, sia food sia non food, rappresentati da icone CAA (comunicazione aumentativa alternativa), per agevolare l’orientamento all’interno del locale.
Quindi sono stati installati appositi cartelli di corsia raffiguranti la categoria dei prodotti, anch’essi serigrafati con la simbologia della CAA, così da individuare la posizione degli articoli desiderati senza difficoltà. Infine, è stato creato un kit che può essere richiesto e ritirato direttamente al punto di vendita di via Gramsci (e già nove persone lo hanno fatto ancora prima dell’avvio del progetto), contenente un libricino con la storia sociale, che spiega soprattutto con immagini come ci si deve muovere all’interno del supermercato, e un album “stacca e attacca” in cui sono presenti le figurine illustrative degli articoli del supermercato.

Cosa cambia per le persone affette da autismo

Le persone con disturbo dello spettro autistico possono quindi muoversi all’interno del supermercato con più facilità, non solo seguendo la mappa e le icone ben visibili sulle corsie, ma anche aiutandosi con il kit. Grazie alle figurine stacca e attacca possono infatti compilare sull’album la lista della spesa che intendono effettuare e poi, man mano che trovano i prodotti desiderati e li mettono nel carrello, spostare le figurine corrispondenti nella pagina degli acquisti fatti.
Sono state previste inoltre delle “ore tranquille”, durante le quali i rumori ambientali come quelli prodotti da radio, autoparlanti e rumori di cassa vengono limitati e le luci vengono abbassate, così da ridurre il sovraccarico sensoriale: tutti i martedì dalle 8,30 alle 11 e dalle 14 alle 16 e ogni domenica dalle 9 alle 11.
Infine, la comunità di 36 lavoratrici e lavoratori della Coop di via Gramsci ha partecipato a una formazione specifica con la Cooperativa Insieme, che opera da oltre 30 anni nell’ambito della disabilità intellettiva, grazie a cui hanno ricevuto una preparazione di base che consentirà loro di riconoscere le peculiarità delle persone che hanno un disturbo dello spettro autistico, favorire la comunicazione e garantire loro la permanenza nel negozio nelle migliori condizioni possibili.

Gdoweekly #70. Cresce Altasfera. Carrefour e l’Italia. Coop al Vinitaly

Cresce il cash&carry Altasfera (Maiora-Despar Centro-Sud). Carrefour e l’Italia. I vini di Coop a Verona. Premiata la pl di Crai. Rewe Fully Plant-Based

Ecco la nuova puntata di Gdoweekly, il #podcast di Gdoweek: ogni venerdì, 5 notizie sul mondo del #retail in 5 minuti!

In questa puntata:

Cresce il canale cash&carry Altasfera di Maiora (Despar Centro-Sud): fatturato oltre 100 milioni €

Carrefour valorizza i prodotti made in Italy

I vini di Coop (Fior Fiore-Assieme) al Vinitaly di Verona

4 European Private Label Awards per la linea premium La Rosa dei gusti di Crai

Rewe Fully Plant-Based, la nuova insegna che apre a Berlino uno store con soli prodotti a base vegetale

Ascolta il podcast sul nostro sito o sottoscrivilo sulle principali piattaforme per non perdere una puntata!

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I Love Poke, l’offerta “healthy” entra nelle stazioni di servizio

I Love Poke porta le bowls nelle stazioni di servizio
I Love Poke ha siglato con EG Italia un accordo per l’ampliamento della proposta di ristorazione nel punti di rifornimento carburante

I Love Poke, il primo format poke hawaiano in Italia dal 2017, ha siglato con EG Italia un accordo per l’ampliamento della proposta di ristorazione sulle sue stazioni di servizio: EG è entrata nel mercato italiano con l'acquisizione di Esso Italia e oggi i prodotti alimentari e la ristorazione realizzano nel complesso il 40% del fatturato (il 60% è carburante). Il primo corner I Love Poke è stato nella stazione di servizio gestita direttamente da EG Italia di Via Palatino 1 a Milano. Il piano di sviluppo I Love Poke prevede l’apertura di ulteriori corner nelle stazioni di servizio gestite da EG Italia che sono oltre 1.100.

