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I Tv rallentano i Raee

Closeup of a appliance repairman unplugging the control panel to a broken dishwasher.
Scende la raccolta di rifiuti elettrici ed elettronici (-3,1%) anche per la fine dell’effetto bonus per i televisori. La raccolta media pro-capite si assesta a 5,92 kg per abitante

Nel 2023 in Italia sono state avviate a corretto riciclo oltre 349mila tonnellate di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee), in calo del 3,1% rispetto al 2022. È quanto emerge dal rapporto annuale 2023 del Centro di Coordinamento Raee, che da oltre 15 anni sintetizza i risultati della raccolta complessiva effettuata sul territorio italiano. I dati presentati sono il risultato della raccolta dei sistemi collettivi e di quella diretta effettuata dalle aziende della raccolta attive sul territorio e gestita nell’ambito del sistema ufficiale. Più nel dettaglio, lo scorso anno i sistemi collettivi hanno gestito complessivamente 349.345 tonnellate di rifiuti elettronici, che significa circa 11mila tonnellate in meno rispetto al 2022. A questo dato si deve poi aggiungere la raccolta volontaria effettuata dai singoli consorzi, che ammonta a 786 tonnellate. Il risultato conferma l’andamento negativo emerso due anni fa, va però sottolineato che la contrazione dei volumi di raccolta è più contenuta rispetto a quanto registrato lo scorso anno ed è determinata esclusivamente dalla flessione a doppia cifra del Raggruppamento 3 - Tv e monitor che dopo la crescita esponenziale del 2021 legata al bonus Tv, ha proseguito nella fisiologica parabola discendente registrando il -32,9% rispetto al 2022. In controtendenza con l’anno precedente, crescono invece tutti gli altri quattro raggruppamenti. La raccolta media pro-capite scende di conseguenza a 5,92 kg per abitante, in flessione del 3,1% rispetto al 2022.

Raee, raccolta in crescita

Alberto Canni Ferrari, presidente del Centro di Coordinamento Raee

“Mai come quest’anno -dichiara Alberto Canni Ferrari, presidente del Centro di Coordinamento Raee- l’interpretazione corretta del risultato complessivo richiede un’analisi approfondita alla luce delle performance dei singoli raggruppamenti. Certo, è indubbio che gli incrementi dei volumi di grandi e piccoli elettrodomestici, di elettronica di consumo e delle sorgenti luminose avviati a riciclo non sono sufficienti a ridurre il gap che ancora separa l’Italia dal target di raccolta stabilito dall’Unione Europea. Possono però rappresentare uno stimolo importante per tutta la filiera per continuare a fare ancora di più e per ambire a risultati sempre più performanti”. “L'incremento dei piccoli Raee -prosegue Canni Ferrari -, conferma l'efficacia delle attività di microraccolta e comunicazione, previste negli accordi di programma e per le quali i produttori di Aee e i loro sistemi collettivi hanno assunto da diversi anni un impegno economico diretto che continua nel corso del 2024. In particolare, questi specifici investimenti sono parte dei finanziamenti complessivi mirati all'efficientamento del sistema destinati ai comuni, che nel 2023 sono stati pari a oltre 28 milioni di euro”.

Raee, migliorano i volumi

“Il traguardo raggiunto nella raccolta dei piccoli Raee -conclude il presidente- è altresì l'esito del contributo sinergico e diretto del centro di coordinamento che anche nel 2023 si è impegnato per promuovere e stringere relazioni con soggetti terzi quali enti di ricerca, università, associazioni di rappresentanza di aziende attive nella vendita, installazione e manutenzione di Raee. Si tratta di soggetti tutti detentori di Raee dual use nei confronti dei quali sono destinate attività di formazione e il servizio di ritiro dei rifiuti elettronici”. Come sottolineato, quattro raggruppamenti su cinque registrano un miglioramento dei volumi di raccolta rispetto al 2022. I Raee di R1 - Apparecchi per lo scambio di temperatura con fluidi, che rappresentano il 29% del totale raccolto, totalizzano 101.106 tonnellate, e crescono del 2,2% rispetto al 2022. R2 - Grandi bianchi, che incide per il 35% sulla raccolta complessiva, segna il +3,8% per un totale di 121.973 tonnellate. La migliore performance la registra R4 - It e consumer electronics, apparecchi di illuminazione, ped e altro che in forza del +7,4% raggiunge le 76.698 tonnellate. Più contenuti i volumi di raccolta di R5 - Sorgentiluminose, pari a 1.885 tonnellate, ma anche loro in crescita del 3,6% rispetto all’anno precedente. Vale la pena ricordare che si tratta di prodotti con peso medio piuttosto basso. Seppure tutti positivi, questi andamenti non sono in grado di compensare la contrazione a doppia cifra di R3 - Tv e monitor i cui volumi di raccolta scendono a 47.683 tonnellate.

La geografia dei Raee

Nel 2023 sono solo sei le raccolte regionali a segno positivo: si tratta di quelle del Molise (+14,1%), seguita da Emilia Romagna (+5,4%), Abruzzo (+3,5%), Marche (+3,1%), Umbria (+2,7%) Friuli Venezia Giulia (+1,8%). Se invece si analizza l’andamento dei flussi di raccolta in termini di macroaree, si nota una frenata trasversale. A differenza del 2022 però la battuta d’arresto più significativa non si registra più nel Nord Italia, bensì al Sud, dove i quantitativi complessivi raccolti segnano un -8,3%. Molto più contenuti i cali delle raccolte nelle restanti macroaree: il Nord registra una flessione dell’1,3%, il Centro dell’1,1%. Ne consegue che le regioni del Nord conservano il primato in termini di volumi di raccolta complessiva, pari a 181.406 tonnellate e con un’incidenza del 52% sul totale, e mantengono il primato per raccolta pro capite (6,63 kg/ab), mentre quella del Centro si conferma superiore alla media nazionale (6,14 kg/ab). Il forte calo nella macroarea Sud fa invece atterrare il dato pro capite dell’area a 4,72 kg/ab.

Sviluppo rete in Area 4 dal 22 al 29 marzo 2024

Doppia apertura in Sicilia per il Gruppo Arena (VéGé) che punta sul suo format convenience SuperConveniente a Gela (Cl) e Vittoria (Rg)

SUPERCONVENIENTE
Via Venezia 319
Gela (Cl)
1.400 mq
Gruppo Arena (VéGé)

Data di apertura
22 marzo 2024
Format e location
Il punto di vendita, in linea con il tipico format, è dotato di un impianto fotovoltaico sul tetto da oltre 109 kW.
Offerta
Fedele alla classica offerta.
Servizi
Orario: lun-sab 8-21. Nel parcheggio sono disponibili 10 posti auto.
Addetti e casse
Non disponibile.

SUPERCONVENIENTE
Via Pozzo Bollente 5
Vittoria (Rg)
1.800 mq
Gruppo Arena (VéGé)

Data di apertura
22 marzo 2024
Format e location
Lo store dispone di un impianto fotovoltaico sul tetto da oltre 278 kW.
Offerta
Come da tradizione.
Servizi
Orario: lun-sab 8.30-21.
Addetti e casse
Non disponibile.

Gallery. Decathlon: a Trento il primo store con il logo Orbita

La rinnovata brand identity, presentata a Parigi, si concretizza anche in Italia dove Decathlon apre il primo store con il logo Orbita a indicare movimento e intraprendenza

Soltanto qualche settimana fa, Decathlon aveva presentato la sua nuova brand identity, come raccontato in questo articolo, con il logo Orbita e servizi in linea con l'immagine più contemporanea dell'insegna. Il percorso di ammodernamento parte anche in Italia. A Trento è stato inaugurato infatti il primo punto di vendita con il logo Orbita che caratterizzerà gradualmente tutti gli store della rete. Alla base di questa strategia c'è la volontà di portare lo sport innovativo e sostenibile a tutti e tutte come recita il payoff Move People Through the Wonders of Sport. Questo significa anche arrivare in aree non ancora presidiate rafforzando la presenza anche nei centri cittadini, come del resto l'insegna ha già iniziato a fare attraverso i suoi store urbani.

Decathlon sta dunque adottando un’ambiziosa strategia globale, che comprende una migliore customer experience, un forte impegno per la sostenibilità e una modernizzazione complessiva dell’azienda. Il fulcro della customer experience è un brand evoluto, con un nuovo logo. L'insegna è contraddistinta oggi da un blu dinamico e dalla brand icon Orbita che esprime non soltanto il movimento ma anche l’ambizione di raggiungere nuove vette e circolarità, al centro del business model sostenibile di Decathlon.

Ci rivolgiamo ad un territorio fortemente sportivo: il Trentino Alto Adige risulta essere la regione italiana fisicamente più attiva, con un tasso di popolazione che svolge attività fisica pari al 56% -dichiara Ilaria Puggioni, store manager di Trento-. Questa evidenza ci stimola a trovare nuove soluzioni e servizi: lavoreremo in sinergia con società sportive, scuole e amministrazioni per rispondere appieno al nostro senso aziendale: Move People Through the Wonders of Sport”.

Il punto di vendita di Trento

  • Il negozio si sviluppa su una superficie di 2.600 mq
  • Impiega 53 collaboratrici e collaboratori di cinque nazionalità differenti
  • Dispone di otto casse di cui sette in modalità self.

Il punto di vendita si estende su unico livello e, in un'ottica di sostenibilità ed economia circolare, dispone di uno spazio dedicato ai servizi di riparazione, noleggio e acquisto di seconda mano, incoraggiando la condivisione, il riutilizzo e il ricondizionamento dei prodotti. È possibile avere un’offerta di noleggio che comprende kayak, bici e materiale da campeggio in estate e sci, ciaspole, snow in inverno.

Sviluppo rete in Area 3 dal 22 al 29 marzo 2024

La rete di Eurospin si rafforza nel Lazio con un discount a Zagarolo (Roma). Anche Todis (Iges srl-Pac2000A Conad) si consolida in questa regione con uno store a Roma

EUROSPIN
Via Prenestina Nuova
Zaragolo (Roma)
Eurospin

Data di apertura
22 marzo 2024
Format e location
Il discount si trova sulla strada regionale 155, nella frazione Collelungo.
Offerta
Fedele alla classica offerta.
Servizi
Orario: lun-dom 8.30-20.30.
Addetti e casse
Non disponibile.

TODIS
Via della Rustica 265
Roma
Iges srl (Pac 2000A Conad)

Data di apertura
21 marzo 2024
Format e location
Lo store si trova in area periferica e replica il tradizionale format.
Offerta
In linea con la tipica offerta incentrata sulla convenienza.
Servizi
Orario: lunedì 8-21; mart-sab 8-20; domenica 8.30-14.30.
Addetti e casse
Non disponibile.

Dispensa Emilia aumenta la sua presenza in Veneto

Dispensa Emilia ha due nuove aperture in Veneto, entrambi in provincia di Padova, in due centri commerciali. I ristoranti in Veneto salgono a quattro. In tutto siamo a 40 punti di vendita

Dispensa Emilia conferma il suo interesse per il Nord est con due nuovi ristoranti aperti a pochi chilometri dal centro di Padova: il primo nel centro commerciale Le Brentelle di Rubano, in via della Provvidenza 1; il secondo inaugura il 18 aprile nel centro commerciale Ipercity di Albignasego, in via Verga 1. La scelta di aprire in due centri commerciali di medie dimensioni è in linea con la strategia di sviluppo del marchio modenese, orientato a trovare posizioni di attrazione, fidelizzazione e atmosfera informale. Non poche delle più recenti aperture di Dispensa Emilia sono in grandi centri commerciali come nell'area romana Maximo e Porta di Roma, in provincia di Venezia Valecenter, Bicocca Village a Milano, ShopVille Gran Reno vicino a Bologna.

In Veneto, Dispensa Emilia ha già due locali nei centri commerciali Adigeo a Verona e Valecenter a Marcon. Con queste nuove due aperture salgono a 4 i ristoranti nella regione.

“Questa doppia apertura all’interno dei due principali centri commerciali della cintura padovana rientra nella strategia di espansione nel Triveneto, suggerita dalla solida crescita del nostro ristorante di Verona Adigeo e dalla recente inaugurazione al centro commerciale Valecenter di Marcon –commenta Alessandro Medi, amministratore delegato di Dispensa Emilia–. Abbiamo studiato con attenzione la zona di Padova, e siamo convinti che la presenza di un nostro ristorante possa rappresentare un’ottima opportunità per completare l’offerta food esistente con un format trasversale e innovativo come quello di Dispensa Emilia, che fondandosi sulle specialità emiliane viene abitualmente scelto sia per il pranzo che per la cena, sia per un break di chi lavora in zona, che per un’uscita tra amici o in famiglia per i molti residenti”.

I nuovi ristoranti Dispensa Emilia a Rubano e Albignasego sono spazi di ristorazione ampi,  entrambi di 190 mq, il primo con 80 posti a sedere nella food court, quelli ad Albignasego con 100 posti a sedere nella galleria: entrambi creeranno 35 nuovi posti di lavoro, con apertura 7 giorni su 7 dalle 11 alle 21. Previsto servizio delivery.

L'offerta tipica di Dispensa Emilia è ormai ben nota ai nostri lettori. Tigelle, salumi e gnocco fritto, ma anche i principali primi piatti della tradizione emiliana: dalla pasta fresca, con strozzapreti, gramigna e le tagliatelle, fino alla pasta ripiena con turtlèn (tortellini), tortelloni di zucca, quelli di ricotta e spinaci e le lasagne. La tigella, che ha reso nota e contraddistinto Dispensa Emilia, è una ricetta esclusiva sviluppata, priva di lattosio e fatta di acqua, lievito madre, un mix di farine che creano dischi preparati nella Cucina della Dispensa a Modena, e destinati ai singoli ristoranti dove completano il loro percorso di maturazione, prima di essere cotti e farciti al momento con i migliori salumi e condimenti.

Mercato Centrale: le feste per i dieci anni e l’ingresso in Australia

Numerose le attività in programma per festeggiare il decennale di Mercato Centrale che continuerà a crescere con due nuove aperture: Bolzano e Melbourne

Quattro locali già attivi a Firenze, Roma, Torino e Milano e due di prossima apertura, a Bolzano e a Melbourne, in Australia. Mercato Centrale, che quest'anno festeggia dieci anni di attività, progetta l'espansione nazionale e internazionale e si prepara a festeggiare l'anniversario con una serie di attività.

I risultati

Nel 2023 il fatturato ha raggiunto una cifra pari a 77 milioni di euro. L'insegna conta oltre 100 artigiani all’attivo, più di 60 milioni di visitatori nei dieci anni e 3.500 eventi organizzati dal 2014 ad oggi. Il primo store è stato realizzato a Firenze il 23 aprile 2014, negli spazi del primo piano dello storico mercato coperto del capoluogo toscano. Seguono Roma (2016), Torino (2019) e Milano (2021). Nel 2017 si inserisce anche un nuovo concept store: Ai Banchi del Mercato Centrale (2017) aperto nel centro commerciale I Gigli a Campi Bisenzio (Fi) come format di sperimentazione retail.

Le attività per il decennale

Buoni da 10 anni è il claim scelto per i dieci mesi di eventi, appuntamenti e progetti che accompagneranno il 2024, visionabili su questo sito. Tra le attività c'è il festival Disquisito a Torino il prossimo 19, 20 e 21 aprile, realizzato con Linkiesta Gastronomika e Il Post a cura di Luca Sofri e Anna Prandoni: una tre giorni di talk e incontri, masterclass e laboratori, degustazioni e assaggi in calendario al Mercato di Torino dal 19 al 21 aprile. Interverranno esperti e professionisti del settore, cuochi, pasticceri, ristoratori, winemaker, scrittori, scienziati, attori, giornalisti, politici. Sono previsti, inoltre, appuntamenti dedicati alla formazione e all’arte. Proprio dal festival si sviluppa un progetto editoriale, Nutroglicerina, il crossmedia mag di Mercato Centrale.

  • Mercato Centrale Firenze dà spazio all'arte contemporanea: dal 29 maggio fino alla fine dell’anno ospiterà Suspended Flow, progetto installativo firmato dall’artista Vincenzo Marsiglia con la curatela di Davide Sarchioni.
  • Quattro le feste previste, una per ogni mercato italiano. Si inizierà con Torino venerdì 19 aprile in concomitanza con il festival Disquisito, con le performance di Bandakadabra, dj Riva Starr, Peppe Voltarelli. A seguire gli altri mercati: Firenze il 30 maggio, Milano nella seconda metà di settembre e infine Roma nel mese di novembre.
  • Focus anche sugli artigiani. In occasione del suo anniversario, il Mercato intensificherà le attività che li renderà protagonisti, creando un palinsesto di eventi della durata di dieci mesi così come i festeggiamenti. In programma masterclass, showcooking, talk, degustazioni e laboratori tra le botteghe per un calendario che sarà in costante aggiornamento.
  • Non ultima la formazione con la Bottega scuola – Il buono fatto bene, il progetto di inclusione sociale che Mercato Centrale sta disegnando per la formazione alle professioni del gusto e riservato a richiedenti asilo e rifugiati politici, con un duplice obiettivo: da una parte costruire concrete opportunità di occupazione, dall’altra proteggere e tramandare il patrimonio di tradizioni di cui Mercato Centrale stesso è contenitore. Il progetto, in fase di finalizzazione verrà lanciato entro il mese di maggio.

Le nuove aperture

L'ingresso in Australia è previsto in autunno dove Mercato Centrale aprirà una struttura di 5mila metri quadrati nel cuore del capoluogo dello stato federato di Victoria, nel sud est del Paese, in partnership con l’imprenditore australiano Eddie Muto, già proprietario del Gruppo Barman & Larder e noto in Australia per aver lanciato diversi format dell’ospitalità e della ristorazione. Mercato Centrale Melbourne sorgerà all’interno dello storico McPherson’s Building degli architetti S.P. Calder, Reid and Pearson (1935), nel centro del distretto degli affari della metropoli, e ospiterà 18 botteghe del gusto distribuite su due piani, un ristorante, una pizzeria napoletana e una distilleria, oltre ad uno spazio polifunzionale dedicato a eventi culturali e non solo.

Nel 2025 anche la rete italiana si espanderà con un'apertura a Bolzano che segna l'ingresso dell'insegna in Trentino Alto Adige, all’interno del Waltherpark, il progetto di riqualificazione firmato dall'archistar David Chipperfield tra la stazione ferroviaria e il centro storico del capoluogo altoatesino, che ospiterà appartamenti, spazi commerciali, uffici e un hotel. Con una superficie di circa 4.000 metri quadri e una terrazza con vista Dolomiti, il nuovo Mercato Centrale Bolzano accoglierà 15 botteghe artigiane, oltre ad una fabbrica di birra artigianale, una enoteca ad alta valenza territoriale, un caseificio tutto da raccontare, un ristorante e una pizzeria. La ricerca e la selezione degli artigiani sono attualmente in corso.

Le nuove sfide per il futuro delle imprese sono tutte legate alla sostenibilità -dichiara Umberto Montano, presidente e fondatore di Mercato Centrale-. Queste se per una larga parte si concentrano sull’ambiente e la capacità di lasciare alle generazioni future un mondo più vivibile e meno logoro, dall’altra devono prevedere programmi di attuazione che includano progetti e innovazioni capaci di generare un impatto positivo sia sociale che economico. Ed è su questi due valori che si fonda il progetto Mercato Centrale".

Uniqlo raddoppia la presenza a Milano

Secondo punto di vendita a Milano per Uniqlo pronto ad aprire in piazza Gae Aulenti. Per l'occasione, l'insegna ha avviato sinergie strategiche con Adi Design Museum e Bam - Biblioteca degli Alberi Milano

Dopo l'annuncio dell'apertura a Roma, la prima per l'insegna nella Capitale e la seconda sul territorio nazionale, Uniqlo annuncia ufficialmente anche l'apertura del secondo punto di vendita nel capoluogo lombardo, in programma per il 2 maggio. Lo store sarà realizzato in Piazza Gae Aulenti, nel quartiere di Portanuova.

Mark Barnatovic, Coo di Uniqlo Italia sottolinea l'entusiasmo per l'imminente apertura, e annuncia l'avvio di nuove partnership, come quella con Adi Design Museum e Bam - Biblioteca degli Alberi Milano. "Si tratta di due importanti realtà locali in sinergia con la nostra filosofia LifeWear e che ci aiuteranno a diventare parte della comunità di Portanuova" dice.

Le collaborazioni

Uniqlo, infatti, sosterrà da un lato Adi Design Museum, istituzione che promuove la qualità del design Made in Italy, promuovendo la mostra Origin of simplicity - 20 Visions of Japanese Design, inaugurata il 23 marzo e in programma fino al 9 giugno 2024. Per tutta la durata della mostra, ci sarà una scontistica sul biglietto per visitare la mostra, a fronte di un acquisto effettuato presso i negozi Uniqlo di Milano. Dall'altro lato, il marchio sarà al fianco di Bam, giardino botanico contemporaneo nel cuore di Milano, offrendo esperienze culturali a contatto con la natura. Infatti, ogni prima domenica del mese, a partire dal 7 aprile, Uniqlo contribuirà ai Bam Community Days, una serie di attività incentrate su temi legati alla natura, alla sostenibilità e alla comunità. I laboratori sono giornate di festa e di apprendimento per adulti e bambini.

Kasanova rinnova la collaborazione con Digitouch eCommerce

Avviata nel 2022, si rinnova la partnership tra Kasanova e il player Digitouch Ecommerce per potenziare l'evoluzione digitale dell'insegna

Lo sviluppo del percorso digitale per Kasanova è strategico. Per questo motivo, l'insegna ha rinnovato la collaborazione già avviata nel 2022 con Digitouch Ecommerce con l'obiettivo di rafforzare la leadership del marchio su un touchpoint sempre più rilevante come quello dell’eCommerce, integrandolo in maniera strategica con la rete fisica.

"Il rinnovo della collaborazione ci permette di proseguire l’evoluzione di un business oggi imprescindibile per scalare il mercato" dichiara Marco Ghidelli, eCommerce & omnichannel manager Kasanova.

La partnership sarà funzionale a soddisfare un consumatore sempre più attento grazie al contributo di servizi tecnologici abilitanti per il quale saranno costruiti customer journey efficaci ed experience seamless. Il team impiegato in questo iter si occuperà, infatti, non soltanto delle attività di mantenimento ordinario, ma anche delle azioni evolutive che faranno dell'eCommerce una leva sempre più centrale. Digitouch Ecommerce adotterà un approccio consulenziale e applicherà un modello MTE, ossia basato su marketing, tecnologia e eCommerce condividendo con il brand una visione olistica. A riguardo Luca Biancheri, vice president Digitouch Ecommerce, spiega: "Quella con Kasanova è una partnership consolidata che conferma la fiducia costruita grazie a una collaborazione efficace, sinergica e concreta, basata su risultati tangibili".

Philipp Plein in licenza a Mirabello Carrara per 3 anni

Philipp Plein Carrara

Il marchio Philipp Plein è stato concesso in licenza per tre anni a Mirabello Carrara, divisione lusso del gruppo Caleffi, in seguito all'accordo sottoscritto con Hitfactory AG, partecipata al 100% da Mr. Philipp Plein, e Philipp Plein International AG. L'accordo avrà la durata di 3 anni a decorrere da gennaio 2025.

Philipp Plein in licenza a Mirabello Carrara

Un accordo importante e distintivo per Mirabello Carrara, quello con il brand Philipp Plein, perché non si tratta semplicemente di distribuzione, anche se a livello globale. Nei termini sono previsti anche lo sviluppo, la creazione e la produzione della linea di tessile di lusso Bedding & Bath a marchio Philipp Plein.

La prima collezione verrà presentata ufficialmente in occasione della fiera internazionale di settore Maison & Object di Parigi, a gennaio 2025. I prodotti in licenza saranno poi distribuiti in tutti i canali, in esclusiva, in Italia e nel mondo.

Ed ecco il commento di Guido Ferretti (in fotografia), amministratore delegato di Mirabello Carrara Spa e consigliere delegato di Caleffi Spa:
“Siamo estremamente felici ed orgogliosi di collaborare con Philipp Plein, sinonimo di lusso, stravaganza ed eccentricità in tutto il mondo. Inconfondibili per il loro aspetto rock e ribelle, le creazioni Philipp Plein rappresentano una fusione perfetta tra comfort e stile e si distinguono per le atmosfere futuristiche e conturbanti, dedicate ad un consumatore dinamico e cosmopolita che desidera distinguersi con stile e originalità. Celebri le collaborazioni con artisti, personaggi e fotografi internazionali. Metteremo a disposizione del rinomato brand il nostro know how e la nostra capacità di realizzare prodotti di eccellenza”.

Il Ceo del gruppo  Philipp Plein, lo stesso Philipp Plein, ha detto:
"È stato un vero privilegio entrare in contatto con la realtà Mirabello Carrara, Gruppo Caleffi, di cui ho potuto ammirare la grande qualità di prodotto, la capacità produttiva e l’impronta aziendale pratica e fattiva. Sono grato al mio consulente di direzione Carmine Rotondaro che ha creato e negoziato questa intesa e sono certo che insieme creeremo un team straordinario per la diffusione e l’affermazione sul mercato delle creazioni a cui inizieremo subito a dedicarci”.

Mirabello Carrara è una controllata al 100% di Caleffi Spa, originata dalla fusione delle maison Mirabello e Carrara, nel settore dell'home fashion, segmento lusso. Mirabello si distingue per la biancheria da letto, Carrara per la biancheria in spugna per la casa.

Sviluppo rete in Area 2 dal 22 al 29 marzo 2024

Conad Centro Nord inaugura un supermercato Conad a Monticelli Terme (Pr) accanto a un PetStore e a una Parafarmarcia Conad

CONAD
Via Parma
Monticelli Terme (Pr)
2.000 mq
Conad Centro Nord

Data di apertura
20 marzo 2024
Format e location
Il supermercato si trova in un complesso commerciale dove sono presenti un petstore Conad e la parafarmacia.
Offerta
Ampia offerta di freschi con ortofrutta, pescheria con pesce fresco e confezionato e friggitrice, macelleria con prodotti freschi e pronti, forno con specialità salate e dolci, salumi e latticini, gastronomia con piatti pronti. Oltre al tradizionale grocery, nell’assortimento sono presenti anche molti prodotti non alimentari di uso quotidiano pensati per la casa ed il tempo libero. Completa l’offerta l’enoteca.
Servizi
Orario: lun-dom 8-21. Nel parcheggio ci sono 450 posti auto e altri 100 posti pubblici all’interno dell’area. Inoltre, è attivo il servizio di spesa on-line Hey Conad: accedendo attraverso il sito www.spesaonline.conad.it è possibile scegliere se ritirare la spesa instore o con consegna a domicilio
Addetti e casse
Sono presenti otto casse tradizionali, quattro casse self checkout e due self scanning.

All’interno dell’innovativo centro logistico di Conad Adriatico in Puglia

Si trova a Grottaglie (TA) l'ottavo centro distributivo di Conad Adriatico. Costruito in soli 14 mesi, rappresenta un esempio di avanzata tecnologia nella gestione informatica e di sostenibilità nelle soluzioni adottate

Un centro logistico innovativo sotto diversi punti di vista, quello che Conad Adriatico ha inaugurato a Grottaglie (TA) il 7 marzo 2024. A partire dai tempi di realizzazione: dall'inizio dei lavori all'apertura sono passati 14 mesi, meno di un anno e mezzo se si fa riferimento alla firma della convenzione, un unicum considerando le pastoie burocratiche in cui si impantanano gran parte di questi progetti nel nostro Paese e finalmente un esempio concreto della sinergia, non solo sulla carta, tra pubblico e privato.

Conad Adriatico ha chiuso il 2023 con un giro di affari complessivo di oltre 2.100 milioni di euro, registrando un incremento del 6,56% rispetto al 2022.

Il centro è ubicato nella Zona Economica Speciale (Zes) Ionica e rappresenta un'importante iniziativa di sviluppo territoriale e di riqualificazione, oltre che di sostenibilità economica, sociale e ambientale. Il progetto ha visto un investimento complessivo di oltre 14 milioni di euro e si inserisce in un piano di sviluppo più ampio sostenuto dall’azienda che prevede investimenti per 352 milioni di euro nel periodo 2022-2025, di cui 121 destinati in Puglia.

I numeri del centro logistico di Grottaglie

La creazione del nuovo polo logistico per Conad Adriatico nasce dall'esigenza di far fronte al livello di saturazione raggiunto soprattutto nella parte sud della rete e rendere efficiente il processo logistico e di supply chain, una delle voci di costo più importanti nel bilancio delle imprese della distribuzione. Il centro di Grottaglie si estende su un'area di 21.000 mq, di cui 9.500 coperti e può gestire 12 milioni di colli all’anno."L'avvio di questo centro di distribuzione -dice Antonio Di Ferdinando, amministratore delegato di Conad Adriatico-, intensificherà l'efficienza della nostra rete di vendita in Puglia e Basilicata, offrendoci la possibilità di incontrare le esigenze dei clienti con maggior velocità e flessibilità. Il nuovo polo logistico avrà ricadute significative in termini occupazionali e contribuirà a elevare il livello di sviluppo economico di Grottaglie".