“Siamo fieri di collaborare con un player del calibro di EG Italia –commenta Michael Nazir Lewis, co-fondatore di I Love Poke – con questo nuovo tassello proseguiamo nel nostro progetto di diversificazione. Dopo l’espansione della rete di store a marchio I Love Poke, sia in gestione diretta sia in franchising, con cui siamo presenti su tutto il territorio nazionale, abbiamo sviluppato alcune partnership in ulteriori settori, come le palestre e la Gdo. Era giunto il momento di sviluppare un format pensato per veloci momenti di sosta nelle aree di servizio, sia su strade a lunga percorrenza sia in città”.

Il centro unico di produzione, che rifornisce quotidianamente tutti i punti di vendita del brand per garantire freschezza e sicurezza alimentare, e il metodo operativo che si basa sulla componibilità della bowl, per una proposta sempre più personalizzata e fast-casual, definiscono l’attrattività di I Love Poke sul mercato.

“Grazie all’esperienza maturata –continua Rana Edwards, fondatrice di I Love Poke con il marito Michael Nazir Lewis– abbiamo ulteriormente affinato la linea di assemblaggio e siamo in grado di soddisfare esigenze di replicabilità e funzionalità con un prodotto che attira anche una clientela giovane, come la generazione Z che ci sceglie perché rappresentiamo un’opzione grab and go salutare, ma anche gustosa e veloce da consumare. Il menu che proporremo in questi corner sarà sempre componibile, ma non mancheranno alcune delle nostre bowl più vendute che hanno fatto la storia di I Love Poke".

 

EG Group è uno dei principali retailer indipendenti a livello globale con oltre 6.300 siti tra Regno Unito, Europa, Australia e Usa. Negli ultimi 20 anni ha sviluppato un modello di convenience retail grazie a partnership con Esso, BP, Shell, Spar, Carrefour, Burger King, Starbucks e Kfc. Nel 2018, EG Group è entrato nel mercato italiano con l'acquisizione di circa 1.200 stazioni di servizio da Esso Italiana.

Ubri, riflessioni sul futuro della ristorazione

Ubri, riflessioni sul futuro della ristorazione
Ubri (Unione brand ristorazione italiana) rinnova il consiglio direttivo a maggio. Il presidente Vincenzo Ferrieri fa il punto su alcuni nodi del mercato

La chiusura di tutti i locali Panini Durini, e il crac di California Bakery, che ha 12 punti di vendita a Milano, quasi tutti in centro, uno in Piazza Tre Torri, nel Citylife Shopping District, sono i casi più recenti di un malessere strisciante che colpisce la ristorazione commerciale. Ogni caso è a sé, ogni storia è diversa e molteplici sono le cause del fallimento e della chiusura, non necessariamente imputabili al prodotto, al format, alla proposta di mercato. Manca a tutt’oggi (o non conosciamo) uno studio affidabile sullo stato di salute della ristorazione, soprattutto quella a catena.

Non mancano osservatori e fonti statistiche serie, non mancano le ricerche sul “sentiment” (di solito positivo o ottimista) degli imprenditori e dei clienti, ma poi escono notizie di chiusure improvvise di catene anche storiche, come Panini Durini, e qualche dubbio sulla tenuta complessiva del business ristorazione non può non far capolino anche nei più recidivi dell’ottimismo a oltranza. La ristorazione è un mestiere fra i più difficili. Spesso le cose non girano per il verso giusto anche nei periodi di apparente crescita. E poi ci sono quelli che si buttano o si sono buttati nel business della ristorazione appunto per pure ragioni di business, per fare soldi. Già prima della pandemia e dei lockdown, girava il dubbio, fra gli addetti ai lavori, che potesse scoppiare una bolla-ristorazione com’era accaduto a cavallo tra gli anni Novanta e il nuovo Millennio per il mondo Internet e in particolare l’eCommerce. Restringendo il campo d’osservazione alle catene, che rappresentano il 9% di tutto il mercato AFH (away-from-home), il 40% di esse è nato negli anni della crisi economica del 2008-2014 e 15 nuove catene sono nate negli anni del Covid (Fonte: AFH Consumer track TradeLab).