Un momento della conferenza stampa di presentazione: da destra l’Ad di Conad Adriatico Antonio Di Ferdinando, il sindaco di Grottaglie Ciro D'Alò, la direttrice Sviluppo, Patrimonio e Centri Commerciali Lucia Grandoni e il direttore Logistica Mirco Papili

Tecnologie e sostenibilità, focus sui freschissimi

Grazie all'impiego di soluzioni avanzate per l'efficienza energetica e l'utilizzo di soluzioni tecnologiche e software di ultima generazione, il nuovo magazzino è predisposto per la gestione ottimizzata di una vasta gamma di prodotti, con particolare attenzione alle aree di stoccaggio refrigerate dedicate ai freschissimi, come carni e ortofrutta, che richiedono particolari condizioni di conservazione e refrigerazione. La centrale frigorifera adotta un basso contenuto di ammoniaca e nei circuiti acqua glicolata al posto del gas freon Hcfc dannoso per l'ambiente.

Il network logistico di Conad Adriatico conta 8 centri di distribuzione distribuiti su importanti regioni della dorsale adriatica con oltre 215 milioni di colli movimentati ogni anno: Monsampolo del Tronto (AP), Popoli (PE), San Salvo (CH), Rutigliano (BA), Soleto (Le), Surbo (Le), Pescara, Tirana (Albania) e ora anche Grottaglie (TA)

"Grazie al sistema informatico di gestione logistica -dice il direttore logistica di Conad Adriatico Mirco Papili-, tutti i punti vendita Conad vedranno tutte le piattaforme, compresa quella di Grottaglie, come un unico magazzino virtuale. Questo consentirà una migliore pianificazione degli ordini e una riduzione degli sprechi, ottimizzando la gestione delle scorte e garantendo la freschezza dei prodotti per i consumatori”.

Sul tetto è presente un impianto fotovoltaico da 1 MWp, l'utilizzo di tecnologie per la refrigerazione a basso impatto ambientale e l'adozione di materiali riciclabili nella costruzione rappresentano le principali caratteristiche distintive della struttura, realizzata in un’area produttiva già urbanizzata quindi senza ulteriore consumo di suolo. Da sottolineare il recupero di 27 alberi di ulivo che si trovano nel perimetro della struttura e inoltre è stato stipulato un accordo per la piantumazione di 181 alberi nel centro cittadino che contribuiscono alla creazione di uno spazio urbano più verde.

 

 

Cresce il mercato dei buoni sconto, in testa c’è l’alimentare

Lo sviluppo del settore è fortemente correlato all’andamento dell’inflazione, che lo scorso anno è rimasta abbondantemente al di sopra della media storica

Il 2023 è stato un anno molto positivo per il mercato italiano dei buoni sconto, con una crescita a due cifre percentuali e l’alimentare a farla da padrone, che consolidano il ruolo di questi strumenti in ottica anti-inflazione.

Progresso del giro d’affari nell’ordine dell’11%

Secondo lo studio “Il mercato del couponing in Italia nel 2023”, a cura di Savi, lo scorso anno si è chiuso con 278,2 milioni di buoni sconto distribuiti su tutto il territorio nazionale, registrando una crescita dell’11% rispetto al 2022. Il volume complessivo del settore ha così raggiunto 411,8 milioni di euro, con un aumento del 18% rispetto all’anno precedente e un valore medio per singolo buono di 1,48€ (+6% rispetto al 2022). Un incremento che è proseguito anche nel primo trimestre di quest’anno, per il quale si stimano circa 71 milioni di buoni distribuiti (+9% rispetto al primo trimestre 2023), per un valore medio di 1,51 euro (+2% rispetto al Q1 2023) e un giro d’affari di 109 milioni (+11% rispetto ai 97 milioni dello stesso periodo del 2023).

Il legame con l’inflazione

La ricerca, condotta sulla base dei dati generati da oltre 38 mila rivenditori che comprendono insegne della gdo, drugstore, specializzati e farmacie (sono esclusi i discount), lo sviluppo del settore è fortemente correlato all’andamento dell’inflazione. Nel corso del 2023, in media i prezzi al consumo hanno infatti registrato una crescita del 5,7%, dopo che già nel 2022 si era assistito ad un aumento dell’8,1% (dati Istat). Una dinamica che ha ulteriormente spinto gli italiani a ricercare modalità alternative di risparmio, trovando nei coupon un valido alleato che ha permesso di accedere ad una vasta gamma di prodotti di uso quotidiano, disponibili nei principali rivenditori presenti sul territorio nazionale, ad un prezzo scontato.

Il digitale si fa spazio

Lo scorso anno verrà ricordato anche per il decollo dei buoni sconto digitali, aumentati del 45% rispetto al 2022, portando questa soluzione di acquisto a raggiungere il 14,5% del totale transato in cassa. “Il settore ha ancora ampi margini di crescita su questo fronte, ma il trend proseguirà anche in futuro, trainato dalle abitudini di acquisto degli utenti, sempre più digital based”, sottolinea la ricerca.

Quanto alle macro-categorie merceologiche, l’alimentare si conferma il settore leader, raggiungendo il 50,2% di tutti i coupon e registrando una crescita del 15,8% rispetto al 2022, quando erano il 43,4% del totale. Tra i beni alimentari più acquistati, i prodotti confezionati hanno superato le bevande, con il 25,8% del totale rispetto al 25,5% registrato dal comparto beverage. Mentre è calato l’utilizzo del couponing per l’acquisto di articoli relativi alla cura e all’igiene personale, dal 26,1% del 2022 al 22,2% del 2023, mentre restano più o meno invariati i numeri relativi ai prodotti per la detergenza, pari al 20,1% del totale (20,5% nel 2022). La ricerca ha inoltre evidenziato un lieve aumento dei buoni sconto relativamente al petfood, i cui prodotti hanno raggiunto una quota del 7,5% (+0,5%).

Sviluppo rete in Area 1 dal 22 al 29 marzo 2024

Doppio opening per Unes che sta proseguendo l'attività di rebranding della sua rete sotto unica insegna. Rientrano in questa logica i supermercati di Garbagnate (Mi) e Moncalvo (At)

UNES
Via Peloritana 96
Grabagnate (Mi)
Unes

Data di apertura
21 marzo 2024
Format e location
Continua il progetto di rebranding della rete Unes. Questo store è stato uniformato alla rinnovata veste grafica e da un restyling degli spazi, con nuovi reparti surgelati e freschi, e reparti serviti.
Offerta
In linea con la tipica offerta.
Servizi
Orario: lun-dom 8-20. Sconto tutti i giorni del 10% riservato a pensionati e over 65, oltre
alla possibilità di pagare i propri acquisti utilizzando i principali buoni pasto e Satispay.
Addetti e casse
Non disponibile.

UNES
Strada Vallescura 1
Moncalvo (At)
Unes

Data di apertura
21 marzo 2024
Format e location
Anche in questo caso si tratta di un’operazione di rebranding.
Offerta
Fedele al consueto assortimento.
Servizi
Orario: lun-sab 8.30-20; domenica 8.30-13 e 15-19.30.
Addetti e casse
Non disponibile.

Aldi torna in tv con un nuovo spot e punta sul prezzo

Lo spot di Aldi enfatizza la convenienza della sua rete. La campagna Con un Prezzo Aldi al dì è firmata da Grey, nuovo partner di agenzia

Online lo spot televisivo di Aldi che torna in tv con la campagna Con un Prezzo Aldi al dì, firmata da Grey, nuovo partner di agenzia. La campagna si concentra sull'esperienza di un cliente che, varcando la soglia di un negozio Aldi per la prima volta, si ritrova in un ambiente vivace e allegro, dove addetti alla vendita e clienti cantano la qualità e la convenienza dei prodotti a marchio Aldi sulle note del famoso jingle aziendale.
Da qui il ritornello Con un Prezzo Aldi al dì dello spot diretto da William9 per enfatizzare valori come qualità, freschezza, italianità e convenienza.
Alla fine dello spot il cliente canterà il ritornello intonato all'interno del discount dagli addetti.

Le dichiarazioni

"Questa nuova campagna sottolinea il nostro impegno costante nel fornire ai nostri clienti prodotti di alta qualità a prezzi convenienti -dichiara Michael Gscheidlinger, country managing director Italia di Aldi-. Siamo entusiasti di condividere il messaggio del Prezzo Aldi e, con questo spot allegro e spensierato, invitiamo i consumatori a vivere l'esperienza d’acquisto nei nostri negozi con leggerezza e serenità."

Marta Di Girolamo, Ceo di Grey, aggiunge: "Il nostro obiettivo a medio termine è consolidare la presenza del brand in un contesto sempre più competitivo, contribuendo con un progetto di comunicazione innovativo."

La pianificazione tv

Lo spot andrà in onda nei formati da 15 e da 30 secondi sui principali network nazionali (Rai, Mediaset, La7, Sky e Discovery), ma è prevista anche la campagna crosscanale che  include anche le piattaforme Svod, display, social media, radio, OOH che andranno onair a partire dalla settimana del 25 marzo. La pianificazione è a cura di GroupM Italy.

Lidl, partner ufficiale di Uefa Euro 2024, attiva il Kids Team

Nell'ambito della collaborazione con Uefa Euro 2024, di cui Lidl è partner ufficiale, parte il concorso che consentirà ai bambini di accompagnare i calciatori in campo

Oltre 1.100 bambini di tutta Europa potranno accompagnare i calciatori durante l’ingresso in campo alle partite ufficiali del Campionato Europeo di calcio che si svolgerà in Germania. Parte, infatti, l'iniziativa Lidl Kids Team, nell'ambito della più ampia collaborazione che vede l'insegna come partner ufficiale di Uefa Euro 2024TM. La campagna si pone l’obiettivo di promuovere l’inclusività e la diversità, valori fondanti dello sport.

Con il Lidl Kids Team mostriamo tutta la nostra vicinanza ai clienti perché ci sentiamo parte della stessa squadra. Che si tratti di offrire prodotti di qualità ad un prezzo competitivo, con un’attenzione particolare per frutta e verdura fresca, oppure di far vivere in prima persona uno degli eventi sportivi più importanti e attesi dell’anno, ci pensiamo noi di Lidl” afferma Eduardo Tursi, Ad acquisti e marketing di Lidl Italia.

Si tratta della prima di una serie di iniziative che riguarderanno Uefa Euro 2024TM. Lidl, infatti, vuole unire i milioni di fan di calcio che assisteranno al torneo, a casa con la famiglia e gli amici, oppure nelle Lidl Fan Zones, offrendo loro tutto l’occorrente per godere a pieno dello spettacolo e tifare per la propria squadra del cuore. I clienti Lidl potranno, inoltre, concorrere all’estrazione di numerosi biglietti per assistere alle partite in programma.

Cosa prevede l'iniziativa

L'operazione, già avviata, sarà attiva fino al 14 aprile, data in cui saranno visionate le richieste pervenute dagli aspiranti partecipanti. Lidl Italia, infatti, mette in palio, tramite un concorso ad estrazione, la possibilità per 22 bambini, di età compresa tra i 6 e i 10 anni, di accompagnare i giocatori della Nazionale Italiana di Calcio durante le partite: Italia – Albania, in programma il 15 giugno a Dortmund, e Spagna - Italia, in programma il 20 giugno a Gelsenkirchen. Gli utenti registrati sull’app gratuita Lidl Plus, accedendo alla sezione dedicata al concorso, dopo aver preso visione del regolamento e dell’informativa privacy, potranno inviare la loro partecipazione.

Il pacchetto per i vincitori prevede anche il soggiorno per 3 giorni/2 notti per bambino e un genitore, hotel e attività ludico/culturali nella città in cui si svolge la partita.

Parmacotto lancia il format Selection: primo store a Lugano

Il primo punto di vendita Parmacotto Selection è stato aperto a Lugano. Seguiranno ulteriori aperture in altre città, non solo in Svizzera

Primo punto di vendita Parmacotto Selection, primo passo del progetto retail del marchio che sta sperimentando un nuovo concept store. A Lugano il brand ha inaugurato un negozio per una spesa grab&go con un'offerta che prevede una collezione di panini gourmet, creata dall’insieme di salumi di alta qualità e un panificato croccante. Gli
abbinamenti sono stati ideati dallo chef stellato Andrea Ribaldone, con l'obiettivo di valorizzare materie prime di qualità e territorio.
"Questo primo format retail Parmacotto Selection è la realizzazione di uno degli obiettivi tracciati nella nostra mission che parla di tradizione, di valori di marca e della volontà di promuovere come Gruppo l'eccellenza e la cultura del food italiano in tutto il mondo -afferma Andrea Schivazappa, Ceo Parmacotto Group-. Il nuovo concept store prevede un’offerta esclusiva, dedicata a chi è alla ricerca di sapori unici e desidera condividere il piacere dell’eccellenza".

Si tratta di un primo test a cui seguirà un progetto di espansione in più città nel corso dei prossimi anni. A riguardo il ceo aggiunge: "Questo progetto, rappresenta solo un esempio del percorso che vogliamo portare avanti non solo in Svizzera ma in altre città del mondo, dove abbiamo in previsione di aprire nuovi concept store per diventare sempre di più un brand globale".

Gdoweekly #67. EsselungaLab. Eurospin a Malta. Sogegross potenzia la rete

EsselungaLab, il nuovo store tech. Eurospin a Malta. Sogegross (Agorà network) potenzia la logistica. Partnership VéGé-Decathlon. Crazy Pizza

Ecco la nuova puntata di Gdoweekly, il #podcast di Gdoweek: ogni venerdì, 5 notizie sul mondo del #retail in 5 minuti!

In questa puntata:

Esselunga sperimenta EsselungaLab, il store tecnologico al Mind di Milano

Eurospin debutta a Malta

Sogegross (Agorà network), prosegue il piano di potenziamento della logistica

Continua l’iniziativa di Gruppo VéGé con Decathlon

Nuove aperture in vista per Crazy Pizza: Briatore non si ferma

 

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Martini Alimentare: Summer On Fire “Eletto Prodotto dell’Anno 2024”

Martini Alimentare
Le preparazioni Summer On Fire sono pensate per una cottura sulla griglia che ne esalta il gusto e che è il corollario di momenti unici di condivisione

Grazie alla linea di prodotti Summer On Fire, Martini Alimentare ottiene ancora una volta il marchio ‘Eletto Prodotto dell’Anno’ nella categoria “Elaborati di carne”.

Quest’anno, i consumatori hanno premiato l’innovazione della linea Summer On Fire che propone numerosi ed apprezzati preparati dedicati alla griglia.

Il riconoscimento, tra i più importanti in Italia nel settore food, ogni anno premia i prodotti secondo criteri di Innovazione e Soddisfazione ed è conferito da un panel costituito da circa 12 mila consumatori, che attestano la loro preferenza, attraverso la più importante ricerca di mercato sull’innovazione in Italia che consente alle aziende di conoscere l’opinione dei propri consumatori e rispondere in modo sempre più puntuale alle loro esigenze.

A salire sul palco per il ritiro del premio è stato il presidente del Gruppo Martini Antonio Montanari, che ha presentato la Limited Edition e ha ringraziato tutti i collaboratori per il successo ottenuto.

La linea Summer On Fire, infatti, è frutto di progetti di sviluppo e innovazione continua che coinvolgono le risorse impegnate lungo tutta la filiera di produzione con l’obiettivo di formulare preparati di qualità, genuini, gustosi, di facile preparazione e allo stesso tempo, legati alla grande tradizione culinaria italiana, reinterpretata da Martini Alimentare in chiave moderna.

Le preparazioni Summer On Fire soddisfano le richieste di una domanda sempre più esigente in termini di qualità e praticità di consumo, pensata per una cottura sulla griglia che ne esalta il gusto e che è il corollario di momenti unici di condivisione e relazione in famiglia e con gli amici.

Sviluppo rete Non food dal 22 al 29 marzo 2024

Action inaugura uno store a Ferrara, mentre Iper Risparmio Casa sceglie Sesto San Giovanni (Mi) e Pittarosso punta su Marsala (Tp)

ACTION
Via Padova 193
Ferrara
1.300 mq
Action Italia

Data di apertura
16 marzo 2024
Format e location
Rispecchia la classica formula dell’insegna.
Offerta
Oltre 6.000 i prodotti in 14 categorie merceologiche.
Servizi
Orario: lun-sab 8.45-20.30; domenica 9-20.
Addetti e casse
In organico 20 addetti.

IPER RISPARMIO CASA
Via Pace 98
Sesto San Giovanni (Mi)
2.500 mq
Risparmio Casa

Data di apertura
21 marzo 2024
Format e location
Ventiquattresimo store in Lombardia per l’insegna che replica il suo classico format. Copre un potenziale bacino di oltre 350 mila cittadini tra Sesto San Giovanni a Cologno Monzese.
Offerta
L'offerta, come di consueto, comprende prodotti per la pulizia e cura della casa, bellezza e cura della persona, prodotti per animali domestici, giocattoli, cartoleria e fai da te.
Servizi
Orario: lun-sab 8.30-20; domenica 9-20.
Addetti e casse
Sono 13 i neo assunti.

PITTAROSSO
Via Sebastiano Cammareri Scurti 10
Marsala (Tp)
Pittarosso

Data di apertura
21 marzo 2024
Format e location
In linea con il tipico format.
Offerta
In assortimento calzature e accessori per uomo, donna e bambino.
Servizi
Orario: lun-dom 9-20.
Addetti e casse
Non disponibile.

Crai promuove il tour della felicità

Foto di Stefano Mantovani
Rendere le persone felici è il concetto al centro dell'iniziativa organizzata dalla Fondazione Felicità Ets e sostenuta da Crai

Happiness on Tour. Vite – Storie di felicità è l'evento organizzato dalla Fondazione della Felicità Ets e presieduta da Walter Rolfo che Crai ha deciso di sostenere. Al Forum di Assago (Mi) una delle tappe, in occasione della giornata mondiale della felicità istituita dall’Onu, durante la quale si sono alternati sul palco personaggi dello spettacolo, sportivi, creator, illusionisti, formatori, mental coach, manager, e docenti. L'evento è stato sostenuto dalla Regione Lombardia e dal Comune di Milano.

“Rendere felici le persone offrendo loro un ambiente e un’esperienza di spesa fatta di gentilezza e vicinanza, buon cibo e forte legame col territorio” questa la mission di Crai. A riguardo l'Ad Giangiacomo Ibba sottolinea: “Ci impegniamo quotidianamente ad interpretare i cambiamenti sociali, partendo dai nostri punti di vendita e dalle persone che lavorano in Crai, per costruire un ambiente accogliente e stimolante attorno a loro.  Attraverso questa iniziativa diamo ascolto ai giovani, al pubblico e agli esperti, con l’obiettivo di trasformare le loro voci in azioni positive che arricchiscono la nostra organizzazione. Crediamo fermamente che il successo di un'azienda sia innanzitutto legato alle persone che ne fanno parte; per questo, la loro felicità e il loro benessere rappresentano la nostra massima priorità”.

L’intera iniziativa fa parte della mission che Fondazione Felicità Ets sta portando avanti
e che mira a costruire un nuovo futuro attraverso la creazione di competenze,
formazione e valorizzazione dei talenti, contribuendo a strutturare organizzazioni che
portino le persone a conquistare la felicità, non come fine, ma come fondamento
sul quale costruire una vita piena e soddisfacente.
L’obiettivo comune anche a Crai è di soddisfare bisogni funzionali assieme a bisogni emozionali contribuendo a creare legami di valore in grado di durare nel tempo.

Gallery. Sephora: nello store di Firenze più servizi e tecnologia

Uno spazio storico nel cuore di Firenze dove Sephora coniuga antico e moderno. In questo store sono presenti nuovi servizi e soluzioni tecnologiche

Nella storica location di Palazzo del Bazar Bonaiuti a Firenze, in via dei Calzaiuoli 56R, è stato realizzato il flagship store Sephora, il terzo della rete, nato dal progetto di recupero dell'edificio. Per questo motivo, lo store coniuga gli elementi originali, valorizzati nell'ambito della ristrutturazione, con il design contemporaneo del format di ultima generazione dell'insegna.

Le caratteristiche dello store

L’ingresso è caratterizzato dalle colonne d’ordine ionico risalenti al 1834, anno in cui l’edificio è stato edificato per ospitare il primo bazaar della città, messe in risalto dal colore bianco, usato in ampia misura in tutto il negozio, e che contraddistingue l’immagine rinnovata degli store Sephora, così come il calepinage e l'alternanza tra bianco e nero.
Dopo l’ingresso, è stata collocata un'installazione artistica realizzata dallo Studio Lys con l'obiettivo di far vivere ai clienti un’esperienza interattiva all’interno di una città onirica, ispirata alle bellezze architettoniche di Firenze. Questa esperienza è possibile grazie all'uso di due camere Kinect attraverso le quali l'immagine del cliente viene trasformata e trasmessa sul maxi led wall, consentendo così alla persona di diventare parte integrante di una Firenze immaginaria.
Nell'area centrale dello store c'è il Beauty Hub, illuminato dalla volta vetrata che ripropone in chiave moderna la copertura originale del Bazar in ferro e vetro. L'hub è stato progettato su misura per rispettare l’estetica unica dello location. Qui sono disponibili numerosi servizi e trattamenti che potenziano la shopping experience, eseguiti dai Beauty Advisor Sephora e dai professionisti dei brand.
Infine, al primo piano, la loggia superiore ospita un winter garden progettato in collaborazione con uno studio di paesaggistica.

Novità in assortimento

L’assortimento previsto in esclusiva per questo negozio includerà i brand make-up più amati dalla community, tra cui Charlotte Tilbury, Make Up by Mario, Rare Beauty e Fenty Beauty ma anche le novità più attese come Glow Recipe, Dr. Dennis Gross, K18 ma anche Prada Make up e Valentino Beauty.
Nel negozio sarà inoltre disponibile, per la prima volta, una collezione di accessori Sephora dedicata al Flagship che comprende una bag, una pouch, una borraccia e un cleansing set.

I servizi

I clienti possono usufruire di vari servizi: dal Benefit Brow Bar, i servizi di make-up professionale, al Digital Skincare Diagnosis e l’Haircare Diagnosis ai servizi dedicati alla personalizzazione come l’Engraving e il Gift Wrapping.
La novità invece è il servizio di Fragrance Discovery: un nuovo tool digitale che supporta il cliente nella scoperta e nella scelta della fragranza guidandolo con un’esperienza interattiva attraverso le principali famiglie olfattive e proponendo, grazie alle preferenze espresse, 8 abbinamenti perfetti per ogni fascia di prezzo.

Chep lancia ZirConic, il container realizzato al 97% da plastica riciclata

Una novità nella logisitca green: arriva ZirConic, il container di Chep realizzato in maniera sostenibile per una supply chain più amica dell’ambiente

Tracciabilità completa delle spedizioni, digitalizzazione del trasporto e design funzionale. Sono queste le caratteristiche del container pieghevole ZirConic di Chep, comunica l'azienda in una nota. La sua portata è fino a 750kg e consente di migliorare l'efficienza del processo di produzione e confezionamento durante la prima fase della supply chain. Il prodotto è realizzato con il 97% di plastica riciclata.

Chep, con ZirConic per una logistica sostenibile

La digitalizzazione di ZirConic è stata pensata al fine di offrire ai clienti dati utili su posizione delle piattaforme, modelli di utilizzo e tempi di ciclo. "Trasformare i rifiuti plastici post-consumo in una piattaforma duratura e riutilizzabile è un esempio di rigenerazione che ci avvicina alla nostra ambizione di creare una supply chain più sostenibile -sottolinea Nicholas Gibbons, general manager di Chep Pallecon Europa-. Un prodotto versatile e maneggevole, dal design del container alla sua ergonomia e alle sue caratteristiche pratiche per i vari processi di lavoro”.

Chep, chi è l’azienda che ha messo a punto il container riciclato

Chep è una società che si occupa di supply chain a livello globale, parte del gruppo Brambles, è presente in oltre 60 paesi, in modo particolare in Nord America ed Europa occidentale.

Sviluppo rete in Area 4 dal 15 al 22 marzo 2024

Gruppo Arena (VéGé) rinnova lo storico supermercato Decò di Enna. Anche Megamark (Selex) rifà il look al Famila Superstore di Gallipoli (Le) dove inserisce il Bistrò

DECO’
Viale Regione Siciliana
Enna
Arena (VéGé)

Data di apertura
14 marzo 2024
Format e location
Lo storico supermercato del gruppo, situato a Enna Alta, è stato ammodernato secondo i canoni del più moderno format dell'insegna, con focus sui reparti freschi serviti, sui prodotti locali e sulle preparazioni interne, con una particolare attenzione rivolta al territorio.
Offerta
In linea con la consueta formula.
Servizi
Orario: lun-sab 8.30-14 e 16.30-20.
Addetti e casse
Non disponibile.

FAMILA SUPERSTORE
Strada Statale 101
Gallipoli (Le)
1.500 mq
Gruppo Megamark (Selex)

Data di apertura
14 marzo 2024
Format e location
Il restyling ha permesso di inserire il Bistrò Famila e di rinnovare le aree del fresco: ortofrutta, gastronomia, panetteria, macelleria dotata anche di un banco a libero servizio dove gli articoli sono suddivisi in gourmet, delicious e tagli d'autore, e pescheria.
Offerta
In ortofrutta sono disponibili confezioni salva igiene pronte da gustare e cucinare, in gastronomia piatti pronti e specialità ittiche da asporto, in panetteria produzione in loco di pane e focacce assortite. Ampio spazio a capsule, cialde, tisane e infusi, oltre che ai prodotti per vegetariani, vegani e a quelli proteici.
Servizi
Orario: lun-sab 8.30-20.30; domenica 8.30-13.30.
Addetti e casse
In organico 50 persone di cui 13 neo assunte.

Per TePe, la salute orale conta

TePe fornisce soluzioni per l'igene orale semplici, efficaci e a tutela dell'ambiente

Avere una buona igiene orale giova alla salute e al benessere generali. Da quasi 60 anni, l’obiettivo di TePe è fornire soluzioni semplici ed efficaci che rientrino in uno stile di vita sano, con benefici sul lungo termine. Di conseguenza, l’azienda svedese s’impegna a facilitare le scelte responsabili per tutelare anche l’ambiente. Il passaggio a materiali rinnovabili nella realizzazione dei prodotti TePe è iniziato nel 2021, incominciando dagli scovolini, punta di diamante del portfolio. Grazie all’utilizzo del sistema di Mass-Balance e di energia 100% rinnovabile nei siti produttivi di Malmo, in Svezia, TePe ha ridotto le emissioni di CO2 fino a raggiungere la carbon neutrality nel 2022. Gli scovolini TePe sono leader in Europa e il marchio è ormai presente nei cinque continenti, consigliato da professionisti dentali di tutto il mondo. Utilizzare i prodotti TePe significa fare un vero passo avanti nell’igiene orale prendendosi cura anche della salute del pianeta.

La vision di TePe: sorrisi sani per la vita!

È ormai consolidato (o quasi) che per una buona igiene orale, gli indispensabili sono un buon spazzolino, meglio se con le setole morbide, e un dentifricio delicato con fluoro. Ma non tutti sanno che usare soltanto lo spazzolino non basta per mantenere una buona salute orale. Bisogna prendersi cura anche degli spazi interdentali. Gli scovolini TePe permettono di raggiungere quegli spazi per una pulizia dentale completa al 100%. Gli scovolini TePe esistono in varie dimensioni per adattarsi alle esigenze di tutti.

Tuttavia, in caso di spazi interdentali molto stretti bisogna utilizzare il filo. TePe ha una soluzione innovativa anche per questi consumatori: il primo filo interdentale realizzato con PET riciclato! Grazie ad un processo innovativo, TePe dà una seconda vita alle bottiglie di plastica evitando il ricorso al teflon, materiale molto inquinante, sempre a favore di una bocca più fresca e sana.

La crescita della categoria degli accessori per la pulizia interdentale dimostra che gli italiani sono sempre più attenti alla loro igiene orale. Lo evidenzia anche la presenza nei reparti di GDO di referenze tradizionalmente “da Farmacia”.

Per preservare il nostro ambiente qualsiasi azione conta! Pertanto, TePe incoraggia a smaltire prodotti ed imballaggi in maniera responsabile. Ulteriori informazioni sull'impegno sostenibile di TePe sono disponibili nella sezione dedicata del sito.

Visita il sito per maggiori informazioni.

Briatore apre nella capitale mondiale della pizza

Crazy Pizza, prossime aperture in tre Continenti
Flavio Briatore, proprietario di Crazy Pizza, aprirà a maggio anche a Napoli, la città della pizza; fra le nuove aperture, anche New York a fine 2024

Crazy Pizza, l'insegna lanciata da Flavio Briatore, apre in quasi tutti i continenti (tre per l'esattezza) del pianeta i prossimi ristoranti. Briatore accelera il progetto di sviluppo globale con una serie di aperture in piazze strategiche, compresa Napoli dove va a sfidare i simboli della pizza partenopea come Sorbillo. I nuovi ristoranti andranno ad aggiungersi agli attuali 10, già presenti a livello internazionale.

Dal Medio Oriente alla Grande Mela

In Medio Oriente, dove Crazy Pizza ha già  4 locali in 3 Paesi, apre a inizio aprile in Bahrain, e poi a Neom, la più grande smart city del mondo, un progetto urbanistico visionario ideato in Arabia Saudita e considerato uno dei più grandi investimenti immobiliari di sempre. Per quanto riguarda l’Europa, a maggio apre il Crazy Pizza a Napoli (alcuni giornali nazionali e locali hanno già intitolato "Briatore sfida Sorbillo a Napoli"), vista Vesuvio, e poi nella Marina di Varazze, seguita a breve dall'annuale riapertura estiva del locale a Porto Cervo. A giugno sarà operativo anche il ristorante a Belgrado.

Attraversando l'Atlantico, Crazy Pizza aprirà entro fine 2024 a New York come primo risultato di una joint venture pluriennale che porterà, dopo la Grande Mela, una cospicua serie di aperture nelle location americane più prestigiose, sia a Est che a Ovest.