Un settore giovane

Già prima che circolassero queste notizie avevamo raccolto il punto di vista di Vincenzo Ferrieri, presidente di Ubri (Unione brand ristorazione italiana) e di Gioia group. “Le notizie relative alla dichiarazione di stato di crisi di alcuni brand del settore naturalmente ci dispiacciono a livello personale, ma non ci sorprendono -commenta Vincenzo Ferrieri, presidente di Ubri-. La ristorazione di catena è un settore giovane, in un certo senso ancora immaturo, in corso di assestamento. Esploso come fenomeno tra il 2010 e il 2019, è andato a riempire un ambito allora sottodimensionato, ma si è scontrato dal 2020-2021 con l’impensabile tragedia del Covid. È naturale che, tre anni dopo, chi non era abbastanza strutturato, ne paghi definitivamente le conseguenze. Si fa spesso l’errore di leggere la fase pandemica come un interruttore on/off, ma le sue conseguenze sono andate ben oltre i periodi di lockdown e vanno analizzate per i costi che hanno comportato nel lungo periodo, fino ad oggi”.

Il problema dei costi

A proposito di costi, Ferrieri prosegue con qualche esempio: “le imprese hanno pagato i costi di locazione e personale per oltre due anni, durante i quali i fatturati non sono stati minimamente all’altezza dei costi; non ci sono stati gli annunciati ristori da parte del Governo, nonostante il significativo impatto del comparto sul Pil; a fronte di evidenti bilanci in rosso sono venuti a mancare gli abituali finanziamenti da parte di banche e fondi, e anche oggi la contrattazione sui rinnovi dei contratti d’affitto, più che mai al rialzo, non tiene conto dei due anni perduti e quindi delle condizioni stipulate sei anni fa, ma usufruite per soli quattro anni”.

Tutti questi aspetti si sono rivelati, per alcune catene, fatali, “ma non per tutto il comparto -aggiunge Ferrieri- che oggi, come abbiamo dichiarato a inizio anno, è propositivo pur conservando uno sguardo prudente, per concedersi di capire come le variazioni dei consumi diventeranno strutturali, soprattutto in conseguenza allo smart working”.

Un Piano Marshall per la ristorazione

Prevedendo queste situazioni, nel 2020 Ubri aveva proposto al Governo una sorta di Piano Marshall per la ristorazione: un progetto a 10 o 20 anni, finalizzato alla ristrutturazione di un comparto oggi sempre più potenziale e competitivo che deve diventare sistema, efficiente, fluido, sostenibile, per tutti, imprenditori, lavoratori e clienti. Oltre queste considerazioni basilari, resta il fatto che alcuni format, affidati a fenomeni di tendenza, si rivelano dopo un certo tempo superati o comunque compiuti, e che sia regola d’oro dell’imprenditore non solo cavalcare le mode, ma renderle attraenti nel lungo periodo.

Ed è questo -conclude Ferrieri- lo spirito che anima Ubri di cui a maggio verrà aggiornato il consiglio direttivo, in scadenza dopo i 4 anni stabiliti, offre ai propri associati momenti di confronto e scambio anche su questi temi strategici, per competere tutti assieme con cognizione di causa e conoscenza del mercato e delle sue opportunità”.

Stop agli sprechi: Epta rivoluziona la zona frozen con le nuove vasche GranOntario e GranDrake a marchio Costan

EptaService lancia GranOntario e GranDrake, le prime isole a vasca equipaggiate di serie con la piattaforma di diagnostica digitale SwitchON

Epta rinnova il suo impegno nella lotta agli sprechi energetici e alimentari, presentando le nuove vasche GranOntario e GranDrake della gamma GranFit a marchio Costan. Più performanti rispetto ai modelli precedenti, dove la classe energetica migliora da E a D, ampliano l’offerta tecnologica del Gruppo dedicata alle referenze sottozero che, in virtù delle loro caratteristiche, sono protagoniste di una continua crescita in Italia.

Il report IIAS – Istituto Italiano Alimenti Surgelati, pubblicato lo scorso anno a giugno, sottolinea infatti come il 2022 abbia segnato il nuovo massimo storico nel consumo di frozen food in Italia, per una quantità pari a quasi un milione di tonnellate, con un incremento dell’1,2% rispetto all’anno precedente e un volume d’affari che ha raggiunto i 5,3 miliardi di euro (+9%).