Crazy Pizza è un marchio di Gruppo Majestas, guidato dagli imprenditori Flavio Briatore e Francesco Costa, rivolto in particolare ama, o vuole provare almeno una volta, un'esperienza nella quale lo spettacolo (The spinning pizza show: il pizzaiolo che fa roteare in alto l'impasto circolare) convive con il lusso: la forchetta prezzi del menù letto su Just Eat va da un minimo di 16 euro per la basica pomodoro-olio-origano, a un massimo di 69 euro per la Pata Negra.

Sogegross: logistica al centro dello sviluppo futuro

Gruppo Sogegross, prosegue il piano di potenziamento e sviluppo logistico con 50 milioni di euro in 3 anni, due nuovi magazzini e il riassetto gestionale

È anche con il varo del nuovo centro logistico di Cameri (provincia di Novara) che gruppo Sogegross continua a sviluppare la rete logistica che serve le insegne Basko, Ekom, GrosMarket e Doro. La decisione è stata presa per ottimizzare gli spazi, migliorare la gestione dei volumi in crescita, efficientare i trasporti. Con il nuovo centro la previsione è di risparmiare oltre 1 milione di km percorsi all’anno. Il nuovo complesso è dotato di un tetto predisposto per il fotovoltaico e punti di ricarica per veicoli elettrici. Il progetto, inoltre, prevede una serie di soluzioni per il risparmio energetico. Il network di piattaforme distributive del gruppo è oggi dislocato tra Cameri, Tortona (Al), Serravalle Scrivia (Al) e Genova. Sogegross gestisce ogni giorno un flusso di oltre 37 milioni di colli e più di 20 mila referenze.

Il nuovo assetto dei poli di Serravalle e Tortona

Rientrano nel piano di ottimizzazione logistica anche gli ampliamenti dei poli di Serravalle e Tortona. Dedicato al settore grocery per il canale cash&carry a insegna GrosMarket, il magazzino di Serravalle movimenta oltre 2.5 milioni di colli per 6 mila referenze. In programma anche una futura centralizzazione del comparto surgelati destinati al medesimo canale, per trattare così oltre 70 mila colli. Infine anche il cedi Ekom di Tortona è stato ampliato fino a gestire, tra grocery e freschi, complessivamente 17 milioni di colli.

Nel piano al 2026 logistica fondamentale per Sogegross

Il piano di Sogegross punta a ridefinire la struttura distributiva. Il gruppo, nell’ambito del proprio piano triennale ha stanziato 200 milioni di euro di investimenti, di cui oltre 50 per la logistica.

Trasta: per il futuro Sogegross punta ancora su Genova

Luca Vezzani, direttore della logistica di Sogegross

Nel progetto triennale andrà ad aggiungersi anche un nuovo magazzino dedicato ai freschi, con il trasferimento dall’attuale piattaforma di Genova Bolzaneto all’area di Trasta (sempre a Genova). Questo spostamento renderà disponibile una superficie di 27 mila mq, quasi interamente a temperatura controllata. La scelta di privilegiare ancora Genova è dettata dal legame del gruppo con il territorio di origine. Non solo, la decisione è stata presa anche per “continuare ad offrire al territorio servizi di qualità -commenta Luca Vezzani, direttore logistica-, che rispondano alle esigenze dei consumatori e siano contemporaneamente sostenibili per l’ambiente”. Il legame fisico con il territorio si fonde al lato digitale del gruppo, volto anche a implementare la strategia eCommerce.

Crocca riporta in auge il gusto della pizza crunchy

Crocca, lo sviluppo per rivalutare il gusto della pizza crunchy
Crocca (Gruppo Pizzium) ha 8 ristoranti e prevede altre due aperture entro aprile a Milano, dopo quella di via Vigevano, inaugurata ieri

Crocca ha inaugurato, a Milano via Vigevano 29, il suo ottavo ristorante, e terzo nel capoluogo meneghino, dove aprirà a breve altri due locali (vie Plinio e California). Credo sia il primo in stretta adiacenza a Pizzium, la "sorella maggiore", rispetto alla quale Crocca vorrebbe acquisire più spazio e attenzione. Crocca è nata nel 2020 per idea e iniziativa di Stefano Saturnino, Nanni Arbellini e Ilaria Puddu, acquisita poi da Gruppo Pizzium nel 2022. Gruppo Pizzium ha chiuso il 2023 con un fatturato netto di 43,5 milioni di euro, +45% rispetto al 2022, con Ebitda che si attesta intorno al 20%. Significativo il contributo di Crocca a questa performance: fatturato di 4 milioni nel 2023. Dall'acquisizione da parte di Gruppo Pizzium, Crocca ha imboccato un percorso di espansione diretto principalmente nel Nord Italia, aprendo nuovi locali a Milano, Torino, Verona, Brescia e Gallarate (Varese).

L’ambiente (atmosfera, arredi) vuole suggerire un salto negli anni Settanta-Ottanta. Ampie sale interne, arredi in legno e poster d’antan ricreano nei locali dell’insegna l’ambiente tipico delle osterie milanesi degli anni 70-80.

"Questo progetto, nato su carta nel 2019 e previsto per essere lanciato a marzo 2020 - un mese e un anno che rimarranno impressi nella memoria collettiva - ha superato le sfide grazie alla nostra determinazione, coraggio e perseveranza -commenta Nanni Arbellini-. Oggi è il momento di riconoscere i meriti di questo progetto, che spesso è rimasto in ombra rispetto alla sua 'sorella maggiore' Pizzium. Entro il 2024, supereremo la soglia dei 100 collaboratori. La nostra pizza, pur rimanendo una nicchia di mercato rispetto alla dominante pizza napoletana, è straordinaria: deliziosa, soddisfacente e con una leggerezza tale da invitare a mangiarne una seconda. Per me, questo prodotto, rappresenta il futuro della pizza".

Nanni Arbellini, co-fondatore di Crocca

"Da quando Crocca si è unito al Gruppo Pizzium nel 2022, partendo da un unico locale, ha registrato una forte crescita -prosegue Arbellini- riflettendo sull'evoluzione del brand. Questo successo risponde all'esigenza di una pizza che sia al contempo croccante, leggera e gustosa. La nuova apertura a Milano, in via Vigevano, segna la terza in città, ma non sarà l'ultima. Prevediamo l'inaugurazione di altri due locali entro la fine di aprile, portando il totale a dieci punti di vendita".

Crocca presenta una variante di pizza contemporanea che potrebbe (ri)conquistare nuove posizioni nei gusti degli italiani, soprattutto al nord. Le proposte di Crocca mixano la croccante romana e la sottile lombarda in una pizza leggera, ma ricca di sapore. Il panetto di pasta partenza è di 180 grammi, bassa dal bordo croccante che si caratterizza per le materie prime italiane: pizza del futuro dal punto di vista delle abitudini alimentari per la qualità dell’asporto.

Lg investe nei robot camerieri di Bear Robotics

Lg prevede che il mercato della robotica di servizio conoscerà una rapida crescita, spinta dal rapido avanzamento di tecnologie quali l'intelligenza artificiale e la comunicazione

Bear Robotics produce robot camerieri alimentati da intelligenza artificiale. Questi robot trasportano vassoi in modo autonomo e secondo molti operatori del settore sono destinati a sostituire i camerieri in bar, ristoranti e altri luoghi. Il nome dell’azienda, con ogni probabilità, proviene da bear inteso come verbo (portare) e non come sostantivo (orso).

L'investimento di Lg in Bear Robotics e un mercato in sviluppo

Bear Robotics è stata fondata nel 2017 da John Ha, un ex ingegnere software di Google diventato ristoratore, che ha sviluppato i robot da servizio basandosi sulla sua esperienza diretta. La startup è stata supportata da SoftBank: i suoi robot di consegna sono disponibili negli Stati Uniti, in Corea del Sud e in Giappone.

Certamente questo mercato si sta preparando per una transizione verso la robotica definita dal software (Sdr), spostando l'attenzione dall'hardware al software, in modo simile a quanto osservato nell'industria della mobilità. Lg Electronics ha confermato un investimento di 60 milioni di dollari proprio in Bear Robotics. L'ultima raccolta fondi di Bear, avvenuta nel 2022, aveva portato l’azienda ad una valutazione post-money appena sotto il mezzo miliardo di dollari (dati PitchBook), ma l'ultimo anno non è stato particolarmente positivo nel settore e quindi non è chiaro quale sia l’attuale valutazione della startup.

Lg prevede che il mercato della robotica di servizio conoscerà una rapida crescita, spinta dal rapido avanzamento di tecnologie quali l'intelligenza artificiale e la comunicazione. Su scala globale, il mercato dovrebbe crescere dai 36,2 miliardi di dollari USA registrati nel 2021 a 103,3 miliardi di dollari USA entro il 2026.

La famiglia dei robot Servi di Bear Robotics

La famiglia di prodotto di Bear si chiama Servi e ha finora visto tre modelli, appunto Servi, Servi Mini e Servi Plus. Un investimento in interoperabilità con la coreana M2MTech ha portato all’integrazione con gli ascensori, detta Servi Lift. L'investimento in Bear arriva quasi due mesi dopo l’annuncio del Ces 2024, a gennaio, fatto da William Cho, Ceo di Lg: il colosso coreano farà investimenti azionari in robotica specializzata nella consegna e nella logistica. Seguendo la sua Future Vision 2030, l’azienda sta spostando il suo focus aziendale verso aree di crescita quali case intelligenti, dispositivi connessi, Internet delle Cose (IoT), componenti per veicoli elettrici (EV) e piattaforme di robotica alimentate dall’intelligenza artificiale.

Sviluppo rete in Area 3 dal 15 al 22 marzo 2024

Coop Centro Italia apre un supermercato a Bastia Umbria (Pg), all'interno di un'area commerciale con numerose attività

COOP
Piazza Luigi Pirandello
Bastia Umbria
2.000 mq
Coop Centro Italia

Data di apertura
14 marzo 2024
Format e location
Il superstore si trova in un’area commerciale dove sono presenti altre attività.
Offerta
Rispecchia la classica offerta dell’insegna.
Servizi
Orario: lun-sab 8-20; domenica 9-20.
Addetti e casse
Non disponibile.

A Pac2000A Conad il premio CX Store Award per qualità e prezzo

Il riconoscimento va a Pac 2000A Conad per il miglior rapporto qualità prezzo. La cooperativa si conferma al primo posto in Campania e Lazio

Per il quinto anno consecutivo, Pac 2000A Conad, attiva con una rete di vendita che si estende in Umbria, Lazio, Campania, Calabria e Sicilia, si è aggiudicata il premio CX Store Award 2024 come miglior insegna per rapporto qualità prezzo, confermandosi al primo posto in Campania e nelle province del Lazio dove opera.

"Questo risultato è frutto di una strategia radicata nel nostro dna, orientata da sempre a comprendere e soddisfare le esigenze del mercato. Attraverso il costante impegno dei nostri soci imprenditori sul territorio, siamo in grado di interpretare al meglio le necessità della nostra clientela e rispondere con efficacia, offrendo prodotti di alta qualità a prezzi convenienti. Valorizziamo le produzioni locali e i prodotti a marchio, riconoscendo il loro ruolo fondamentale nel tutelare il potere d'acquisto dei consumatori e nel promuovere una sana e sostenibile economia locale” dichiara Martino Moretti, direttore commerciale di Pac 2000A Conad.

Il riconoscimento arriva per il miglior rapporto tra qualità e prezzo in Campania, dove la cooperativa detiene una quota di mercato del 15% e conta 331 punti di vendita per un fatturato di 875,64 milioni di euro, ma anche nel Lazio dove sono presenti 501 store per un fatturato di 2,2 miliardi di euro.

Il premio

Istituito nel 2019 dal periodico di marketing e comunicazione Promotion, il premio è il risultato di un'indagine sullo scenario competitivo della gdo, basata su un campione di 17.647 famiglie rappresentative dell’universo di 25 milioni e 700 mila famiglie residenti in Italia. Le informazioni raccolte riguardano 190 insegne operanti nella gdo e in catene specializzate: pet store, drugstore, bazar e articoli casalinghi.

Gallery. EsselungaLab: lo store hi-tech per la spesa grab&go

Un laboratorio dinamico dove poter sperimentare nuove soluzioni tecnologiche: questo è EsselungaLab, nuovo format testato a Milano Mind

Lo spazio che Esselunga sta sperimentando al Mind Milano Innovation District, l’area in cui sono stati riconvertiti gli edifici di Expo 2015, in viale Decumano 39, è uno store tecnologico con una triplice offerta: market essenziale, caffetteria e offerta di ristorazione veloce. "EsselungaLab è un esperimento dinamico e altamente tecnologico -dice Roberto Selva, direttore marketing e comunicazione di Esselunga-. Siamo all'interno di un bellissimo progetto di rigenerazione urbana, promossa da LendLease, e qui vogliamo testare e provare nuove soluzioni che potrebbero poi arrivare alla nostra rete". Una su tutte l'infrastruttura tecnologica che permette di effettuare experience di spesa frictionless: si entra nell'area di vendita, si prelevano i prodotti dagli scaffali e si effettua il pagamento ai totem senza la necessità di fare una scansione del barcode.

Le caratteristiche dello store in Esselunga Lab
Si estende su due livelli
Si sviluppa su un'area totale di 600 mq
Il market occupa uno spazio di 70 mq
La caffetteria dispone di 100 posti a sedere tra l’interno e il dehor
In terrazza, invece, sono disponibili 130 posti a sedere.

EsselungaLab è unicum realizzato con la collaborazione dell’associazione Design for all Italia, e il coinvolgimento di clienti di diverse fasce di età ed esigenze i quali hanno fornito idee e spunti per creare un ambiente con arredi, spazi e segnaletica fruibili da tutti.
Sono stati così introdotti accorgimenti come i corrimani delle scale di collegamento tra i due piani a doppia altezza per essere utilizzati anche dai bambini oltre all’impiego di totem digitali interattivi, semplici da consultare e che offrono un processo di pagamento rapido. Ma è anche stato introdotto un nuovo materiale per i rivestimenti

Format e tecnologia

Al piano terra si trovano la caffetteria e il market per una spesa grab&go e un'offerta di prodotti essenziali in modalità self-service: gastronomia, frutta e verdura, pesce, sushi e carne confezionati, il pane fresco e la pasticceria Elisenda. Al primo piano l’area lounge in terrazza e la zona per la ristorazione espressa con un’area aperitivi e panineria, la cucina a vista e un’isola per la preparazione di insalate dove è presente un “cobot” che lavora a supporto degli operatori per la preparazione di insalate. Qui c'è anche uno schermo oled trasparente.

Significativo l'aspetto tecnologico: i consumatori possono infatti sperimentare una nuova esperienza di acquisto grazie a una tecnologia basata su un sistema, sviluppato da Trigo, che integra computer vision e sensori intelligenti. Infatti, i clienti dopo aver scelto e prelevato gli articoli, possono recarsi nell’area self-checkout dove sarà disponibile la lista completa di tutti gli articoli selezionati e inviati automaticamente in tempo reale dal sistema direttamente alla cassa. Una volta controllato il carrello virtuale, il cliente potrà pagare e uscire dal negozio.

La sostenibilità

L’attenzione alla sostenibilità è presente nella scelta degli arredi come i banconi, i tavoli e le sedute in materiali riciclati o riciclabili, i pannelli solari sul tetto per la produzione di
energia e nella scelta di ridurre al minimo la presenza di plastica.

L’inflazione non ferma l’acquisto di uova di Pasqua

Solo un italiano su quattro dice no all’uovo di Pasqua per via del cero-cacao: lo certifica l’indagine dell’osservatorio shopping di DoveConviene

L’86% degli italiani cercherà sconti e promozioni pur di non privarsi del dolce preferito per la Pasqua. È il risultato dell’indagine dell’osservatorio shopping di DoveConviene, che ha messo sotto la lente il comportamento dei consumatori connazionali in vista della festività. Nonostante un rallentamento nel ritmo della crescita dei prezzi, i rincari non si fermano sul cacao, che da inizio anno ha quasi raddoppiato il prezzo (fonte S&P global, Dow Jones Commodity Index Cocoa).

Uovo di cioccolato sul 75% delle tavole

Tre consumatori su quattro non rinunceranno a mettere in tavola il tradizionale uovo di Pasqua. Anche se non mancano le alternative (che però non sostituiscono il dolce più amato): uno su cinque festeggerà con ovetti ripieni, praline e cioccolatini assortiti, e non potrà mancare la colomba, irrinunciabile per il 30% del campione, e la pastiera, preferita dal 26%.

Off-topic: le uova preferite degli italiani

Il fondente e amaro rimane il preferito dal 37% degli italiani, seguito da quello al latte, prediletto dal 29%. Ma per il 24% del campione l’uovo di cioccolato è buono in qualsiasi variante.

Sviluppo rete in Area 2 dal 15 al 22 marzo 2024

Sait Coop debutta a Bressanone (Bz) con il suo primo supermercato in città. Invece, Conad Nord Ovest entra a Comacchio (Fe) dopo l'acquisizione del punto di vendita Bennet, locomotiva alimentare del centro Le Valli

COOP
Via Stazione 32
Bressanone (Bz)
700 mq
Sait Coop

Data di apertura
17 marzo 2024
Format e location
Il supermercato si trova in zona centrale, non lontano dal Duomo della città.
Offerta
In assortimento ampia l’offerta del territorio nei vari reparti: dalla gastronomia con una selezione di salumi e formaggi locali all’ortofrutta con prodotti bio locali. Anche in cantina focus sulle etichette altoatesine.
Servizi
Orario: lun-dom 7.30-19.30.
Addetti e casse
Impiega 14 persone.

SPAZIO CONAD
Via Valle Isola
Comacchio (Fe)
3.500 mq
Conad Nord Ovest

Data di apertura
2 marzo 2024
Format e location
Lo store si trova al centro commerciale Le Valli, e riapre in seguito alla cessione del punto di vendita Bennet.
Offerta
Rispecchia la classica offerta dell’insegna.
Servizi
Orario: lun-sab 8.30-20.30. Nel parcheggio del centro sono disponibili 1.500 posti auto. Nello store è stato attivato il servizio di recupero degli oli esausti.
Addetti e casse
In organico 100 addetti. Attive 12 casse tradizionali, sei self e sei torri di pagamento, con settantadue terminali di Spesa al volo.

VéGé: torna il progetto a sostegno delle associazioni sportive

In collaborazione con Decathlon, Gruppo VéGé ha avviato la terza edizione dell'iniziativa che mira a sostenere le associazioni sportive dilettantistiche

Continua l'impegno di VéGé nei confronti dello sport e delle associazioni sportive dilettantistiche. Infatti, per il terzo anno il gruppo avvia alcune attività con il supporto di Decathlon, forte dei risultati della scorsa edizione che ha totalizzato migliaia di gift
card per il valore di circa 1,5 milioni di euro.

Giungere alla terza edizione dell’iniziativa a sostegno delle associazioni sportive
dilettantistiche è un traguardo che riflette pienamente l’impegno del Gruppo nei confronti
delle comunità del territorio, in linea con i sustainable development goals dettati dall’ONU a
cui VéGé aderisce” commenta Francesca Repossi, responsabile marketing di Gruppo
VéGé.

L'iniziativa

A partire dal 18 marzo, i clienti dei circa 2.116 punti di vendita delle 22 imprese al dettaglio di VéGé saranno coinvolti attraverso i loro acquisti e fino al 9 giugno per ogni 15 euro di spesa riceveranno un QR code, a cui si aggiungeranno altri QR code se nella lista saranno presenti i “prodotti acceleratori” a marca Ohi Vita (la MDD benessere del Gruppo), Mucho Amor (la linea pet care e pet food del Gruppo) e di altri brand partner dell’Industria di Marca.
I clienti potranno assegnare i QR code cartacei cumulati attraverso l’App Noi amiamo lo
Sport (disponibile per sistemi Android e iOS) selezionando l’associazione sportiva
dilettantistica che si vuole sostenere e inquadrando il QR code cartaceo. Sarà possibile
attribuire i codici entro il termine ultimo del 23 giugno 2024. A fine attività, in base ad una classifica per insegna, le società sportive che avranno raccolto più codici riceveranno Digital Gift Card Decathlon in tagli da 600 euro o 300 euro da utilizzare per ottenere articoli e prodotti utili per l’attività sportiva svolta.

#Retailinnovations. Babylist, partner ideale al servizio dei neo genitori

Questa la mission di Babylist, piattaforma digitale nel settore delle liste nascita, che sceglie il phygital con con uno showroom a Beverly Hills

Parliamo di un progetto di successo, nato in modo simile a tante start-up. La fondatrice Natalie Gordon, ex-manager di Amazon, nel 2011 è in attesa del primo figlio e decide di creare una lista nascita, ma trova l’esperienza molto scomoda e frustrante. Decide quindi di crearsi una piattaforma pratica e semplice che chiama semplicemente Babylist e la lancia online per gli amici, due settimane prima della nascita del bambino. Il progetto funziona così bene e Natalie decide di farlo diventare un business, che è cresciuto negli anni arrivando a superare gli 8 milioni di clienti con una presenza in 4 Paesi: Usa, Canada, Nuova Zelanda e Australia.

Babylist, un mercato in espansione

Oggi negli Stati Uniti una coppia su due decide di creare una lista nascita, ma oltre alla dimensione ampia e crescente del mercato, Babylist ha anche intercettato un bisogno crescente delle coppie in attesa del primo figlio: quello di arrivare preparati all’evento e al cambio della propria vita.

Babylist, approccio phygital

Babylist quindi opera come una piattaforma indipendente che consiglia alcuni prodotti in ogni possibile categoria, per rispondere in modo personalizzato alle esigenze specifiche di ogni coppia, basandosi sui feedback dei propri clienti per il rating delle proposte. Col tempo l’azienda si è resa conto che per i clienti la scelta di poter vedere, toccare e provare dal vivo i prodotti è un elemento determinante. Per questo ha deciso di sviluppare anche il suo canale di negozi fisici. Prima con dei pop-up store, dal 2018 a New York e poi anche in partnership con catene come Nordstrom fino al 2023, anno in cui apre il suo primo permanent showroom a Beverly Hills (Los Angeles): una scelta facilitata dalla chiusura di catene specializzate come Baby “R” Us e BuyBuy Baby. Con l’esposizione dei prodotti dei 36 brand in assortimento, Babylist rende facile valutare, sperimentare e testare i prodotti in condizioni di uso reale. Nello showroom si trovano, infatti, una finta auto per provare seggiolini e una zona con diversi tipi di fondo ‘stradale’ per verificare la tenuta dei passeggini. Oltre a questi prodotti, anche i giochi interattivi sono a disposizione dei clienti. Lo showroom ha predisposto anche corner ‘social’, per Instagram o TikTok, come quello di una sdraietta da neonato a misura di adulto per immortalarsi imitando il nascituro, o il gioco del nome, per coppie indecise che tentano la sorte con un distributore ‘vintage’ di palline per farsi ispirare. La location di Beverly Hills è perfetta per attirare esponenti in vista della jet-set society hollywoodiana, che si prestano volentieri a fare story, selfie e reel, in questi ambienti dinamici, con musica, clienti che ballano, party, anche per i bambini in attesa di un fratellino o di sorellina.

Babylist, per semplificare il lavoro dei neo-genitori

Il concept di Babylist è nato con l’obiettivo di semplificare il processo di progettazione e le varie fasi della lista nascita. I clienti possono inserire qualsiasi prodotto in vendita in qualsiasi canale retail: basta copiare il link al prodotto nella propria lista. È inoltre possibile trasferire liste nascita già iniziate con altri retailer, Amazon incluso. L’approccio quick & easy è sviluppato con coerenza anche nel nuovo showroom: il layout è domestico, con ciascuna stanza dedicata ai prodotti relativi a quel mondo (ad esempio il bagno). Il processo è intuitivo e semplice: ogni item ha un qrcode da inquadrare se lo si vuol inserire nella propria lista. Per orientare e facilitare la scelta dei neo genitori, sono disponibili liste con articoli ‘must have’, gli indispensabili, e i ‘nice to have’, quelli con le migliori recensioni dei clienti. Molto cliccata l’ampia sezione di consigli pratici per i neo genitori, che includono indicazioni per reperire anche campioni omaggio offerti dalle aziende. Semplice è anche il modello di business, che prevede una fee che il retailer retrocede a Babylist per ogni acquisto effettuato.

Babylist, tra fisico e digitale

La nascita del primo figlio è un’esperienza che, più di ogni altra, comporta cambiamenti importanti nelle persone che stanno per diventare madre e padre, ma anche nelle relazioni della coppia e nell’economia familiare, con impatti sensibili a livello emotivo per entrambi i coniugi. Con l’apertura del suo primo showroom, Babylist consolida ulteriormente il suo posizionamento di retailer partner ideale dei genitori alle prime armi e leader nel settore delle liste nascita. Lo showroom consente l’esperienzialità diretta dei prodotti, in questo settore spesso fondamentale per far concludere con soddisfazione il processo d’acquisto. Inoltre, è la conferma dell’importanza di strategie cross-canale in grado di valorizzare il meglio sia dei touch point digitali, sia di quelli fisici.

Morbidezza da sogno: la short collection 2024 di Crai

Fino al 22 giugno 2024 sarà attiva la raccolta punti per i titolari di Carta Più di Crai per la collezione Morbidezza da sogno

Per quattordici settimane, nei punti di vendita Crai sarà disponibile la nuova short collection, la linea tessile bagno Jalla Happycolor (specialista francese della biancheria per la casa, parte del gruppo Zucchi) che promuove il benessere e il relax. Fino al 22 giugno, infatti, la collezione, Morbidezza da sogno sarà al centro della raccolta punti destinata ai clienti titolari di Carta Più, che potranno presentare la richiesta dei premi entro il 6 luglio 2024. La collezione comprende spugne realizzate in 100% cotone, nel rispetto delle condizioni etiche e di sostenibilità Oeko-tex Standard 100, e confezionate in pack certificati FSC, ma anche teli, set di asciugamani e tappeti da bagno in colorazioni bianco naturale e menta.

La fidelizzazione e la cura dei clienti passa attraverso la vicinanza in ogni momento della
giornata -spiega Federica Palermini, direttrice marketing di Crai- per questo la prima Short Collection del 2024 è dedicata al benessere e al relax quotidiano delle persone. Grazie alla collaborazione con Jalla siamo in grado di unire eccellenza e comfort nella linea Tessile Bagno Jalla Happycolor pensata per prenderci cura dei nostri clienti”.

La promozione

L’operazione, oltre ai materiali in-store, sarà supportata da tutti i media del Gruppo (Radio Crai, NoidiCrai, Craiweb, Facebook e Instagram) e, in fase di lancio, da una campagna radio nazionale, on air dal 25 marzo.

Gallery. Alcott avvia il restyling della rete e rinnova lo store di Milano

Nuova immagine per il format di Alcott che ammoderna la sua rete vendita partendo dal punto di vendita di Milano, in via Torino

Il restyling del punto di vendita Alcott di Milano, insegna del Gruppo Capri (che controlla anche il marchio di menswear Gutteridge), rappresenta l'avvio di un nuovo percorso che prevede l'ammodernamento della rete vendita italiana. Il format del negozio milanese di via Torino è stato rivisto dallo studio di architettura Poiesis Design e sarà replicato negli altri negozi della catena secondo un programma triennale che coinvolgerà 50 store.

Ad ingresso del negozio sono state collocate statue di supereroi a grandezza d'uomo, mentre a parete scorrono le fotografie dei grandi dello sport, da Micheal Jordan a Cassius Clay, a tracciare un fil rouge tra i  vari ambienti e sottolineare l'importanza dello sport e della competizione. La scelta è inoltre dettata dagli accordi che Alcott sigla con Netflix, l’Nba e Casio. Rispetto al passato, l'offerta si concentra in modo più incisivo sul reparto donna e sul beauty, presente in questo punto di vendita. Per enfatizzare il concetto di genderless, Alcott si concentra anche su capi genderless e camerini senza barriere.

Cambia anche il logo oggi non più bianco su fondo nero ma giallo su fondo verde, a richiamare il percorso intrapreso dal brand per una moda più sostenibile, come attestano le certificazioni ottenute, tra cui quella con Bci-Better cotton initiative per i capi in cotone, ma anche la redazione del Bilancio di sostenibilità.

Ma la scelta tra le più significative è la scelta di riposizionare il proprio prodotto verso un livello più alto.

Sviluppo rete in Area 1 dal 15 al 22 marzo 2024

Iperal inaugura un supermercato a Dongo (Co). Anche Tigros si consolida in Lombardia con un punto di vendita a Cusago (Mi)

IPERAL
Via Statale 208
Dongo (Co)
1.500 mq
Iperal

Data di apertura
13 marzo 2024
Format e location
Il supermercato è stato realizzato dal recupero di un’area dismessa occupata precedentemente da capannoni in parte utilizzati da un’attività edilizia ed in parte fatiscenti. Rispecchia gli standard dell'insegna.
Offerta
Fedele alla classica offerta dell’insegna con focus sui freschi: ortofrutta, salumeria, macelleria, pasticceria e panetteria.
Servizi
Orario: lun-dom 8-20. Nel parcheggio sono disponibili 200 posti auto.
Addetti e casse
Impiega 55 addetti.