Tali risultati, in controtendenza rispetto all’andamento complessivo dei consumi alimentari, sono da attribuire alle indiscusse qualità delle referenze surgelate, quali praticità, affinità ai freschi a livello nutrizionale e convenienza economica, come riconosciuto dalla maggior parte dei consumatori.

Inoltre, secondo uno studio della Sheffield Hallam University, il loro consumo domestico in sostituzione ai freschi potrebbe abbattere del 47% lo spreco alimentare, che la FAO stima a livello mondiale a 1,3 miliardi di tonnellate ogni anno. Lunga durata di conservazione, efficiente porzionatura, ridotti tempi di preparazione e scarti quasi inesistenti rendono dunque questa tipologia di prodotti responsabile del “solo” 2,6% di spreco individuale complessivo, calcolato in 13 grammi a settimana.

Epta, in risposta a questo trend della GDO, dà nuova vita ai surgelati, grazie agli innovativi orizzontali negativi GranOntario e GranDrake a marchio Costan, rispettivamente a vasca doppia e a vasca singola.

Connotati da una completa trasparenza, la loro speciale struttura in vetro garantisce il 100% della visibilità dei prodotti esposti, contro il 64% raggiunto dai modelli precedenti, massimizzandone attrattività e reddittività. Il distintivo effetto “total glass” assicura una superiore capacità espositiva delle referenze (+8,75%) rispetto al modello Tortuga Ultra, a parità di ingombro al suolo, oltre a un’estetica perfettamente coordinata con il family feeling della linea GranFit.

I vetri temprati, anticondensa, a basso fattore di riflessione ed emissività sono concepiti inoltre per ridurre la dispersione del freddo e, insieme all’ottimizzazione della rotazione delle ventole digitali a 24V e della resistenza anticondensa sui telai dei vetri, sanciscono una riduzione pari al 24% dei consumi energetici.

In conclusione, GranOntario e GranDrake sono le prime isole a vasca, appartenenti ai remoti, ad essere equipaggiate di serie con la piattaforma di diagnostica digitale SwitchON di EptaService. Tra le funzionalità evolute spiccano: algoritmi di manutenzione predittiva, monitoraggio da remoto di temperatura, umidità e sbrinamento, oltre alla segnalazione di guasti e guida nei processi di troubleshooting, a garanzia di una perfetta conservazione dei surgelati.

Altasfera (Maiora Despar) supera i 100 milioni di fatturato

Risultati in crescita per il canale cash and carry Altasfera di Maiora (Despar Centro-Sud) che ha superato i 100 milioni con una rete di otto store

Un traguardo importante per l'insegna Altasfera, cash and carry di Maiora (Despar Centro-Sud) che ha superato i 100 milioni di euro di fatturato e conta una rete di otto punti di vendita. "I nostri store -spiega il gruppo- sono caratterizzati da servizi di alta qualità, focalizzati su innovazione ed eccellenza operativa, orientati a soddisfare tempestivamente i bisogni di tutti i clienti professionali, con particolare attenzione agli specialisti del Fuori Casa".

Su questo risultato interviene Francesco Di Nardo, direttore vendite ingrosso e franchising, che dice: "Possiamo affermare con orgoglio che questo traguardo è frutto di un percorso intrapreso da anni, con impegno e dedizione di tutto il team Altasfera. Maiora continuerà ad investire in questo mercato, perseguendo risultati ancora più ambiziosi con l’obiettivo di migliorare costantemente il modello Altasfera affinché diventi il riferimento italiano per gli specialisti dell’Ho.Re.Ca.".

La rete Altasfera

Il primo store fu inaugurato a Corato (Ba) nel 1991, rinnovato quest'anno. Nel corso degli anni hanno ampliato la rete i cash and carry di Molfetta nel 2007, Laterza nel 2014, Manfredonia nel 2016, Crotone nel 2017, Monopoli e Lecce nel 2020 e Reggio Calabria lo scorso giugno.
Per potenziare questo canale, Maiora ha creato un team dedicato nelle aree acquisti, vendite e marketing, e ha puntato sul personale riservando attenzione alle risorse umane aumentate di oltre il 52% negli ultimi due anni. Oggi l'organico complessivo comprende oltre 190 collaboratrici e collaboratori, formati sia in Accademia sia direttamente in store.

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