TIGROS
Via Europa 30
Cusago (Mi)
Tigros

Data di apertura
13 marzo 2024
Format e location
Lo store si trova in area periferica. Sono stati rinnovati i reparti ortofrutta, macelleria, gastronomia, panetteria e pasticceria ed è stato introdotto il corner sushi accanto alla pescheria take away.
Offerta
In linea con la tipica offerta dell’insegna.
Servizi
Orario: lun-sab 8-21; domenica 8.30-20. Oltre alla Casse Self, è disponibile il servizio Spesa Veloce per scansionare i prodotti prima di inserirli nel carrello e pagare la spesa senza passare in cassa. Attiva, inoltre, la spesa online su tigros.it da ritirare tramite Tigros Drive.
Addetti e casse
Non disponibile.

Gdoweekly #66. Decathlon, nuova brand identity. Coop Alleanza 3.0: scontrino digitale. IperBenessere

Decathlon, nuova comunicazione. Coop Alleanza 3.0, lo scontrino è digitale. Ecco IperBenessere. Herbert Ballerina nello spot di Md. Mango, 2023 in crescita

Ecco la nuova puntata di Gdoweekly, il #podcast di Gdoweek: ogni venerdì, 5 notizie sul mondo del #retail in 5 minuti!

In questa puntata:

Decathlon rinnova la brand identity

Coop Alleanza 3.0, arriva lo scontrino digitale

Da Iper La grande i il servizio IperBenessere

“Ma almeno provalo [Md]!”, il consiglio di Herbert Ballerina

Mango sfonda quota 3 miliardi: forte crescita dell’eCommerce

Ascolta il podcast sul nostro sito o sottoscrivilo sulle principali piattaforme per non perdere una puntata!

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Eurospin entra a Malta con il suo primo discount

Prosegue lo sviluppo di Eurospin a livello internazionale. L'insegna conquista il suo terzo mercato estero e dopo la Slovenia e la Croazia debutta a Malta

Lo sviluppo di Eurospin, catena discount italiana, si spinge oltre i confini nazionali potenziando la presenza internazionale. L'insegna, infatti, già presente con oltre 1.150 punti di vendita sul territorio italiano, e 80 tra Slovenia e Croazia, debutta a Malta con un negozio inaugurato a Mosta su un'area di circa 1.400 mq, a poca distanza dal negozio Lidl. Sembrerebbe il primo di una serie di store che dovrebbero, a medio termine, consolidare la presenza nell'Isola dove, pare, si progettano almeno 12 nuove aperture. La struttura maltese dispone di 150 posti auto sotterranei e circa 18 parcheggi a livello stradale.

I punti di vendita Eurospin sono costruiti secondo il principio per cui fare la spesa deve essere un’esperienza semplice e veloce. La dimensione degli store di ultima generazione si attesta a 2000 mq circa, con una comunicazione che miri a sottolineare la convenienza dell'offerta.

Malta rappresenta il terzo mercato estero dopo la Slovenia dove l'insegna è entrata nel 2004 e la Croazia nel 2020, a dimostrazione dell'interesse di portare il format discount italiano anche all'estero. La formula replica quanto già testato in Italia: un discount con ingresso su ortofrutta, presenza di banchi serviti sul perimetro, ma anche di vasche refrigerate per il libero servizio, corsie per il grocery poste a livello centrale e non food a chiusura del percorso.

Autogrill apre un nuovo store Eataly a Dorno sulla A7

Autogrill aggiunge un nuovo Eataly a Dorno sulla A7
Nell'Autogrill sulla Milano-Serravalle (A7) ha aperto un nuovo Eataly con 170 posti a sedere, servizio la tavolo, menù completo e zona mercato

Fra gli Autogrill più famosi e storici sulle autostrade italiane c'è quello sulla Milano-Serravalle (A7), l'edificio a ponte nell'area di Dorno, dove oggi ha aperto un nuovo punto di vendita Eataly. Dopo il lancio del primo Eataly nell'area di sosta di Secchia Ovest nel 2016, la collaborazione in autostrada prosegue facendo tappa in uno dei punti di più grande passaggio come Dorno.

Piano Destination 2027

L’apertura del nuovo locale a marchio Eataly a Dorno è in continuità con la strategia di espansione e penetrazione sul territorio di Autogrill, rafforzata anche dalla nostra nuova identità, come parte di Avolta -commenta Massimiliano Santoro, ceo Italy F&B di Avolta-. Ci stiamo muovendo lungo il percorso disegnato dal piano Destination 2027 e l’Italia resta strategica, con oltre 800 store. L’obiettivo è potenziare la nostra presenza sul territorio nazionale dove contiamo di espanderci in tutti i canali di viaggio, incluso il canale autostradale che resta per noi centrale. Un altro obiettivo altrettanto importante è la soddisfazione del cliente finale, per questo continueremo a innovare nella direzione di nuovi prodotti, nuovi brand e nuovi concept, interni ed esterni”.

Il progetto realizzato da Eataly per lo storico edificio a ponte di Dorno reinterpreta lo spazio attraverso un'attenzione al layout e al design dove, in un unico ambiente, si ritrova un luogo capace di connettere al meglio ristorante, quick service e mercato. All'interno dello spazio le superfici vetrate perimetrali donano luce naturale e la scelta di materiali caldi, toni naturali e luci morbide rendono la sosta ancora più confortevole. Le cucine a vista mantengono integra la vocazione di Eataly di essere un luogo in cui i processi produttivi avvengono in diretta sotto gli occhi dei clienti.

Il ristorante, aperto a pranzo e cena, ha 170 posti a sedere e servizio al tavolo e comprende un menu completo che va dagli antipasti ai dolci, inclusa la pizza cotta nel forno a legna. La zona mercato presenta selezione di prodotti come pasta, sughi, riso, grissini, taralli, biscotti, cioccolato, marmellate, cosmesi e piccoli casalinghi. Il nuovo punto di vendita segue il design e la funzionalità che Eataly ha espresso negli ultimi supermercati dell'italianità aperti in Nord America, come Eataly Sherway Gardens a Toronto e Eataly SoHo a New York.

Sviluppo rete Non food dal 15 al 22 marzo 2024

Deichmann rafforza la sua presenza in Sicilia con un negozio a Catania. Invece, Pittarosso sceglie la Puglia dove apre uno store a Taranto

DEICHMANN
Via Giacomo Leopardi 70
Catania
Deichmann

Data di apertura
14 marzo 2024
Format e location
Si trova in una zona molto trafficata della città.
Offerta
Consueto assortimento di calzature.
Servizi
Orario: lun-dom 9-20.30.
Addetti e casse
Non disponibile.

PITTAROSSO
Viale Magna Grecia 240/246
Taranto
Pittarosso

Data di apertura
14 marzo 2024
Format e location
Il negozio si trova all’interno dello store Ovs.
Offerta
Classica offerta di calzature e accessori per uomo, donna e bambino.
Servizi
Orario: lun-dom 9-20.30.
Addetti e casse
Non disponibile.

Beko vuole migliorare l’assistenza clienti con il chatbot di indigo.ai

Beko Italia sceglie il chatbot di indigo.ai per offrire una nuova customer journey più semplice e vicina al cliente

Una collaborazione, quella tra Beko Italia e indigo.ai, che prevede l’integrazione di un chatbot studiato per supportare la customer journey, e fornisce informazioni e assistenza sui prodotti. L’assistente virtuale si basa sull’Ai generativa conversazionale e offre ad esempio indicazioni su come risolvere i problemi degli elettrodomestici, indirizzi e contatti del centro assistenza più vicino. Ancora, consente di recuperare manuali d’uso, istruzioni sull’estensione della garanzia dei prodotti o informazioni sulle promozioni attive.

Beko con indigo.ai per ridisegnare la customer experience

Corrado Di Scala, digital marketing communications manager di Beko Italia

Già si guarda in casa Beko ai primi risultati di questa integrazione. “A pochissimi mesi dal go-live […] l’assistente virtuale di indigo.ai ha gestito in media ben 3.100 chat mensili -riferisce Corrado Di Scala, digital marketing & communications manager di Beko Italia-, portando il livello di automazione all’89% con una percentuale minima di ticket aperti direttamente con il customer care (5%). Per il futuro, siamo fiduciosi di poter continuare a raccogliere riscontri ancora più positivi da parte dei nostri clienti”. L’Ai guida l’innovazione per le

Gianluca Maruzzella, ceo e co-founder di indigo.ai

aziende italiane: “In un contesto in cui più di 6 aziende italiane su 10 (63%) stanno sperimentando l’uso dell’intelligenza artificiale nell’ambito della customer experience omnicanale -commenta Gianluca Maruzzella, co-founder & ceo di indigo.ai-, il nostro obiettivo è proprio quello di facilitare il dialogo con gli utenti e di favorire un customer journey fluido”.

Beko e indigo.ai: identikit degli attori

Beko è un marchio di elettrodomestici del gruppo Beko. Indigo.ai è una piattaforma nata nel 2016 al Politecnico di Milano da un’idea di cinque giovani (Gianluca Maruzzella, Enrico Bertino, Marco Falcone, Andrea Tangredi e Denis Peroni). Tra i suoi clienti Telepass, Bayer, Santander Consumer Bank e altri ancora. Dal 2022 è entrata a far parte della tech company Gruppo Vedrai.

La ristorazione e la necessaria revisione strategica dei prezzi

Nella ristorazione cresce a sensibilità ai prezzi e la propensione a cambiare abitudini di consumo per uno stile di alimentazione più sano

Nel 2023 4 consumatori su dieci hanno ridotto la propria frequenza d’acquisto a causa di prezzi meno attrattivi. È una delle conclusioni emersa dall’analisi condotta da Simon Kucher, società di consulenza strategica globale specializzata in pricing, su un panel di più di 200 società operanti nel canale Qsr (Quick service restaurant) e nella tipologia del casual dining. Per il 66% è risultata determinante la riduzione del rapporto qualità-prezzo, suggerendo una maggiore sensibilità ai prezzi e la propensione a cambiare abitudini di consumo.

Secondo la ricerca la crescita sostenibile rappresenta una sfida per la maggior parte delle aziende della ristorazione che non sono sempre state abili, durante l’ultimo anno, a fronteggiare con successo il contesto inflattivo. L'87% di esse ha registrato un incremento dei ricavi: per il 52% è risultato più alto rispetto al tasso di inflazione, per il 45% allineato ad esso.

Dall’analisi emerge che circa il 50% delle realtà è ricorsa ad aumenti di prezzo per preservare la marginalità, ma solo per il 33% la crescita dei prezzi è stata maggiore dell’aumento dei costi, questo a dimostrazione della fase di complessità che il settore sta fronteggiando.

Commenta Francesco Fiorese, partner di Simon Kucher: In un contesto aziendale sempre più competitivo e in risposta ad esigenze di consumo sempre più mutevoli, si evidenzia una necessità crescente per le aziende del settore di identificare e rendere prioritarie strategie che favoriscano la crescita e la sostenibilità nel lungo periodo attraverso diverse leve, quali per esempio l’ottimizzazione dell’offerta e la revisione strategica dei prezzi”.

Dalla ricerca emerge che il 41% delle aziende considera prioritario l’uso del pricing per massimizzare le opportunità di crescita, e il 39% si sta concentrando sulla business expansion, con particolare attenzione all'introduzione di prodotti innovativi e l’ingresso in nuovi segmenti. Questo anche perché le preferenze alimentari sono in forte mutamento per il 64% dei consumatori che si stanno spostando verso prodotti di alta qualità (30%) e più salutari (25%), con una crescente attenzione al rapporto qualità-prezzo (29%).

Lamb Weston, obiettivo: elevare la categoria “patatine fritte”

Un piano cross-mediale, classico e digital, per spingere in gdo il prodotto premium e garantire una nuova experience di gusto

Lamb Weston allarga ulteriormente i confini del proprio business nel nostro Paese, con un duplice focus: continuare a essere player di riferimento per il food service e l’horeca e contestualmente aumentare la propria presenza e forza in gdo.

Per farsi largo in uno scaffale competitivo, l’azienda – che vanta 70 anni di esperienza nel settore a livello internazionale – si propone non solo con i suoi prodotti premium, come Twister, ma con una serie di plus che rappresentano il suo elemento differenziante: l’impegno nei confronti dell’innovazione, della sostenibilità ambientale, la scelta di operare solo in un contesto di prodotti di alta qualità. Grazie a questa attenzione costante nascono referenze particolari, diverse e riconoscibili per sapore, forme uniche e curiose, croccantezza. L’azienda si caratterizza per la gestione attenta di tutta la filiera e per l’eccellenza garantita nel servizio al cliente. A corredo un puntuale presidio della produzione (dalla selezione della materia prima alle tecniche di cottura più all’avanguardia), legato sempre alla sostenibilità ambientale.

Comunicazione multimedia per narrare un’esperienza straordinaria

L’ampliamento in gdo sarà supportato da un piano di comunicazione previsto in marzo rivolto alla valorizzazione del prodotto di punta, Twister. Questa patatina – ottenuta da patate intere - ha una forma arricciata e un taglio spesso e abbina morbidezza interna alla struttura croccante. Il racconto sarà l’invito al consumo in ogni occasione della giornata, in famiglia, con i figli, con gli amici. Ecco che Twister si fa portavoce di un’idea di patatina fritta che non è più ancella dei piatti di carne o pesce a cui si abbina, ma nuova e sfiziosa protagonista del pasto, della cena o dell’aperitivo. Grazie a Lamb Weston assaggiare le patatine diventa un’esperienza straordinaria: gusto, forma, croccantezza diventano memorabili, unici.

Grazie alla versatilità e alla qualità premium dei suoi prodotti, l’azienda riesce in questo modo a rinnovare l’intera categoria che contestualmente assume un maggior valore.

Tutta la comunicazione prevista nelle prossime settimane si basa sul motto: “Più twist, più crunch, più gusto” e sul pay off “More of what matters”. Quest’ultimo rimarca quanto Lamb Weston offra più di una semplice esperienza di gusto: un vero e proprio appassionante approccio alla vita, capace di rendere speciale ogni momento, che coniuga “indulgence” e sostenibilità.

Sono previsti investimenti per affissioni classiche, digitali e sui tram, video Tv e Social. Diversi i target colpiti (famiglie giovani, con e senza figli, single), in differenti aree geografiche.

Per maggior informazioni: www.lambwestonathome.it  (sito dedicato ai prodotti del canale retail).

La Cooperativa Realco vicina a scuola e sport

Grazie a due nuovi progetti di loyalty che coinvolgono, sino a maggio, i consumatori delle insegne Sigma, Ok Sigma, Ecu ed Economy

Sono partite da poco, ma si preannunciano già come un grosso successo, le due iniziative a supporto delle scuole e associazioni sportive dilettantistiche che la Cooperativa Realco ha lanciato per dimostrare vicinanza ai territori nei quali le sue insegne sono presenti.

I clienti dei punti vendita ad insegna Sigma, Ecu ed Economy ubicati principalmente in Emilia Romagna, saranno i veri protagonisti dell’aiuto concreto che sarà fornito ai luoghi frequentati maggiormente dai loro bambini e ragazzi!

Tutte le scuole statali e paritarie dell’infanzia, le primarie e secondarie di primo grado e le società e associazioni sportive dilettantistiche iscritte al relativo registro nazionale, possono registrarsi in uno dei due siti web dedicati: “Sigma per la scuola e lo Sport” (insegne Sigma ed Ok Sigma) e “Fai una Bella azione per la scuola e lo sport” (insegne Ecu ed Economy).

Fino a maggio, effettuando la spesa nei punti vendita Sigma, Ok sigma, Ecu ed Economy, i clienti riceveranno 1 tagliando ogni 10€ di spesa e multipli che potranno donare alle Scuole ed alle Associazioni sportive registrate (attraverso un Qr code presente nel tagliando) per far ottenere gratuitamente, materiale didattico e attrezzature scolastiche e sportive delle più varie come tablet, set pittura e attrezzi ginnici.

Durante l’iniziativa ci saranno dei prodotti sponsor che permetteranno ai clienti di ottenere ancora più tagliandi per poter premiare tantissime scuole e società sportive.

I consumatori potranno donare i tagliandi con logica omni-canale: i bambini potranno, infatti, portarli fisicamente a scuola o presso la società sportiva o attribuirli con un QR code nelle App dedicate all’iniziativa.

A luglio le scuole e associazioni sportive, con il totale dei tagliandi donati dai clienti, potranno scegliere i premi presenti nel catalogo dedicato. I premi saranno consegnati a settembre, per iniziare un nuovo anno scolastico e sportivo con sprint!

Regolamento completo su: www.sigmaperlascuolaelosport.it; www.faiunabellaazioneperlascuolaelosport.it

Iniziativa valida solo presso i punti vendita della Cooperativa Realco che espongono il relativo materiale pubblicitario.

 

 

Caviro punta su una logistica automatizzata e innovativa come leva economica

Più efficienza grazie alla centralizzazione, sicurezza produttiva, tracciabilità, maggiore flessibilità e velocità di gestione, minore impatto ambientale grazie alla riduzione della movimentazione di mezzi pesanti dalle piattaforme esterne. Caviro investe nella logistica di precisione: a Forlì, nella cantina più grande d’Italia (ogni anno produce 150 milioni referenze in brick, 4 milioni di bag in box e 69 milioni di bottiglie, con 30 mila pallet di prodotti finiti in uscita al mese), ha inaugurato un nuovo avveniristico magazzino che automatizza la fase di trasporto del packaging alle linee di confezionamento. Un investimento da 11 milioni di euro. Con una capienza di 10 mila posti pallet, circa il 50% per lo stoccaggio di materiali sussidiari (capsule, carta, etichette e tappi) e l’altro prodotto finito, il magazzino forlivese si estende per 2.600 metri quadrati, con una scaffalatura autoportante alta 28 metri. Dispone di 4 trasloelevatori, 3 navette Lgv (Laser Guided Vehicles) in/out da magazzino (delle 14 in dotazione) e può gestire 5 tipologie diverse di pallet per 200 l’ora movimentati. Comprende poi 4 trasloelevatori su un impianto in multiprofondità e 7 automotori che movimentano i pallet interni.

Il materiale sussidiario stoccato, tramite navette Lgv, è destinato ad alimentare direttamente le linee produttive di brick, bag in box e vetro, mentre la digitalizzazione delle informazioni e la standardizzazione dei pallet di imballi primari e secondari sono per una gestione uniforme dell’inbound. Il nuovo magazzino si aggiunge alle due aree di stoccaggio automatiche realizzate nel 2001 e nel 2017, portando così la capacità complessiva a circa 30 mila posti pallet. “Ė stato ultimato in 12 mesi, un successo di organizzazione interna -racconta il direttore generale del Gruppo Caviro Giampaolo Bassetti-. È il progetto più interdisciplinare che abbiamo svolto fino a oggi, coinvolgendo supply chain, produzione, logistica. Con il controllo dei costi e la competitività otteniamo l’obiettivo di valorizzare la filiera. Non è solo stoccaggio ma anche intralogistica moderna: le navette Lgv uniranno il magazzino alla produzione in maniera automatizzata. Da ora siamo in grado di trasferire da magazzino a punti di utilizzo direttamente con Lgv anche il materiale di pack. Aver centralizzato è un enorme vantaggio di logistica interna -precisa-. Il packaging era per noi distribuito in tre punti diversi. Il mondo del packaging poi non è standardizzato. Standardizzazione vuol dire regolare bene i mezzi in ingresso, pianificazione degli arrivi, organizzazione dei flussi, includendo i fornitori. Per noi -sottolinea- è un salto di automazione molto alto. Significa ottimizzare i processi. Abbiamo fatto calcolare che la distanza percorsa dalle merci dal loro arrivo all’interno dello stabilimento è di 350 km al giorno”.  L’impatto è poi anche sulla manodopera, con meno rischi per il personale. “L’automazione richiede professionalità, formazione, eleva il livello medio della competenza, aumenta la sicurezza sul lavoro e migliora le emissioni di CO2”.

11 milioni di investimento di Caviro

L’investimento di Caviro è in realtà superiore, complessivamente oltre i 30 milioni, e riguarda più ambiti, non solo l’automazione. E rientra nel Piano Nazionale Industria 4.0-Contratto di Sviluppo con il progetto regionale Legami di Vite cui hanno partecipato Gruppo Caviro, Terre Cevico, Cantine Riunite & Civ, Agrintesa, Cantina di Carpi e Sorbara, Le Romagnole, Medici Ermete. Riunisce, per esempio, progetti relativi all’aumento di capacità di stoccaggio dei propri siti, miglioramento delle linee, efficientamento energetico, piani per la realizzazione di nuovi depuratori. Caviro Extra è stata nominata capofila perché ha il compito di far rientrare gli investimenti in un contesto di economia circolare con il ritiro dei sottoprodotti delle cantine e la loro valorizzazione (Caviro Extra investirà soprattutto nel potenziamento degli impianti delle business unit alcol). “Legami di vite è una grande idea che nasce tre anni fa, un progetto territoriale legato all’Emilia-Romagna, cooperativo, e legato alla sostenibilità -ha raccontato il presidente Carlo Dalmonte-. Prevede investimenti per circa 90 milioni per la filiera, di cui oltre 30 saranno quelli finanziati da fondi regionali comunitari. Il fatto di mettere insieme le energie di player che nella realtà quotidiana sono concorrenti è un’idea molto cooperativa”.

QBerg: il trattamento aria tra negozio e volantini

QBerg trattamento aria
QBerg indaga la visibilità dei prodotti per il trattamento aria tra negozio fisico e digitale, nel volantino per il negozio e nelle campagne web

QBerg indaga la visibilità dei prodotti per il trattamento aria entro i diversi contesti del negozio fisico e digitale, nel volantino promozionale per il negozio fisico e nelle campagne web per l'eCommerce.

Questa categoria si suddivide in prodotti per il condizionamento, ambiente e riscaldamento. Il dato che emerge è una differenza nell'articolazione dei brand visibile soprattutto nel canale fisico, dove lo spazio, e dunque la visibilità, sono più difficile da conquistare. Gli assortimenti più ampi, anche se non sempre vi corrisponde una proporzionata visibilità, si trovano nel canale digitale.

I numeri QBerg sul trattamento aria nel 2023

QBerg trattamento ariaPartiamo dall'area del condizionamento. Si tratta di prodotti a forte componente tecnologica per i quali il mercato si concentra in pochi brand dominanti la cui visibilità è molto maggiore rispetto ai brand minori. In particolare sia nei flyer promozionali che instore i brand Top10 conquistano l'87,28% dello spazio a volantino e lasciano agli altri 36 brand solo il 12,72%. Instore il bilancio è molto simile, quasi l'88% ai Top10 e poco più del 12% agli altri 38 brand minori.

Online l'offerta di brand è più estesa, ma le proporzioni sono simili: nelle web promo i primi 10 brand occupano il 71,55% dello spazio, e il rimanente 28,45% è conteso da ben 59 brand. A conquistare quote più alte sono in particolare i primi 3 brand, Daikin, Mitsubishi e Samsung. Il loro dominio non si riflette completamente nel canale digitale, dove la scelta è di dedicare spazi molto più simili a tutti i brand Top10.

Nell'eCommerece il 76,81% dello spazio è appannaggio dei primi 10 brand, e solo il 23,19% è dedicato agli altri 82 marchi disponibili.

Anche se la concentrazione sul fronte dell'offerta è inferiore online rispetto al mondo fisico, la visibilità è molto sbilanciata sui primi 10 brand.

QBerg trattamento ariaNel contesto dei prodotti dell'area ambiente i brand sono più numerosi, ma ce n'è uno che domina la visibilità nel canale fisico e i brand top10 conquistano la maggior parte dello spazio lasciando assai poco agli altri, molto più numerosi.

Nei volantini il 72,14% va ai Top10, il 27,86% agli altri 60 brand, mentre instore l'86,14% va ai Top10 e solo il 13,86% va agli altri 41 marchi. Il dominatore del mondo fisico è Dyson, che stacca tutti con una visibilità tre volte superiore al secondo della classifica. Zephir.

L'online non ricalca questa situazione di dominio di un solo brand, e come era successo per il condizionamento, gli spazi di visibilità sono molto più omogenei. In questo caso, lo sono anche tra i Top10 e gli altri marchi, benché numerosissimi: nelle web promo i brand minori, in tutto 210, hanno il 49,4% della visibilità; nell'eCommerce sono 403 e hanno il 63,84% della visibilità.

QBerg trattamento ariaL'area del riscaldamento vede una situazione analoga a quella del condizionamento, anche per le caratteristiche tecnologiche. La disparità di trattamento, soprattutto nel canale fisico, tra Top10 e altri brand è marcata: 73,7% per i primi 10 brand sul volantino e 26,30 agli altri 49, con un distacco maggiore per i primi 3 della Top10, ovvero De Longhi, Zephir ed Electroline. Nel negozio fisico l'89,66% ai Top10 e solo il 10,34% ai rimanenti 33. Qui De Longhi ha una visibilità molto maggiore, doppia rispetto al secondo brand della classifica (Imetec). È anche interessante vedere come la Top10 sia diversa non solo tra fisico e digitale, ma anche tra campagna promo e riflesso instore, che sia questo fisico o digitale.

Nel web si conferma la maggior frammentazione di brand e la tendenza a riservare spazi più omogenei, sia in promo che nell'eCommerce, anche nella Top10.

Primark: negli store workshop gratuiti di cucito per i clienti

Kit da cucito e lezioni ad hoc per i clienti nei punti di vendita Primark per insegnare ad amare i propri abiti più a lungo possibile

L'obiettivo alla base dei workshop attivati da Primark è di insegnare ai clienti come amare i propri capi più a lungo. Già sperimentata lo scorso anno in tre punti di vendita, questa attività, chiamata Love It For Longer, viene replicata in tutti gli store dell'insegna attivi sul territorio italiano nel corso dei prossimi mesi.

Siamo perfettamente consapevoli di come i clienti italiani amino prendersi cura dei loro vestiti tramite piccoli accorgimenti per allungarne la vita -dice Luca Ciuffreda, direttore di Primark Italia-. Ne è la conferma una nostra ricerca condotta lo scorso anno che ha dimostrato come gli italiani siano i più propensi ad attenersi alle istruzioni riportate sulle etichette di lavaggio (64%), dimostrando il loro interesse nell’apprendere tecniche per allungare la vita dei propri capi d’abbigliamento. Ci auguriamo che questa nostra iniziativa possa permettere di fare un ulteriore passo avanti nel diffondere buone regole per far durare più a lungo gli abiti. Educare colleghi e clienti sulle tecniche di riparazione rappresenta solo una piccola parte del nostro percorso per diventare un'azienda più sostenibile”.

Le attività

I laboratori, gratuiti e adatti anche per i principianti, offrono ai partecipanti una bag riutilizzabile, ed un kit da cucito. Durante le lezioni saranno fornite tecniche base di
riparazione, abbinate a semplici metodi di upcycling, con l'obiettivo di fornire ai partecipanti le conoscenze necessarie per riparare e rindossare i propri capi più a lungo attraverso le basi del cucito a mano.

L'impegno di Primark

Questa iniziativa rientra nella strategia Primark Cares con la quale l'azienda si impegna a diventare sempre più sostenibile e circolare entro il 2030. Attualmente, il 55% dell’abbigliamento Primark è realizzato con materiali riciclati o provenienti da fonti più sostenibili, ma l’azienda si è già impegnato a raggiungere la percentuale del 100% entro il 2030.

Authentica punta a diventare il secondo gruppo italiano nel 2026

Authentica è attualmente fra primi tre leader nella ristorazione collettiva. Nel 2024 prevede un fatturato di oltre 200 milioni di euro

Authentica è il terzo operatore a capitale interamente italiano attivo nella ristorazione per grandi collettività, nato da un processo di acquisizioni, partnership aziendali con operatori del settore e valorizzazione di tre nomi storici del settore come All Food, Blue Lion Food e Eutourist New. Il progetto industriale e il piano strategico per i prossimi anni puntano a valorizzare società con tradizione industriale e gestionale, dalla cui unione sono previste sinergie, sviluppo del business e copertura EU ed extra EU, rafforzando il legame con il territorio umbro: la governance di Authentica avrà sede a Terni e opererà su tutto il territorio nazionale con uffici anche a Roma e Milano, dove sarà operativa la sede legale della nuova società.

Con 4.000 dipendenti e 40 milioni di pasti annui, Authentica conta di raggiungere un fatturato di 200 milioni nel 2024, con la messa a regime di commesse e acquisizioni in fase di perfezionamento, che permetteranno di affrontare la concorrenza dei grandi player internazionali e le sfide del futuro: digitalizzazione, sostenibilità, spreco alimentare, valorizzazione delle filiere locali e sicurezza alimentare. Solo in Italia la ristorazione collettiva muove un mercato di 6,5 miliardi di euro, con oltre 1.000 operatori e una domanda in fase di ripresa.

Massimo Piacenti

“Questa operazione va nella direzione di unire le competenze di tre importanti realtà italiane e massimizzare le potenzialità del mercato in questa fase storica, costituendo al tempo stesso un riferimento per ulteriori aggregazioni e acquisizioni anche con espansione in mercati esteri -commenta Massimo Piacenti, presidente e amministratore delegato di Authentica-. Il nostro piano strategico di sviluppo per il quale ci stiamo avvalendo della collaborazione di Kpmg, prevede di raggiungere, per linee esterne e interne (tramite acquisizioni mirate, già in fase di due diligence, sia in Italia che all’estero) il fatturato di 200 milioni già nel 2024 per superare i 300 nel 2026, posizionandoci al secondo posto tra gli operatori a capitale privato italiano”.

Il piano strategico di crescita di Authentica prevede l’integrazione delle tre realtà confluitevi, la valorizzazione delle relazioni con i clienti, l’implementazione della presenza geografica e una spinta nell’internazionalizzazione della società.

Italian Food Excellence

dmc

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